mercoledì 28 marzo 2007

OGGI PARLIAMO DI...


RESPONSABILITA'


Da quando sono nata, i miei genitori mi hanno sempre inculcato un forte senso di responsabilità nei confronti di mia sorella...Il primo segno che la mia vita, alla sua nascita, sarebbe cambiata, è stato quando mi babbo mi prese da parte dicendomi "adesso che deve nascere il fratellino, non devi più succhiarti il dito perchè se no impara anche lui e non va bene..." avevo quattro anni...e ho pensato che era fico...che si, visto che sarei stata la sorella maggiore era giusto incominciare a darsi un tono! E l'ho fatto...ho messo il mio pollice sottospirito e non l'ho più succhiato! Nel corso degli anni successivi, ho dovuto imparare a prendermi la responsabilità delle cose che faceva lei, di marachelle e guai che, anche se non commessi da me, erano pur sempre colpa mia perchè comunque da qualcuno le aveva imparate! e va bene, un cazziatone in più, uno in meno, non faceva differenza! Andando avanti, fino ad arrivare ai nostri giorni, mi sono accollata la responsabilità di mandare avanti una casa, di tenerla in ordine e di fare in modo che anche lei mi desse una mano. Di questo ne ho già parlato, e non voglio parlarne oltre, dico solo che non ho avuto molto aiuto da parte sua e, se mi azzardavo a dire qualcosa, comunque sia rimaneva mia la responsabilità di farmi vedere attiva in casa che, se voleva imparare, avrebbe preso esempio da me! Non mi pronuncio su questa scelta educativa di mia mamma...visto che io mi sono presa sempre delle gran sgridate perchè non facevo un cazzo in casa...ma va bene, si, tanto ormai è passato! Ma tutto questo ha fatto crescere mia sorella di età e non di testa...le ha fatto capire che può permettersi di stare attaccata alla gonna della mamma fino a tempo indeterminato..cosa che io non concepisco proprio! E tutto questo porta al nocciolo del post di oggi...per il ponte del 25 aprile non posso andare via come avevo programmato! volete sapere perchè?! perchè in quei giorni anche mia mamma andrà via e mia sorella NON PUO' rimanere da sola! Allora...se analizziamo i fatti, la ragazza in questione ha 20 anni, non è disabile, non è malata mentale e non soffre di sdoppiamento della personalità! ha un moroso e un babbo a 5 km da casa se ha bisogno...e io non posso prendermi quei giorni di relax di cui ho estremamente bisogno e di cui sento di non poter fare a meno...perchè mi devo prendere la responsabilità di stare dietro ad una maggiorenne! Avrò tempo di sacrificare la mia libertà quando avrò dei figli miei! Adesso no, adesso sono davvero stufa di prendere in mano compiti che non mi competono e di pagare per gli errori degli altri!

24 commenti:

  1. prova a dire a tua mamma che vieni a vivere con me.

    se ha un problema reale lo può risolvere come hai fatto tu: andando da uno psicologo.

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  2. si si...stasera si tira fuori sto discorso, che mica ho voglia di patire del nervoso così a gratis, io!! e poi non c'è neanche mario..così sarà più semplice parlarne...stasera scatta la ressa!

    uno psicologo?! è un po' che glielo dico!! ha paura dei ladri e viviamo al terzo piano di un condominio...ma questo lo sai!

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  3. non posso fare altro che dirti ... mi spiace!

    Io sono "il fratello minore" in casa...però le cose sono andate un po' diversamente...

    Diciamo che tante volte mi sono preso io la "colpa" delle marachelle...(niente di "eclatante" però, diciamo proprio le classiche maracalle dei bimbi) però non mi sono mai permesso di "pesare" sulla vita sacrosanta privata di mia sorella, e idem è successo da parte sua nei miei confronti!

    Forse avrebbe proprio bisogno di starsene un po' da sola..così forse da quel punto di vista crescerebbe un po'...

    MA è solo un mio pensiero..lontano qualsiasi tipo di giudizio!

    Vuoi un consiglio?! Parti..lascia che ognuno si prenda le proprie responsabilità...e goditi i tuoi giorni di meritato riposo!!!

