NO...MAH...DITEMI VOI!!

Riporto un pezzo di un articolo dal Corriere...leggete bene

E l'«indennità tentazioni»? La pensata di Lorenzo Cesa spalanca ai già vezzeggiati politici nostrani nuovi orizzonti. Per evitare che un parlamentare in trasferta a Roma ceda ai pruriti e metta le corna alla moglie con una squillo, come Cosimo Mele, gli italiani si dovrebbero far carico di aumentare il suo stipendio per il «ricongiungimento familiare». Un’idea, diamogliene atto, fantastica. Che darebbe vita a un frizzante dibattito d’aula. Questo diritto al ricongiungimento, concetto in genere utilizzato per gli immigrati che dopo anni di lavoro in Italia vorrebbero essere raggiunti da moglie e figli rimasti in un’isola delle Filippine o sulla peruviana Cordillera Negra, vale per tutti o solo per chi ha la famiglia che abita oltre Viterbo e Frosinone? Vale per le mogli regolarmente sposate o anche per le compagne more uxorio? Possono bastare altri 4.190 euro (4.678 a Palazzo Madama) come quelli dati per stipendiare i portaborse o sono pochi? È dura, vivere a Roma! Chi potrebbe mai negare a queste spose e conviventi (per i parlamentari iDico ci sono già) deportate nella capitale un appartamento in cui vivere dignitosamente in centro storico? Mobili e lampadari su misura dei propri gusti? L’abbonamento a Sky per le lunghe giornate di seduta assembleare? I viaggi in treno o in aereo anche, eventualmente, per la diletta prole? Una domestica per dare una mano in casa, un reparto di pronto intervento elettro-idraulico per i guasti, una baby-sitter per i pargoletti, una tessera per andare al cinema gratis?

Ecco, queste sono le cose che a me fanno incazzare veramente! Già non diamo abbastanza soldi a sti parlamentari, a sto stato, a sto governo...oltre tutto, con parte del nostro stipendio vanno pure a puttane...eppure, visto che ci siamo, potrebbero smettere di spendere in festini sesso-coca e con quello che si risparmiano far andare a vivere la famiglia a Roma...e io, quando so che c'è gente che non arriva a fine mese, quando vedo pensionati che campano con 400 € al mese, cosa devo dire nel leggere una cosa del genere?...che ci stanno prendendo per il culo e basta?!...io spero solo che non sia vero...sono ancora qui che mi aspetto che arrivi una smentita!!...eppure pensavo di non dovermi stupire più di niente...eppure ogni volta mi devo ricredere! non sanno più cosa inventarsi per fregarci...e in tutto questo, l'ipcorisia è quello che mi da più fastidio...odio questo mondo..sto seriamente pensando di isolarmi in una casa dove non pagherò bollette, ici, benzina, acqua, gas, luce telefono e fare la mia parte di cittadina italiana che si è rotta le palle di lavorare per gli altri! non riesco a comparare un appartamento per me...devo pagare la supermegavilladeimieicoglioni dei politici...e delle loro mogli! Li odio...da oggi divento APOLITICA! E NON VADO NEANCHE PIù A VOTARE! e che marciscano sulle loro sedie di pelle umana e si strozzino col loro caviale...e si schiantino sulle loro auto blu e sui loro voli gratis!

Scusate, ma sono davvero arrabbiata

LA MUNICIPALE...

...che ti si piazza davanti ai 50 orari in una strada dove c'è il limite dei 70, che anche quelli già sarebbero pochi, perchè non ci sono curve, la carreggiata è larga e quando sei in ritardo fai anche i 100 e non sei mai finita nel fosso!...che ti viene voglia di superare perchè, in fin dei conti, sta intralciando il traffico, ma non lo fai, perchè hai paura che attacchino la sirena e  essere oggetto di inseguimento non è che ti piaccia tanto...che ti chiedi se non hanno un benemerito cazzo da fare che fare andare piano te e tutti gli altri imbecilli in fila che, per le tue stesse ragioni, non azzardano il sorpasso...e ti aspetti che ti inchiodino davanti per farsi tamponare e toglierti un po' di punti perchè non tenevi le distanze di sicurezza...che poi ti viene voglia di tamponarli di tua spontanea volontà perchè non ne puoi più...ma tenti di resistere, di fare vedere che sei una brava cittadina e diligente...anche se tra i denti gli stai mandando tanti di quei colpi che non  puoi ripetere ad orecchio umano...e se pensi che, per percorrere quella strada, in media, impieghi 5 minuti, ti tira un po' il culo vedere che per colpa loro l'hai fatta nel doppio del tempo...ma arrivi in orario comunque...e allora chissenefrega! Solo che qualcuno ti consiglia di sorpassare e fare il dito...e allora è un'idea che tieni buona per la prossima volta...così, per trasghedire una volta nella vita!

PS: massimo rispetto alle forze dell'ordine...ma mi spiegate perchè alle 14.45 dovete bloccare il traffico così?!...e, sopratutto, quando girate, non mettete neanche le frecce!?

LEANNE BUCOLICA

Week end nei boschi...ho riscoperto una parte di me che si era persa mentre crescevo. Il piacere del contatto con la natura. Io, che da piccola mi arrampicavo sugli alberi e mi stendevo senza paura nei campi di grano, avevo lasciato indietro queste emozioni trasferendomi in città, incominciando a vivere una vita un po' diversa. E lo ammetto, avevo paura di dormire in tenda. L'ultima volta che l'ho fatto sarà stato 10 anni fa...nel giardino di una mia amica! :)...ma sabato mi sono rimessa in gioco...ho ripreso in mano me stessa, e il mio spirito...non posso dire di avventura...ma il mio spirito e basta! Bello...addormentarsi col canto dei grilli e con la luna che mi faceva da abat-jour. Bello, anche se un po' fastidioso, essere svegliata dal sole che bussava alla porta della tenda alle 7.30...e inalare nei polmoni l'aria di collina del primo mattino. Peccato aver dormito troppo per non essere riuscita a vedere l'alba. Peccato perchè penso proprio ne valesse la pena! Bella la compagnia, la cena di sabato sera...bello lavarsi la faccia e i denti con la tanica dell'acqua. Un po' meno bello il fatto di non avere un bagno vero a disposizione...ma suvvia!!! E' che per la pipì non ho avuto problemi..per il resto ho dovuto aspettare il ritorno a casa...mi era psicologicamente improponibile! uè, non è che si possa ritornare allo stato brado in 2 giorni! Insomma, bellissima esperienza...che mi ha fatto ritornare un po' a galla dopo gli ultimi giorni di insicurezza su di me...ah: quello che mi piace di me? Il fatto di sapere ancora mettermi in gioco...e il fatto di aver ripreso in mano la chitarra e di essermi applicata a rimparare...e il fatto di essere riuscita a non cadere in mezzo ai sassi di un fiume d'acqua sulfurea...

