lunedì 31 marzo 2008

"Usami, straziami, strappami l'anima


fai di me quel che vuoi,


tanto non cambia


l'idea che ormai ho di te


verde coniglio


dalle mille facce buffe"



Negramaro


Io non devo più andare a prendere i francobolli in tabaccheria...io non ci posso più andare! Visto che c'ero, ho fatto una scorta da 2 € di Goleador...alla cocacola, alla liquirizia e ai frutti. 20 caramelle...me ne sono rimaste ben poche. Ma avete presente quanto sono buone?!...No, dico, sarà che hanno sapore di infanzia/adolescenza...ma  a me ste schifezze mi fanno impazzire...devo resistere. Ho un mal di pancia che mi piego in due! Ma ne è valsa la pena!

venerdì 28 marzo 2008

AHIII...MADRE DE DIOS!!


Lei: "Ma 'forse la annulla' si scrive con l'apostrofo o senza?"


Io: "Dipende. se dici "l'annulla" con l'apostrofo. se dici "la annulla" senza.


Lei: "Ma ci va l'acca?"


Io: "??????????? e dove la metteresti l'acca?"


Lei: "No, così...mi era venuto il dubbio. non ci va, vero?"


Io: "per favore, dimmi che stai scherzando!"


.......Per onor di cronaca...non stava scherzando!....non ce la possiamo fare!

TECNICHE DI SEDUZIONE


 


Discorsi fra amiche single.


Una delle mie migliori amiche, a mio parere, ha una visione un po’ distorta dei metodi su come tenersi stretto un uomo. Ora, io non sono certo una che può vantarsi di aver fatto cadere ai suoi piedi chissà quanti uomini…forse quando ero più giovane. Che non era tanto il conquistarli…bastava sbattere un po’ gli occhioni e ci cadevano come salami…quanto il fatto di tenerseli. Si, perché non si sa come né perché, certi uomini (in genere tutti quelli che frequentano questa mia amica…ma in parte molti che hanno conosciuto anche altre) prendono, alzano le gambe e scappano. Non che questo sia uno dei miei principali problemi in questo periodo…ma il tempo è triste e io ho voglia di parlare di frivolezze.


Comunque, dicevamo…ecco, si. La mia amica ha una sua teoria…quella che io chiamo “tira tira che poi si rompe”. Lei è una di quelle che se l’uomo non si fa sentire, non lo chiama. Se l’uomo non le chiede di uscire, lei non lo fa. Lei è una di quelle che quando l’uomo le chiede di uscire, tentenna e trova scuse del tipo “ma, quel giorno li dovrei avere un impegno”…Il fatto è che si ritrova sempre a star male, alla fine. Perché, inevitabilmente, il tipo molla la pezza e non la cerca più. E si lamenta perché trova sempre lo stesso genere di uomini. In merito ho una teoria. Credo che un fosso si faccia con due sponde. Meno diamo e meno ci daranno. E’ anche vero che non si può esagerare. Non credo esista un modo giusto o un modo sbagliato di  conquistare un uomo. Certo è che assillarlo con messaggini e telefonate sarebbe controproducente. Sempre ammesso che non si trovi un tizio romantico e appiccicaticcio…ma in tal caso saremmo noi a non volerlo. Credo che le frequentazioni, i rapporti, vadano costruiti piano piano, senza pretese e senza regole. Mi va di scriverti? Ti scrivo. Mi va di vederti? Te lo chiedo. Se me lo chiedi tu e mi va, ti dico di si. Se non mi va, ti dico di no. Non credo che sia così difficile. Basta lasciarsi spazio, basta lasciare spazio. Basta cercare un equilibrio, basta non superare i limiti (in eccesso e in difetto)…Almeno credo. Poi forse neanche questa mia teoria è così azzeccata. Ogni rapporto è un rapporto a sé. Ogni persona è fatta a modo suo. Credo che un uomo, se non si sente desiderato o cercato,  non fatichi molto a pensare “a questa non gliene frega niente. Lasciamo mò le cose come stanno”…o no? Allora lascio la parola a voi, bloggerini maschi…perché avrete usufruito delle mie dritte su quello che vogliono la donne…ma adesso vi tocca pagare pegno. E a voi, bloggherine…perché magari ne avete viste di cotte e di crude nelle vostre vite, e forse avete consigli utili da rilasciare. A voi l’ardua sentenza!

mercoledì 26 marzo 2008

NELLA CASELLA DI POSTA DEL LAVORO, IERI è ARRIVATA QUESTA MAIL...LA POSTO. NON HO PAROLE...IO NON HO ABBASTANZA PAROLE.


