Si apre l'alba
dal buco della serratura.
E le membra si svegliano
riscaldandosi alla luce del sole.
Corrono i campi
come sequenze cinematografiche
tra il chiaro-scuro
dell'ombra degli alberi.
Un passo
due passi
tre passi.
Camminano leggeri
i pensieri uniformi.
Il silenzio si spande nei fossi
il tempo raccoglie
l'abbaiare dei cani
e odore d'autunno
dai cachi non ancora maturi.
Torna piano piano
il rumore di vita.
E' mezzogiorno nelle vie,
è mezzogiorno nelle case.
E voci di bimbi affamati,
di mamme indaffarate,
voci di piatti
pentole
pendole
cucchiai
tintinnii di bicchieri
e profumo di lasagne al forno.
E' mezzogiorno dalle finestre aperte.
Mezzogiorno nell'acqua della fontana
nelle panchine del parco.
che bella
RispondiEliminagrazie tigrottina!! :)
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