Seguiranno foto...ne vale la pena! 

CROLLO DI AUTOSTIMA

Non sono niente. Me lo ripeto guardandomi allo specchio da un paio di giorni. Non son niente. Non me lo dico perchè voglia autoconvincermi. Non sono niente. Lo sento, lo sento proprio. Non sono niente. E' un po' come aver perso tutta la sicurezza che avevo di me. Sono crollata. Non sono niente. Chiudo gli occhi e rifletto su quello che so fare. Non sono niente. Non so suonare, non so ballare, non so cantare. Non sono niente. Non pratico uno sport, non ho una laurea. Non sono niente. Non sono bella, non sono magra, non sono simpatica, non sono gentile. Non sono niente. Non ho un'attitudine, non ho una passione. Niente. Non sono niente. E averne parlato con la psicologa oggi non è che mi abbia aiutata molto. non sono neanche itelligente e sveglia come pensavo. Mi ha detto di scrivere una cosa al giorno che mi piace di me...Mi sono chiesta "perchè non quello che non mi piace?"...farei meno fatica a trovarmi dei difetti. Oggi non sono niente. Come posso dire che mi piace qualcosa della mia personalità? Non sono niente. Non credo che mi faccia bene continuare a ripetere questa frase, ma mi viene così, un po' paranoica, un po' compulsiva. Non sono niente. E' brutto mettersi a confronto quando non si capisce neanche il motivo per cui lo si fa. Ma non sono niente. E come si può vincere in una simile condizione di abbandono del proprio io?! Non so fare niente. Non sono niente. A quello che mi piace di me, ci penserò domani.

SEI ANNI OR SONO

Il colore di questo post merita di essere nero perchè parlerò di persone che non ci sono più...e quando le persone muoiono, non so voi, a me viene un po' di tristezza...anche se non le conoscevo. Ieri ho guardato i necrologi sotto al mio ufficio...un manifesto unico, con la foto di un ragazzo e tre ragazze...allegri, sorridenti, spensierati. Occhi spalancati sul mondo..un mondo che non sono mai riusciti a vedere. Guardo la data della ricorrenza 25/07/2001. E' già passato così tanto tempo? Eppure mi sembra ieri. Ricordo quella domencia mattina, quando mi ha chiamato mia nonna per dirmelo...una macchina con a bordo 5 ragazzi aveva sbandato prendendo il pilone della corsia di uscita sulla super strada. Una di loro è rimasta viva. Una, ricordo, si diceva che fosse rimasta decapitata. Ho avuto tristezza...tanta. Perchè più passa il tempo e più metto su il famoso sale in zucca...e allora mi rendo conto dei pericoli che prima ignoravo...come sicuramente ignoravano loro. Una di queste veniva nella mia scuola...la odiavo...così, a priori. Eppure, rivedendone la foto, ieri, mi è sembrata simpatica. Si dice sempre dei morti "erano buoni, erano gentili, erano sempre pronti a fare qualcosa per gli altri"...e, comunque, fatto sta che ho incominciato a riflettere...e mi sono chiesta "cosa rimane a chi resta?". I genitori, gli amici, i compagni di scuola, della squadra di calcio...cosa sentono dentro? cosa resta?...nel giro di pochi anni, ho perso due amici...ma erano ragazzi che conoscevo poco, non erano migliori amici...mi mancano, a volte...penso ancora a loro...ma mi chiedo...se la nostra fosse stata un'amicizia profonda, come starei adesso...dopo 10 anni...so che mi mancherebbe un pezzo di me...ma spero di non venirlo mai a scoprire.

Scusate la tristezza del post...ma ce l'avevo dentro da ieri...lo dovevo dire.

 

 

 

BRUCI LA CITTA'

Mi sta venendo il sospetto che l'incremento di tutti gli incendi di questo periodo sia dovuto all'ultimo singolo di Irene Grandi! Che sia celato un messaggio subliminale nel suo ritornello!!?...La Grandi è una seguace della piromania e nessuno se n'era mai accorto! Magari è lei che appicca gli incendi in modo che la sua canzone vada ancora più in voga! Che dire? Proprio una bella trovata!

IL MONDO è BELLO PERCHè è VARIO!

Lui: "buongiorno signorina. ho ricevuto una vostra lettera. Non l'ho letta. cosa volevate?"

Io: "bè, mi sembra un po' generico...una lettera di che tipo?"

Lui: "ma, non lo so, me l'avete mandata voi...ma non l'ho letta! cosa volevate?"

Io: "come agenzia non credo di averle mandato niente...forse è arrivata dalla direzione. Faccia così, la legga magari...se no non so come posso aiutarla!"

Lui: "ah, va bene"

Ma io dico...ci vuole tanto?! non basterebbe leggerla per capire cosa volevamo??!!

 

mi nascondo qui,

tra i rami degli alberi.

Spio i movimenti dei daini,

origlio il cinguettio degli uccelli.

Qui, mi nascondo dietro la cascata dell'acqua,

negli zampilli che schizzano arrivando alla meta...

sono nel rumore del silenzio,

nell'eco dell'ombra del bosco.

Mi trovi qui, se cerchi bene,

celata dietro una foglia che il vento smuove.

Sono nel raggio del sole al tramonto

che sfiora arancione il filo argentato del lago.

Qui, in questo mondo desolato e perduto,

come un angelo che non trova il suo paradiso.

“SALTATEMPO”

(S. BENNI)

 

Ve l'ho già detto che adoro Benni? Non mi interessa, ve lo dico ancora! Io adoro questo scrittore. Qualcuno mi ha detto che la  sua è una scrittura frivola, da ragazzini...io continuo a ribadire il contrario! Si, scrive bene, linguaggio tranquillo, accessibile, semplice...a me piace il suo stile ma, sopratutto, quello che racconta.

