domenica 30 settembre 2007


DEI SOGNI E DI QUELLO CHE TI LASCIANO ADDOSSO


 


Credo che sia naturale sognare. Anzi, tutti sogniamo, sempre e incondizionatamente. A volte ci svegliamo convinti di non aver sognato nulla, altre ricordiamo alla perfezione ogni fase dei sogni che abbiamo fatto. Altre volte ancora, invece, ci svegliamo solo con la sensazione che il sogno ci lascia dentro. Sappiamo di aver sognato, ma non sappiamo cosa. A me capita spesso di cercare un perché allo stato emotivo che accompagna il mio risveglio...magari mi sento tesa, oppure triste, o forse anche in forma...e so che è stato il sogno a provocarmi queste reazioni...eppure non so che cosa ho sognato. Non lo so proprio. Cerco di analizzare, cerco di fare mente locale, magari si presenta un barlume, un'immagine, ma non riesco a completare il quadro e  gli elementi che ho a disposizione non giustificano il mio stato d'animo. Cos'ho sognato? Non ne ho idea...eppure ho addosso la sensazione di qualcosa di brutto, come se fosse successo nella realtà...non so come spiegarlo. Non so se capita anche a voi. E' come qualcosa che rimane sospeso nell'aria e ci lascia in bilico. Ecco, si, un senso di instabilità emotiva. Il sogno che proietta immagini di cui neanche conosciamo l'origine ci sfasa completamente la giornata. Detesto sognare e non poter dare un significato al sogno perché non me lo ricordo!


venerdì 28 settembre 2007

EGOISTICAMENTE ME...


In questi giorni sono molto presa dal lavoro. Ho uno stress che non posso neanche raccontare. La sera esco sempre almeno un'ora dopo l'orario consueto, oggi, in pausa pranzo, invece di tornare a casa e farmi il mio pisolo pomeridiano, come ben meriterei, ho deciso che rimango in ufficio...o meglio, preferirei di no, ma devo se voglio aver spazio per lavorare decentemente. Tutto questo per dirvi che, quando ho un po' di tempo, o meglio, quando decido di prendermelo, lo dedico a questo blog...per non farlo appassire in questi giorni di caos. Non me ne vogliate, quindi, se non vi vengo a trovare spesso...vi leggo, ogni tanto, magari mi viene anche in mente di scrivervi un commento, ma poi suona il telefono o arriva un cliente e devo abbandonare tutto...e la sera sono troppo stanca per stare ancora davanti al computer...lo accendo solo per scaricare la terza serie di House!! Perdonate anche la pochezza dei miei post, la superficialità con cui li scrivo...ah, è già pronto per essere trascritto un post sulla famosa rubrica "Quello che le donne non dicono"...devo solo aver voglia di scriverlo al pc!


Buon week end a tutti, bloggerini miei!!

giovedì 27 settembre 2007

   


oh, non notate una certa somiglianza?!...io me ne sono accorta ieri sera, mentre guardavo Matrix...a volte mentana ha anche le stesse espressioni di smithers!!...


 


                                                     


 


                                                                                               

mercoledì 26 settembre 2007

IO MANIFESTO!



Manifestano pacificamente...marciando, applaudendo, inneggiando slogan pro-democratici, chiedono la riconciliazione nazionale, la libertà per i prigionieri politici. Manifestano...pacificamente. E nonostante non tirino molotov, nonostante non spacchino vetrine e appiccino fuoco ai cassonetti, le autorità locali sparano loro contro e colpiscono a manganellate! E allora io manifesto con loro...perchè loro sono i veri No Global, non quegli scavezzacollo che si vantano tali...io manifesto con loro...perchè la pace si ottiene con la pace...e perchè venga fatta giustizia per coloro che, da eroi, oggi sono morti. Non è buonismo il mio, come sicuramente penserà Ivan...lo so, lo pensa sempre di me...è che ci sono cose che non sopporto proprio, che sono l'ingiustizia più pura. Manifesto con loro, oggi, a distanza...si meritano un appoggio morale...


 

lunedì 24 settembre 2007

LA PRIMA DELL'ANNO...



Dolce, succosa, irresistibile...la melagrana!....uno dei frutti che mi piacciono di più...benchè dia piccoli problemi di intoppamento intestinale! Oggi la prima dell'anno...è autunno (monica!!! è autunno per davvero adesso!!)...un gusto soave mi solletica ancora il palato...un po' asprognolo, un po' dolce...rossa come sangue, chicchi ripieni di liquido amaranto...il mio nettare! Adoro questo frutto!



"Io non credo si possa

...capire il senso di quest'attrazione

e allora che dire, che fare? Meglio danzare. (Dai!)



Danziamo, Danziamo.

Indossiamo sorrisi smaglianti ed abiti ricchi e sgargianti.

Danziamo, Ripetiamo il 

Rituale più antico del mondo ed intondo,

Danziamo, Danziamo.

Continuiando a mostrarci per ciò che non siamo

E che non saremo mai

Che non saremo mai... "


CHE SIA QUESTIONE DI BUON SENSO?!


