martedì 10 agosto 2010

LA NOTTE DI SAN LORENZO





Quando avevo quindici anni, ma anche sedici, diciassette, diciotto e forse anche dopo, in questo periodo qui, io era già da almeno un mese che mi posizionavo in luoghi bui e propizi per veder le stelle. Avevo quest'ansia dentro, che mi spingeva fuori ad ammirare il cielo stellato e ad attendere, con trepidazione, il bagliore e la scia di una stella cadente. Avevo sogni da esprimere, desideri. Gli ultimi, tra quelli che mi ricordo, erano tipo di diventare una persona migliore, di non stare più male, di vivere serena. Non so se sono una persona migliore, oggi. Forse no, ma di certo, anche se sono sicura che mi contraddirete e molto probabilmente non sembra, sto meglio. Si, sto meglio. Lo sapete che riesco a fare le cose adesso? Riesco a fare le cose senza farmi sopraffare dalle crisi di panico. Ma non c'entra niente con le stelle, almeno, non con questo post. Oggi, che sono diventata un'altra persona, che sono cresciuta, che non sono più la ragazzetta anche solo di qualche anno fa, oggi non ho voglia neanche di mettermi in terrazzo. Ho delle cose da fare, per esempio. E mi chiedo se per caso io non abbia più desideri da esprimere oppure se credo che sia una perdita di tempo perchè i desideri non si avverano. Vorrei che la risposta fosse la prima. In realtà so che sono scesa al più basso livello di romanticismo che possa esistere, so che non credo più a niente. So che sono diventata qualcosa che non ero. Forse un desiderio ce l'ho...trovarmi. 


3 commenti:

  1. A me,ora come ora,viene da pensare che se uno è innamorato, ed è innamorato della persona che a sua volta l'ama..ecco, a me viene da pensare che questo uno non possa che essere l'uno più felice al mondo,che non abbia da trovarsi,che non abbia da spaventarsi,che non abbia neanche più da riflettere su alcunchè, ma che viva così, in uno stato di  estasi perenne . Guardando anche le stelle , per desiderare di perderla quella felicità.
    Ma vabbè,questa è la mia prospettiva...ora come ora... ;)


     

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  2. ovviamente era di NON perderla :)) quella felicità

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  3. ora come ora, muscè, io mi rendo conto che è da un po' che io e te non parliamo! :)..comunque,, ora come ore, mi chiedo se le stelle e l'amore possano avere un nesso logico. raramente ho espresso desideri sentimental-amorosi negli ultimi anni. :=)

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