Ok, mi sono lasciata convincere. O meglio...dopo aver notato una discreta dose di sofferenza negli occhi del mio uomo per non poter vedere i vari dopo partita e il signor Orler che vende i quadri, ho concesso che per Natale, il sopracitato mio uomo, come regalo, mi facesse il decoder per poter vedere la tv. Dopo essere tornata dall'ospedale, comunque, non eravamo già più in analogico e per una settimana ho fatto tranquillamente senza. Tranquillamente nel senso che proprio la tv non mi mancava per nulla. Mi sono resa conto di quanto poco la guardi. Giusto i Simpson e magari il telegiornale ogni tanto. Qualche programma tipo Annozero o Ballarò e poi neanche sempre. Per la maggior parte del tempo che sto in casa, che poi si riduce, tendenzialmente, solo alla fase serale di una giornata, il mio televisore rimane spento. Poi c'è stata quella prima settimana di convalescenza dove ho fatto senza. E non ho avuto problemi, anzi, sentivo questo gran senso di liberazione per non dover, anche solo per sbaglio, incappare in qualche programma insulso come quelli della De Filippi o della Durso. Quando ho concesso questa cosa del digitale, mi sono detta che, magari, su 500 canali (sparo un numero a caso, non lo so quanti siano e, onestamente, non me ne frega un cazzo!) qualcosa di buono avrebbero passato. Invece, mi sono resa conto che se prima ti passavano merda su 10 canali, adesso ti passano merda, semplicemente, su 500 canali. Che il fatto è che se prima non riuscivano a passare un film decente in così poche reti, adesso, avendone così tante, rasentano proprio l'assurdo. Ho dato un'occhiata marginale a tutto l'ambaradan. E ho scoperto che, per esempio, ci sono reti dove passano solo ed esclusivamente pubblicità. O reti dove passano dei telefilm più antichi di me, serie tv che ormai sono sorpassate! E, soprattutto, che il canale dove il signor Orler vende i quadri è sparito dal raggio...e non lo possiamo più vedere.
Poi, invece, c'è un canale che mi fa venire un gran nervoso. Passano dei programmi tipo dove ci sono delle coppie che vogliono comprare una casa e si affidano a della gente esperta che, in base al loro budget e alle loro esigenze, offrono varie soluzioni. Il budget medio si aggira sempre intorno ai 600 mila euro. Allora io come faccio a non incazzarmi quando vedo delle cose del genere? Ci sono persone che a malapena riescono a permettersi di pagare un affitto, persone strozzate dal mutuo per un monolocale da 300 mila euro! E vogliamo sbatter loro in faccia queste schifose realtà?! Sempre sullo stesso canale, c'è anche un programma dove ti insegnano come vestirti, ovviamente non lesinando mai sulla spesa. Vaffanculo! E' tutto quello che mi viene da dire!
Allora, a questo punto, oltre ad optare per la soluzione "ce l'ho, si, ma non me ne faccio niente", non posso fare a meno di chiedermi a che pro, tutti gli italiani pecoroni, hanno dovuto fare questa scelta...e, soprattutto, chi si riempie le tasche. Ma certo, chi si riempie le tasche lo sappiamo. E pur di non fare a meno di una cosa di cui si potrebbe fare benissimo a meno, ce la siamo fatti mettere, perdonatemi il francesismo, un'ennesima volta nel culo. Bravi noi...bravi loro!

venerdì 17 dicembre 2010
DEI DECODER E DEI DIGITALI TERRESTRE
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