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  4. xrampo: è quello che ho pensato di fare...la prendo anche come occasione per la sua iniziazione al mondo adulto! anche perchè ormai mi sembra un po' ora! se mia mamma non la vuole lasciare da sola rimarrà a casa lei...io non posso farlo! primo per me, poi per ivan...che mi sembra giusto che anche lui si goda il meritato riposo dopo mesi di lavoro!

    beato te che sei il fratello minore...anche se non mi dispiace essere cresciuta con un senso di indipendenza che mia sorella non ha! di questo ne sono più che fiera!

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  5. la base del discorso è molto semplice e si riduce a 2 (e S_O_L_O 2) semplici opzioni:

    1) ha effettivamente un problema, e mi pare giusto e doveroso venirle incontro SE dà prova di volerlo risolvere. Anche tu avevi dei problemi e ti sei decisa a risolverli no?

    2) non ha un problema reale, in questo caso è solo un capriccio e quindi possiamo partire tranquilli, perchè non è affar nostro fotterci le ferie per un capriccio.



    Le possibilità sono solo queste due. Sceglietene una.

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  6. io sono più convinta del punto uno...al quale comunque consegue un capriccio...non posso dire di non capire la sua esigenza di non stare da sola...ma è ora che si sgagi! cavolo...se ha bisogno mio babbo sta a 5 km...se non vuole dormire da sola, andrà a dormire da lui...così la prossima volta, dopo aver patito tutto il freddo che c'è a casa di mio babbo, sarà ben contenta di dormire da sola e di contare solo sulle sue forze! adesso basta...è ora che anche lei raggiunga la sua indipendenza!

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  7. uno dei pochi casi in cui ringrazio i miei per non aver prodotto nè sorelle nè fratelli!comunque...si,concordo,se ha un problema lo deve risolvere... non si risolve dipendendo dagli altri(da te in qualche modo) e condizionando gli altri...

    partiti parti parti!!!

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  8. Ecco, a parte tua mamma che...vabbè,la mamma è sempre la mamma dai...ma tua sorella cosa direbbe se tu,tradendo le attese, la mattina del 25 ti facessi i bagagli e via??!! Cakkio, però sei proprio brava, ti incazzi perchè è giusto,mica sei una "patacca", però hai senso della responsabilità, brava!

    Ma tu, tua sorella, non la usi mai in qualche modo?

    ciao

    enrico

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  9. xangela: non ho mai rimpianto di avere una sorella...senza di lei so per certo che sarei stata una valentina diversa...in peggio. viziatissima e molto meno sveglia di quello che penso di essere. lo so, perchè grazie a lei ho messo su un carattere abbastanza tenace...peccato che questo non sia successo anche a lei! parto...ovvio che parto...non vado neanche lontano...ma vado! ieri l'ho detto...e dopo essermi sentita dare della stronza, dell'egoista e dopo che mia mamma mi ha rinfacciato il fatto di essermi stata vicina quando stavo male per le mie crisi, sono ancora più convinta di andare e mi sento meno in colpa che mai! e lo faccio pure apposta, adesso! curarsi?!! se una ha paura di dormire da sola, non è un problema che si risolve con uno psicologo...secondo mia mamma, chiaro! e quando ieri le ho sentito dire, riferendosi a mia sorella "te, eli on ti preoccupare..." mi sono partiti tutti i neuroni!! che nervoso!

    xenrico: ciao!!! nessuno si aspetta che io non parta! io parto e me ne vado sabato 21 e torno nel pomeriggio del 25!!

    non potrei incazzarmi per una cosa sulla quale saprei di aver torto! non mi sento in torto per niente! e il mio senso della responsabilità mi sa che per questa volta lo mando proprio a farsi fottere! ah si!

    mia sorella la uso solo per andare a fare la spesa ogni tanto...mi sembra una cosa giusta, no?!! e poi, ultimamente, ci vado sempre io...quindi no, non la uso neanche per quello!

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  10. qualcuno mi ha fatto notare che (testuali parole): "la persona più egoista in tutta questa faccenda mi pare sua mamma, che per essersi voluta fare i cazzi suoi ha messo in mezzo le figlie". Non so se concordo, ma rimango della mia opinione che con un problema si può fare solo una cosa: risolverlo. Se non c'è un problema allora non c'è niente di cui parlare.

