"te escribiré una carta

así si te vas tendrás algo de mí

Te escribiré que eres buena gente

very good people

te escribiré que no debes estar mal

take it easy man"

Chichimeca

Immersa nel silenzio della nebbia

mi addormento piano.

Gli occhi traballano,

il cuore rallenta.

Calma

silenzio

e intorno solo pace.

Ogni rumore tace.

E il lamento del faro

lontano

mi desta all'improvviso

e ricorda che là,

verso il mare,

c'è ancora vita.

SCOPRO CHE...

 

c'è stato un periodo, quando ero piccolissima, che tutti se la prendevano con me. Se succedeva qualcosa, era colpa mia. E mia nonna si arrabbiava, perchè ero vivace, e mia mamma si arrabbiava con me perchè io facevo arrabbiare mia nonna...e una bambina di neanche due anni, cosa può capire? Scopro  che, sempre per colpa mia, mia mamma lasciò il suo lavoro...perchè mia nonna non mi voleva più tenere, perchè fino a 3 anni sono dovuta stare dalle suore e poi non era più possibile...e allora mi viene da dire che sto capendo adesso perchè continuo a spendere soldi in psicologa...sto capendo un sacco di cose. Ecco perchè, quando mi sembra di fare un torno a qualcuno, mi dilungo in scuse, anche se magari non ho nessuna colpa...ecco perchè mi viene sempre spontaneo dire grazie...anche se il favore che mi si fa magari è dovuto...ecco perchè ho sempre questa pesantezza dei sensi di colpa...perchè è sempre e solo colpa mia. Sono cresciuta con questa convinzione...qualunque cosa accadesse era a causa mia...e adesso che ci penso, nessuno si è neanche mai sognato, una volta nella vita, di scusarsi con me.

OGGETTI SMARRITI

 

Quante volte vi è capitato di non trovare più qualcosa a cui tenevate? Un cappello, una sciarpa, un paio di calzini, degli slip...e magari vi siete chiesti se, per caso, in casa vostra non ci fossero dei buchi cosmici dove sparissero le cose...Ebbene, sappiatelo, questi buchi non ci sono. Semplicemente le case hanno angoli o mobili dove noi mettiamo gli oggetti e poi, umanamente, ce ne dimentichiamo. Io, sistemando, ho ritrovato una borsa che cercavo da 4 anni! E dentro a questa borsa ho trovato una lettera, presa da un libro, che tante volte, in questi anni, mi è tornata in mente, ma che non sono mai riuscita a ricordare. Ed ora eccola, ancora intatta, come se quattro anni non fossero passati. E la posto...perchè magari mi fa tornare in mente il lato romantico che avevo quando l'ho letta e poi copiata la prima volta.

 

“Cara Capra,

come ci si innamora? Si casca? Si inciampa, si perde l'equilibrio e si cade sul marciapiede, sbucciandosi un ginocchio, sbucciandosi il cuore? Ci si schianta per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi oltre l'orlo di un precipizio, per sempre? So che ti amo quando ti vedo, lo so quando ho voglia di vederti. Non un muscolo si è  mosso. Nessuna brezza agita le foglie. L'aria è ferma. Ho cominciato ad amarti senza fare un solo passo. Senza neanche un battito di ciglia. Non so neppure quando è successo.

Sto bruciando. E' troppo banale per te?  No, e lo sai. Vedrai. E' quello che capita, è quello che importa. Sto bruciando. Non mangio più, mi dimentico di mangiare, mi sembra una cosa sciocca, che non c'entra niente. Se ci bado. Ma non bado a niente. I miei pensieri straripano furiosi, una casa piena di fratelli, legati dal sangue, che si dileniano in una faida:

–         Mi sto innamorando -

–         Tipica scelta stupida -

–         Eppure...L'amore mi tormenta come se fosse dolore -

–         Si, continua così, manda a puttane la tua vita...è tutto sbagliato e lo sai, Svegliati. Guarda le cose in faccia -

–         C'è una faccia sola, l'unica che vedo, quando dormo e non dormo -

Stanotte ho buttato il libro dalla finestra. Ho provato a dimenticare. Tu non vai bene per me, lo so, ma quello che penso non mi interessa più, a meno che non pensi a te. Quando sono accanto a te, davanti a te, sento i tuoi capelli che mi sfiorano la guancia, anche se non è vero. Qualche volta guardo altrove. Poi ti guardo di nuovo.

