lunedì 12 gennaio 2009

MEGLIO TARDI CHE MAI

E' che io mi vergogno anche un po' a dirlo, a dirlo proprio adesso che sono passati 10 anni da che quest'uomo qui è morto. E non è che io scriva questo post perchè gran parte degli italiani in questi giorni ha visto gli speciali su di lui e perchè, appunto, ricorrano proprio i 10 anni da quando quest'uomo qui è morto. Lo scrivo perchè io certe cose le scopro sempre un po' in ritardo, col tempo, insomma. Che non è che non conoscessi De Andrè prima di oggi, eh, sia ben chiaro. Ma non lo avevo mai approfondito molto. Conoscevo giusto l'ABC, giusto l'essenziale, le canzoni più famose e sempre in modo marginale. Perchè a me piace sapere un po' di tutto, ma non approfondire mai niente. Che quando vai ad approfondire le cose, poi, ti si aprono dei buchi dentro e quei buchi poi li devi riempire e ti ci vuole costanza se no non vivi mica bene. Ma questa mattina ho messo un suo cd in macchina e me lo sono ascoltato mentre andavo e mentre tornavo dal lavoro. Così, sempre un po' spassionatamente. Però con attenzione ho ascoltato parole che mi arrivavano dritte dritte al cuore. Parole che erano di una poesia che chiamarla poesia è scontato e banale ormai. Che lo so che non sono certo la prima a dire che quest'uomo qui non era un cantante ma un poeta a tutti gli effetti. Ed ecco che adesso, nel mezzo del cammin di nostra vita, sto iniziando a scoprire questo cantautore che nelle sue canzoni mi sembra di vederci delle foto. Di quelle belle foto in bianco e nero, un po' sbiadite, con gli angoli dentellati. Lui sapeva dare un volto alle parole, far muovere l'immaginazione. Lui raccontava favole. Bellissime favole. Che ci metteva sempre dei gran gendarmi con le armi nei suoi testi. E a me i gendarmi con le armi mi fanno venire in mente Pinocchio. E Pinocchio, per dire, è una favola.  Dipingeva con le note, fotografava con la musica. Io non lo so se si possono dire queste cose, soprattutto quando ancora non si è andati in profondità, quando si è rimasti ancora un po' in superficie per non farsi coinvolgere del tutto. Ma ho sentito questo. Ho visto ascoltando. Questo è quello che mi colpisce di più. E mi viene da dire, come mi viene sempre da dire, che di artisti degni di essere chiamati tali, ce ne sono e ce ne sono stati veramente pochi. Che non ho scoperto l'acqua calda lo so bene, eh. Però, ecco, io adesso ho anche voglia di postare una delle sue canzoni che mi è sempre piaciuta un bel po'. 


"LA GUERRA DI PIERO" - F. De Andrè


15 commenti:

  1. L'acqua calda in tempi di gelo è sempre una importantissima (ri)scoperta!

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  2. dico che aver la possibilità di scoprire de andrè così, all'improvviso, è una fortuna che scalda il cuore, che i versi di poesia mai sentiti sono un nutrimento per i cuori malandati e anche per quelli sani...sì, ma si può sapere chi ti ha dato il materiale per scoprire ex-novo la sterminata discografia di faber?

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  3. xloop: già, hai ragione..in questo periodo poi è proprio utile :)



    kaba: ma possibile che ti debba sempre nominare?!?! no, perchè io ti nomino sempre ma te non mi nomini mai..ci sarà un motivo! va bene, sei stato te...ok? lo diciamo a tutti? lo dico a tutti...grazie a KABA per avermi fornito la discografia del Faber. adesso basta, prenditi i tuoi due minuti di gloria e rimettiti a cuccia!! :)

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  4. se non fermi la musica del tuo blog non si può sentire la guerra di piero... ovvero si sente ma in contemporanea e non è bello...