Quante volte vi è capitato di chiamare qualcuno e di sbagliare numero? A me è capitato spesso. Col lavoro che faccio, poi, è frequente che chiami qualcuno e mi risponda una persona che non sia quella che sto cercando. Come vi comportate in questi casi? Vi scusate? Bè, io sempre...e pretendo che lo facciano anche gli altri quando mi chiamano e sbagliano! E invece no! Cavolo, rispondo anche gentilmente quando mi dicono "Elvira, sei te?"..."no, guardi, mi spiace ma ha sbagliato numero..."..."ah"...TUTUTUTUTUTUT...ma vaffanculo!!! E un bel "oh, mi scusi!" non esiste più?!...Una volta uno con l'accento meridionale mi ha chiesto se c'era il nonno!!!...gli ho detto che aveva chiamato in emlia Romagna e si è messo a ridere riagganciando! Ma dai!! Insomma, un pochino di educazione! Se poi sbagliate numero voi, come vi rispondono di solito?! A me manca poco che mi mandino a cagare...e riattaccano prima che mi sia scusata...del tipo "Pronto, casa Bianchi?"...."NO!" ...TUTUTUUTTUUTTU....e io che vorrei essere gentile e non me ne danno l'opportunità! Questo mondo è fatto di pezzenti!...e non si può cambiare!

venerdì 21 settembre 2007

Il primo giorno d'autunno...adoro questa stagione, i suoi profumi e i suoi colori. Spero che domani sia bel tempo. Ho voglia di infilarmi nei boschi e fotografare la metamorfosi degli alberi in questo spettacolare periodo dell'anno.


giovedì 20 settembre 2007


BURATTINIAMO...


Convention aziendale. Una delle cose che non capirò è perchè, in mezzo a questi dei piani alti, mettono anche Noi, ultimo anello della catenza aziendale. Noi, i piegati sotto l'economia 8 ore al giorno. Noi, che prendiamo uno stipendio che è 1/10 di quello che prendono Loro. Loro. Quelli che lavorano in giacca a cravatta, che la macchina gliela passa l'azienda. Loro che prendono uno stipendio 10 volte il nostro. Perchè metterci in mezzo quando tanto noi saremo sempre bistrattati e Loro avranno sempre di più? Se fossi stata a casa, almeno, mi sarei divertita! Ci fanno vedere il filmino di tutto il nostro gruppo di impiegati, sottolineano l'armonia e la felicità con l'immagine di Noi che ridiamo mentre facciamo polizze. Tra l'altro utilizzando, come sottofondo, la colonna sonora di una pubblicità che sponsorizza un'altra nota compoagnia assicurativa...che non è la nostra!!! Si! perchè io sono proprio così contenta e ilare quando lavoro!!! Questo per farci sentire parte integrante dell'azienda...si Noi siamo quelli che la prendono sempre in c...lo! Mica lo fanno vedere che negli ultimi giorni sono sempre uscita alle 20 perchè dovevo finire dei corsi entro settembre! Mica le hanno riprese le pile cartacee in sospeso da mesi perchè il personale è poco, le ore non bastano a fare tutto, le cose da proporre sono troppe e lo stipendio è troppo basso! E fanno la bella figura, Loro, invitandoci a questa convention borghese/proletaria...Noi, con le giacche comprate al mercato. Loro, con l'ultimo completo di Dior. E' c'è chi ha il coraggio di applaudire a questa pessima farsa! C'è chi pure si diverte. Io faccio finta di niente. Sto qui, zitta zitta, nella mia sedia esterna, nelle ultime file, pronta a  fuggire. Sto qui, con la mia camicia rossa, perchè ancora ci credo...e voglio che Loro lo sappiano. Loro, che per la cena a base di pesce in questo albergo lussuosissimo hanno pagato anche per me...Me...che mi dileguo e per cena me ne torno a casa!


mercoledì 19 settembre 2007

MY SPACE


Qualcuno mi sa spiegare il senso di questa invenzione assurda?...La mia cara sorellina sono giorni che è intrippata al pc perchè ha fatto sto my space, cercando pure di coinvolgere la sottoscritta e fargliene aprire uno suo...in realtà non ci trovo niente di così interessante. Insomma, uno posta le sue foto, quelle delle cose che preferisce, fa una presentazione di sè, fa un elenco dei film che gli piacciono, della musica che ascolta e la gente passa da li e commenta semplicemente il suo profilo, in pratica...mi sapete spiegare se questo "spazio" ha un significato più profondo, per favore?! perchè non ne vedo davvero l'utilità...in un blog uno scrive quello che vuole, quando vuole, apre degli argomenti, fa dei ragionamenti, la gente commenta direttamente sul blog e il bloggettaro risponde agli ospiti...insomma, almeno ha un nesso! ma My space...che senso ha?!


 


Quando al mattino mi alzo e rifaccio il letto, come di consuetudine, perchè non riesco proprio ad andare via senza aver lasciato la camera in ordine, c'è un solo pensiero che mi ripeto...questa sera tornerò a dormirci...ma questa mattina ho talmente tanto sonno che l'avrei smontato e me lo sarei portato al lavoro...giusto così, per sicurezza!!! Buon giorno a tutti i bloggers...mi sa che oggi mi eclisserò un po' più del solito. ho molto da fare e mi devo impegnare...

martedì 18 settembre 2007

OK...STACCO DAL CASINO DELLA GIORNATA METTENDOMI A FARE UNA CATENA IO PURE...SILVIETTA...MALEDETTA!! :)


Le regole del gioco sono queste  creare un post , parlando di otto fatti a caso che riguardino se stessi ed invitare altri otto bloggers a fare la stessa cosa, linkandoli e avvisandoli su un commento della loro nomination.


Vorrei conoscere qualcosa di più di:


monicabionda; laCri; Monicanta; Violetta; MoonsunSuperstiti ; Sheen; Vale al sole


1. Quando avevo 6 anni, ero in un luna park con mio babbo e mia sorella. Facevo i capricci perchè volevo giocare a prendere le papere di plastica con un bastone. Loro si sono nascosti e io ho avuto paura che mi avessero abbandonata. Ho girovagato chiedendo alla gente se conoscesse mio babbo...dopo qualche minuto, li ho ritrovati e ridevano come matti! bastardi!


