POVERA ITALIA

Eccoci, ci siamo arrivati, finalmente! Finalmente si sta iniziando a capire che gran parte della popolazione italiana non gode di un reddito sufficientemente adatto a campare fino a fine mese. L'avevo detto, ma non mi ascoltava nessuno! Ecco, ci sono famiglie con un paio di figli da mandare a scuola, con un mutuo o un affitto da pagare che faticano ad avere i soldi per mangiare. E' un realtà. I costi della vita sono troppo alti e gli stipendi medi non bastano a far fronte a tutte le spese che al giorno d'oggi, ormai, sono d'obbligo. E' vero, col lavoro che faccio, ne vedo parecchi messi male, in primis i pensionati. Ora, però, vorrei cercare di essere anche un po' obbiettiva e non sempre di parte. Io mi lamento tanto dal mio stipendio. E' veramente da fame, credetemi. Però sopravvivo bene. Non ho figli, non ho una casa in affito o sotto mutuo, non pago le bollette (non perchè faccia finta di non vederle, ma perchè vuole pagarle mia mamma!), non ho genitori malati a carico e non ho debiti. Non mi ritengo benestante, ma di sicuro non faccio la fame. Ho riflettuto molto su questo punto. Fare la fame. Ci lamentiamo dei pochi soldi che ci entrano in tasca, eppure la maggior parte di noi ha due cellulari, ci sono almeno 3 macchine per famiglia (se teniamo conto che c'è chi, come mio babbo, ne ha tre solo per se, poi!)...ricordate? Berlusconi l'aveva detto! "L'italia è un paese ricco!"...no, l'italia è un paese che spende. E mi ci metto anche io nel mezzo...non sono una con le mani bucate, ma ho i miei vizi...come le sigarette...che non costano mica poco! Forse è perchè non sappiamo davvero cosa voglia dire far la fame. E ci ho pensato un giorno che eravamo alla festa dell'unità con degli amici. Dopo la cena erano rimaste 5 piadine e il cameriere che ha sparecchiato ci ha chiesto cosa ne doveva fare...le abbiamo fatte buttare via. Bè. Se davvero sapessimo cosa vuol dire, forse ce le saremmo portate a casa e le avremmo inzuppate nel latte il giorno dopo per farci colazione. Ecco, è questo. Non sappiamo risparmiare, non sappiamo darci una regolata. Ma se si guarda da più vicino, facendo una botta di conti, se volessi farmi una famiglia mia, diventerei povera anche io. Sono fortunata, è vero. Molti di noi lo sono. E molti no...qualcuno, dai piani alti, ha detto "l'italia è povera...bisogna fare qualcosa"...ok, facciamo qualcosa...cosa?!...Sono qui e aspetto di saperlo! Vogliamo veramente fare dei taglia al governo e allo stato? Vogliamo cominciare ad abbassare il tenore di vita immeritatamente alto di alcuni per alzare quello immeritatamente basso di altri?!...Forse bisognerebbe partire da li!