    Siamo tutti un po' artisti però senza voce. Penso che la differenza tra una persona mediamente sensibile ed un artista stia nel fatto di riuscire a esprimere o meno (con mezzi di fortuna come la lingua italiana, un'immagine , una fotografia) il mare che ci tempesta dentro... e più si diventa grandi e più le onde diventano alte. Ma in fondo forse è bello farsi sbattere un po' rispetto all piattume generale no?.ciao STEVE

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  5. steve: per il problema tecnico, basta spingere pausa sul video che è nel template e così riesci ad ascoltare quello del post :)

    si, tutti siamo un po' artisti dentro, ma c'è chi ha i mezzi per riuscirsi a esprimere e chi no...e lui lo sapeva fare veramente bene. ma tu sei diventato un poVeta! :) non lo sapevo mica!!. direi proprio che il piattume generale no mi si addice, comunque!! :)

    mi fa piacere vederti qui.

    a presto



    Leanne

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  6. Troppo tardi e troppo stanca per scrivere un post. Sul mio. Non sto a commentare quello sopra perchè suonerebbe ipocrita. Anche se alla luce dei fatti, quel giorno per te di gioia e per me di dolore mi hanno portato ad una metamorfosi che non avrei mai immaginato, e per quello ti dico auguri; quella parte di male, quella sofferenza, mi hanno portato dove sono ora, a cambiare vita, con occhi pieni di speranza e il cuore gonfio di amore ed emozioni e curiosità.

    Sulla tua non conoscenza del Fabrizio ti meriteresti delle bacchettate però!

    Sai, io non ho scritto un post su di lui QUEL giorno, perchè tutto quello che ho sentito e provavo e provo tutt'ora con le sue parole, l'ho vissuto e ne ho scritto a Genova.

    Purtroppo qua non ho la tv, purtroppo solo quella sera, che del resto per me la tv non esiste, ma ora quello speciale lo sto cercando come fosse una pepita.

    Un uono, un poeta, in direzione ostinata e contraria, uno dei miei motti. Lui mi ha accompagnato da che ero bambina, da che conosco la musica. Io credo che persone del genere hanno lasciato una traccia vera, hanno colpito al cuore, hanno emozionato, lui è stato il sottofondo di tanti momenti miei belli, diversi nella vita e begli anni, che son tanti, ma lui c'è stato sempre, costante. Quando il mese scorso sono stata in Connemara e avevo su il cd suo mi è salito uno struggimento immane.

    In quel momento, credo, grazie alle sue parole, io ho capito che la mia realizzazione era andare, seguire il cuore e l'istinto.

    Vale ascoltalo bene, io di consiglio mio ti suggerisco "Storia di un impiegato", anzi poi pure "Nè al denaro nè all'amore, nè al cielo".

    Ma se conosci solo le classiche, leggiti ed ascolta "verranno a chiederti del nostro amore". Io la ascolto a random, piango e faccio piangere chi non ne conosceva le parole.

    Buon tutto.

    Vale "Sghèra"

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  7. Vale: sul primo post non commento neanche io..che erano cose che dovevano succedere e lo sappiamo tutte e due, di come i fili si intrecciano e di come le cose che succedono portino ad altre cose. del resto, se quel giorno non ci fosse stato, forse io e te adesso non staremmo qui a parlare, non credi?

    per quanto riguarda questo post, invece, io dico che non si può arrivare a 27 anni senza conoscere de andrè...e infatti la bacchettata sulle dita me la sono data pure da sola. ho scritto il post su di lui per caso quel giorno. nel senso, avrei potuto scrivere lo stesso post 5 mesi fa o fra 5 mesi se mi fossi messa ad ascoltare la sua discografia in un giorno diverso di un mese diverso. è capitato così, che mi è venuta voglia di mettere su il cd in macchina e di provare..."verranno a chiederti del nostro amore" è di un bello che solo il titolo mi fa venire i brividi, alle altre due ancora non ci sono arrivata (ho fatto dei cd dati:))...ma tutto quello che ho ascoltato finora, mi ha regalato qualcosa. "per i tuoi larghi occhi", "via del campo"...insomma, e tutte le altre che ho ascoltato e riascoltato in questi 3 giorni. che mi girano in testa e non mi lasciano dormire la notte. grazie per i consigli! :) buon tutto a te...e riposati un po' :)



    Leanne

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  8. E di venerdì sera son qua che sono un pochino triste e c'ho l'influenza, allora mi guardo il libro della mostra, con le sue foto e le sue parole e mi commuovo...