2. Durante un'operazione abbastanza complicata ad un dente, ho imbroccato un chirurgo...direi che la Leanne, sotto sedativi, da il meglio di sè...ha funzionato!


3. Ho dato il mio primo bacio a 12 anni dietro ad una chiesa


4. Credo che esistano due parti di me. Quella razionale e inquadrata, e quella libera da vincoli e convenzioni....ma non ho ancora capito quale sia quella vera!


5. A un anno sono caduta dalle scale col triciclo per andare a salutare mio babbo che stava tornando dal lavoro. Mi è caduto l'incisivo e fino a sei anni sono stata sdentata! ( se volete vi posto le foto!)


6. Ho imparato a guidare la macchina che avevo undici anni...mia mamma non era molto contenta!


7. Se una canzone mi entra in testa, fatico ad addormentarmi e devo pensare a qualcosa di brutto per non sentirla...così mi viene in mente un'altra canzone e tutto prosegue ad oltranza finchè non crollo!


8. Vorrei poter dire qualcosa di profondo per l'ultimo punto...ma ho mal di testa...quindi dico solo che il viola è il mio colore preferito, ma vesto sovente di grigio e nero in inverno...e di beige in estate!


 


CI SONO COSE CHE...


mi fanno riflettere. E mi fanno pensare tanto. Lo so, forse non è un argomento da martedì. Per affrontare a dovere la settimana che è appena cominciata, dovrei parlare di qualcosa di frivolo, allegro e gioioso. No, non ce la faccio. perchè da questa mattina ho un tarlo. Una ragazzina di 19 anni è stata investita da un pullman che faceva retromarcia. Qui, nel paese dove lavoro. Non che questo annulli tutte le tragedie nel mondo, ma ho pensato. La ragazza si sveglia, magari già scazzata perchè deve andare a scuola. Magari ha già preso appuntamento con l'amica che le ha detto che andrà da lei a studiare. Magari nelle orecchie ha l'mp3 e sta ascoltando la sua musica preferita. Magari è innamorata. Ecco, è una mattina come tutte le altre per lei, quelle mattine di settembre dove ci si sveglia controvoglia perchè le vacanze sono appena finite. Ed ecco che nessuno se l'aspetta. Perchè nessuno si aspetta di morire in una situazione così. Ecco che tutto va in fumo, in un secondo solo. E una vita rimane in sospeso. Ferma. Finita. Ho i brividi se ci penso, perchè una volta è successo anche a me. Per fortuna con risultati finali diversi. Attraversavo sulle strisce pedonali per andare a scuola, un motorino, che io non avevo visto, mi ha fatto volare a non so quanti metri...dalla parte apposta arrivava un tram che ha inchiodato...e io, bè, mi sono salvata per un pelo. Ricordo di essermi alzata tirando moccoli in una lingua che non so neanche se la conosco. Ricordo di aver pensato "cos'è successo?"...e ricordo di aver preso coscienza e di aver cominciato a piangere. Ero viva, solo con un pesto alla gamba e un po' di mal di testa. Ero viva. Per qualche strana ragione non mi ero fatta niente. Non so ancora chi ringraziare per avermi detto che quella non era la mia ora e avermi dato la forza di tirarmi su, da sola, dall'asfalto. Ricordo che mi chiedevano dove lavorassero i miei, ricordo che ho fatto chiamare un sacco di gente che neanche mi conosceva per trovarli! Ricordo che il prof di Tecnica turistica mi aveva portato un bicchiera d'acqua frizzante. E ricordo il viaggio in ambulanza...ero viva. Cosciente, vigile, senza neanche una gamba rotta! E quando mio babbo mi ha raggiunto al pronto soccorso, ricordo le sue lacrime. Non dev'essere bello per un genitore essere chiamati dalla scuola e sentirsi dire "sua figlia ha avuto un incidente...è in ospedale a rimini, venga subito"...ma ancora peggio dev'essere stato per i genitori di quella ragazza quando si sono sentiti dire "vostra figlia ha avuto un incidente. non ce l'ha fatta"...Ecco...lei non avrà brutti ricordi da dimenticare...avrà solo una nuova vita da ricominciare, d'accapo...in un martedì mattina, dove magari pensava al libro di storia che si era dimenticata a casa.

domenica 16 settembre 2007





GANDHI


«Non posso pensare a una inimicizia permanente fra l'uomo e

l'uomo e, credendo, come credo, nella teoria della rinascita, vivo

nella speranza che, se non in questa nascita, in qualche altra potrò

stringere tutta l'umanità in un amichevole abbraccio».

sempre a proposito delle vite precedenti...


Ecco che cosa ero io


DIAGNOSI:


Io non so come ti senti, ma tu eri una femmina nella tua passata incarnazione.

Sei nata nelle vicinanze dell'attuale USA nel Centro-Sud all'incirca nel 750.


La tua professione era intrattenitore, musicista, poeta, ballerino di danze sacre.



Il tuo profilo psicologico nella passata vita era:


Ti piaceva viaggiare e investigare; potevi essere un detective o una spia.



La lezione che devi imparare dalla passata vita in quella presente:


Dovresti sviluppare te stesso: distribuire amore ed coltivare l'abilità a piantare la speranza nei cuori della gente. L'ambizione non è tutto, la vera ricchezza è seppellita nella tua anima.


