RIFLETTIAMO...
Tema del giorno: Mastrogiacomo e la sua liberazione. Allora, come sempre parto dal presupposto che non mi intendo di politica, ma qua non credo si tratti proprio di politica...penso sia più una questione di etica o di moralità. Gli stati uniti ci hanno infamato perchè, per liberare Mastrogiacomo, sono stati liberati 5(dico bene?) capi talebani ritenuti pericolosi...Ora, prendiamo in esame i fatti...le possibilità potevano essere:
1. Liberarlo sborsando un'ingente somma di denaro che avrebbe gravato sullo stato e, conseguentemente, su noi cittadini.
2. Non liberarlo e aspettare che venisse ucciso
3. Fare come hanno fatto scendendo a compromessi...
Il punto tre, benchè sicuramente pieno di sucessivi problemi, mi sembra quello più morale di quelli proposti...Ma no, all'America questo non va bene! E' ovvio che non va bene...chissenefrega di salvare una vita se il prezzo da pagare è quello di liberare ostaggi dannosi?! Ma a noi, di tutto questo, dovremmo interessarci?! QUESTA NON E' UNA GUERRA NOSTRA...lo vogliamo capire o no?!! La Rice ce l'ha a morte con D'Alema per questa scappata...La destra non avrebbe fatto una mossa simile...avrebbe liberato pagando un riscatto...come è successo per la Sgrena...ma la sinistra no...la sinistra forse non è neanche d'accordo sulle truppe in Afganistan...e allora sto pensando che forse è un inizio del distacco da parte nostra dalla potenza americana, che ci dice cosa dobbiamo fare e ci dice che la guerra è giusta e ci dice che mangiare schifezze è giusto e ci dice che è bello essere americani e ci dice che dobbiamo essere tutti conformi e tutti uguali e tutti burattini! No, non ci sto! Io non voglio essere come loro...io voglio che le mie idee rimangano quelle che sono, non voglio lavaggi di cervello, non voglio che mi si venga a dire quali devono essere i miei ideali e i miei principi!
riflettiamo: se invece di un giornalista fossi stata io ad essere rapita ci sarebbe stato tutto questo casino?avrebbero liberato o indotto a liberare dei capi talebani per la mia vita?avrebbero pagato un riscatto per liberarmi?
RispondiEliminanon mi importa chi è al potere, non mi importa destra o sinistra mi importa solo della risposta........e sono sicura che sarebbe stata un bel NO!
ele
il punto secondo me è: perchè nessuno si è interessato ai tecnici liberati nel delta del niger, mentre c'è stato tanto casino intorno a mastrogiacomo? forse perchè la guerra per cui si dovrebbe cercare di coinvolgere l'opinione pubblica non è nel delta del niger?
RispondiEliminase proprio vogliamo andare nella logica, la scelta moralmente più corrette sarebbe stata la 2. La logica vorrebbe che le esigenze dei molti contassero più di quelle dei pochi, o di uno (dottor Spok, "l'ira di Khan", U.S.A., 1982), ma se si fosse trattato della mogli di bush? bè, vabè... avrebbero bombardato a tappeto e lui si sarebbe risposato...
e concordo con ele, che ha scritto contemporaneamente a me
RispondiEliminaxele: d'accordo con te per quanto riguarda chi è in pericolo...anche se fossi stata io non mi avrebbero liberata e non avrebbero fatto tutto sto casino..ma sarei morta li. e certo, il fatto è che non centra chi è al potere o meno...come dice i76 è una questione di opinione pubblica. è una guerra che deve dare risalto a quello che sta facendo l'italia...e si deve far vedere quello che succede e come ci si muove! certo è che la scelta numero 3, secondo me, è stata meno peggio della 2...
RispondiEliminaMa chi dice che non sia stato pagato anche un riscatto?, Certamente il governo non lo dirà mai, ma a me un dubbio resta.
RispondiEliminaE se poi i terroristi liberati organizzassero una strage (se non già non l'hanno fatto)? Forse la vita di innocenti non valeva i soldi del riscatto?
Certo sono solo congetture, ma non si può essere a favore di una guerra solo in base al governo in carica.
Io sono contro la guerra, chiunque la faccia, e ovunque si faccia.
E mi dispiace non vedere più le bandiere della pace nelle piazze: probabilmente ora hanno cambiato idea.
Paolo B.
xpaolo: benvenuto!
RispondiEliminail fatto dei terroristi che potrebbero organizzare una strage, è uno dei problemi consecutivi di cui avevo parlato nel post. certo, non lo nego..come non nego neanche che potrebbe essere stato pagato un riscatto...io non sono a favore della guerra...non lo sono mai stata...come non sono a favore delle truppe italiane in missione in afganistan, come sono contro qualunque tipo di arma e qualunque tipo di conflitto in generale...il problema è che, qualunque scelta avesse fatto il governo, avrebbe sbagliato...la scelta più giusta sarebbe quella di non mandare più nessun italiano in zona rossa...ma il fatto è un altro ancora...se non ci fossere le guerre, non si produrrebbero armi...se non si producessero armi, l'economia di molti paesi avrebbe un calo pazzesco...e, ahimè, credo che si un'utopia troppo profonda quella di sperare che le guerre finiscano!