    Scarica se riesci "Il suonatore Jones" cantata dal buon Lorenzo, è da pelle d'oca!



    "In un vortice di polvere gli altri vedevan siccità,

    a me ricordava la gonna di Jenny in un ballo di tanti anni fa.

    Sentivo la mia terra vibrare di suoni, era il mio cuore,

    e allora perché coltivarla ancora, come pensarla migliore.





    Libertà l’ho vista dormire nei campi coltivati

    a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.

    Libertà l’ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato,

    per un fruscio di ragazze a un ballo, per un compagno ubriaco.





    E poi se la gente sa, e la gente lo sa che sai suonare,

    suonare ti tocca, per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare.





    Finì con i campi alle ortiche, finì con un flauto spezzato

    e un ridere rauco e ricordi tanti e nemmeno un rimpianto.





    P.S. Sai però, sulla tua vergognosa negligenza...una roba segreta, che ci faccio una figura barbina io...ma insomma, gli U2 ho cominciato ad ascoltarli a 25 anni...a tutto c'è rimedio!



    Buon weekend!

    Vale

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  9. vale: ma come triste?! triste no, eh, non te lo concedo...non adesso che stai vivendo questa cosa nuova, in questo posto nuovo...triste proprio non lo voglio sentire. influenzata si, che ci sta anche che ti sei influenzata dopo aver corso con quel freddo...:)

    "il suonatore Jones" l'ho sentita...mi piace molto. ma mi sono impallata con "la canzone di barbara" negli ultimi due giorni. non riesco a smettere di ascoltarla.

    ah si?! a 25 anni gli u2?!?! allora siamo pari...che io gli u2 ho cominciato a praticarli a 16 anni more or less:)...però io non pratico mai tutto fino a farlo diventare una passione..che poi le mie passioni scemano sempre con troppa velocità. meglio se vado a piccole dosi.

    buon week end a te.

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  10. Hai ragione, triste non va bene, diciamo che quando piove e c'è la nebbia mi sale un po' di malinconia... poi passa...come l'influenza!

    Mmmm la canzone di Barbara sai che non mi viene in mente? Devo provvedere al più presto!

    Io invece con le mie passioni sono sempre estrema, o amore o odio, però sono durevoli, e alla fine negli anni sono diventate così tante che spesso non riesco a stare dietro a tutte...intanto oggi mi guardo lo speciale di domenica scorsa che sono finalmente riuscita a scaricare!



    P.s. Anche io ho Baol sul comodino, Diavoli l'ho letto qualche mese fa, e il Maestro e Margherita idem, quello mi ha emozionato un sacco, ora sto rileggendo Il Piccolo Principe!

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  11. Vale: ecco brava...malinconica te lo concedo, soprattutto con le nebbia...che anche a me la nebbia mi fa venire un magone. ma passa sempre. panta rei, come dici te ;)

    come non conosci la canzone di barbara?! deve essere una delle prime...per me è stupenda. provvedi subito e poi mi dici. io è appunto perchè so che poi alle passioni non riesco a starci dietro che cerco di non approfondirle mai...che poi il fatto è che mi vengono troppe passioni una dietro l'altra e mi incasino. come per i libri. perchè tutti quelli che sono in questa colonnina qua sono tutti iniziati sul mio comodino..non in procinto di essere letti. allora mi sono data un ordine. prima di iniziarne altri cerco di finire questi. diavoli è finito. baol è a metà e mi sa che sarà il prossimo che riprenderò in mano. il maestro e margherita all'inizio...20/30 pagine forse...è li da agosto a prendere della polvere. senza contare tutti quelli che vorrei leggere e che ancora sono impilati nella libreria. almeno con la mezzora di bici che faccio al giorno riesco a leggere un po'. il piccolo principe...l'ho letto per la prima volta a maggio dell'anno scorso...mi è piaciuto tantissimo...una gran filosofia di vita. :)

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  12. Provveduto! Bella la canzone di Barbara, una ballata, secondo me simile a Marinella, proprio del primo album...ci pensi che quelle canzoni lì hanno 41 anni??? Quando ragiono il tempo in termini musicali, mi viene un po' paura, che la vita non sia poi così lunga, se buona parte dei musicisti che ascolto non ci sono più! :( Fortuna che il Guccio e gli U2 godono di buona salute!



