lunedì 27 aprile 2009


Cala la luce tagliente


incidendo la dura carne.


Estrapola il dolore,


dalla radice,


cincendolo tra le braccia,


cullandolo come pura creatura.


E tra i raggi infuocati,


tra i bagliori accecanti,


lo porta con sè.



Immagine dal web

2 commenti:

  1. Ancora una perla.

    Non è un complimento fasullo. E' quello che ho sentito quando l'ho letta.

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  2. aldo: più vado avanti a leggere i tuoi commenti, più mi gongolo!! :) non voglio montarmi la testa...io ringrazio e basta :)

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