L'arte non deve uccidere!!!

Nel anno 2007, Guillermo Vargas Habacuc, un finto artista, prese un cane di strada, lo legò ad una corda corta ad un muro di una galleria d'arte e lo lasciò morire lentamente di fame e di sete:





Per parecchi giorni, l'autore di questa orribile crudeltà e i visitatori di questa galleria d'arte sono stati spettatori impassibili dell' agonia del povero animale, fin quando finalmente è morto per inanizione, dopo aver passato per un doloroso, assurdo ed incomprensibile calvario.







Ti sembra forte ???



Questo non è tutto: la prestigiosa Biennale Centroamericana di Arte ha deciso, incomprensibilmente, che la bestialità che aveva appena commesso questo individuo è arte, ed in questo modo tanto incomprensibile Guillermo Vargas Habacuc è stato invitato a ripetere la sua crudele azione in fortuna Biennale in 2008.





OSTACOLIAMOLO!!!

Firmate qui: www.petitiononline.com/13031953/petition.html




non bisogna pagare, né registrarsi, né niente di pericoloso, e vale la pena, per inviare una petizione e che questo uomo non sia apprezzato né chiamato 'artista' per un atto tanto crudele, per simile insensibilità e piacere per il dolore altrui.





È molto facile, tarda 10 secondi ed è sicuro, se perdiamo il tempo rinviando sciocchezze in cui nessuno crede, possiamo allora dedicare un po' di quello tempo a cercare di evitare che un altro animale innocente soffra la crudeltà di questo o di altri sadici e ripugnanti 'esseri umani':




lunedì 24 marzo 2008

DELLE FESTIVITA'


Partendo dal presupposto che sono a casa da mercoledì, causa strappo muscolare, dicendo anche che giovedì e venerdì li avevo presi di ferie, è praticamente una settimana che non vado al lavoro. E io dopo qualche giorno mi rincoglionisco non poco. Ho cercato di far fruttare il tempo facendo qualcosa di utile. Tipo studiare e leggere, guardare film che ho da tempo e che non avevo mai visto, cucinando per le mie amiche e uscendo con loro. Oltre a ciò, si sono aggiunti i pranzi e le cene pasquali...che mi debilitano ogni anno di più...non ho mica più l'età per mangiare così tanto! E prendere la macchina, andare a fare un giro, e scoprire che sopra ai colli cesenati nevica. E rimanere li, nel silenzio, a guardare la neve cadere...e pensare che dovrebbe essere primavera, ma sembra Natale. E' c'è una gioia dentro, mentre osservo questo fenomeno atmosferico un po' fuori stagione, che mi fa pensare che è lo stesso se non c'è il sole, che va bene così. Che la neve ha il suo fascino anche se non è dicembre. E mangiare di nuovo, mettersi sul divano a guardare un film, leggere le favole ai miei mici, addormentarmi con loro che fanno le fusa. Svegliarmi alle 4, scoprirmi rincoglionita più che mai...ma ormai sono sveglia. E sbircio fuori, nell'aria fredda, e aspetto l'alba, che tra le nuovole scure ha ancora più fascino rispetto a quando il cielo è limpido. E cambio stanza, e mentre il sole, da una parte sorge, dall'altra la luna sta per andare a dormire. Lucente e splendida si nasconde dietro ad una nuvola carica di pioggia...e nell'insieme creano quell'aspetto mistico e arcano che mi rasserena. E mi tranquillizzo. Mi rimetto a letto. Alle 6 passate. E mi addormento. Sapendo che sarà l'ultimo giorno di svago. che anche se non ho fatto molto, qualcosa ho fatto...e va bene. Che anche se sono rintronata dalle tante ore dormite, sto bene. così va bene.



sabato 22 marzo 2008

SECONDA TAPPA DEL TOUR "RIMETTIAMOCI IN SESTO2008"