Ah, già...liberamente tratto da qui:


http://users.pandora.be/gad/re/italiaans.html

sabato 15 settembre 2007


TEMPO


C'è un tempo per ogni cosa. C'è il tempo di seminare e quello di raccogliere. Il tempo di agire e il tempo di oziare. C'è il tempo per pensare, il tempo per chiudere le porte della mente. Un tempo per sognare, un tempo per crescere. C'è il tempo che ci occorre per migliorarci, per sentirci veri. C'è un tempo per svegliarsi e un tempo per dormire. Tempo. Tempo per perdonare, per dimenticare. C'è un tempo per evolversi, per ricominciare. C'è il tempo per ridere e quello per piangere. C'è un tempo per parlare e un tempo per ascoltare il silenzio. Il tempo. Il nostro tempo. Quello che dedichiamo a noi stessi, curandoci, coccolandoci e volendoci bene. Il tempo per prendere fiato, come dopo una lunga corsa. Quel tempo che ci concediamo, anche solo per qualche minuto, per darci una pausa! Tempo. Pausa. Alt. Un attimo. Un solo secondo. Sono le parole che preferisco. Che suonano al mio orecchio come morbide labbra che sfiorano i lobi. Tempo...un po' di tempo per me oggi. Per stare da sola con me, parlare con me di me e tirare le somme su quello che sono diventata. Tempo  per capirmi. E questo è il tempo giusto.


Dorme, che pare morta.


Il viso chiaro,


la pelle candida.


Dorme


e sembra che il mondo intorno si sia fermato.


Respira piano


regolare.


E aspetta.


Aspetta che lui venga a salvarla.

giovedì 13 settembre 2007

IT'S MY LIFE


E' la mia vita. Caotica, incasinata, piena...è la vita che sto facendo in questa settimana. E' così che tiro avanti da lunedì, e mi ripeto che è solo un periodo. Che se la sera arrivo a casa (anche se non è casa mia) stressata, è solo perchè non ci sono abituata. E' la mia vita. Pazza. Passata correndo da un posto all'altro, borsone in mano, valigetta con tutte le dispense dei corsi di questi giorni. E' la mia vita e per quanto mi stia stancando mi fa sentire viva. E' da lunedì che non ho un attimo di pace. A Ravenna il mattino per un corso, il pomeriggio al lavoro. Martedì a Forlì per un corso. Pomeriggio al lavoro. Ieri tutto il giorno a Ravenna, poi subito su a Forlì, per dormire da Ivan ed essere più vicina al corso oggi. Oggi ancora al lavoro il pome, poi alla seduta dalla psico e via, ancora a Forlì, perchè domani mattina ho ancora sto cazzo di corso! Se la tim mi desse un messaggio gratis per ogni volta che ho scritto la parola "corso" in questi giorni via sms, andrebbe in fallimento! io sto andando fuori di testa. Non tocco il mio divano se non per qualche minuto prima di tornare al lavoro da giorni...ho bisogno di ricaricarmi...ho bisogno di dormire! Per questo ho decretato che sabato dedicherò tutta la giornata all'ozio. Ne ho bisogno. Non sono i miei ritmi, non ci sono abituata! E poi, fino ad ottobre, la mia collega sarà in ferie e mi aspettano due settimane dove non potrò permettermi neanche di prendere un raffreddore nè un po' di influenza!...Tengo duro...sto in piedi. Con gli occhi un po' chiusi perchè sto per addormentarmi...ma sono viva, sono qui...sto solo aspettando che mi venga l'infarto definitivo! Ho solo voglia di nascondermi dal mondo...

martedì 11 settembre 2007

LE MIE VITE PRECEDENTI



Credo nella reincarnazione. Non so dirvi se è più una speranza che altro. So solo che ci credo. Credo che quello che sono adesso è l'elaborazione delle tante vite che ho vissuto in precedenza. Credo di essere stata un gatto, credo di essere morta soffocata in una delle mie vite. Credo che la mia anima sia in giro da un bel po'. A volte credo che è per questo che sono così pigra e stanca e così inattiva. Credo che delle volte siano solo scuse. Credo che delle volte sia vero. Ma sono solo supposizioni. Come quella di essere anche morta bruciata, per esempio...semplici sensazioni. Forse perchè ho letto dei libri in merito, forse le classiche americanate di psicologi che, praticando l'ipnosi, hanno fatto regredire più del dovuto i pazienti e hanno scoperto che prima della loro vita attuale ce ne erano state altre. E tutte le fobie, i loro problemi, altro non erano che legati alle loro vite passate. Ci credo però. Come un cattolico che crede nel vangelo e in Adamo ed Eva, nel Paradiso, nel Purgatorio e nell'Inferno. E adesso ho scoperto che c'è una persona dalle mie parti che può portarmi a conoscenza di questo mio passato. Lo faccio? E' da stupidi credere che ci sia chi è in grado, forse per una sensibilità più acuta, di dirci che cosa siamo stati? E' così utile volerlo sapere?...Perchè a queste domande mi viene da rispondere di si?! Non voglio che pensiate che sia una di quelle che si attaccano ai sali magici di Vanna Marchi...ma sapete bene, ad esempio, che spesso e volentieri mi sono fatta fare i tarocchi, che io stessa, a suo tempo, avevo imparato a farli...è una sensazione...appena me l'hanno detto ho pensato che la cosa mi incuriosiva...e non "io di questa non mi fido"...E' sbagliato? E' giusto?...Mi interessa?...Si, la cosa mi intriga da morire. E, al massimo, avrò buttato nel cesso 50€!

domenica 9 settembre 2007

LA PACCHIA E' FINITA!


