sabato 7 febbraio 2009

DEI VIRUS, DELLE BELLE GIORNATE E DI ALTRE STORIE

Succede che un mercoledì sera tuo padre viene a mangiare da te e ti porta delle pizzette. Succede che sarà lo stress da lavoro, sarà la salsiccia, sarà che già sei abbastanza scarica, quelle pizzette non riesci a mandarle giù. Così succede che passi tutta la notte del mercoledì con la testa infilata dentro al cesso peggio di un alcolizzato a cercare di vomitare, ma non ti riesce. Forse non sei più capace di vomitare dalla paura che hai di farlo. Succede che alle 5 decidi di metterti sul divano e dormi a sprazzi, come i gatti. Alle 7 suona la sveglia ma sei troppo fiacca per alzarti e se ti alzi senti la nausea che ti arriva alle sopracciglia. Così te ne stai a casa e pensi a tutto il casino che avevi da sistemare prima di quei 3 giorni attesissimi di ferie. Ferie che ti godrai ben poco, visto come stai messa. Sul divano, con la tua coperta di lana, i tuoi gatti, sex and the city, la sesta serie che non hai mai visto, "il maestro e margherita" che non riesci a leggere da quanto ti pesa la testa, e sto senso di nausea e non appetito che ti preme contro le tempie. Succede che ti viene da piangere. Perchè se c'è una cosa che odi è ammalarti. E' il sentirti impotente e guardarti allo specchio e vedere delle occhiaie che sembri un panda con l'itterizia!  E per fortuna arriva il giovedì pomeriggio e col giovedì pomeriggio arriva anche lui, munito di fermenti lattici e di tanta pazienza. Che con me, quando sto male, di pazienza ce ne vuole parecchia, perchè sono noiosissima quando sto male. Così mi mette una fettina di limone in bocca contro la nausea e mentre lui si mangia una piada col prosciutto della quale io rifiuto anche di sentire l'odore, mi rassegno all'idea che giù per questo stomaco non ci voglia entrare proprio niente di concreto. Poi guardo fuori dalla finestra, apro il terrazzo che non ho ancora aperto in tutta la giornata perchè di fumare proprio, stranamente, non  mi va e mi accorgo che c'è un'aria primaverile fuori che mi fa rizzare i peletti del braccio. E quasi mi incazzo. Mi incazzo perchè ho aspettato un giorno così da novembre e adesso non posso neanche approfittarne per fare un bel giro in bici o una passeggiata. E poi penso che ci saranno altri giorni così, che non saranno mica gli unici. E piano piano cerco di prendermi un po' di tempo per rimettermi in sesto, anche se la mia faccia continua ad essere verdelimoneandatoamale e non riesco a stare in piedi se non per 5 minuti e cadere quasi svenuta sul divano. Poi provo a pesarmi e constatare di aver perso 2 chili almeno è una soddisfazione. Certo che a non mangiare non si fa mica fatica quando non se ne ha voglia!


E poi ci sono tutte quelle cose che senti per televisione, che di solito non la guardi mai ma quando sei messa così la tele la accendi e così ti arrivano all'orecchio le ultime notizie, tipo quella di Silvio che vuole fare una legge per evitare che si tolgano i nutrimenti ad Eluana. E allora ti incazzi ancora di più. Perchè non ne puoi più di sentire che per questa povera donna si stia facendo così tanto casino. E ti viene da dire che chi sostiene la vita ad oltranza non dovrebbe essere la stessa persona che sostiene i bombardamenti israeliani verso la palestina! Cazzo, mi parli di vita, di salvare una vita, ma non te ne frega un cazzo se altre vite che magari non vorrebbero morire, muoiono per mano degli israeliani?! Insomma! Un po' di coerenza! E poi c'è questa cosa che io non mando giù...il fatto di far di tutto una questione politico-religiosa! Basta! L'ho già detto e lo ridico! Eluana, suo padre...è una cosa che dovrebbero risolvere loro. Perchè tanto scalpore? Chi si schiera dalla parte di coloro che vogliono che Eluana "viva"...chi da quella che Eluana metta fine alla sua "non vita". Il vaticano che ci si mette in mezzo, come sempre, porca puttana, che se non dice la sua non sta bene, silvio che fa le leggi in 5 minuti, napolitano che almeno dice la sua e si incazza...bravo nap, almeno ogni tanto ci ricordi che ci sei anche tu! BASTA! Lasciamola morire in pace! Non sopporto tutto il sostegno mediatico alla vicenda! Ma la mia opinione la do sempre volentieri! La sua, per quanto mi riguarda, non è vita. Se suo padre ha preso una simile decisione un motivo ci sarà! E allora basta! Chi meglio di lui! che leggi volete fare?!