Sono entrata in una discoteca. Io! ma vi rendete conto!? No, dico, IO! Che non ci mettevo piede da almeno due anni emmezzo, ho avuto il coraggio di entrare in una discoteca! Ricordatemi di non farlo mai più! Che a crisi di panico non c'è stato male. non ho neanche preso le gocce! Ma il fatto è che non ho più il fisico, dai...ammettiamolo! Ho dedicato due ore del mio prezioso tempo a trapanarmi i timpani e a ballare! IO! Ho ballato! Dopo mezza birra ero già andata...incominciavo a non capire più niente (non è che regga molto l'alcol, eh!)...le casse erano a palla e io iniziavo ad avere davvero caldo! Sono sopravvissuta, mi sono anche divertita, se proprio proprio devo dirlo...ma basta. MAI PIU'. Non è posto per me. Mi chiedo come facciano a sopportare quel casino per 4-5 ore! No no...non ho più l'età per certe cose. Ho bisogno di posti tranquilli, di musica a toni bassi. Sono uscita da mezzora e ho ancora il ronzio nelle mie povere e vecchie orecchie! E poi mia sorella mi chiede come faccio a tenere l'mp3 ad alto volume!! Se quello è alto non saprei come definire quello che ho sentito oggi! Tutto sommato è andata bene...ma basta. Insomma. Credo di aver dato. Decisamente. Si si...ho proprio dato. Ma almeno ho aggiunto una tacca alle cose fatte del 2008!

mercoledì 19 marzo 2008

 



"Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!" E rise ancora. "E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per il piacere... E i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai: "Sì, le stelle mi fanno sempre ridere!" e ti crederanno pazzo. "T'avrò fatto un brutto scherzo..." E rise ancora. "Sarà come se t'avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere..."



Il piccolo principe

KARMATICAMENTE...


Il libro sulla Wicca che sto studiando in questi giorni defenisce il Karma come "strumento e non una punizione. Non si può spazzar via il karma e nemmeno si può sostenere che tutti gli eventi apparentemente terribili delle nosre vite siano prodotto del karma. Non è un sistema di ricompense e di punizioni, ma un fenomeno che guida le nosrtre anime verso azioni evolutive." E fin qui, tutti d'accordo. Insomma...il male porta male e il bene porta bene. Non tanto in questa vita, quanto in quelle future. Ora, mi è capitato di scoprire una serie tv, tale "My name is Earl" che ha una concezione molto relativa del Karma. E' la storia di un uomo che ha passato la vita a fare solo dei casini...rapinare, uccidere, umiliare...e via dicendo. E un giorno si rende conto che la sua vita non è stata certo una delle migliori. Allora fa una lista di tutte le sue cattive azioni e di giorno in giorno ne depenna una risolvendola. E comincia a rimettere a posto i pezzi. E' molto carino. In chiave ironica ma, allo stesso tempo, significativa. Ma avete mai provato a passare un'intera settimana a fare i "buoni"?...a non urlare, cercare di non fare torti, cercare di comportarvi nei limiti della moralità e di vivere serenamente? Io no. Ma sarà il caso che ci provi. Perchè se le brugole che mi sono spuntate sul labbro inferiore, se lo strappo muscolare che ho preso ieri e non mi fa muovere dal male che fa, se ho perso per la strada persone che ritenevo migliori di quello che sono è una questione di karma...bè, vuol dire che devo aver combinato qualcosa di poco carino!...Karmaticamente parlando, non credo di avere un buon ascendente in questi giorni. Una delle tappe del tour "rimettiamoci in sesto" sarà proprio quella di riuscire ad essere una persona migliore. karma o non karma...credo che non guasti mai.


lunedì 17 marzo 2008

ODIO!


Odio le falsità. le parole non dette, le omissioni. Odio le parole dette e le relative contraddizioni. E' questione di rispetto la sincerità...di palle ce ne sono poche! Odio chi mostra una faccia e poi la cambia, all'improvviso, così...tanto per! Odio chi, come me, è ancora convinto che ci siano persone limpide, nelle quali sia ancora possibile trovare del buono. Odio, odio, odio!!! Odio stare qui seduta e non poter far niente perchè ciò non avvenga. E allora rimango immobile...e penso che forse, come sempre, i pensieri e i modi di agire sbagliati sono i miei. E controllo dal vetro, sbirciando  fuori, quanta poca verità si veda. E mi chiedo se sia davvero la torre di Pisa ad essere storta o loro che camminano pendendo! Sono storta? Sono sbagliata? Sto pendendo? Questo non lo saprò mai finchè non mi conformerò al marciume che mi sta intorno...e inizierò ad essere anche io una di quelli che non dicono le cose come stanno...che tacciono e via...perchè forse è meglio così, perchè spiegarsi a volte è inutile. Si...ho deciso. Da domani non sarò più una persona sincera!