L'ultima settimana di ferie di quest'anno è andata. Volata, come spesso accade alle settimane di ferie in generale. Passata bene, senza tante crisi depressive e con tante cose da fare. Quello che rimpiango è di non aver dormito e letto come avrei voluto. Ma ormai è andata. Da domani fino a fine settembre mi aspettano tre settimane impegnatissime. Da lunedì avrò un corso che mi terrà impegnata tutte le mattine, due giorni a Ravenna e tre a Forlì...e già sto impazzendo! Io odio quando mi si sfasa la routine!!! Eppure è da fare, e io mi devo mettere, come sempre, il cuore in pace! Finita questa settimana di tour de force, dove riuscirò a tornare un attimo a casa giusto in tempo per ingozzare il pranzo e ripartire immediatamente dopo il lavoro, avrò due settimane con la collega in ferie e, sicuramente, senza nessuno che possa venirmi a dare una mano!...lo so che sarà così...spero solo di non avere troppa necessità di qualcuno! Insomma,  una ventina di giorni dove io so già che vorrei ci fossero due valentine oppure avere 8 braccia e due cervelli, fate mò voi! Tutto questo per dire che, se non mi vedete o non mi sentite per un po', non sono sparita nè deceduta (nell'ultimo caso spero che ivan vi avverta in qualche modo!)....sono solo in fase di ritorno!


Non vedo l'ora che sia ottobre!!!

venerdì 7 settembre 2007

TIRIAMO LE SOMME


Allora, all'inizio della settimana di ferie mi ero fatta un piccolo promemoria sulle cose da fare in questi giorni di cazzeggio...vediamo, visto che siamo arrivati alla fine della settimana, che cosa ho concluso e cosa è rimasto ancora da fare...o da non fare!


* Dormire (ho dormito poco. magari al mattino mi facevo un'oretta in più di sonno, ma il pomeriggio non ho praticamente mai fatto una pennica degna di essere chiamata tale! quindi no...non ho dormito!)


* Pagare il bollo (Fatto. il primo giorno. brava Leanne! un'ola!)


* Pulire la casa (da cima a fondo!) (si...dai, più o meno ho dato una scorticata come si deve...sono rimaste le tapparelle...che a mia mamma piace tanto pulire...quindi credo che lo farà lei quando avrà tempo! :))


* Lavare le tende (vedi la storia delle tapparelle!!)


* Svuotare tutti gli armadietti/credenze/cassetti (no, ci ho rinunciato...lo farò un'altra volta...non avevo proprio voglia di buttar via roba!) 


* Leggere (non come avrei voluto...alla fine mi ritrovavo a leggere qualche pagina prima di andare a dormire. "la vita segreta delle api" è ancora a metà!)


* Mettere un sacco di film su DVD...e sistemare Dr. House (si, fatto...non ho ancora finito, ma diciamo che sono a buon punto!)


* Guardare anche suddetti film, magari! (no, per il momento. forse oggi pomeriggio mentre stiro i panni riuscirò a guardarne uno!)


* Eliminare gli zuccheri dalla mia dieta (in queste settimana mi sono gonfiata e non sto molto bene...è meglio che mi dia una regolata) (eliminati eliminati no...ma ho mangiato tanta verdura...con il risultato di aver acquisito un altro kg...bella cazzata quella delle verdure che non fanno ingrassare!)


* Magari andare anche un po' in bici...sempre che il tempo regga (solo lunedì...poi ci si è messo il tempo...ma forse oggi un girettino lo faccio, dai!)


* Cercare ricette e sperimentarle (no...assolutamente non ho avuto voglia di cucinare...ho mangiato sempre pasta in bianco e patate lesse!)


* Andare dal dottore (si, fatto...e come sempre c'era la sostituta...ma il mio dottore non lavora mai? non lo vedo da almeno due anni!!)


* Fare le analisi (sabato mattina se ho voglia di alzarmi presto vado!)


* Andare dall'oculista (partita persa in partenza...non l'ho neanche chiamato per l'appuntamento)


* Andare a comprare un paio di jeans perchè non entro più in nessuno di quelli che ho! (fatto...e ho preso anche una maglia...)


* Adnare a dare da mangiare a Leo almeno una  volta al giorno...e magari fargli anche compagnia (sono stata molto brava...gli ho fatto le coccole e ho cantato per lui perchè si rallegrasse un po'! solo per chi mi ha sentita!!)


* Andare al mercato e comprare 1 kg di caramelle Rossana ( anche se sono della perugina e anche se devo eliminare gli zuccheri!)...no, dai...devo resistere! (no...ho resistito...niente più Rossana per me, grazie!)


* Scrivere tanti post che ho in mente da un po' e che non ho avuto il tempo di fare (direi che la mia attività di blogger è stata abbastanza prolifica in sti giorni...quindi si!)


Ecco, tant'è...in più ho fatto tante di quelle lavatrici che non riesco neanche più a contarle...e ho tutto da stirare...ma stirare mi piace. Leanne, quando vuole, sa essere una brava massaia! Ho bisogno di tornare a lavorare!!!! :)

giovedì 6 settembre 2007

DAL BLOG DI VALENTINA D.


AIUTIAMO DIEGO MURARI


Vale, come promesso, divulgo la notizia...rivedere quel video mi ha fatto venire la pella d'oca!


E' questo il motivo per cui voglio imparare a fare fotografie. Con le parole non si riesce a descrivere il sole che sta per nascondersi dietro il filo dell'acqua. Non si riesce a rendere l'idea di fine ed inzio con le parole. La fine del giorno, l'inizio della notte. Come si può parlarne usando periodi e punti? Ecco perchè voglio saper fotografare!



Per immortalare le onde che si infrangono sugli scogli e intuirne lo sciacquio attraverso l'immagine.


Ecco...le parole a volte non bastano

SEVEN YEARS AGO...