Quando mi allaccio le scarpe, quando sbuccio un'arancia, quando guido la macchina, quando vado a dormire ogni notte senza te, io resto, come sempre, Montone.

 

 

Da “La lettera d'amore” 

PROGRAMMA DEL WEEK END

Pulire. Pulire tutta la casa, da cima a fondo. Non abito in un appartamento, abito in un porcile. Diciamo pure che nell'ultimo periodo non ho avuto una gran voglia di star dietro alle pulizie casalinghe...adesso è ora. Oltre tutto, dopo due anni che vivo li senza mia mamma, ho scoperto di aver sempre avuto e di non aver mai notato il famoso Big Power...bene. Credo che sia ora di cominciare ad usarlo. Pulire...pulire tutto. I peli di gatto sono nell'aria e credo che i famigerati acari abbiano trovato la loro dimora!...Sento l'esigenza profonda di mettere ordine, di sistemare, di spolverare, di dare lo straccio, di buttare via pile di carta che non servono a niente. Credo che in psicologia tutto questo si possa semplicementre tradurre con una sola parola...sfogarsi! E allora mi sfogo...mi sfogherò. Ne ho bisogno...troppo bisogno

BUON COMPLEANNO LEANNE…BUON COMPLEANNO BLOG

 

Ed eccoci ancora qui. Due anni di blog. Tra cose belle, cose brutte, traguardi raggiunti, delusioni e dolori, eccoci qui. Ancora. A tirare le somme di questo ultimo anno, a sperare, con un anno in più, di poter ritrovare la mia identità. Buon compleanno blog…che in questi giorni ho anche pensato di chiuderti, ma adesso ho un bisogno di te che neanche ti immagini. Buon compleanno a me…che non ho mai passato un giorno peggiore di questo. Con mia nonna che mi chiama dall’ospedale (dove le hanno appena diagnosticato un tumore al pancreas che lei non sa) e mi dice “100 di questi giorni”…e io che vorrei dirle che vorrei solo dormire per un anno intero e svegliarmi senza ricordarmi niente! Buon compleanno a me…che sono più verso i 30 che verso i 20 e della mia vita non ho ancora fatto qualcosa di decente e stabile. Buon compleanno a me…che stamattina ho gli occhi tanto gonfi da sembrare una ranoplà. Che sto incominciando a pensare che gli anni bisestili a me portino un po’ sfiga. Buon compleanno a me…che vorrei che questo giorno passasse in fretta per non ringraziare tutti col sorriso sulle labbra degli auguri che mi fanno. E’ troppo difficile mostrarsi contenti…troppo. Buon compleanno a me…buon compleanno a me

Ci sono cose che finiscono. Tutto finisce. La stessa vita, se proprio proprio lo vogliamo dire e se proprio vogliamo prenderne atto, finisce. E’ che delle volte si spera che tutto scorra liscio, ci piace credere che esista l’eternità, ci piace pensare che ci sarà qualcosa che potrà durare per sempre. Ci speriamo forse per ritrovare il senso romantico che, disillusi, abbiamo perso…o forse perché è bello così. Ma ci crediamo. Non lo ammettiamo, perché fa troppa paura, ma ci crediamo. E poi, invece, ritorniamo alla realtà, scendiamo  un attimo dalle nuvole, dal nostro piedistallo e apriamo gli occhi…e ci viene in mente una canzone degli after hours che dice “non c’è niente che sia per sempre”…e pensiamo che magari avevano ragione loro…e che, se scaviamo bene bene in fondo al nostro cuore, lo sapevamo anche da prima. Ecco…tutto questo per dire che è finita. E non so perché voglio rendere partecipi voi di questo dolore, non so neanche se è giusto… ma mi rendo conto di non sapere davvero più la differenza tra giusto e sbagliato. Ho fatto bene? Non lo so. Ho fatto male? Non lo so…”lo scopriremo solo vivendo” diceva Lucio. Eppure vivere, morire, respirare richiedono energie che adesso fatico a trovare…richiedono voglia di aprirsi al mondo…che io adesso non ho. E’ finita…e sono qui a pensare a quanto tutto questo sia triste…a come possa aver fatto a prendere una simile decisione…Io. Forse era inevitabile, forse non lo era…forse era solo destino, forse questo destino l’ho forzato…So solo che non sono stabile. Non lo sono mai stata e mai lo sarò. So solo che mi costerà tantissimo tornare a pensare per uno anziché per due…mi costerà non potermi più dividere…sarò solo io...e non è la solitudine che mi spaventa…e non è il non essere più amata che mi fa star male. E’ il non poter più dare…il non poter più esserci. Ecco…l’ho fatto, l’ho scritto…avevo bisogno di imprimere nero su bianco i pensieri, il dolore e le colpe che mi do in tutto questo. Si…colpe…ne ho tantissime. Come quella di non aver tentato di aspettare ancora un po’, come quella di concentrarmi sui lati negativi e non su quelli positivi di questa storia…la colpa di non aver lottato abbastanza…per noi.

