STUDENTESSA UNIVERSITARIA

Ci penso spesso, e a volte mi verrebbe da mangiarmi le mani...perchè non ho fatto l'università dopo il diploma?! Insomma, non che fossi una cima a scuola, non avevo voti alti, sono uscita con un misero 68...eppure imparare non mi dispiaceva. mi sarebbe tanto piaciuto iscrivermi a psicologia. Credo che i matti tendano a fare gli psicoligi prima per capire loro stessi e poi per curare gli altri...forse è per quello! Comunque, non perdiamo il filo come sempre, và! Perchè non ci ho almeno provato? La prima cosa che mi viene in mente è l'indipendenza. Se davvero avessi continuato a studiare, avrei gravato sulla situazione economica dei miei genitori. so per certo che se mi fossi messa a lavorare contemporaneamente adesso sarei fuori corso di almeno 5 anni! Volevo un lavoro, volevo il mio stipendio, volevo non dover più chiedere soldi ai miei e non dover rendere conto a nessuno. Eppure sento che è un'esperienza che mi è mancata. Penso a come sarei stata ora se l'avessi fatto. Magari  disoccupata oppure intenta a lavorare alla mia tesi con questi giorni caldi e difficili da sopportare...magari avrei preso un appartamento...magari no, visto che la facoltà di psicologia dista una quindicina di km da casa mia!...le conoscenze, le amicizie, le feste studentesche...i libri usati, il libretto delle presenze, dei voti...i trenta e lode che non avrei mai preso...e tomi su tomi da studiare...la sapienza, erudirmi, specializzarmi in qualcosa di specifico e di approfondito...Magari non ce l'avrei fatta, avrei mollato tutto dopo il primo anno, conoscendomi...oppure potrei fare veramente la strizzacervelli adesso. Chissà...so solo che ci sono volte in cui mi sento profondamente ignorante...che non riesco a reggere il confronto con altre persone. è pur vero che una volta, alla parola "ramingo", una persona quasi laureata che conosco ha sbarrato gli occhi e ha detto "in che senso?"...forse l'ignoranza non si misura in lauree o bei voti...forse c'è qualcosa di più profondo...forse, anche senza studiare, sono una psicologa di mio...o forse, semplicemente, sono solo quello che meritavo di essere.