 


 


Settembre 2000. Ho 18 anni da un po'. Ho una gastrite che mi spacca lo stomaco, ho una storia in cui non voglio stare ma in cui, da completa scema, continuo a stare. Ho un amore segreto, che a sua volta mi ama, ma col quale ho deciso di lasciar perdere. Sarebbe troppo complicato. Ma lo tengo dentro. Settembre 2000. Ho 18 anni da un po'. E parto. Prendo l'aereo per la prima volta nella mia vita. Non ho paura. E' il mio volo verso la libertà e verso il sogno: l'Inghilterra. A 18 anni non si vede l'ora di fare un viaggio così. Combatto contro il mal di stomaco perchè voglio vedere Londra, voglio andare via da casa mia, voglio respirare l'aria di un paese che non  ho mai visto. Voglio solo essere libera...per tre settimane! Credo che sia una di quelle cose che nella vita non si dimenticano mai! Arriviamo all'aeroporto di Heathrow e io mi sento già un'altra persona. Non racconto le tre settimane di quell'esperienza, ma voglio imprimere nella memoria i momenti che mi sono entrati nel cuore e quelli che mi hanno fatto stare male. Quando sono arrivata mi hanno affidata ad una famiglia italo-inglese. La madre era depressa e piangeva sempre, il padre era sempre fuori, le due bambine piccole entravano nella mia camera e rompevano in continuazione. Non mi hanno neanche chiesto se volevo mangiare qualcosa.  La mia stanza non aveva la luce, il letto era piccolissimo, nessuno parlava con me. Una mattina volevo fare la doccia e ho trovato gli scarafaggi in bagno. Ho pianto tanto. Mi sentivo malissimo. Ho parlato con la prof che ci aveva accompagnati e ha pensato a sistemare tutto. L'ultima sera che sono stata li, il terzo giorno, in pratica, la donna mi aveva preparato una cena a base di spaghetti e ketchup...inutile dire che ho vomitato tutta la notte. Il giorno dopo mi hanno trasferita. La mia nuova “mamma” era una ragazza di 28 anni. Leanne. E aveva una figlia di 9 anni, Chanelle. E io mi sono sentita al sicuro. Mi ha preparato un thè caldo, visto che non mangiavo niente dal giorno prima, mi ha fatto un toast e si è presa cura di me. Ho un bellissimo ricordo di lei e non abbiamo perso i contatti, anche se, ammetto, non è più facile come una volta scrivere in inglese, visto che non lo faccio più da anni! Ricordo di serate passate a mangiare riso e pollo al curry e pizza all'ananas (la tipica pizza italiana, diceva lei!!) sedute sulla moquette del salotto guardando Ally Mcbeal. L'adoravo. Non sono mai uscita, non ne sentivo la necessità. Durante il giorno andavo a scuola e, invece di bere il thè nella pausa mattutina o pomeridiana, bevevo i brodini vegetali della Knorr che davano nella macchinette a gettoni! Ne ho bevuti talmente tanti da meritare, dalle mie compagne, l'epiteto, appunto, di “Brodino”. E poi, finalmente, un week end, è arrivato il momento di Londra. Era sabato, avevamo viaggiato tanto. Si, perchè vivevamo a Cardiff e Londra è un po' distante! Abbiamo fatto i soliti giri di rito e, la sera, ci siamo ritrovati nel saturday casino di Piccadilly Circus. Credo di avere avuto li la mia prima crisi di panico! C'era gente ovunque, non respiravo, non mi sentivo a mio agio. Non ne potevo più. Volevo tornare a casa da Leanne, volevo un posto tranquillo! Non era la Londra che sognavo!! E, per fortuna, ci siamo decisi a tornare in ostello. Il giorno dopo ho scoperto, invece, la Londra che desideravo. Nothing Hill, Coven Garden, Portobello Road e il suo mercatino, dove ho comprato una camicia anni sessanta che ogni tanto metto ancora! E poi, con Silvia, ad Hide Park, a stenderci in quel magnifico parco verde, sicure e fiere di essere riuscite a prendere la metropolitana senza perderci! Ho una foto di me, sopra al Tower Bridge...e quell'immagine mi ricorda quello che sono stata e quello che volevo. Quello che non vorrei che si perdesse di me. Quella foto è l'immagine della mia libertà!

mercoledì 5 settembre 2007

ADDIO GIGI!


Si è spento nella notte, a seguito di infarto, Gigi Sabani. Non era il mio mito, non era certo il mio imitatore preferito...però ho un ricordo di bambina legato a lui...e allora mi sembra giusto porgli questo omaggio, mentre passa a miglior vita. Grazie Gigi per avermi fatto divertire con questa canzoncina da piccola!



A me mi torna in mente una canzone






A chi non torna

in mente

una canzone

di adesso oppure

tanto tempo fa

che gli ricorda

qualche situazione

o un momento

di felicita'.

Chi la canta

in canottiera

sul balcone

e chi invece

la domenica

in citta'.

A me mi torna

in mente

una canzone

che mi cantava

sempre il mio papa'

diceva se qualcosa

non va bene

canta un poco

che ti passera'

le parole me le

son dimenticate

ma la musica

ricordo fa cosi':

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme

a me

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme

a me

A me mi torna

in mente

una canzone

che mi cantava

sempre il mio papa'

e adesso che son

qui in televisione

non c'e' niente

che mi fermera'!

Voglio farvi andare

tutti nel pallone

martellarvi come

la pubblicita'!

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme

a me.

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme

a me.



A me mi torna

in mente

una canzone

che mi cantava

sempre il mio papa'

e adesso che son

qui in televisione

non c'e' niente

che mi fermera'!

