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Credo che prima o poi nella vita sia capitato a tutti di soffrire per amore. Credo che ci siano storie che finiscono anche quando non si vorrebbe finissero. Solo che finiscono, per volere dell'altra persona, per esempio. E allora succede che si sta male, malissimo, che si vorrebbe morire piuttosto che stare così male. E passano i giorni, passano i mesi, e piano piano si smette di piangere, si piange sempre un po' meno, un po' di meno, fino a non piangere più. Poi a quella persona che ci ha fatto star male si pensa un po' meno, poi un po' di meno ancora fino a quando non la si pensa più. E così, sono passati gli anni, siamo invecchiati, ci guardiamo indietro, ci vediamo come eravamo allora, ci confrontiamo e capiamo che siamo cresciuti. E dopo il tempo trascorso a pensare che quello che ci dicevano quando non ne volevamo sapere di alzarci da terra, cose tipo "è successo a tutti. piano piano passerà", non fosse vero, adesso prendiamo coscienza e capiamo che avevano ragione loro e che tutto finisce. Come le storie stesse, anche il dolore che hanno lasciato dietro di loro finisce. Poi succede che la persona che ci aveva causato tanto dolore torni a ripiombare nella nostra vita...e quello che proviamo è solo una bella, rilassante, menefreghista indifferenza. E c'è qualcosa che solletica lo stomaco, una specie di soddisfazione personale...tu sei qui...che vuoi? perchè ti viene da dirglielo...che cosa vuoi? perchè io senza di te sto bene. Ma tu che vuoi? Che ti metti a scrivermi su facebook come se niente fosse successo, come se tutto fosse stato cancellato? Che vuoi? Perchè io sto bene anche senza saperlo...poi guardi ad ora. Guardi com'è quella persona adesso...ti volti indietro e guardi com'era allora...e ti rendi conto che non è cresciuto di una virgola nonostante il passare degli anni...e se c'è una cosa che ti fa stare veramente bene è capire che non ti sei persa proprio niente...e se c'è una cosa che ti fa stare veramente male è capire che in realtà ti sei persa un paio di anni della tua vita ricordando qualcuno come qualcuno che non era mai stato. "Il ricordo si sa trasfigura la realtà"...lo dicono i Baustelle...ed è vero...cazzo se è vero. Solo che ce ne rendiamo conto solo quando il tempo perso l'abbiamo perso già.
...son partita con il fiato corto e un leggero pallore sul viso... ora sto meglio e concordo su tutto.
RispondiEliminaun bacio...
erika
Pure a me è preso un mezzo coccolone! Ma che te possino :) Circa l'essere che è ricicciato... questi episodi fanno bene perchè come hai scritto servono a misurarsi. Purtroppo è vero, il tempo ormai è andato ma questo comunque non ti ha impedito di crescere, andare avanti, costruire e diventare una donna splendida. Bacini :)
RispondiEliminaeheh erika è sbiancata :-)
RispondiEliminapietro
pensavo che mi avessi lasciato senza dirmi niente, che sarebbe stato tipico di un acquario:) com'è la legge dei cerchi? un cerchio chiuso si può riaprire?
RispondiEliminaerika: hai avuto paura, eh!! :) no, dai...non credo che lo avrei scritto così se fosse stato...anzi, non credo che avrei avuto la forza di scrivere niente se fosse stato! mi fa piacere rivederti qui, vuol dire che hai un po' più di tempo...che ti ho percepito correre molto in questo periodo! :) un bacio, cara.
RispondiEliminapsy: pure tu avevi capito chissà cosa?!...possibile che io non riesca mai a rendere l'idea subito di quello che sto scrivendo?! :)
comunque ci ho pensato anche io a questa cosa...forse non è stato davvero tutto tempo sprecato...in fin dei conti è stato un tempo che ci ha insegnato qualcosa e che ci ha elevato ad un grado di consapevolezza più alto. non tutti i mali vengono per nuocere. grazie per la "donna splendida"...io non mi sento molto splendida, ma mi fa piacere che tu veda questo...:) ti abbraccio, stella. un bacio
pietro: che onore! averti qui per me è un'emozione grandissima! :) besos
kaba: sarò anche un acquario, ma se ti avessi lasciato credo che prima te lo avrei detto...:)
magari ci sono dei cerchi chiusi che si possono anche riaprire, ma in questo caso, te lo assicuro nel modo più assoluto, questo è un cerchio chiuso con il lucchetto e ho perso la chiave...e di certo non ho voglia di andarla a cercare la chiave che ho perso. puoi dormire sonni tranquilli! :) nella mia vita c'è solo una persona adesso...e non vedo altro che quella persona lì. e nel caso non lo avessi capito, quella persona saresti tu, eh!
Leanne
ostì, io non l'avevo mica capito che desso vedevi solo me...non mi stupisco mica sai, perchè io ho questa tecnica di occupare il campo visivo della persona che mi interessa...mi metto davanti ai suoi occhi così dopo lei non vede che me...visto che funziona anche con te? è che io son grande e occupo un gran campo visivo ;)
RispondiEliminapoi, visto che sei grande anche tu, anch'io non vedo che te...sarà questione che ci occupiamo il campo visivo reciprocamente...
"e ti rendi conto che non è cresciuto di una virgola nonostante il passare degli anni"
RispondiEliminaMi ha emozionato questa tua frase perché l'avevo vissuta esattamente così qualche anno fa, come se certa gente invece di incamminarsi verso la vita restasse ferma, nella segreta, folle speranza che anche il resto del mondo condivida la loro immobilità.
kaba: tu sei alto e ben piazzato..vedo solo te per forza! io ho il culone..vedi solo me per forza! che il mio culone occupa tutta la visuale tanto è grosso! :) sarà per quello che ci vediamo solo noi e non vediamo gli altri!
RispondiEliminaloop: lo sai qual'è la cosa strana? fino ad un anno fa ero convita di essere io quella rimasta ferma...e invece, tho, mi sono resa conto che io mi sono evoluta un bel po' in questi 5 anni...e lui è rimasto il ragazzetto di 5 anni fa. e allora questo mi fa pensare che se senza di lui sono cresciuta non possa essere stata che una cosa positiva il lasciarci...magari adesso sarei ancora come 5 anni fa se fossimo rimasti insieme...e io mi preferisco di gran lunga adesso!