giovedì 13 marzo 2008

“IL PETROLIERE”


 


2 ore e 40 minuti di mattone! Veramente, non consiglierei di vederlo neanche al mio peggior nemico. Già per me è difficile stare in un cinema…figurarsi per quasi tre ore a guardare un film che non mi distrae molto! Per la prima mezzora l’attore protagonista non dice una battuta…cade solo e trivella di continuo…


In realtà, la storia non sarebbe neanche brutta e, a dire il vero, anche gli attori sono molto bravi…e a volte scappa anche qualche risatina sotto i baffi perché certi atteggiamenti sono molto enfatizzati e recitati bene. Però…però non è di certo un film che riguarderei…almeno sono riuscita a dormire un paio di minuti ogni tanto…SCONSIGLIATO!

lunedì 10 marzo 2008

 


Mi innamoro di una canzone dalla prima nota, di solito...e di solito mi basta la semplice melodia. Ma l'altro giorno, presa da un'irrefrenabile voglia di farmi sentire quanto fosse brava, la mia insegnante di canto ha messo una base e si è messa a cantare...facendomi venire i brividi...e mi sono commossa. Sulle note di una canzone che non avevo mai sentito. E alla mia lista "le canzoni che preferisco" dalla settimana scorsa, ho aggiunto anche questa. Ascoltatela, ad occhi chiusi, con il cuore aperto...questa è per voi, bloggerini..."Fa che non sia mai" Eramo e Passavanti.


 


sabato 8 marzo 2008


 "Viviamo Lesbia mia, e amiamo


e non badiamo alle chiacchiere dei soliti vecchi troppo severi.


Il sole tramonta e poi risorge


ma noi, una volta che il nostro breve giorno si è spento,


dobbiamo dormire una lunga notte senza fine.


Dammi mille baci, poi cento,


poi altri mille, poi ancora cento,


poi altri mille, poi cento ancora.


Quindi, quando saremo stanchi di contarli,


continueremo a baciarci senza pensarci,


per non spaventarci e perchè nessuno,


nessuno dei tanti che ci invidiano,


possa farci del male sapendo che si può,


coi baci, essere tanto felici."


 


giovedì 6 marzo 2008

PRIMA TAPPA DEL TOUR "RIMETTIAMOCI IN SESTO" 2008


Ieri ho vinto la mia prima tappa di quest'anno...sono andata al cinema!! Io!!! Vi rendete conto?! No, forse non ve ne frega neanche niente..ma per me è stato molto importante. Sono riuscita ad entrare in una sala di un cinema!! Per fortuna non era molto affallato, per fortuna mi sono potuta sedere nelle poltrone in fondo...esterna, chiaramente!...Ma sono rimasta li, dall'inizio alla fine del film...eccetto una piccola pausa bagno (la mia vescica, ahimè, ha un'autonomia di un'oretta!). E mi sono goduta il film...l'ultimo di Tim Burton...che io ho sempre praticato molto poco. Ma adesso mi metterò a rispulciare un po' la sua filmografia perchè mi è piaciuto molto...benchè fosse un musical e ci abbia perso tre gradi di vista per leggere i sottotitoli! Ma va bene così...sono stata al cinema...e il resto non conta!!

mercoledì 5 marzo 2008

AHHHH....LA TECNOLOGIA!!!


 