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  11. queste sono cose che io non le posso dire...sono stata anche io a spingerla ad andarsene a stere col suo compagno...quindi non posso rinfacciarle di essersene andata...ma non è questo il punto...il suo trasferimento doveva darle l'imput per poter fare in modo di far crescere sua figlia!

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  12. Ciao, spero che il discorso di ieri sera poi sia andato bene.

    Io però vorrei farti notare una cosa: parli di una persona di 20 anni.

    E tu ne hai 25 se non sbaglio.

    Ecco, ora, qualsiasi cosa sia successa in passato, in qualsiasi modo vi abbia cresciuto vostra madre, oggi siete entrambe adulte e le responsabilità di ciò che fate è solo ed esclusivamente vostra.

    Tua, che non dovresti aver niente da discutere, ti dovresti proprio rifiutare.

    Scherzi? a 25 anni devi spiegare dove vai e cosa fai?

    Non è nemmeno una cosa su cui si deve discutere.

    E se tua sorella non fa niente, se è in difficoltà cazzi suoi.

    Vorrà dire che di fronte alla difficoltà si sveglierà.

    Stiamo parlando di due donne ti rendi conto??parlare ancora della responsabilità di mammà è fuori dal mondo.

    Scusa la durezza, ma secondo me un adulto deve essere indipendente anche psicologicamente.

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  13. xvale: no, il discorso di ieri non si è risolto bene!! proprio per niente.!

    sono più che d'accordo con te quando dici che si sta parlando di due donne...è quello che sostengo anche io! ed è proprio questo il punto! com'è possibile che io per prendere le ferie debba tenere conto di mia sorella quando è maggiorenne e vaccinata?!! è questo che mi sta più sulle palla! io me la so cavare da sola...perchè lei no?! io me la sapevo cavare anche 5 anni fa! perchè lei no?! perchè è venuta su con la consapevolezza di avere sempre qualcuno a cui aggrapparsi...e quando succedono queste cose qui ci rimetto io! ma non ci voglio più rimettere...ci gioco i nervi in ste cose perchè impazzisco quando non si capisce le esigenze di tutti! ...io di stare dietro agli altri mi sono stancata! penso un po' a me, che cavolo!

    non sei stata dura..sei stata reale!

    grazie

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  14. concordo pienamente con la valealsole.

    un'adulto è responsabile di sè stesso

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  15. ma infatti tu non ne devi tener conto affatto di tua sorella se devi andare in ferie.

    non so come si svolga la situazione, cioè tu dici: me ne vado in ferie.

    E cohe succede? è tua madre che dice: eh ma tua sorella?

    oppure è proprio tua sorella che dice : eh io?

    In ogni caso io non starei a discutere, io direi: non è un problema mio, io me ne vado in ferie, ciao.

    ma che nervoso ti deve venire??ma no, tu salvaguarda te stessa, che ad occuparsi della propria sanità mentale già si fa fatica.

    Quello che volevo dire prima è che spesso leggo qui che tu dai a tua madre la responsabilità di olti tuoi problemi.

    Questo poteva essere vero a 10 anni, ma a 25 anni se questi problemi non li hai risolti, è una tua responsabilità, non di tua madre, della tua infanzia e simili, è tua e basta.

    Finchè non ti rendi bene conto di questa cosa passerai molto più tempo a dare colpe piuttosto che ad uscire dai problemi.

    Quetso è un consiglio, la prima cosa che mi ha detto la psicologa anni fa.

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  16. xivan: si, è un adulto...ma quanto la vedi responsabile, obbiettivamente??!

    xvale: succede così io "vado in ferie"...mamma "in ferie?! no! perchè anche noi andiamo in ferie e lo sapevi...e IO NON POSSO LASCIARE TUA SORELLA DA SOLA!"...Io "vado in ferie ciao!"

    si, hai ragione...ho sempre dato la colpa a mia mamma di tanti miei problemi...perchè si è sempre insinuata troppo nella mia vita..e lo sta facendo anche con mia sorella per altri versi...ma questo è un altro discorso...adesso i problemi sono miei e me li devo risolvere io, è vero...ma ogni tanto fa bene dare la colpa di quello che abbiamo patito e che stiamo patendo a chi se la merita!! :)

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  17. mmm... non è esattamente così... vedi vale, te l'ho sempre detto, che il passato si chiama così perchè è passato, e ormai nessuno ci fa niente, quindi è inutile dare colpe o decidere chi avrebbe dovuto fare cosa o rinfacciare qualcosa a qualcuno. Il punto è: siete tutti adulti (lei, te e tua mamma), e ciascuno ormai è responsabile per sè e decide per sè di come risolvere i propri problemi.

