domenica 30 settembre 2007


DEI SOGNI E DI QUELLO CHE TI LASCIANO ADDOSSO


 


Credo che sia naturale sognare. Anzi, tutti sogniamo, sempre e incondizionatamente. A volte ci svegliamo convinti di non aver sognato nulla, altre ricordiamo alla perfezione ogni fase dei sogni che abbiamo fatto. Altre volte ancora, invece, ci svegliamo solo con la sensazione che il sogno ci lascia dentro. Sappiamo di aver sognato, ma non sappiamo cosa. A me capita spesso di cercare un perché allo stato emotivo che accompagna il mio risveglio...magari mi sento tesa, oppure triste, o forse anche in forma...e so che è stato il sogno a provocarmi queste reazioni...eppure non so che cosa ho sognato. Non lo so proprio. Cerco di analizzare, cerco di fare mente locale, magari si presenta un barlume, un'immagine, ma non riesco a completare il quadro e  gli elementi che ho a disposizione non giustificano il mio stato d'animo. Cos'ho sognato? Non ne ho idea...eppure ho addosso la sensazione di qualcosa di brutto, come se fosse successo nella realtà...non so come spiegarlo. Non so se capita anche a voi. E' come qualcosa che rimane sospeso nell'aria e ci lascia in bilico. Ecco, si, un senso di instabilità emotiva. Il sogno che proietta immagini di cui neanche conosciamo l'origine ci sfasa completamente la giornata. Detesto sognare e non poter dare un significato al sogno perché non me lo ricordo!


2 commenti:

  1. ma la prima lezione di canto???

    racconta, racconta...

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  2. xmonica: non era una lezione...era solo una prova per vedere se me la sentivo e soprattutto, se se la sentiva l'insegnante!! :) c'è già un post pronto in merito...sabato, alle 15, ho la mia prima vera lezione!!! I'm so happy!!!...speriamo di non stancarci subito, magari, và!!!...

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