Io sono per il progresso...non lo nego. Anche se, purtroppo, non sempre aiuta. O meglio, aiuta ma complica ulteriormente la vita. Prendiamo il cellulare, per esempio. E' utile, no? Hai un'emergenza, sei per strada, ti si fora una gomma e non c'è bisogno di bussare alla porta della prima casa che si trova o di maledirsi di non avere abbastanza monetine per poter chiamare qualcuno che ci venga a dare una mano. Per i genitori, poi, è un oggetto utilissimo per monitorare i figli. Dai, tanto lo sappiamo che si preoccupano anche quando andiamo a prendere un gelato! Ma questa innovazione ha portato ad un declino assoluto la società di oggi. Quando ero piccola io, i miei non volevano neanche che avessi un telefono in camera...adesso il ragazzino di 12 anni ha già il suo cellulare personale...può chiamare, smsmaggiare a chi vuole e quando vuole. Noi, chiamiamoci pure grandi, soffriamo lo stress del cellulare che può suonare ad ogni ora, che non spegniamo mai, che ci regola la vita. Ecco...la tecnologia può servire, si...ma a volte si esagera e ci si rovina. Ma, esempio a parte, devo dire che ci sono un paio di cose delle quale non vedo controindicazioni. Il big power, per esempio. Sabato mi ha aiutata tantissimo...e anche se un aspirapolvere normalissimo avrebbe potuto fare lo stesso lavoro, mi sono sentita decisamente soddisfatta! E poi, bè, poi c'è sempre la superbatteria di pentole che ho pagato un occhio della testa...e in questi due giorni, superato lo sconcerto iniziale dello spacchettamento, mi è stata di grande utilità.  Ho cucinato il mio primo risotto...tutto da sola! Ed è venuto veramente buono...e l'ho fatto in pochissimo tempo...e allora mi viene da dire che, forse, non tutti i mali vengono per CUOCERE!!!

martedì 4 marzo 2008


RESPIRIAMO L’ARIA…E’ LA PRIMAVERA!!!


 


Non illudiamoci…sappiamo bene che  non è primavera…no, ancora no. Ci aspettano giorni di gelo e freddo ancora…Giorni di cappotti, sciarpe, guanti e berrettoni! Uffa…non ne posso più dell’inverno, anche se non è stato così gelido. Ma ho bisogno di aria pulita, di profumi di alberi in fiore, di erba verde e fresca, di sentire il cinguettio degli uccelli che cantano  e vedere piccioni che tubano. Sentire odore di pace e amore, di serenità. Ma questi giorni mi fanno già assaporare quello che sarà…e vorrei che tutti i giorni fossero domenica, per stendermi su un prato, con un libro in mano, e godere del vento che soffia tiepido e il sole che scalda ma non brucia!


 


“Stesa tra i fiori, senza pensieri


penso soltanto a me


Lascio che il sole mi baci piano


Così mi scalderò.


Sarà come sognare


Ma io non dormirò.


Un sogno ad occhi aperti che


Ora vorrei per me”


 


Poli opposti


domenica 2 marzo 2008

58° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA


 


Quest'anno, cari bloggerini, vi deluderò...non ho seguito praticamente per nulla il Festival di San Remo...perchè non ho avuto tempo, non ho avuto voglia e mi interessava poco. Ad ogni modo, sono riuscita a captare qualche canzone qua e là...e, ad essere sincera, non è che mi abbia fatto tanto schifo. Ho ascoltato molto volentieri “Il solito sesso” di Max Gazzè...e ho apprezzato particolarmente il trio con  Marina Rei e Paola Turci. Veramente bella come canzone...ritmica, orecchiabile...bravo il mio Max. Non mi delude mai! Mi è piaciuto Frankie Hi NRG. Testo impegnativo da portare a San Remo...ma da lui non potevo aspettarmi altro! “Rivoluzione”...chi meglio di una no-global come me poteva apprezzarlo?!...Molto buona anche “Basta” di L'Aura. Confesso che ad alzare i punti è stata la performance di giovedì con quel sodo di Marco Cocci (ma voi sapevate che cantava?! Io l'ho scoperto in questa occasione!) e Cristina Scabbia...è venuto veramente fuori un bel brano. Tricarico, ”Vita tranquilla”...molto buona. Lui avrà i suoi problemi, eh...ma è un grande artista e come tutti i migliori artisti è sopraffatto dalla pazzia...e per questo merita. E merita pure un applauso per il “vaffanculo” che ha tirato al microfono nella serata finale. Non so con chi ce l'avesse...ma ci stava davvero bene!  Mi sono stupita, poi, di me stessa, quando mi sono ritrovata a canticchiare “Grande” di Meneguzzi. Sapete l'odio che ho verso quel soggetto...ma questa volta mi ha fatto un po' cambiare idea. Intanto lui mi è sembrato meno finto del solito, la canzone è stata scritta con Panceri e la voce di Paolo non è quella patetica di sempre. Si, devo ammettere che non è stato male per niente. Non mi pronuncio sulla Tatangelo...tema portato apposta per arrivare al cuore della gente e fare anche un po' di polemica...peccato...le è costato il secondo posto! Ma che vada a fare piano bar con Gigi, va là! Discreta anche quella di Moro “Eppure mi hai cambiato la vita”, ma non da meritarsi un posto sul podio. Tra i giovani mi ha colpito molto “Anna” di Andrea Bonomo. Canzone dedicata alla madre. Mi sono commossa e mi ha fatto venire i brividi. Bell'idea. Testo intenso e musica orecchiabile che almeno almeno verrà passata in radio per i prossimi sei mesi, è la canzone dei Frank Head  “Para parà ra rara”...son due giorni che la canto! Non male neanche i Sonohra che hanno vinto con “L'amore”, ma, come un po' i Milagro (che comunque non mi sono dispiaciuti) erano troppo Simon & Garfunkel...e, allo stesso tempo, Zero Assoluto. Dureranno tra si e no due mesi. E di loro non si sentirà più parlare. Fino ad oggi non avevo neanche sentito la canzone vincitrice “Colpo di fulmine”, Giò di Tonno e Lola Ponce. Molto sanremese, due belle voci, bella musica...ma poco radiofonica. Passerà in radio per i primi tempi e poi basta. Gli altri artisti, se così si possono definire, o non gli ho sentiti, o non mi hanno fatto alcun effetto...quindi tirate voi le vostre conclusioni.