E poi succede che la mezzora di stanby per scrivere questo post ti ha succhiato tutte le forze. Così lo posti e torni a sdraiarti sul divano.

4 commenti:

  1. Piccola Vale ** Guarda che le pizzette e lieviti affini possono essere letali! Basta un niente e... e ci si ritrova nel tuo stato. A saperlo prima potevi prenderti pure una bella sbornia, così almeno sta nausea la sfruttavi bene :) Meno male che c'è lui a prendersi pazientemente cura di te. Spero che ti rimetterai presto. Ti abbraccio forte.

    RispondiElimina
  2. Povera, mi spiace del tuo virus, però pensa che almeno hai perso due chili alla velocità della luce, mentre io li prendo a Mac2!
    E che comunque hai voglia di dire, ma non manca mica tanto alla primavera...che febbraio se ne volerà in un attimo!

    Eluana e i casi come il suo, mi mettono la nausea quando diventano casi mediatici, che io anche se non guardo il tg ste cose qua le sento. Sull'opera del Nano Malefico non dico più bao, ormai non mi stupisce più nulla di quello che lui faccia.
    Ieri ho discusso con il mio migliore amico su questa cosa qua, e sono daccordo che il governo e il Vaticano (cioè la stessa coa praticamente) non ci debbano mettere naso, ma di mio, mi viene tristezza, perchè non perdo speranza nella medicina, e allora questa ragazza qua, che ancora non è invecchiata, e i suoi polmoni ancora respirano senza macchine, mi si stringe il cuore a pensare che magari può succedere qualcosa di miracoloso o che la medicina faccia qalche passo oltre (che di casi se ne sono visti) e che insomma, sarà un vegetale, ma io non toglierei acqua e luce neanche a una piantina sifilitica, pensare di farlo ad una persona, boh........

    RispondiElimina
  3. Oggi è un giorno triste, ma immensamente liberatorio: Eluana è libera e con lei il suo coraggioso babbo.

    Tu, come stai? E' andato via il virus o - come dice la mia cognata albanese - "ha passato"?!
    Spero di si.
    baci con mascherina (sai com'è, devo lavorare!)
    farfaraway

    RispondiElimina
  4. Psy: hai ragione anche tu! se almeno avessi bevuto fino a vomitare mi sarei liberata prima!! :) comunque era virus, ma chissà perchè, adesso come adesso, anche se sto bene, di mangiare una pizza proprio non mi va. eh si, lui è stato fondamentale..andava a fare la spesa, mi portava le medicine e ha sopportato i miei noiosi lamenti! grazie cara...un abbraccio a te!

    vale: si, infatti...quei 2 kg persi, una volta ripresa, mi sono tornati su senza tanti problemi! :)
    ora è tardi per parlare del caso di eluana, coi fatti aggiornati...però io penso che per quanti miracoli possano accadere, non si potrà mai permettere ad un cervello praticamente atrofizzato di poter ricominciare a funzionare come prima. ma anche se ciò fosse possibile, cosciente di tutto quello che le è capitato, cosciente di dover vivere una vita completamente immobile, come avrebbe reagito?...hai mai visto "mare dentro"? è uno dei miei film preferiti...mi sono messa nei panni di lui che voleva morire...era cosciente, parlava, scriveva anche usando la bocca...aveva molte più funzioni corporali rispetto ad eluana..eppure...eppure è solo un film certo...però ho capito.
    buona giornata!

    far: eh si, finalmente libera. spero che questa vicenda che ha invaso schermi e pagine su pagine di giornale torni ad essere solo un dolore famigliare e non collettivo. non per egoismo, ma ho come la sensazione che i media non abbiano fatto che oscurare tante altre tragedie che stanno capitando in questo stato merdoso...tipo l'economia che sta lasciando a casa un sacco di persone e di cui, grazie a questo fatto, non si è più parlato.

    come dice tua cognata, il virus ha passato. quindi ti posso baciare senza mascherina...però ho una brugola sul labbro, quindi è meglio se te lo mando da qua! :)
    ciao bella!

    RispondiElimina