Voglio farvi andare

tutti nel pallone

martellarvi come

la pubblicita'!

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme

a me.

yo le le y di,

yo le le y di

ma che canzone e'?

yo le le y di,

yo le le y di

cantate insieme a me.


IL CASO DI GARLASCO


 


Forse è perchè il noir mi ha sempre appassionata, forse è perchè di questo omicidio, senza colpevole, se ne parla ancora. Un po' come il delitto di via Poma, o quello della Russo o, ancora, il delitto di Cogne. Su quest'ultimo si potrebbero scrivere pagine e pagine di contraddizioni, di depistaggio delle indagini, di malattia mentale eccetera eccetera eccetera. Ma non voglio parlare di Cogne. Troppe sono già state le parole spese su questo delitto del quale, a mio parere, il colpevole è più che palese. Anche io una di quelle che, visti i media, addita la Franzoni sulle supposiozini??!..no, è che, fatta un po' di pulizia nei fatti, presi certi suoi comportamenti, basta fare due più due...eppure non ci sono prove, eppure lei  non ha mai confessato...però ha scritto un libro! E, se già tutta la vicenda non le avesse dato abbastanza notorietà, lo ha fatto pubblicando il suo dramma. Il prossimo anno finiremo per ritrovarcela sull'Isola dei famosi! Ma lasciamole il beneficio del dubbio, via...se è fuori ci sarà un  motivo!


Toriniamo al tema centrale di questo post. Chiara Poggi e il delitto di Garlasco. Non sto qui a dire chi secondo me è colpevole o no...anche qua ho una mia idea, che probabilmente è quella di tutti, più o meno, perchè sono i media  che ci dicono che l'unico indagato è il fidanzato e tutte le prove vertono contro di lui...si, ma tanto può aver agito in un attimo di follia, e quindi avrebbe l'attenuante! Ad ogni modo non è neanche di lui che voglio parlare. Ma delle famose cugine di Chiara. Non le nomino neanche perchè credo sia questo che vogliano. Non posto il noto fotomontaggio e le varianti che ne sono state fatte per ridere di loro e delle loro imbecillità. No...era loro intenzione avere un po' di celebrità, mica solo Chiara, la cui foto è finita su tutti i giornali perchè era stata uccisa! E loro? Perchè loro no?! Chiamano ad aiuto Corona (complimenti per la scelta!! uno più tamarro e schifoso non lo potevate trovare!) che si giustifica dicendo che è a Garlasco per lavoro perchè lui è un giornalista! E intanto, anche lui, che prima, per quanto mi riguarda, era un completo sconosciuto agli occhi della plebe, adesso, dopo tutto il casino in cui è stato coinvolto,  è diventato uno dei più vip pure lui! Tanto da scrivere un libro sulla sua disavventura: “Corona non perdona”. Bravo, un bell'esempio per i giovani! Anche lui sull'isola il prossimo anno! Ecco, tutto questo per dire che c'è sempre qualcosa che non torna. Una delle cugine ha detto ai giornalisti di aver sofferto di anoressia e di aver tentato il suicidio anni fa...il giornalista, chiaramente, e, sicuramente, come voleva la ragazza, ha pubblicato questo gran scooppone! E il padre di lei ha denunciato perchè sono stati trattati dati SENSIBILI per la privacy! Bè, penso che sia l'ultima persona che possa parlare di SENSIBILI, visto che, in quanto a SENSIBILITà, non è riuscito ad insegnare niente alle proprie figlie! Basta...ho finito!

martedì 4 settembre 2007

LI ODIO...E LI INVIDIO


I ragazzini del quartiere che si ritrovano sotto casa mia. Non li sopporto, con quei motorini truccati che fanno un gran casino e io non riesco neanche a sentire la tv. Sgasano, impennano, urlano, litigano, giocano...oh, un po' di civiltà! Che va bene fino alle 22, ok, dai...ma ancora alla mezza la gente incomincia anche a rompersi un po' le palle. Non è che, visto che loro il giorno dopo possono dormire fino all'ora che vogliono, la gente non lavori! Eppure, se ci penso, fino a qualche anno fa, c'ero io lì sotto, a schiamazzare e ad odiare chi si sporgeva dai balconi dicendoci di smettere! Cavolo, che tristezza pensare di essere diventata come loro!...Non chiamo i carabinieri, non dico niente...paziento e basta. E ogni tanto mi affaccio, mentre fumo la mia sigaretta di rito, e li guardo. Li osservo. C'è la fighettina con il toppettino, le scarpettine e i jeans attillattini, che delle volte mi chiedo se non prende freddo alla pancia!  e penso quello che mai avrei pensato di pensare un giorno "ma la sua mamma le permette di andare in giro così!?" (oddio...sento che assomiglio sempre di più alla mia di mamma!!!). Guardo i ragazzi. giocano a calcio con un casco, lo tirano nella fontana e ridono...e credo che quello sarà un momento che si ricorderanno sempre. E i baci dati sotto i lampioni, il non dover pensare al lavoro, la spensieratezza...Ecco, è li che li guardo e mi viene un po' da piangere. E' tutto perso, per me, è una tappa che ho già consumato, che è già passata. E li invidio, si...perchè ancora non sanno, perchè non l'hanno capito. Perchè quando lo dicevano a me che sarebbe cambiato tutto, non ci credevo! E so che loro non ci credono, e so che loro non lo sanno...ancora! E' questo. Adesso sono consapevole del tempo che passa, che per ogni età c'è una fase, che ogni fase si porta dietro dei nuovi problemi e delle nuove storie. Vorrei avere ancora un po' di quell'innocenza che hanno loro...

