giovedì 9 ottobre 2008

SULL'INNAMORAMENTO

Un mio amico l’altro giorno mi ha chiesto come facevo ad essere sicura di amare una persona che conosco da così poco tempo e che vedo così poco spesso. In realtà non avevo mai pensato a questa cosa, essendo, come ben sapete, una donna estremamente impulsiva. Il fatto è che certe cose non si possono spiegare. Quando una persona entra nella tua vita e la sconvolge, quando quella persona ti prende tutti i pensieri, ti occupa la testa, vive in ogni cosa che fai anche se non ce l’hai sempre vicino, quando quella persona, pur non sapendolo, sconvolge le tue abitudini, le tue convinzioni, e tu ne rimani sconvolta all’inizio, perché da te non te l’aspettavi, e poi ti stupisci e poi ne sei contenta anche se spaventata, quando inizi a guardare avanti anche se hai sempre guardato ai giorni che stavi vivendo, quando ti eri promessa che mai e poi mai avresti solo sfiorato l’idea di poter fare certe cose e adesso, invece, se pensi che potresti farle con quella persona li non ti spaventano mica tanto (che poi il pensiero e i fatti sono già due cose di sostanziale differenza, ma già il pensarci, quando prima non ne prendevi neanche in considerazione l’idea è già un’evoluzione), ecco, allora forse senti che di quella persona sei innamorata sul serio. Credo poi che l’amore non si possa spiegare, credo che non ci sia una definizione di amore se non quella di “sentimento profondo”…il perché poi lo si provi è ancora più difficile da dire. Si prova. Punto. Si sente. Punto. Si sente quando quella persona ti manca, quando non vedi l’ora di arrivare a sera per poter sentire la sua voce, quando sei con quella persona e parli e senti che c’è un’affinità, un’intesa, un legame a prescindere da qualsiasi forma razionale di pensiero. Punto.


Però, e adesso cambio argomento, io ho dovuto chiedergli, invece, come faceva a stare con una persona con la quale stava bene ma per la quale non provava una cosa sconvolgente…sarà, ma non ho mica ancora capito cosa ci stia a fare. La passione passa, è vero. Le farfalle nello stomaco passano, è vero…ma iniziare una storia senza neanche provarle è triste…molto triste. Poi, oh, la vita è la sua, eh…può fare quello che vuole.

9 commenti:

  1. ma guarda.. cambiano i punti di vista, eh? ;-)

    baci

    RispondiElimina
  2. Non saprei a chi dare ragione sinceramente...forse a te, forse al tuo amico! in parte condivido i tuoi disorsi, in parte no, una cosa è certa, ti faccio tanti auguri per il tuo innamoramento...e magari qualcuno a lui...nella speranza gli nasca qualche sentimento in più per la persona con cui è legato...



    l'albanese ghiotto di uva-fragola!!

    RispondiElimina
  3. Dunque, la prima volta che ho visto nicola è stato nel suo studio, ci rimasi due ore... quando sono uscita ero così sbronza di lui che in macchina non tenevo la strada... era mio marito non c'erano dubbi. Sette anni dopo è mio marito e ancora non ci sono dubbi, fidati sempre di quel che senti.

    baci.

    isterika

    RispondiElimina
  4. quella cosa lì che descrivi, l'amore certo, quello che ti fa fare le cose senza chiederti perchè, è di una bellezza che sconvolge...io al tuo amico faccio gli auguri, che anche lui ha il diritto di un amore certo...magari è in un momento della vita in cui ha bisogno di avere qualcuno al fianco, e in mancanza dell'amore che spacca il cuore ne ha scelto uno piccolino.

    tu sei fortunata...anch'io lo sono.



    p.s.

    grazie infostrada per avermi concesso un quarto d'ora per commentare il post

    RispondiElimina
  5. monica: ahem...si, lo devo ammettere...cambiano i punti di vista..ma solo i punti di vista, eh...nel senso che vedi che si può vedere da angolazioni diverse rispetto a quelle da cui hai sempre guardato :)



    xalbanese: cazzo, l'uva fragola!! devo ricordarmi di andare a prendere il gelato sto week end perchè quello è buono davvero. comunque, io penso che questo mio amico dovrebbe guardarsi bene dentro..merita di essere scoinvolto, innamorato, e di viverla questa cosa, però...insomma, dai...lo sai...dovrebbe vivere pensando un po' meno..e anche gli auguro il meglio..e grazie perchè tu l'hai augurato a me :)



    Isterika: eh, io mi fido sempre di quello che sento..il fatto è che non avevo mai sentito una cosa così bella...e questo spaventa. ma si, insomma, io quello che sento lo so...ed è una cosa stupenda.



    kaba: l'amore certo...bello, mi piace come titolo...cazzarola, potevi dirmelo anche prima che scrivevo qualcosa di meno banale. sono fortunata si...tanto che non mi aspetto di vincere anche al superenalotto..che qua la dea bendata ha già fatto il suo porco lavoro.

    tu sei fortunato?!..mah, ne sei proprio sicuro?!...:)

    RispondiElimina
  6. di queste cose qua, ci capisco mica tanto. ma a me, a vederlo da qui, sembra proprio amore. e se sembra a uno che, di queste cose qua, ci capisce mica tanto... ;-)

    RispondiElimina
  7. fumare: se è per questo neanche io ci capisco mica tanto...eppure mi sa che pure per me sia amore...:)

    RispondiElimina
  8. Allora: io di solito faccio la figa e la chiamo "cotta". ma tanto lo so che mi son li li per la scuffia colossale che poi diventa innamoramento irrecuperabile....e mi frego.

    vabbhe :P



    ps: sfogliati i libri??

    RispondiElimina
  9. colu: io la chiamo "la botta" di solito..ma il concetto è quello...è che ci sono delle scuffie da cui si fa fatica a uscire, eh...te stai attenta,va là...occhi sempre aperti..ma a volte bisogna anche lasciarsi un po' andare non razionalizzando troppo..che l'amore è sempre una cosa bella! che donna intontina che sono diventata! :) basta che non ti riduci come me!



    ps: solo quello sulla reincarnazione...ma poco poco...mi pare interessante sapere come riconoscere quello che si è stati. anche se, nella prefazione, c'è scritto che non c'è un modo certo per saperlo..bisogna andare un po' a culo..ecco..insomma, me lo potevano dire anche prima! :)

    RispondiElimina