Saltatempo è un bambino che, nel periodo post-Resistenza, riceve, da un dio bizzarro, il dono di poter vedere il futuro. Tutta la storia si svolge fino al 68 marcando i cambiamenti che avvengono nel piccolo paese dove Saltantempo è nato e in tutto il resto del mondo. Il paesino che piano piano si trasforma, i comunisti che rimangono tali e quelli che si vendono ai capitalisti, l'autostrada, nuove costruzioni e tutto si sfascia, la tranquillità si perde. E il mondo in rivolta, la rivoluzione, la morte del che. Saltatempo non solo vede cambiare il panorama intorno a lui, ma anche i vecchi compagni delle elementari. Chi si da alla droga, chi la vende...e la sua bella Selene, il grande amore dell'infanzia, che se ne va per trasferirsi in città, che incontra ancora, che riperde e rincontra...un susseguirsi di fatti storici realmente accaduti, come la strage di piazza Fontana, le occupazioni a scuola. Le ingiustizie, dove il più potente riesce sempre ad insabbiare la verità e il paesano rimane sempre con un pugno di mosche. Triste libro, nella sua semplicità...più di una volta mi sono commossa e, sull'ultima parola, nell'ultima pagine, un brivido...è questo che mi fa capire che un libro mi è piaciuto davvero...Storia di quarant'anni fa, ma ancora tanto attuale. Benni sa rendere l'idea, sa veramente scrivere...ogni suo libro è una metafora di quello che viviamo oggi. E' per questo che lo adoro!

 

“Avremmo potuto far costruire questa fontana a qualche famoso architetto o scultore, ma non l'abbiamo fatto perchè qui nel paese c'era gente altrettanto brava, e col loro lavoro abbiamo fatto una fontana che modestamente lo mette nel culo a parecchie fontane di città.

Avremmo potuto fare un monumento alla resistenza ma io so che non abbiamo bisogno di monumenti per ricordare i nostri fratelli e padri e nonni, il vero monumento è dentro di noi, è la nostra libertà.

Avremmo potuto dedicarlo a un uomo illustre del paese, ma qui siamo tutti illustri e importanti.

Avremmo potuto fare una fontana moderna con uno scaraffone di cemento e di acciaio, ma a edificare scaraffoni ci pensano tutti qua intorno.

Avremmo potuto fare una venere tutta comperta, non abbiamo niente da noscondere, posso anche dirvi chi è la modella, l'operaia Mediga, pardon, Marina Roda, fresca sposa”.

 

CON IL CALDO DI OGGI...

Vorrei semplicemente essere qui...

Lontano dal mondo, dall'afa, rifugiata in un angolo di paradiso. ho voglia di fresco, di inverno, di sciarpa e cappotto, di stivali al ginocchio e di brodo caldo. Odio l'estate, mi deprime, mi manda in paranoia. Voglio solo che arrivi presto novembre, la pioggia, le nuvole e magari un po' di neve, quel tanto che basta per sentire che è inverno. Voglio solo questo...e spero di poter sopravvivere fino a settembre, perchè poi è tutto in discesa, lo so. Voglio poter respirare aria pura, vera...non quest'umidità che si attacca alla pelle! Voglio il piumone sul letto, lenzuola di flanella, voglio il termosifone acceso! Voglio riuscire a dormire fino alle 11 il sabato mattina e fregarmene! Voglio infilare la testa sotto il plaid di pile nella pennichella pomeridiana! basta ventilatore...basta fottuti 33 gradi in casa! BASTA!! non ne posso più di questo schifoso luglio! Rivoglio indietro la mia stagione!

L'OROSCOPO DEGLI ALBERI

(MAIL DA STEVE)

Ecco da dove sono caduta io...quando sono nata!

- PINO, la cosa Particolare.

Persona a cui piace la compagnia gradevole, molto robusta, sa fare della sua vita qualcosa di confortevole, molto attiva, naturale, di buona compagnia ma non sempre amichevole, si innamora facilmente ma la sua passione si spegne in poco tempo, si arrende facilmente, la delude tutto fino a che trova il suo ideale, è di fiducia e di carattere pratico.

E voi?...da che albero siete nati?

 

TEMPO DI STELLE CADENTI...

Se c'è una cosa che mi piace fare in questa stagione, è stendermi di notte, magari su un prato, a fissare il cielo. Adoro guardare le stelle...anche se non cadono! mi piace la sensazione di infinito che mi si presenta davanti e il sentirmi così piccola in tanta immensità! è qualcosa di profondo, di inspiegabile. In quei momenti mi si apre il cuore, e mi viene tanta voglia di scrivere! Penso a tutti i desideri, a quello che vorrei...anni fa, guardavo il cielo solo perchè avevo cose da chiedere. tra i desideri più comuni ricordo "riuscire ad innamorarmi ancora"...non so come abbiano fatto, ma gli astri sono riusciti a disinaridirmi il cuore!...Adesso non so...cosa potrei volere?...non ho un desiderio da esprimere, non sto con il naso in su per poter chiedere qualcosa...i nostri sogni siamo noi a realizzarli, senza l'aiuto di preghiere al cielo stellato!...eppure, qualche giorno fa, dopo essermi ripresa per aver visto una meteora lentissima e luminosa, ho pensato "vorrei solo essere una valentina migliore. trovare una stabilità interiore, essere definita e non qualcosa in continuo cambiamento...vorrei solo essere..."

STUDENTESSA UNIVERSITARIA

Ci penso spesso, e a volte mi verrebbe da mangiarmi le mani...perchè non ho fatto l'università dopo il diploma?! Insomma, non che fossi una cima a scuola, non avevo voti alti, sono uscita con un misero 68...eppure imparare non mi dispiaceva. mi sarebbe tanto piaciuto iscrivermi a psicologia. Credo che i matti tendano a fare gli psicoligi prima per capire loro stessi e poi per curare gli altri...forse è per quello! Comunque, non perdiamo il filo come sempre, và! Perchè non ci ho almeno provato? La prima cosa che mi viene in mente è l'indipendenza. Se davvero avessi continuato a studiare, avrei gravato sulla situazione economica dei miei genitori. so per certo che se mi fossi messa a lavorare contemporaneamente adesso sarei fuori corso di almeno 5 anni! Volevo un lavoro, volevo il mio stipendio, volevo non dover più chiedere soldi ai miei e non dover rendere conto a nessuno. Eppure sento che è un'esperienza che mi è mancata. Penso a come sarei stata ora se l'avessi fatto. Magari  disoccupata oppure intenta a lavorare alla mia tesi con questi giorni caldi e difficili da sopportare...magari avrei preso un appartamento...magari no, visto che la facoltà di psicologia dista una quindicina di km da casa mia!...le conoscenze, le amicizie, le feste studentesche...i libri usati, il libretto delle presenze, dei voti...i trenta e lode che non avrei mai preso...e tomi su tomi da studiare...la sapienza, erudirmi, specializzarmi in qualcosa di specifico e di approfondito...Magari non ce l'avrei fatta, avrei mollato tutto dopo il primo anno, conoscendomi...oppure potrei fare veramente la strizzacervelli adesso. Chissà...so solo che ci sono volte in cui mi sento profondamente ignorante...che non riesco a reggere il confronto con altre persone. è pur vero che una volta, alla parola "ramingo", una persona quasi laureata che conosco ha sbarrato gli occhi e ha detto "in che senso?"...forse l'ignoranza non si misura in lauree o bei voti...forse c'è qualcosa di più profondo...forse, anche senza studiare, sono una psicologa di mio...o forse, semplicemente, sono solo quello che meritavo di essere.

