Gli italiani sono bravi a fare un sacco di cose: la pizza, la pasta co' à pummarola in coppa, l'amore, suonare il mandolino. Ma in una cosa eccellono particolarmente...gli italiani sanno piangersi addosso come nessun altro al mondo (manco in Uganda, per fare un paragone). Da mattina a sera non facciamo altro che lamentarci, non arriviamo a fine mese, il governo ci ammazza di tasse, ci stanno prendendo in giro, siamo arrabbiati, non ne possiamo più, non possiamo comprarci casa, non possiamo fare quello che vogliamo...e intanto stiamo lì, a mangiare pane e cipolla per pagare la rata del Suv o dell'Iphone 5. Siamo un paese che fa ridere, dai, diciamoci la verità. Ci guardiamo il nostro bel Crozza che fa le battute su Ballarò, ci sintonizziamo su Benigni che ci legge la Divina Commedia o ci spiega la Costituzione...E intanto ridiamo, perchè pensiamo che ridere sia sempre meglio che piangere. Ci calmiamo un po' quando pensiamo che almeno abbiamo un lavoro....perchè sì, ci hanno fatto credere che il lavoro sia una fortuna, non un diritto. Ci hanno fatto credere che o stai con la testa chinata e piegato a novanta, o quella è la porta. Non è una fortuna avere un lavoro...è un diritto! Ci hanno fatto credere che il tempo è denaro...non è vero...il tempo è speso bene se passato facendo quello che si vuole fare! Lo sapete che, se tutte le risorse che abbiamo in Italia venissero usate correttamente, ci sarebbero il doppio dei posti lavoro, potremmo lavorare tutti a metà ore e con lo stesso stipendio?! Ci hanno fatto credere che stiamo bene...che finchè abbiamo da mangiare e possiamo guardare Maria de Filippi il sabato sera, non possiamo lamentarci. E intanto oliano, oliano, e noi continuiamo a fare finta di niente. Sblateriamo, discutiamo con chiunque incontriamo per strada, diciamo che andremo a votare perchè è un nostro diritto!...Non è un diritto...è un dovere...il problema è che da qualunque parti si guardi, dal più destro al più sinistro, fanno tutti schifo...e noi lo diciamo, lo sappiamo, lo scriviamo su facebook, facciamo le vignette divertenti perchè, oltre ad essere dei bravi pizzaioli, siamo anche dei bravi umoristi! Ma sì, ridiamoci sopra, facciamoci due risate con il Roberto nazionale che sembra stare dalla nostra parte (e intanto lui si è comprato la casa a Cesenatico sul mare e voi abitate in un monolocale in affitto!). Ascoltiamo Beppe Grillo che urla urla, che è un'ingiustizia...che il parlamento deve essere pulito...Sputiamo per terra quando vediamo Berlusconi, quando sentiamo parlare quel testa di mi...chia di Monti, quanto vediamo la Fornero piangere!!...(Scommetto che la stronza aveva le pinzette infilate nella tasca della gonna e si è data uno strattone alla chiappa per farsi venire le lacrime!). Dai, lo sappiamo che non possiamo andare avanti così! Ci stanno prendendo tutto! La nostra dignità, la libertà, le nostre vite! Prolungano la pensione a 70 anni perchè sperano che crepiamo prima (e così sarà!) in modo da non dovercela pagare quella pensione! Non ci danno soldi da spendere, ma loro ci si puliscono, perdonatemi il termine, il culo con tutti quelli che hanno! Ma ci va bene così? Oltre a lamentarci, che cosa facciamo? Sappiamo benissimo che c'è una soluzione sola, e la soluzione, ce lo insegna la storia, è la rivoluzione! Vogliamo farla pacificamente? Proviamoci. Non serve a niente? Armiamoci! Io sono sempre stata una non violenta...ma non possiamo continuare a permettere che ci facciano questo! Eppure stiamo qui, incazzati ma con le mani tra le mani, perchè, oltre tutto, ci hanno fatto credere che abbiamo anche qualcosa da perdere...in effetti sì...se ci arrendiamo possiamo andarcene all'estero...ma l'Italia è la nostra mamma, la culla dell'arte, delle montagne sul mare, dei paesaggi toscani che mozzano il fiato, delle bellezze del sud, dello smog del nord (ci rinuncereste?). L'Italia, il Bel Paese mica per niente! Rovinato, rovinato da tanta indecenza, dalla superbia, dalla tirannia, e dall'idiozia. La nostra! Siamo un paese di stupidi, di patetici! Siamo veramente patetici! SVEGLIAMOCI!! Bisogna agire! Si deve REAGIRE! Il loro tempo è agli sgoccioli, la nostra libertà è vicina...un passo, un solo passo, uno per uno, e possiamo cambiare tutto. Alziamoci da queste sedie (me compresa, ovvio!), riuniamoci, ricordiamoci cosa vuol dire essere italiani, ricordiamoci come abbiamo fatto ad arrivare fino ad oggi, ricordiamoci di coloro che hanno lottato e ci hanno regalato la vera libertà! Una libertà che adesso buttiamo nel cesso facendo finta di niente! Facciamo quello che c'è da fare...facciamo che il marcio, in un modo o nell'altro, vada eliminato...facciamo che l'era dell'acquario abbia un senso, facciamo che ci aiuti...
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