IL PIANISTA...

Sono gli occhi di Adrien Brody, sono le capacità degli attori che fanno da contorno a questo film degno di essere visto, è la storia che c'è dietro, la fame, la perdita di ogni dignità, di ogni diritto umano che mi fanno stare male...Sembra strano: guardando un film si pensa di guardare qualcosa di finto, di irreale...ma quando si prende coscienza di quello che è realmente successo, tutto cambia! Sono attori, mi dico, è un film, mi dico...ma è un film che racconta quello che è davvero successo! La disperazione, la solitudine di un uomo costretto a nascondersi, le bombe, le cattiverie, la rabbia che esplode dentro vedendo tutte le ingiustizie...e mi chiedo: perchè? A che scopo? con quale pro? Che renda davvero così tanto forti fare del male gratuito? Uccidere qualcuno? Infliggergli pene senza alcun motivo? E vedendo tutte quelle persone salire su un treno merci, ad un certo punto, private dei propri averi, dei propri sentimenti, mi fa pensare se davvero esiste un dio! Sarebbe davvero stato in grado di far passare tutto questo per lecito? Esiste una giustizia divina?! Amareggiata, stanca, con le lacrime agli occhi, mi sono ranicchiata sul divano, nella mia casa, al caldo, con il profumo della pizza che ancora aleggiava per casa e mi è tornato in mente un episodio di 6 anni fa. Era il 27 gennaio ed io non riuscivo a guardare i suoi occhi...raccontava la sua storia, i soprusi che aveva dovuto subire dai nazisti, la sua fortuna nell'avere trovato persone pronte ad aiutarlo. Era uno dei pochi sopravvissuti italiani ancora in vita e in un teatro di Rimini era venuto a testimoniare questo orrendo sterminio. Lo sterminio a cui lui aveva assistito, che lui si portava dentro, tra visi di gente morta di fame, di violenze, tra bambini ridotti a pelle ossa, tra terrore e paura di morire. Ecco...nei suoi occhi si leggeva,nonostante fossero passati tanti anni, ancora il dolore per quella parte della sua vita che lui non potrà mai dimenticare...e che nessuno di noi dovrebbe dimenticare! Perchè è vero, la memoria non fa morire nessuno...

"Abbiamo vinto", grida Giosuè ne "La vita è bella" riabbracciando la sua mamma...Abbiamo vinto, siamo rimasti in piedi, non ci hanno spezzato! Abbiamo vinto...porteremo la nostra testimonianza, porteremo le nosre parole affinchè tutti possano capire, affinchè non si ripeta mai più un simile disastro...Abbiamo vinto...abbiamo lottato e siamo rimasti in piedi...perchè la vita è più forte di qualunque violenza!