Ah, una nota a parte sulla pagliacciata della Bertè...a parte il plagio che, secondo me, era previsto per tirare su un po' l'audience...che cazzo vuol dire che sei squalificata e poi ti fanno continuare a cantare per altre due serate?! Questa è pura carità e mi stupisco di lei, così ribelle, che si sia fatta pure consegnare il premio della critica! Ora, capisco che sia depressa e che abbia tentato il suicidio, ma ad un certo punto se non va non va! Ad un operaio che perde il lavoro, che deve continuare a mantenere una famiglia, fanno tutti sti “favoritismi” se cade depresso?!!...Penso proprio di no. E' stata una delle cose che mi hanno fatto incazzare di più. Se poi vogliamo parlare dei presentatori e degli ospiti...ma stendo un velo pietoso. Buono solo Chiambretti, sempre con la battuta pronta...almeno è riuscito a tirare su il morale a quei telespettatori che hanno dovuto pure pagare il canone per vedere San Remo quest'anno. Chiudo con il testo della canzone che mi è piaciuta di più.



Il solito sesso”


Max Gazzè



 


 




Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa,
ti ho chiamata solo per sentirti e basta…
si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora zitta, non parlarmi nemmeno.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Perché, sai, non capita poi tanto spesso
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l’età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
Però sono sicuro che saranno carezze,
se per avere te un pochino almeno servisse.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza”
è quello che ho provato prima in tua
presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
Sento che respiri forte in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto.


 

58° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA


 


Quest'anno, cari bloggerini, vi deluderò...non ho seguito praticamente per nulla il Festival di San Remo...perchè non ho avuto tempo, non ho avuto voglia e mi interessava poco. Ad ogni modo, sono riuscita a captare qualche canzone qua e là...e, ad essere sincera, non è che mi abbia fatto tanto schifo. Ho ascoltato molto volentieri “Il solito sesso” di Max Gazzè...e ho apprezzato particolarmente il trio con  Marina Rei e Paola Turci. Veramente bella come canzone...ritmica, orecchiabile...bravo il mio Max. Non mi delude mai! Mi è piaciuto Frankie Hi NRG. Testo impegnativo da portare a San Remo...ma da lui non potevo aspettarmi altro! “Rivoluzione”...chi meglio di una no-global come me poteva apprezzarlo?!...Molto buona anche “Basta” di L'Aura. Confesso che ad alzare i punti è stata la performance di giovedì con quel sodo di Marco Cocci (ma voi sapevate che cantava?! Io l'ho scoperto in questa occasione!) e Cristina Scabbia...è venuto veramente fuori un bel brano. Tricarico, ”Vita tranquilla”...molto buona. Lui avrà i suoi problemi, eh...ma è un grande artista e come tutti i migliori artisti è sopraffatto dalla pazzia...e per questo merita. E merita pure un applauso per il “vaffanculo” che ha tirato al microfono nella serata finale. Non so con chi ce l'avesse...ma ci stava davvero bene!  Mi sono stupita, poi, di me stessa, quando mi sono ritrovata a canticchiare “Grande” di Meneguzzi. Sapete l'odio che ho verso quel soggetto...ma questa volta mi ha fatto un po' cambiare idea. Intanto lui mi è sembrato meno finto del solito, la canzone è stata scritta con Panceri e la voce di Paolo non è quella patetica di sempre. Si, devo ammettere che non è stato male per niente. Non mi pronuncio sulla Tatangelo...tema portato apposta per arrivare al cuore della gente e fare anche un po' di polemica...peccato...le è costato il secondo posto! Ma che vada a fare piano bar con Gigi, va là! Discreta anche quella di Moro “Eppure mi hai cambiato la vita”, ma non da meritarsi un posto sul podio. Tra i giovani mi ha colpito molto “Anna” di Andrea Bonomo. Canzone dedicata alla madre. Mi sono commossa e mi ha fatto venire i brividi. Bell'idea. Testo intenso e musica orecchiabile che almeno almeno verrà passata in radio per i prossimi sei mesi, è la canzone dei Frank Head  “Para parà ra rara”...son due giorni che la canto! Non male neanche i Sonohra che hanno vinto con “L'amore”, ma, come un po' i Milagro (che comunque non mi sono dispiaciuti) erano troppo Simon & Garfunkel...e, allo stesso tempo, Zero Assoluto. Dureranno tra si e no due mesi. E di loro non si sentirà più parlare. Fino ad oggi non avevo neanche sentito la canzone vincitrice “Colpo di fulmine”, Giò di Tonno e Lola Ponce. Molto sanremese, due belle voci, bella musica...ma poco radiofonica. Passerà in radio per i primi tempi e poi basta. Gli altri artisti, se così si possono definire, o non gli ho sentiti, o non mi hanno fatto alcun effetto...quindi tirate voi le vostre conclusioni.