    Sui libri da iniziare, eh come capisco, che io cerco di leggere sempre e lo faccio e in effetti in questi giorni dovrei averne tutto il tempo...e invece niente, di giorno alla fine ho sempre da fare e arrivo a sera che dopo 10 pagine crollo...anche se dormo 10 ore ogni notte! M&M ha un inizio surreale, in cui si fatica a connettere i personaggi, poi dopo quando inquadri l'insieme scorre davvero bello!

    Non si dovrebbe ragionare "come i grandi", bisognerebbe fare campagne elettorali per questo concetto! :)



    p.s.: Del Faber ho preso in edicola il libro della mostra che c'è a Genova, il libro è molto ben fatto, anche esteticamente, la mostra non vedo l'ora di vederla!



    p.p.s.: Senti un po', ma te cosa ne pensi della nuova degli U2 uscita stamattina? Io boh, insomma l'ho scaricata e la sto ascoltando, ma a costo di dire un'eresia, a me non mi convince molto!

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  13. vale: a me piace quasi di più la canzone di barbara rispetto a quella di marinella...non so, ha una melodia che mi fa venire dei gran brividi..senza contare le parole. bella bella. cavolo...41 anni..in effetti 41 anni musicali sembra che passino in fretta. il guccio...questa primavera ho in programma di andarlo a trovare a casa..che mio zio gli voleva chiedere di venire a fare una serata a cesenatico...pensa te! :)

    il maestro e margherita l'ho ricominciato proprio stasera...in effetti forse è per quello che l'ho lasciato lì per mesi..l'inizio è un po' lento. ma se mi dici che ne vale la pena io continuo, allora. mi fido del tuo parere letterario.

    purtroppo ogni tanto ragiono come i grandi...mi hanno sempre abituata a ragionare come i grandi..poi mi sono ribellata e ho ricominciato a ragionare come una bambina...che è meglio :)

    ps- voglio vodere le foto della mostra.



    pps: l'ho dovuta ascoltare 3 volte e alla terza non ho retto e a metà l'ho spenta. c'è anche da dire che io mi sono fermata a "all that you can't leave behind" per una questione di affetto nei confronti di quell'album e di quell'anno che adesso non sto qui a spiegare. non gli ho praticati molto dopo, a parte le più famose di "how to dismantle an atomic bomb" che comunque già non mi entusiasmavano granchè...quindi non so come si siano evoluti negli ultimi 8 anni. però, ecco, questa, spassionatamente, se non fosse degli u2 non avrei neanche perso del tempo ad ascoltarla. non è molto orecchiabile, non è cantabile, in quanto apprendista cantante io prediligo i brani cantabili, non ha una gran melodia, è troppo elettrica e devo scaricarmi il testo per capire cosa dice..magari quello si salva.

    forse se si ascolta per un bel po' può anche piacere...staremo a vedere nei prossimi mesi. però, proprio così, di primo impatto, non mi dice molto...anzi, mi dice che non mi piace. io mi sa che ho detto più di un'eresia, eh :)

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  14. Sono pigra ultimamente... devo ancora rispondere ai commenti sul mio blog da un paio di giorni. E' che sto poco al pc. Il pc lo uso come una macchina da guerra ora, download continuo e poco altro.

    Oggi riascoltavo il secondo album del buon Fabrizio, mentre cucinavo (che se non mi dò una regolata qua divento un barile, insomma, qua a tutti gli amici del Marco che non son pochi, gli devo fare il pranzo romagnolo, che poi lo faccio di gusto e volentieri...ma se mi alzo e cucino e dopo pranzo digerisco, non vado più a correre...e non sono propriamente una che metabolizza bene, va beh, non c'entra un cazzo!), mi piace moltissimo la Canzone del Michè, sa tanto di Francia a Primavera, almeno a me suggerisce quello, mi ricorda proprio quei profumi lì...