RACCONTO BREVE



Ahi! Ho sbattuto ancora! Cavolo, ma perché non riesco mai a prendere le misure?! C'è lo spazio dove posso passare e c'è il vetro...e io, immancabilmente, becco sempre il vetro! Una volta o l'altra ci rimango secca, lo so, lo sento! Mi rimetto in sesto, mi stiracchio le ali che si sono stropicciate per l'urto e, questa volta, prendo bene la mira e entro. Questa casa è enorme! Chissà dove si è nascosta la mia mamma. Eppure ho visto che è entrata qua dentro. Il vento incominciava a tirare e fuori faceva un po' freddo. Si è rifugiata qui...si, ma dove? Solo una stanza di questo appartamento è un mondo intero! “Mamma, mamma!! Dove sei?”...niente, nessuna risposta. Meglio che incominci a cercarla. Volo piano, sforzandomi di non fare rumore. Non voglio farmi notare. So che gli umani sono esseri immondi e, se non stiamo attente, finiamo schiacciate prima ancora che possiamo rendercene conto. Oddio, e se fosse successo anche a lei? La mia mamma è forte, astuta e svelta, ma gli uomini hanno tantissimi modi per debellarci, e non sono tranquilla per niente! Sento dei passi e mi nascondo dentro un vaso. Spero solo che nessuno, inavvertitamente, lo chiuda! Spio dal bordo del mio nascondiglio e vedo una specie femminile di umano. Si guarda intorno, sospetta. Solo allora mi rendo conto che le mie alette tremano e fanno rumore. “Smetti, stupida. Smetti...questa ti ammazza se non te la finisci di fare casino!”. Mi calmo, respiro e cerco di placare il tremore. Ho paura. La femmina di uomo non se ne va e ha una di quelle grandi palette in mano che per noi sono solo simbolo di cattivo presagio! Non voglio morire!! Prima devo trovare la mamma. “Mamma, mamma. Dove sei?”. Ma niente. La donna se ne va. E io mi riprendo un po' dopo la paura passata. Esco circospetta, mi guardo bene intorno e inizio a girare per tutta la stanza. Nessuna traccia di lei. Passo da una porta che mi fa entrare in una stanza più stretta,  ma con tante altre porte in cui poter cercare. Strilli di cuccioli umani! Odio quei cosi piccoli! Sono peggio degli umani veri. Sono capaci di inseguire una mosca per ore e lasciarla morire di fatica! Mi nascondo sopra la cornice di un quadro, sperando che non mi notino. Da li ho una visuale di mobili, mobiletti, oggetti vari dove può essersi nascosta la mamma. Ed è proprio li, vicino ad una statuetta bianca, forse di ceramica, che la vedo. Finge di dormire! Io l'ho sempre detto che è una mosca scaltra. “Mamma, mamma. Sono qui. Ti ho trovato!”...”Mamma. Mamma!!”...ho un tuffo al cuore. Non risponde. Non mi guarda. Le ali le si muovono piano, a scatti. Adesso che la guardo bene non mi sembra molto in forma. “Mamma, dai svegliati!”...Apre piano un occhio e sembra che mi sorrida. Non dice niente, ma io capisco tutto. Mi guarda ancora un po' e io le metto un'ala sopra alla testa per farle capire che ho capito. Respira per l'ultima volta. E io non ho mai avuto così tanta voglia di piangere come adesso. Me l'hanno portata via! Ho un mondo da affrontare e lo dovrò fare da sola. La spingo piano sotto qualcosa che sembra un centrino ricamato. La lascio li, sperando che quella sepoltura sia più degna di un giro nello scarico. Ne ho sentite tante di mosche finite così.


“Ciao mamma” sussurro piano. E tra le lacrime lascio quel luogo di morte e disgrazia. Devo farmi forza. Devo farcela anche da sola.


Ahi, ho sbattuto ancora! Non imparerò mai!

lunedì 3 settembre 2007

FERIE: PROMEMORIA


Come già accennato in qualche post fa, questa settimana sono in ferie! Bene, il fatto è che, considerato che Ivan lavora, mia sorella lavora, i miei sono partiti ieri per l'Egitto, mio babbo, essendo pensionato, sarà sempre al mare, io non avrò legami con nessuno! Libera...libera di fare tutto quello che voglio...e devo! e anche libera, ahimè, di cadere in depressione...e allora, come faccio sempre in questi casi, ho stilato la lista delle cose da fare...in realtà non la seguo mai alla lettera, ma mi serve per darmi una regolata!...ecco le cose da fare:


* Dormire


* Pagare il bollo


* Pulire la casa (da cima a fondo!)


* Lavare le tende


* Svuotare tutti gli armadietti/credenze/cassetti


* Leggere


* Dormire


* Mettere un sacco di film su DVD...e sistemare Dr. House


* Guardare anche suddetti film, magari!


* Eliminare gli zuccheri dalla mia dieta (in queste settimana mi sono gonfiata e non sto molto bene...è meglio che mi dia una regolata)


* Magari andare anche un po' in bici...sempre che il tempo regga


* Cercare ricette e sperimentarle


* Dormire


* Andare dal dottore


* Fare le analisi


* Andare dall'oculista


* Andare a comprare un paio di jeans perchè non entro più in nessuno di quelli che ho!


* Adnare a dare da mangiare a Leo almeno una  volta al giorno...e magari fargli anche compagnia


* Andare al mercato e comprare 1 kg di caramelle Rossana ( anche se sono della perugina e anche se devo eliminare gli zuccheri!)...no, dai...devo resistere!


* Scrivere tanti post che ho in mente da un po' e che non ho avuto il tempo di fare


Allora, sono troppe cose da fare in 90 ore?