PIANGO PERCHE'...
Riflettevo su una risposta che mi aveva dato ivan ad uno dei post su ciò che vogliono le donne...ha scritto di aver pianto quattro volte nella sua vita e si ricordava pure le date...e io mi sono chiesta: "ma quante volte ho pianto io?"...tante...tantissime. ho pianto anche questa notte, piano piano, un lacrimuccia è scesa lenta dall'occhio alla gota...ho pianto tanto, non ricordo le date, non potrei assolutamente rircordarle. ho pianto per il mal di stomaco, per la depressione, ho pianto quando mio babbo, un aprile di 11 anni fa, è tornato a casa vomitando rancore e rabbia su mia mamma perchè aveva saputo che lei aveva un altro uomo, ho pianto quando si sono separati, quando ho trovato l'armadio di mio padre completamente vuoto. Ho pianto quando ho lasciato, quando mi hanno lasciata, ho pianto quando ho scoperto di essere stata rimpiazzata. Ho pianto quando mi hanno dato un brutto voto a scuola. Ho pianto quando vedevo il ragazzo che mi piaceva limonare con una molto più bella di me. Ho pianto tutte le volte che moriva un mio gatto o un mio cane (ma più di tutti ho pianto per Musta, il micio più tenero che io abbia mai avuto...è morto 16 anni fa e ancora se ci penso mi rattristo). Ho pianto quando ho visto un ragazzino fare la carità. E piango ancora. Piango quando vedo bambini che muoino di fame, magri, con gli occhi tristi e sconsolati. Piango quando vedo bambini mutilati o morti, quando vedo il mondo che va lentamente a rotoli. Piango quando guardo un film, quando leggo un libro, quando ascolto una canzone. piango quando litigo con mia mamma e piango quando ci abbracciamo. L'abbraccio è il contatto fisico che mi ha sempre commosso di più...perchè è la cosa più reale che esista. piango quando sento che c'è qualcosa che non va nell'aria, piango quando sono nervosa, quando sono stanca. Piango perchè è il modo più semplice che conosca per comunicare con me stessa, perchè è l'unico metodo che conosco per esternare il mio disagio e la mia tristezza. piango perchè sono così, perchè so che è liberatorio e terepaeutico...piango perchè da piccola mi dicevano che piangendo avrei avuto gli occhi belli...piango perchè è una delle poche cose che mi viene davvero bene.
post molto intimistico per poter lasciare uno dei miei soliti commenti.. per questa volta metto solo il gettone presenza...
RispondiEliminagrazie, ares...apprezzo la tua sensibilità...
RispondiEliminaE' difficile commentare un post del genere... Però sono costretto a farlo così che la risposta al tuo "esser passata per caso dal mio blog" arrivi più forte e diretta... Mi fa piacere quando qualcuno approda per caso nel mio spazio e decide che gli piace, ci rimane un po' e lascia addirittura un commento. Mi commuove, in un certo senso (così rimango a tema)... Che dirti?! Ora spulcio un po' il tuo blog e cerco di farmi un'idea. Teniamoci a vista.
RispondiEliminaNemo
xnemo: benvenuto nel mio spazio! sono arrivata da te tramite il blog di violetta...mi piacciono molto le foto e quello che hai scritto...grazie per essere passato da qui, mi fa molto piacere!...spulcia spulicia pureò...è fatto apposta!
RispondiEliminaio come te ho passato una vita a piangere come una fontana per qualsiasi cosa..ora mi ritrovo da mesi (anni?) a non piangere più..e non so se sia una cosa bella o brutta..vuol dire che sono cresciuta (il che sarebbe un bene) o anche che crescendo mi sono un po' inaridita? Bacioni,Giulia
RispondiEliminagiulietta, credo che ad un certo punto le lacrime si esauriscano!!...no, a parte gli scherzi, magari non ti sei inaridita, però sei diventata più forte e meno sensibile sotto certi aspetti...il problema è che, nel momento in cui piango, sento che la cosa è profonda...poi, magari, posso anche rifltterci e capire che non era così importante...ma è uno dei pochi modi che conosco bene per sfogarmi!
RispondiEliminaIo non piango così tanto, ma non provo vergogna quando piango, e capita... eccome se capita... da solo oppure in stretta intimita' con chi considero legato a me... son poche le persone che mi han visto piangere, per vari motivi... pochissime, l'importante per cui non e' piangere o no... bensi' se farlo soli o con chi riteniamo "degno"
RispondiEliminaxfreng: guarda, io di solito piango quando sono sola...a volte, se proprio ho un groppo in gola che non si scioglie e sono in mezzo alla gente, spero di rimanere in solitudine il prima possibile per potermi sfogare. ho pianto poco insieme a mia sorella, spesso con ivan e con mia mamma, a volte con qualche amica, altre con ex morosi...perchè in quel momento senti che ti possono capire..ma quando piango in compagnia di me stesso, è decisamente meglio
RispondiEliminapiangere è la mia valvola di sfogo... quando la tensione sale, quando il dolore è troppo intenso, quando il buco in cui si precipita è troppo profondo.
RispondiEliminaPiango e non mi vergogno.
Piango sino ad essere sfinita.
Piango per me stessa e per gli altri.
E leggere di te, questo post mi fa aprire il cuore.
Perchè piangere è un lusso che troppo spesso,l'umanità non si concede più con la libertà di dimostrare fragilità, sensibilità, disagio.
Un abbraccio
Under
io sono da lacrima trattenuta. ma è più forte di me.
RispondiEliminacon tutte queste lacrime, comunque, non si può far che apprezzare di più un sorriso. lo si fa anche più volentieri. :-)
xunder: io credo che sia una cosa soggettiva...per me, come per te, è una cosa istintiva, una specie di metodo di sopravvivenza...per altri, magari lo sfogo può essere picchiare contro un muro o bere!!!...solo che credo che sia uno dei gesti più semplici ed efficaci che esistano...e non me ne vergogno proprio...
RispondiEliminaun abbraccio a te...e benvenuta nella mia diamora!!!
xgio: certo, meglio chi ride di chi piange...e un sorriso è sempre ben accetto...come dicevo prima, ognuno ha il suo modo di sfogarsi e in molti non riescono a proprio a piangere...a me è la prima cosa che mi viene da fare!
insomma consumi più fazzolettini che cibo!:-p no,comunque..molto bello quello che hai scritto,e come l'hai scritto.Come le lacrimucce che scendono copiose una dietro l'altra!Piangere fa bene,in molti casi...io spero di poter piangere solo per le gioie della vita,per cose belle che commuovono...ma anche quando non fosse così,ed anche quando non è stato così,sarebbe ed è stato una valvola di sfogo
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