mercoledì 6 agosto 2008




Volevo scrivere un post sulla serenità, sulla mia serenità. In realtà, c’è già un post pronto chiuso nel mio cassetto che parla della serenità che ogni tanto viene messa a rischio e della mia non pazienza. Perché io non sono paziente. Ve lo avevo mai detto?


Solo che oggi, invece, mi viene da parlare di questa cosa di costruire la propria felicità sul dolore degli altri. Che i fatti sarebbero anche semplici da spiegare, ma non mi sembra giusto raccontare tutto. So solo che il principio fondamentale della Wicca è “Fino a quando non nuoci a nessuno, fa quello che vuoi”. Ora, diciamo che io non è che abbia causato dolore direttamente ad un’altra persona, almeno, non per mia volontà. Solo che so che se questa persona soffre, indirettamente, è anche colpa mia. E tutto questo affinché io stia bene. Che poi esiste questa cosa del karma di cui io ho spesso parlato che mi spaventa un po’. A parte il fatto che ancora non vivo serena questa cosa bella che mi è capitata come vorrei, so che da un momento all’altro, per forza o per amore, qualcosa che mi si rivolterà contro capiterà. E allora sto un po’ qui, in attesa della mazzata. E a pensare che c’è questa persona che già ha abbastanza problemi di suo e adesso le si sono aggiunti anche quelli che, sempre indirettamente, le ho creato io non mi fa stare allegra. Ho privato una persona dell’unico punto di stabilità che aveva affinché io potessi avere la mia dose di serenità. Ma quanto è giusto tutto questo? E’ anche vero che, in qualunque modo, qualcuno ne avrebbe sofferto. Io stessa, se non avessi fatto quello che ho fatto, ne avrei sofferto. Allora avrei nuociuto a me…insomma, a dover scegliere, forse, uno pensa che sarebbe stato meglio star buonini fin dall’inizio e limitare tutti i danni. Ma ci sono cose che vanno vissute, non si scappa. Ci sono cose che se non le vivi, se non ti fai male, se non fai male, non sai mai come andranno a finire. Io non so se questa persona capiterà mai su questo blog, in cuor mio spero che non lo faccia mai, però, per quanto io dimostri un certo astio nei suoi confronti (perché sono una donna…e in quanto tale ho una certa sensibilità che mi porta allo scazzamento quando viene fuori il suo nome!), mi dispiace davvero per quello che sta passando. In generale…io forse non riuscirò a passarla liscia davanti alla Legge Karmica…ma spero che, e non ho mai parlato così sinceramente, il Karma faccia la sua buona azione anche nei confronti di lei. Credo che un po’ di pace interiore e un po’ di felicità vera se le meriti tutte…anzi, forse anche più di un po’.

8 commenti:

  1. Cara che situazione eh? Io non ho grandi cose da dire però una cosa la so. Tu non sei andata a sceglierti questa situazione apposta per far del male a lei. Questo significherà pur qualcosa davanti alla Legge Karmika, no?!? Anzi, mi sembra che tu abbia fatto anche più del dovuto, che in fondo in questa cosa un pò ti ci sei ritrovata. Vabbè è inutile proseguire perchè rischierei solo di dire fesserie. Ti abbraccio forte sperando che quella sensazione di nefasta attesa passi. Tu hai crediti infiniti da riscuotere, non altre mazzate da prendere. Baci tesoto.

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  2. psy, quando scrivi queste cose qui io non posso fare a meno di volerti un gran bene...in effetti hai ragione, sopratutto sul fatto dei crediti, che io di cose da riprendermi indietro in positivo ne avrei anche un sacco!!...e si, è vero, di certo non ho fatto tutto questo per fare del male a lei...e anche se certe cose mi diventano difficili da mandar giù, ingoio lo stesso e vado avanti..anche se non è sempre così facile. ma si fa...per amore si fa. grazie, cara...sei sempre tanto carina. ti sei meritata un'ora extra di coccole gatti nel week end, per dire! :)
    ti abbraccio...e manca poco a venerdì!

    Leanne

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  3. Nooooo un'ora extra di coccole gatti!!!! Grazzzzie!!! **

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  4. indipendentemente dal karma: se cominci a non fare ciò che è giusto per te per non fare del male agli altri, poi stai male tu a causa loro. e poi il loro karma si sporca e finisce che è colpa tua :P

    sto scherzando, semplicemente fai quello che è giusto, con consapevolezza degli effetti. vuol dire essere onesti :)

    poi vabbeh, non so che è successo quindi non è che possa dire niente di preciso e troppo attinente

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  5. x psy: allora, ho mantenuto la promessa?!?! :)

    xcolu: esatto...è questo. non bisogna nuocere agli altri ma nemmeno a se stessi...e di solito, egoisticamente, si fa prima a non nuocere a se stessi...si chiama sopravvivenza, tra l'altro:)
    ti racconterò cos'è successo...se ci becchiamo su msn in un giorno in cui tu non debba cucinare e io non debba fare cose tipo stirare/lavatrici/pulire le cassette dei gatti e quelle cose li:)
    bacio bella

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  6. egoisticamente? se pensi che gli altri sian più importanti di te...
    però siam sempre li, faccio solo un discorso generico, poi c'è sempre caso e caso.

    Eh per la chattata...qui sino in alto mare, sto ancora a cercar casa e a fine mese mi buttano fuori di qui -.-
    Sperem dai ;)

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  7. credo che tu ti sia espressa da sola....aprendo il tuo cuore.... hai presso consapevolezza del male fatto...credo che se hai procurato male a questa persona per una scelta ... la volonta' di compiere quella azione ce l'avevi...ma cio' che impota ora è il riconocimento del tuo errore.
    secodo la legge del karma come tu stessa hai menzionato.... la spiritualizzazione dell'anima..richiederà per forza il superamento del karma negativo che tu hai prodotto... e per farlo se veramente lo vorrai... sara' per forza... superare il dolore attraverso l'espiazione del karma.... coscenza dell'intenzione attraverso una tua sofferenza... ma dio c'è per sostenerti...francesca

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