MERIGGIARE PALLIDO E ASSORTO...

Con questa canicola, mi è tornata in mente questa poesia...ricordo che ogni volta che la leggevo, mi tornava alla mente un'immagine nitidissima della mia infanzia: i caldissimi pomeriggi estivi in campagna...stesa sul dondolo sotto agli ulivi, la nonna seduta con me, a parlarmi in dialetto lamentandosi dei suoi tanti malanni (cazzarola, mi sa che ho capito da chi ho preso!)...le cicale a rallegrare il pesante silenzio dell'afa, la gramigna immobile e verde...e il sole che faceva venire mal di testa...l'attesa di un soffio di vento per poter respirare un po'...strano...era da tanto che questo ricordo non riaffiorava...

Meriggiare pallido e assorto

presso un rovente muro d'orto,

ascoltare tra i pruni e gli sterpi

schiocchi di merli, frusci di serpi.

Nelle crepe dei suolo o su la veccia

spiar le file di rosse formiche

ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano

a sommo di minuscole biche.

Osservare tra frondi il palpitare

lontano di scaglie di mare

mentre si levano tremuli scricchi

di cicale dai calvi picchi.

E andando nel sole che abbaglia

sentire con triste meraviglia

com'è tutta la vita e il suo travaglio

in questo seguitare una muraglia

che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO

 

Come promesso, la tanto discussa rubrica di Leanne è tornata! Per affrontare i temi più disparati che riguardano le donne. Come già premesso, dovrò stare attenta ai termini che userò e questo non nego che mi dispiace un po'...adoro parlare colorito come uno scaricatore di porto! C'è un po' di grezzo dentro di me! Comunque, partiamo...

 

Punto...a che punto eravamo arrivati?...bo...mi sono persa...punto...fate voi:

Le donne e la gelosia. Come sempre devo premettere che ogni donna è diversa da tutte le altre che a loro volta sono diverse tra loro...ma, di norma, le donne sono gelose. Nascono con il gene della gelosia, dai, ammettetelo pure voi! Non si sa perchè, ma ce l'hanno nel sangue. Chi più, chi meno, però ce l'hanno. A tal proposito, mi viene in mente un film, “l'uomo perfetto”, dove la protagonista ingaggia un attore per fare innamorare la sua migliore amica che sta per sposarsi con quello che lei (la protagonista, appunto) ritiene essere l'uomo della sua vita. Frase che fa da contorno al film è “l'amore fa fare cose orribili”. Ora, preso ad esempio questo tipo estremo di gelosia, andiamo ad analizzare di chi e di cosa sono gelose le donne. Intanto, se sono innamorate di un uomo che non è il loro fidanzato e che non se le caga neanche di striscio, si avvampano per qualunque altra donna gli stia accanto...delle volte anche della sorella o della cugina dello stesso! Vorrebbero vedere sparire in un vortice tutte le gentil donzelle che lo avvicinano anhce solo per chiedergli che ora è. Questa è una delle gelosie più comune e anche più insane. Se ci si pensa, infatti, non si può essere gelosi di quello che non si ha...ma loro lo sono lo stesso e non possono far altro che tenersi dentro questo tarlo perchè non possono assolutamente parlarne col lui della situazione. L'unica cosa che potrebbe farle star meglio, sarebbe fare lo sgambetto alle fighette che si apprestano a lui...non risolvono il problema, ma almeno si sentono fiere!

Altro tipo, invece, di gelosia è quello provato per il proprio compagno e tutto quello che gli vortica intorno. Ex fidanzate, colleghe di lavoro, storie passate da anni, per molte donne possono essere motivi di gelosia allo stato puro. Motivo: temono i confronti. Non è una bella cosa da dire, ma credo sia proprio per questo! Come dovreste comportarvi voi, carissimi uomettini, in questa situazione? Ovviamente cercando di non dare adito alla vostra donna di pensare chissà cosa. A volte non basta, perchè la donna si è già costruita una storia ben precisa, dove voi scapperete con una ragazza più giovane, più bella e che fa la bava per voi da quando vi ha conosciuto. Da questa idea non la schioderete mai! Ma cercate, almeno, di avere la decenza di non nominare la nuova collega/compagna di gruppo/amica/ex in presenza della vostra donna...magari, se davvero non c'è niente di male, potete sentirla ma non fateglielo sapere! Le cose che non si sanno, non fanno male, no?!...Tacete...se davvero tra voi e l'altra non c'è nulla. E' scorretto? Si, non è leale, ma almeno eviterete pianti isterici e paranoie. E' anche vero che la gelosia, e questo è un parere personale, rafforza il rapporto...il fatto che la vostra donna sia gelosa, vi fa capire che tiene a voi. Ovvio, però, che non deve essere un sentimento ossessivo e malato...se vi da una sberla mentre vi becca che guardate le tette di un'altra, oltre a meritarvelo, pensate che lo fa perchè vuole che il centro del vostro mondo sia solo lei. Ricordate: le donne amano essere al centro dell'attenzione! In questi casi, le donne hanno libertà di parola e di poter esprimervi i loro dubbi e le loro paure...non guardatele come se fossero matte o decisamente schizzofreniche...tendono a leggere nei gesti delle altre donne che vi stanno intorno tutti i pretesti per trombare con voi...non sarebbero gelose, altrimenti!! parlate con loro, fatele parlare con voi...non che durante una discussione, fatta solo da lei, voi vi limitiate a dire “ma va la, cosa dici!”....questo le fa oltremodo incazzare! Spiegate che non è possibile, perchè....e via, anche di scuse, di frasi fatte, di cavolate...inventatevi qualcosa! Siete tanto bravi a dire balle! Lei sarà più serena e fino alla prossima volta vi lascerà in pace! Ah, c'è una cosa da dire...non è detto che se sono gelose non si fidano di voi...è solo che viene istintivo prendersela con voi e basta...mica possono strozzare tutte le vostre ex/amiche/compagne di gruppo/colleghe, eh?!!