    In sintesi: se ha un problema che richiede un aiuto e decide di risolverlo come hai fatto tu, le si viene incontro, se non ha un problema di questo tipo allora non è affare di nessuno farle da balia, sicuramente non tuo, sicuramente non di tua mamma. Tua sorella è sveglia, è intelligente e ha tutti i mezzi per riuscire a cavarsela in ogni cosa.

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  18. dopo aver sentito da una mia amica che suo cugino di 14 anni (e quasi 1.80 m. di altezza) ancora viene lavato dalla madre non mi stupisco più di niente..:-) x esperienza diretta anche se non personale per fortuna posso dirti che certe dipendenze dalla famiglia sono assolutamente nocive e più andrà avanti con gli anni più tua sorella risentirà di questa sua mancanza di indipendenza..

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  19. uff, ancora mi sono dimenticata di firmarmi, sono Giulia

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  20. A me succede al contrario perchè io miei (ANCHE SE HO 24 anni) mi appioppano ancora uno dei miei fratelli perchè sai....potrei avere bisogno!!! Siamo molto infastiditi entrambi!!!

    Capisco bene anche te...

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  21. xivan: appunto, è sveglia, intelligente e può cavarsela benissimo da sola! ecco perchè ho tutto questo nervoso! perchè è ora che impari a crescere!

    xgiulia: cavolo, 14 anni e si fa lavare ancora da sua mamma!!? no, dai, questa è una battuta!! ti prego, dimmi che è una battua!

    quello che penso è che certo non giova neanche a mia sorella ricevere ancora questo tipo di trattamento...perchè non imparerà mai a fare leva solo sulle sue forze...!

    xsun: ah, tu allora sei la parte opposta! vedi, almeno a te scoccia...invece è mia sorella che si fa vedere bisognosa e fragile per non dover stare da sola! se non altro ha chiesto al suo moroso se c'è in quei giorni...che se la sbrighi lui!!

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  22. eh ma che palle!!! io invece non vedo l'ora di non avere gente intorno che mi sta addosso....non va non va!!! e dire che ha 20 anni...

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  23. aihmè, non è una battuta, tra l'altro sono passati un paio d'anni da quando me l'ha detto e non ho il coraggio di chiedere alla mia amica se nel frattempo il cugino ha imparato a lavarsi da solo..:-)guarda, sono circa sei mesi che frequento il reparto psichiatrico di un ospedale perchè purtroppo ho un'amica ricoverata e a sentire i medici il 90%dei pazienti ha un rapporto eccessivamente dipendente dalla famiglia. la mia stessa amica litigava con l'ex ragazzo perchè per lui era scandaloso che lei a 27 avesse paura a dormire da sola,non sapesse cucinarsi un piatto di pasta e dipendesse troppo da sua madre...

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  24. xsun: già...e dire che ha 20anni...pare che questa cosa non funzioni a casa mia...ho due palle che non te le puoi neanche immaginare! anche a me piace quando se ne vanno tutti...ho bisogno della mia libertà casalinga!

    xgiulia: no, dai...veramente, non riesco proprio a crederci! prima voglio conoscere lui e poi la sua mamma!

    la dipendenza dalla famiglia, al giorno d'oggi, secondo me è sempre più diffusa..teniamo presente che, a livello economico, fino a circa 30 anni molti si fanno mantenere gli studi...molti vivono ancora in casa perchè è impossibile potersi prendere un appartamento decente e farsi una famiglia...molti non hanno il coraggio di farlo e molti non trovano la persona giusta con cui andarsene...e comunque è anche vero che in pochi sono stati abituati ad arrangiarsi e a contare sulle proprie forze...e sarà sempre peggio!

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