I'M A WITCH

Buona...ma sempre strega sono. Era da un po' che me lo sentivo, e mi ero convinta da sola di esserlo...poi, visto che poteri veri e propri non ne ho mai avuti, era una convinzione che, così com'era venuta, se n'è andata. Poi oggi, finalmente, mi sono decisa...vi ricordate quando parlavo di andare dalla tizia che vedeva le vite precedenti e parlava con gli spiriti guida?! ne avevo parlato qui. Ecco...l'ho fatto...e vi dirò, a parte un po' di cose che non mi sono piaciute tanto ma, oh, ci si va col rischio, eh, che sono uscita rassicurata e serena. Intanto ho tre spiriti guida...uno sciamano indiano d'america, un maya e un druido...in più un amico morto anni fa in un incidente stradale..che non so perchè, benchè non avessimo un legame particolare, non ho mai smesso di pensare che fosse al mio fianco...e tutto è capeggiato dalla Dea Madre...mentre mi parlava delle mie attitudini e potenzialità, mi ha detto che sono un strega...e quando ho sentito dire così ci sono rimasta malissimo. In senso positivo...allora ha smesso di essere una sensazione...e allora forse è vero. i consigli sono stati quelli di prenderne coscienza e cominciare a studiare...tarocchi, rune, oracoli, pendoli...e così via...e sopratutto le erbe. si, perchè oggi non dovrei essere un'assicuratrice, ma un'erborista...perchè nella mia vita celtica sono stata un'erbaria...Ecco, questo è quanto...dovrei far fruttare le mie conoscenze e cominciare ad evolvermi, come vorrebbero i miei spiriti guida..che mi amano e mi danno anche lo spunto per essere leader...va a finire che vado a fare politica anche io! questo è un anno che vuole cambiamenti...ricomincio da me!...crederci? non crederci? chiamatemi stupida...ma ci credo..anche perchè mi ha detto cose troppo specifiche senza che io le dicessi niente..e l'ora che si passa da lei è veramente suggestiva...parla direttamente con questei spiriti...e ti viene da rispondere...e quasi quasi, se ascolti bene, li senti anche te

 

LATITANDO...

Che sono un po' di giorni che non scrivo è cosa nota. Che poi non è che non abbia tempo, magari riuscirei anche a fare un po' un post decente, ogni tanto...solo che...bè, solo che non ho voglia. Niente di personale nei confronti di voi blogger e/o lettori...solo una questione di stanca. Ecco, un po' come la maggior parte delle cose che comincio, il blog mi sta stufando. Non pensavo che avrei mai potuto dirlo un giorno...e invece, a distanza di quasi due anni dal suo concepimento, dico che ne ho un po' le palle piene. Forse è solo un periodo, forse sono solo così io. Forse ci sarebbero un sacco di cose da scrivere che non ho voglia di esternare e tengo per me. Forse ho in mente un sacco di post da lasciare a voi...potrei anche dirvi cosa riguardano..ma adesso no...non mi va. Non è un addio, sia chiaro...anche perchè, quando perdo le cose, mi mancano e ricomincio a volerle...è solo un po' di stanby...così, per alleggerirmi di un pensiero, per sentire meno il peso di qualcosa che dovrei fare ma  non mi va. Ecco, non mi va! Spero di passare presto e riprendere il quotidiano tran tran...e spero che i prossimi post che scriverò siano almeno un pochino più vivaci e simpatici degli ultimi.

un saluto a tutti

DUE GIORNI DI FERIE...BUTTATI NEL CESSO!