Altro caso in cui le donne possono provare questo sentimento negativo, è quello contrario a quello sopracitato. Le ex/colleghe/compagne di gruppo/amiche che sono gelose della fidanzata del loro ex/compagno di gruppo/collega/amico. Anche questo nasce spontaneo. Nelle ex perchè c'è il triste pensiero di essere stata rimpiazzata e che l'ex compagno non sia morto di dolore per averle perse. Nelle colleghe perchè lui sicuramente parlerà della sua compagna o la sentirà spesso al telefono facendo anche versettini amorosi degni di una lontra in calore. Nelle amiche perchè capiscono che non c'è più speranza e si sentono tagliate fuori dalla vita di lui...insomma, un bel casino! Anche questo genere di persone, non può sfogare la propria rabbia parlando...infondo, cosa vogliono? Qualche ex da chiari segni di voler tornare giusto per il gusto di spodestare la nuova arrivata, qualche collega si veste più sexy del solito per attirare l'attenzione di lui e qualche amica inizia a confidarsi con lui con frasi del tipo “sai, mi piace un ragazzo, ma è occupato...cosa faresti al mio posto?”...il tutto all'insaputa della donna ufficiale che, a sua volta, comincia a farsi girare i rognoni e ad essere gelosa! Insomma, in sostanza, è un circolo vizioso quello della gelosia! Non pensate? Ma credo anche che sia molto difficile tenerla a bada, se una è predisposta a provare questo pazzo sentimento! Bisognerebbe trovare il modo per non farsi condizionare dagli eventi e passare sopra a parole, sguardi e sensazioni...ma non è sempre così facile, vero donnine?! E, poi, diciamolo, se non sentissimo quella fitta alla stomaco quando un'altra guarda il nostro uomo, non saremmo neanche contente! :)

 

GENOVA PER NOI...

Questo week end, gita a Genova! Dopo un po' di peripezie per arrivarci, tipo: decidere di lasciare l'autostrada a Parma, perchè sembrava ci fosse un po' di casino, e prendere per stradine secondarie, siamo ivi giunti dopo un viaggio di 7 ore!!! era dalle 6 che eravamo in piedi!!...non so con che forza ivan sia riuscito a guidare! Comunque, è stato davvero bravo! Ad attenderci, due bloggerini genovesi doc! La vale al sole e relativo compagno Bythor (si scrive così??). Non c'è che dire: persone molto gentili e ospitali! E non lo dico perchè so che possono leggere, ma perchè lo penso veramente. Io e la vale ci siamo date al colloquio per un totale di 14 ore...insomma, tutte quelle in cui ci siamo viste...tranne per una pausa di shopping in un negozio di abbigliamento! ho colto l'occasione, mi servivano dei pantaloni!!...io e lei nei camerini a provarci abiti e gli uomini fuori che aspettavano che gli lanciassimi i capi che andavano bene e quelli da rimettere a posto! su 5 paia di pantaloni, ne ho approvati e comparti tre!

Serata a cena in una pizzeria in mezzo ad un vicolo carinissimo. Mi piace Genova, anche se non era il centro, quello che ho visto mi ha affascinata molto! Questi vicoletti che mi ricordavano un po' le strade andaluse, c'erano angoli che mi hanno riportata a Granada...insomma, una città molto carina...con palazzi alti e gente che cammina per strada...la vale mi ha detto che in bici non si gira da loro...ho capito perchè...sono leggermente in salita! e tutti usano gli scooter...ah, sono stata pure passeggera della vale! e non ho avuto paura!! :)

Insomma, peccato avere avuto così poco tempo da passare con loro...quando sono andata via, ho chiesto ad andre se potevo portarmi a casa la vale!!...mi ha detto che mi avrebbe dato la sua gabbietta e la cassettina per i bisogni!!:) è che io sono così, ci metto pochissimo ad affezionarmi alle persone e so che è un bruttissimo difetto...ma cosa ci posso fare? li abbiamo lasciati alle 14 di domenica, ci siamo salutati con  la promessa di non far passare ancora chissà quanto tempo prima di rivederci...e li ospiteremo noi la prossima volta!...siamo ripartiti, con la consapevolezza che non avremmo abbandonato mai l'autostrada questa volta! guardavo il paesaggio scorrere lungo i finestrini, mare e montagna insieme....un cielo limpido che si mischiava al verde chiaro dell'acqua, la roccia, le case in cima e tutto sembrava calmo e addormentato! adoro certi paesaggi...e anche se li avessi fotografati, non avrei mai potuto rendere l'emozione che mi ha provocato vederli!

PROBLEMA TECNICO...

Il mio pc è saltato...scoppiato...andato completamente! non ho ancora capito come, ma credo che oggi lo porterò a sistemare perchè non riesco a farne a meno! Prendo in prestito quello della mamma per ora, visto che fino a domani sono in ferie e che per il resto della settimana sarò in un'altra sede di lavoro dove mi sa che non sarà facile avere tempo per dedicarmi al blog! Comunque, sono viva, sono qui, reduce da due giorni di gita a Genova (di cui parlerò in un post a parte) e da almeno 4giorni di pesante sclerosi e schizzofrenia! Sto un po' meglio...era, come aveva sospettato quel tuttologo di ares, semplicemente fase premestruale...ingigantita da fatti apparentemente di poca importanza che, però,  mi avevano fatto un po' girare le balle! Ho deciso, tra l'altro, di riprendere la rubrica "quello che le donne..." stando attenta a non usare termini pesanti e a limitarmi in argomenti un po' più tranquilli...pare che parlare di sesso in un post, dia il diritto al motore di ricerca di dare il link del mio blog con la chiave "come metterlo nel culo dolcemente"....fate voi!!! quindi riprenderò, ma con termini più consoni! Ecco, questo è tutto, per il momento...devo andare, che in sta casa mi sento anche un po' a disagio! rivoglio il mio computer!!! ho un sacco di film sul mulo da finire di scaricare! non si può dire?! non mi interessa!

Ho bisogno di scrivere...sono agitata, inquieta...mi sento strana. ho bisogno di dire qualunque cosa oggi, di parlare di qualsiasi stronzata. sarà che sono in ferie e non lavorare mi fa venire la depressione, faccio lavori in casa, con lentezza, senza voglia, perchè li devo fare. Stiro due maglie, torno al computer, guardo lo spazio vuoto davanti a me e vorrei dire troppe cose...ho bisogno di scrivere, di parlare di tutto, di parlare di niente. vorrei trovare le parole per spiegare il mio senso di inquietudine di oggi, ma non ci riesco, perchè non ha un motivo, perchè magari ho solo sognato male questa notte, o forse tutto si riduce a livello ormonale! non lo so, so solo che ho bisogno di picchiettare i tasti, di sfogarmi su di loro, di dare forma ai pensieri...e non ha un senso. Ho deciso, vado un po' a riposarmi, dormirò un'oretta, così, per vedere che effetto mi fa. ho bisogno di staccarmi di dosso questa brutta sensazione, presentimenti, sentori di cose che non riesco a definire. è un giorno dei miei, quei giorni pazzi e strani, in cui non riesco ad affrontare gli eventi...si, meglio se vado un po' a dormire.

