Non mi servono tombe
per parlare coi morti.
Ogni fisicità,
ogni concretezza,
nel momento del trapasso,
svanisce.
E' l'anima che rimane,
tangibile,
reale.
E' con l'anima che parlo
non con una fotografia.
Parlo
non prego.
Non so pregare.
Io parlo
con chi voglio mi senta,
con quello che ne è rimasto.
Non è un vaso di fiori
davanti ad una croce
a far la differenza.
E' quello che si dice
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