Quando io prendo due giorni così, giusto perchè devo recuperare dei giorni di ferie, il primo pensiero che mi viene è "oh, così dormo tutto il giorno"...perchè di ore di sonno da recuperare ne ho sempre...o le recupero e ne faccio in più per i tempi a venire. Ad ogni modo, quando prendo questi benedettissimi giorni, invece, alla fine, mi ritrovo sempre con un sacco di cose da fare. Tra i progetti c'era anche quello di sistemare un po' in casa dandole almeno almeno un aspetto decente...ma, a parte una spolveratina, non mi sono impegnata troppo. E così, tra portare la melinda dal veterinario per farla castrare (questa barbaria merita un post a parte che scriverò il prima possibile per autoflagellarmi), tra dare una mano al babbo per fare la spesa, tra andare a trovare una mia amica che ha avuto un bimbo, tra cazzeggiare un po' al pc e passare il mio tempo a fare il bagno, con calma estrema e a lavarmi i capelli, gira e frulla, si è fatto già martedì sera...c'è da dire che ho dormito qualche ora in più rispetto al solito, e si, diciamolo, me la sono presa comoda, ma non ho combinato niente! ho una montagna di panni da stirare che oggi non ne ho voglia, ho una casa che fa più schifo di prima e ho un mal di testa pazzesco! menomale che la prossima settimana ho un altro paio di giorni per rimediare, va!

RIASSUNTO DELLE PRECEDENTI SETTIMANE

Allora, partendo dal presupposto che questa notte ho dormito almeno 9 ore, posso dedicarmi a fare un breve riassunto dei fatti accaduti nell'ultimo mese. come già avevo accennato, l'anno è incominciato male. In casa mia avevamo tutti l'influenze e il compagno di mia mamma se la sta ancora trascinando dietro. Ma questi son dettagli. Dall'ultimo dell'anno stava male anche la nonna...pensava che fosse il virus intestinale malefico (che io temo ancora, tra l'altro!), ma dopo una settimana, e dopo che era diventata gialla come un simpson, ha cominciato a intuire che ci fosse dell'altro. Cos'è, cosa non è, è qualcosa al fegato di sicuro. Prima si pensava ad un tumore, poi al calcolo, poi sembrava solo un'ostruzione alle vie biliari, poi ancora tumore, dopo due settimane di ricovero, i medici non ci avevano ancora capito un cazzo! Lei era sempre più nervosa e spaventata e non sopportava più niente. Voleva solo tornare a casa. Ma mercoledì hanno deciso di aprire e vedere. Due sere prima dell'intervento, in casa mia è stato il delirio...sembrava che quella donna dovesse morire per forza! Anzi, a volte ne parlavamo come se fosse già morta. Mia sorella che non smetteva più di piangere, io che non è che sono una gran conoslatrice in questi casi...anzi, piangevo più di lei!...Ma, alla fine, l'operazione è andata bene. Non hanno trovato niente di visibile, devono dare il responso, però, di un paio di biopsie che hanno fatto durante l'intervento. Hanno messo una cannula per cercare di liberare le vie biliari dalla birilubina (se ho capito bene, eh!) e a breve dovrebbe sistemarsi. Se non cambia niente. E fin qui, tutto sarebbe scorso abbastanza liscio, se non fosse che mi babbo, venerdì scorso, ha avuto la brillante idea di incrinarsi 5 costole! ed è stato ricoverato anche lui 5 giorni perchè aveva pure un ematoma alla milza! Insomma. Settimana piena e di sicuro piena di pensieri...il babbo è casa, la nonna spero che venga dimessa presto e in buone condizioni...si merita ancora qualche sano anno di vita...Lo sapete qual'è stata la prima cosa che ha detto quando si  è svegliata dall'anestesia "Dottore, voglio subito i  miei denti!"...grande nonna! E in tutto questo io mi sono tirata un po' su...anche se ho un labbro pieno di herpes da stress e sono gonfia come una mongolfiera...anche se non dormo più di 5 ore a notte, ho la nausea dalla mattina alla sera...ma sto bene. Mi scuso per le assenze...mi scuso perchè non passo a vedere i vostri blog da una vita...mi scuso perchè un tempo scrivevo la media di un post al giorno...e adesso, bè, poco, ma qui ci sono ancora! Grazie a tutti per il sostegno, ragazzi