FRAMMENTI ONIRICI

Mi lanci un'occhiata furtiva, distratta

E in quel momento ti guardo anch'io,

fissa,

senza timori.

Distogli lo sguardo,

codarda,

dichiarando apertamente la tua debolezza!

Che temi? Ti faccio paura?

Vile,

la prima parola che sento

vedendo il tuo gesto di resa.

Hai capito chi di noi due è la vera strega...

e non sei tu.

"LA MOGLIE DELL'UOMO CHE VIAGGIAVA NEL TEMPO"

Libro finito...a differenza di qualcuno che in un giorno l'ha letto tutto (monica, davvero, mi devi spiegare come hai fatto!), ho impiegato quasi due settimane...è bellissimo, mi ha preso, però il tempo è sempre poco e, c'è anche da dire, le ultime cento pagine le ho volute centellinare apposta perchè non volevo finirlo!...avevo capito l'epilogo e non ci  volevo arrivare! Scritto molto bene, l'idea è veramente originale e, mi stupisco, di come la scrittrice sia riuscita a ricollegare tutto senza perdere il filo! Non è un libro facile da scrivere! Carino, davvero...ma devo anche confessare che non mi ha lasciato molta emozione, alla fine...mi avevano detto che, probabilmente, avrei pianto...no...neanche una lacrimuccia! Ad ogni modo, posto la recensione del libro stesso, in modo che possiate rendervene conto...merita, comunque di essere letto.

"Clare incontra Henry per la prima volta quando ha sei anni e lui le appare come un adulto di trentasei nel prato di casa. l'attrazione è istantanea, anche se in un primo momento, Clare pensa che forse quell'uomo può essere un alieno o un angelo. Lo incontra di nuovo quando ha vent'anni e lui ventotto. Clare gli dice di sapere tutto di lui, mentre Henry non l'ha mai vista. Smbra impossibile, ma è proprio così. Perchè Henry DeTamble è il primo uomo affetto da cronoalterazione, uno strano disturbo per cui, a trentasei anni, comincia a viaggiare nel tempo. A volte sparisce per ritrovarsi catapultato nel suo passato o nel suo futuro. E' così che incontra quella bambina destinata a diventare sua moglie quando di fatto l'ha già sposata, o che conosce sua figlia prima ancora che sia nata...Un romanzo originalissimo e sorprendente..."

P.S: un grazie a Valealsole che l'ha consigliato!

DANZA ARABA...

Ieri sera sono andata a vedere un saggio di danza araba, e devo dire che mi è piaciuto parecchio. Il fatto è che magari apprezzo la musica, così rilassante, così mistica e in genere al movimento io faccio poco caso, se non a tenere il tempo con le mani o con i piedi (dovete sapere che, visto la mia scarsa propensione all'equilibrio, non sono molto portata per il ballo..) e quando scopro che ci sono persone in grado di dar forma alla musica con l'arte della denza rimango affascinata! Beate loro! Ad un certo punto, ho pensato che potrei sfruttare il dono delle mie rotondità zona fianchi per cimentarmi in questo esperimento...ma poi penso che sia una cosa che si deve sentire nel sangue! se una non c'è portata, non c'è portata! e imitare shakira per far divertire il mio moroso, non vuol dire saper ballare!!! Allora mi sto ascoltando da questa mattina Loreena McKennitt...favolosa...la mia strada sarà un'altra...intanto da settembre conto di cominciare scuola di canto...poi potrò darmi all'arpa e ai bongos...perchè no?!...ho una vita davanti! sarà utile che cominci a sfruttarla! Chiaramente, come dico sempre quando mi vengono certe idee e, come, giustamente, mi ha fatto notare la signora che lo scorso sabato mi ha letto i tarocchi, domani mi sarà passata!! :)

PS: per Sheen: è sato davvero un piacere conoscerti, e sei stata davvero brava! besos

NELLA NOTTE

Un tuono sordo

un fulmine a rischiarare il cielo

susseguirsi di bagliori e boati che si perdono nel buio della notte.

Paura? No, questa per me è solo pace.

Il fragore assordante

il lampo che squarcia l'oscurità...

il movimento che agita il sonno, mi fa sentire viva.

E in tutto questo frastuono mi sento tranquilla.

Chiudo gli occhi,

riprendo i sogni che avevo lasciato a metà.

E, mentre il temporale impazza,

dolcemente mi addormento.

 

E C'AVEVA RAGGIONE 'O OROSCOPO!!

L'altro giorno, paralando con una cara amica, lei, sorridente e allegramente mi annuncia "lo sai, il tuo oroscopo dice che lunedì e martedì prossimi sarai una iena!"...bene, penso...ma io sono abbastanza tranquilla di solito, no? cosa potrebbe farmi imbestialire tanto? Lunedì mattina mi sono dovuta ricredere...un cliente mi ha fatto girare le balle già dall'inizio e, dopo aver messo in dubbio la mia professionalità, senza adito, tra l'altro, mi sono sentita in dovere di rispondergli! Io, che cerco di calmare la gente, l'ho, in pratica, mandato a quel paese! E sono stata tanto fiera di me! Come se non bastasse, a casa, tra mezzogiorno e sera c'è stato il delirio! La storia merita un post a parte, ma dico solo che mia mamma sta continuando a far sentire in colpa mia sorella per aver lasciato il moroso...e io mi sono accanita contro di lei (mia mamma) perchè sta facendo lo stesso errore che ha fatto con me! Non avevo mai visto mia sorella piangere a singhiozzi e farfugliare cose insensate tra i denti...cavolo! sta male! lasciala stare! è così difficile da capire?!...e alla mia obiezione che, a parer mio, tutti i miei problemi siano dovuti a come si era comportata con me anni fa, ha avuto anche il coraggio di drimi che se ero matta non era colpa sua! e poi va bè,  mi sono sentita dire che non capisco niente, che sono una testa di cazzo...ecc ecc ecc. Bene, ho dato sfogo alla iena che era in me! e oggi, sicuramente, si aprirà il discorso ancora...e questa volta me la mangio sul serio, perchè vedere mia sorella in quello stato, con i sensi di colpa che già ha, non mi è  piaciuto per niente!

LONTANA DAL BLOG...