    Le foto della mostra e quel libro lì lo trovi in edicola, 12 euro ben spesi, poi se hai - avete modo dico che andare a Genova a vedere quella mostra (che c'è fino a giugno mi pare) la vale tutta!



    Allora come procede M & M? :)

    Non ti dico niente, ma io mentre lo leggevo, uno dei passi più belli, che non ti sto dire, ci arriverai, mi dicevo "se è così mi voto a Satana!"... poi capirai!



    Eh eh eh insomma, come vai a trovare il Guccio a casa???? Cazzo che invidia!!!!! Io mi ci sono bevuta una boccia di buon Sangiovese con lui, ed è una compagnia splendida, a parte che io ero in totale adorazione...

    Fammi sapere se poi fa la serata a Cesenatico, che magari lo vengo a vedere, che se no non ho molti spunti per scendere io!



    Insomma quindi, siamo già in quattro a dire che quel pezzo è brutto...insomma... io ho fede ...

    magari l'hanno fatto apposta, chi può dirlo, fare uscire un singoletto, che uno di solita si aspetta la canzone trainante, e magari hanno fatto l'operazione opposta?! Dài è possibile no?! Il Bono & C. non possono essersi rincretiniti via!!!!!



    P.S. Ho letto la tua recensione di Come Dio Comanda, e però sto provando a scaricarlo, premettendo che il libro non l'ho letto, il buon Gabriele non ci ha messo del suo?

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  15. vale: io non scrivo un post da domenica...per dire quanto me ne frega del blog in questi giorni...ma tu almeno sai cucinare!! sfrutta le tue doti culinarie, che fai solo bene. e gli altri componenti della comune saranno ben contenti di mangiare i tipici piatti romagnoli. un po' di ciccia non ha mai fatto male a nessuno...se si mangia vuol dire che si sta bene! quindi mangia e non starti a crucciare. con la bella stagione ricomincerai a correre, non ti preoccupare.

    anche a me piace molto la canzone del michè...francia a primavera...si, in effetti potrebbe ricordarla.

    genova è una delle località italiane in lista da visitare nel corso dell'anno...poi io sono una che la mattina si sveglia, ha mal di stomaco e rinuncia ad ogni viaggio..anche al chilometro per andare a trovare i miei...per dire. però se capita in un giorno che vengo presa bene a genova si va.

    ll maestro e margherità è ancora al punto di lunedì sera...che ieri non stavo bene per niente, non ho fatto la bici e sono collassata sul divano con un gran mal di pancia...oggi sono a casa, causa virus intestinale (il famoso cagotto :))...e conto di riprenderlo nel pomeriggio. mi piace comunque...poi ti saprò dire. non raccontarmi niente, he... :)

    cioè, anche Fanano è una delle località italiane in lista per quest'anno...e contavo di andarlo a trovare. mio zio si era impuntato con sta cosa e ogni volta che lo vedo mi dice sempre "gli portiamo una damigiana di sangiovese e vedrai come ci dice di si!!"...avevo sentito parlare del tuo incontro col gucc...dev'essere stata una curiosa esperienza! vedi...tu hai sempre un gran coraggio.

    si, quel pezzo fa schifo...poi non mi sembra neanche una gran mossa quella di far partire il nuovo disco con un singolo che non rispecchia gli u2 soliti...ma non si può mai dire. forse è anche una mossa per far comprare il cd per curiosità...proprio per vedere se hanno fatto uno scherzo...oh, io che abbiano fatto uno scherzo ci spero, eh!



    ps: io da gabriele non me l'aspettavo così, soprattutto perchè mancano dei pezzi e dei personaggi che a parare mio erano fondamentali. poi è anche vero che riportare in 2 ore un libro di 500 pagine non sarà neanche così semplice. non sono una regista e quindi non lo posso sapere. so solo che se non avessi letto il libro prima forse l'avrei visto in maniera diversa. meglio il libro. però se non hai mai letto il libro magari ti piace. il libro, però, dopo cerca di leggerlo..così ti renderai conto del castrone che ha fatto... :) fammi sapere, eh!

    buona giornata

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