Non ci so stare...non ce la faccio senza poter scrivere e senza parlare con altri blogger...non è giusto per me! E allora non è vero che smetto, che chiudo il blog, perchè è la mia valvola di sfogo, è il mio posto, il mio angolo, lo spazio bianco in cui lascio tracce dei miei giorni e dei miei pensieri e non posso farne a meno. Così rettifico e vi dico che la Leanne è tornata e non si farà spodestare da nessuno! questa è casa mia! Ad ogni modo, niente più post della rubrica "quello che pensano le donne"...mi hanno solo fatto litigare e non mi piacciono certe discussioni per cose così insulse! Ma per il resto continuerò ad essere qui...il week end mi ha portato consiglio!

Non è da me fare una cosa simile, come non è da me interessarmi di quello che la gente pensa. Pare che tutto quello che ho scritto su "quello che pensano le donne" fosse un modo per attirare gli uomini e cercare di imbroccare. In genere non è da me giustificare quello che faccio, perchè so quello che faccio io e so quello che provo io. ma siccome so che è stata tirata in ballo un'altra persona che si deve pure giustificare per me, mi sento in dovere, per il suo bene, di dare una spiegazione a tutto questo. Ripeto, non è da me, ma per lui lo faccio. La rubrica che avevo iniziato a scrivere, altro non era che un modo ironico di parlare di donne in generale e di scherzarci un po' su. Di personale non c'era niente...c'è chi pensa che fossero post erotici, sinceramente li vedo solo come post sui quali discutere, sempre in generale e per ridere un po'. Mi spiace che non siano stati presi così e che in molti abbiano visto in me una che si metteva in vendita sul blog. pensate questo? vi siete sbagliati...non è così. non ci credete? non mi interessa. Io quello che dovevo scrivere l'ho scritto e non per me, ma per una persona che ha sofferto di questa cosa. Chiaramente la rubrica è sospesa fino a tempo indeterminato e probabilmente, per un po' di tempo, sospenderò anche il blog. Mi spiace per chi non centra niente con questa storia, ma ho deciso questo.

Leanne

BLOG CENSURATO...

C'è A CHI NON STA BENE QUELLO CHE SCRIVO

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO

Prima di incominciare a scrivere il tanto atteso 4B, voglio scusarmi per il post precedente di questa rubrica...mi dispiace non aver reso bene l'idea, ma più vado avanti in questa impresa, più sembra difficile pure a me capire le donne! spero che questo vi dia un po' più di soddisfazione...ovviamente è vietato ai minori di 18 anni...hot post!

Punto 4B: le donne e il sesso parte seconda! Anche qui voglio fare una premessa. Noi donne siamo tutte diverse, dipende dai casi, dipende dalla situazione, dipende dall'atmosfera e, soprattutto, dipende dall'uomo che abbiamo a disposizione per una nottata d'ammmmore...! E anche un po' da un'eventuale sindrome ninfomane...Anche qui dobbiamo distinguere in due evidenti categorie la specie femminile: Le porcone e le non portate! Si, perchè secondo me ci sono donne che non sono proprio portate a fare sesso...lo fanno, ma non con enfasi e con trasporto...magari piace me non vivono al meglio la loro sessualità. Cosa posso consigliare ad un uomo con una donna non portata? pazienza...istruirla, cercare di capire che cosa le piace fare e ricevere, e magari darle anche l'imput di prendere in mano lei la situazione facendole cambiare posizione o aiutandola a capire che il sesso è una vera pacchia. Pazienza e imparerà! Sulle porcone non c'è molto da dire...sanno quello che vogliono e se lo prendono...gestiscono l'atto sessuale a modo loro e, di norma, agli uomini questo fa piacere...Se una è porca dentro non ci può far niente. Potrete anche ricevere proposte di menage a trois o di atti feticisti...se accetterete perchè intrigati dalla cosa, la farete solo che contenta...se non vi alletta l'idea, potete declinare l'invito e parlarne con lei... Poi ci sono le donne medie...quelle  che non sono nè troppo porche nè molto suore...come trattare con loro? In genere, il punto di partenza che non deve sbagliare, è l'atmosfera...Non intendo per forza luci soffuse e musica soft in sottofondo, ma anche uno sguardo complice, che faccia capire alla donna a cosa sta per andare incontro. Un bacio, una carezza fatti come si deve...un bacio che non sia come quello che date a vostra mamma quando partite per un viaggio! Un bacio che dica " ti voglio...e voglio che tu mi voglia"...hanno bisogno di sentire che in quel momento loro sono il vostro centro del mondo. Tutto deve ruotare intorno a loro...e poi...calma...non toglietevi subito i vestiti...indugiate, lasciate che si immagini qualcosa di indimenticabile...baciatele il collo leggermente, dietro l'oreccio, accarezzate i capelli dolcemente...e cominciate a leccare impercettibilmente con la punta della lingua le spalle e la schiena...spogliandola. tempo...calma...perchè sono questi i segreti del sesso fatto bene. sui seni vi do carta bianca...sappiate che ad alcune da fastidio, altre apprezzano molto morsettini e succhiatine...datevi da fare, ma con garbo...troppa foga le farà capire che vi manca vostra madre!...slacciate lo slaccibile, togliete il toglibile e, senza fretta, ripeto, senza fretta, arrivate alla zona calda...ma prima di puntare direttamente alla meta, soffermatevi su punti importanti quali il fondo pancia, l'interno coscia e i fianchi...baciate baciate baciate...lei vi implorerà di andare avanti...per quanto riguarda le posizione, ognuna ha la sua preferita...se possibile, datele modo di starvi sopra...in genere ritarda l'orgasmo a lui e lo anticipa a lei...perchè in quel momento si sente in grado di fare tutto...sente di avere in mano il completo controllo della situazione...e questo fa godere un sacco le donne!...per ogni posizione, (che magari io non conosco neanche tutte, non ho mica studiato il Kamasutra!) ci sono varie cose da toccare e da fare...nel caso di quella appena citata, avete libero accesso al decoltè, soprattutto con le labbra e mani libere per poter giocare con natiche e schiena...possibilmente con sensualità e non con foga. Ad alcune piace sentir gemere il proprio compagno, perchè è segno di dar soddisfazione...e le donne amano dare...e ad alcune piace far capire che stanno godendo..assecondatele!

purtroppo mi devo fermare qui...prossima puntata, 4C, si parlerà del Love Talking!

 

PER ANGELA NON SEMPRE...

Ti dedico un post...perchè te lo meriti davvero! Ho visto che hai commentato un sacco di miei post appena hai potuto e non ho tempo di risponderti perchè sono molti!! spero ti siano piaciuti davvero!!...Bentornata, cara Angelita! Un bacione

NON C'è PIù RELIGIONE...

(usciamo un'ora prima, allora!)

Allora, faccio una premessa prima di scrivere questo post. Io sono praticamente atea, però rispetto ogni tipo di religione e, soprattutto, benchè non concorde coi dogmi, i simboli ecc, rispetto chi ci crede. Prima ascoltavo la radio e hanno dato la notizia che, in una scuola, dei ragazzini hanno tolto il crocefisso dal muro, hanno estrapolato il cristo dalla croce apponendo un cartello con scritto "torno subito". Ad un primo avviso, potrei dire, blasfemamente parlando, che l'idea fa anche abbastanza ridere...ma non è finita qui. Pare che con un martello abbiano distrutto l'immagine sacra urlando "bastardo muori"...il tutto, ovviamente, ripreso da cellulare e in rete su u-tube...Allora...neanche io e i membri di "cloro al clero" potremmo fare un gesto simile!! Lascio a voi ogni commento in merito, io non ho parole! Infondo, penso, è soltato un pezzo di legno con una statuetta sopra! eppure per molti quel simbolo significa tanto e quello che è successo è decisamente un sacrilegio...ditemi voi...non li mandereste in convento per almeno due anni per fargli un bel dispetto! Detesto i ragazzini pezzenti e la società che li sta tirando su. Rispetto...vorrei che questo concetto fosse almeno chiaro a tutti. Ovviamente, avrei detto la stessa cosa  se avessero bruciato il corano o avessero preso a martellate una miniatura di una moschea!!

Non ho il video per mostrarvi le prove...non lo cerco. Certe cose non meritano neanche di essere viste.

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO...

Speravate, eh, cari maschietti, che avessi smesso di scrivere post su quello che vogliono le donne...e invece no!! sorpresa, la rubrica è tornata...e credo che questo post possa farvi comodo oltre modo

Punto 4: le donne e il sesso...ovvero "si, no, non lo so ci dovrei pensare!" Allora, questo è un argomento abbastanza ostico...non è facile individuare un tipo distinto di donna in questo campo. perchè, se avete fortuna, beccata quella un po' free che non si fa problemi a darvela e, se proprio ne ha voglia, ve la sbatte in faccia spudoratamente senza fare tante mosse. Se avete sfortuna, capitate nella suora che ha deciso di rimanere illibata fino al matrimonio e, in questo caso, o siete molto innamorati e decidete che, pur di farvela, la sposerete, oppure alzate subito bandiera bianca e la mollate cercando una più disponibile...ma non ci sono solo due categorie di donne in questo senso...ce n'è un'altra...quelle della "si, te la do, però no, però non è che me la tiro...però non mi sento pronta, però poi dopo se te la do mi lasci, però non so se la nostra storia è seria..." insomma, la categoria delle indecise. in realtà, sappiate, che indecise non lo sono per niente. muoiono dalla voglia di farsi dare una bella ripassatina, ma, allo stesso tempo, hanno paura di essere considerate troppo facili...così tendono a tirare un po' la corda...intanto sappiate che quando una donna dice"no" ansimando, vuol dire chiaramente che ha una voglia maiala...chiaro è che se dice no con insistenza, forse è proprio no...non azzarderei oltre, se fossi in voi, perchè poi diventa stupro...! Cosa fare quando la donna dice no ansimando?! continuare...lei non vi respingerà di certo..."no, ma ho un marito"...però intanto è li con voi, e un pensierino ce l'ha fatto...continuate continuate...vedrete che si caverà le mutande da sola!...

A breve, arriverà anche il punto 4 B...cosa vogliono le donne a letto...non perdetevelo!!! :)

SALVIAMO GLI EQUINI!

Dopo aver assistito tristemente al Palio di Siena che è andato in onda questa sera, ho pensato che vorrei fare firmare una petizione a tutti coloro che vogliono liberare quei poveri cavalli da una simile tortura...non si possono sottoporre gli animali a queste gare, no, non ci sto! basta, sarà folkloristico, sarà fico, non lo so, ma il palio mi ha fatto molto incazzare oggi...se il fantino cade e muore,  non me ne frega niente, son scelte...il fantino sceglie di essere fantino...il cavallo non può scegliere di non essere cavallo da corsa...e allora chiedo anche a voi: SAVE THE HORSES!

VI DICO SOLO QUESTA...

Lei: "mi dici il colore della tua macchina, per favore?"

Lui: "color amaranto"

Lei: "sarebbe? nero, grigio, bianco?"

Lui: "è rosso!"

Ma quando io dico che lei ha il cervello ancora imballato, avrò ragione o no?!!...ossignore!!  cosa devo fare?!!

PIANGO PERCHE'...

Riflettevo su una risposta che mi aveva dato ivan ad uno dei post su ciò che vogliono le donne...ha scritto di aver pianto quattro volte nella sua vita e si ricordava pure le date...e io mi sono chiesta: "ma quante volte ho pianto io?"...tante...tantissime. ho pianto anche questa notte, piano piano, un lacrimuccia è scesa lenta dall'occhio alla gota...ho pianto tanto, non ricordo le date, non potrei assolutamente rircordarle. ho pianto per il mal di stomaco, per la depressione, ho pianto quando mio babbo, un aprile di 11 anni fa, è tornato a casa vomitando rancore e rabbia su mia mamma perchè aveva saputo che lei aveva un altro uomo, ho pianto quando si sono separati, quando ho trovato l'armadio di mio padre completamente vuoto. Ho pianto quando ho lasciato, quando mi hanno lasciata, ho pianto quando ho scoperto di essere stata rimpiazzata. Ho pianto quando mi hanno dato un brutto voto a scuola. Ho pianto quando vedevo il ragazzo che mi piaceva limonare con una molto più bella di me. Ho pianto tutte le volte che moriva un mio gatto o un mio cane (ma più di tutti ho pianto per Musta, il micio più tenero che io abbia mai avuto...è morto 16 anni fa e ancora se ci penso mi rattristo). Ho pianto quando ho visto un ragazzino fare la carità. E piango ancora. Piango quando vedo bambini che muoino di fame, magri, con gli occhi tristi e sconsolati. Piango quando vedo bambini mutilati o morti, quando vedo il mondo che va lentamente a rotoli. Piango quando guardo un film, quando leggo un libro, quando ascolto una canzone. piango quando litigo con mia mamma e piango quando ci abbracciamo. L'abbraccio è il contatto fisico che mi ha sempre commosso di più...perchè è la cosa più reale che esista. piango quando sento che c'è qualcosa che non va nell'aria, piango quando sono nervosa, quando sono stanca. Piango perchè è il modo più semplice che conosca per comunicare con me stessa, perchè è l'unico metodo che conosco per esternare il mio disagio e la mia tristezza. piango perchè sono così, perchè so che è liberatorio e terepaeutico...piango perchè da piccola mi dicevano che piangendo avrei avuto gli occhi belli...piango perchè è una delle poche cose che mi viene davvero bene.