Ah, una nota a parte sulla pagliacciata della Bertè...a parte il plagio che, secondo me, era previsto per tirare su un po' l'audience...che cazzo vuol dire che sei squalificata e poi ti fanno continuare a cantare per altre due serate?! Questa è pura carità e mi stupisco di lei, così ribelle, che si sia fatta pure consegnare il premio della critica! Ora, capisco che sia depressa e che abbia tentato il suicidio, ma ad un certo punto se non va non va! Ad un operaio che perde il lavoro, che deve continuare a mantenere una famiglia, fanno tutti sti “favoritismi” se cade depresso?!!...Penso proprio di no. E' stata una delle cose che mi hanno fatto incazzare di più. Se poi vogliamo parlare dei presentatori e degli ospiti...ma stendo un velo pietoso. Buono solo Chiambretti, sempre con la battuta pronta...almeno è riuscito a tirare su il morale a quei telespettatori che hanno dovuto pure pagare il canone per vedere San Remo quest'anno. Chiudo con il testo della canzone che mi è piaciuta di più.



Il solito sesso”


Max Gazzè



 


 





Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa,

ti ho chiamata solo per sentirti e basta…

si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:

c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.

Se in quello che hai detto ci credevi davvero,

vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…

dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,

allora zitta, non parlarmi nemmeno.

Posso rivederti già stasera?

Ma tu non pensare male adesso:

ancora il solito sesso!

Perché, sai, non capita poi tanto spesso

che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,

ed ho l’età che tutto sembra meno importante,

ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.

Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:

se vuole può venire qui a riempirmi di botte!

Però sono sicuro che saranno carezze,

se per avere te un pochino almeno servisse.

Posso rivederti già stasera?

Ma tu non pensare male adesso:

ancora il solito sesso!

Chiuderò la curva dell’arcobaleno

per immaginarlo come la tua corona,

e con la riga dell’orizzonte in cielo

ci farò un bracciale di regina…

ma se solo potessi un giorno

vendere il mondo intero

in cambio del tuo amore vero!

Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza”

è quello che ho provato prima in tua

presenza…

dicono che gli angeli amano in silenzio,

ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.

Sento che respiri forte in questa cornetta…

maledetta, mi separa dalla tua bocca!

Posso rivederti già stasera?

Ma tu non pensare male adesso:

ancora il solito sesso!

Correrò veloce contro le valanghe

per poi regalarti la fiamma del vulcano,

respirerò dove l’abisso discende

e avrai tutte le piogge nella tua mano…

ma solo potessi un giorno

vendere il mondo intero

in cambio del tuo amore vero!

Ma tu non pensare male adesso:

ancora il solito sesso!

Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…

Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto.


 


"Tirami su, portami al mare


leggimi un libro, fammi fare


cose che io non ho mai fatto,


raccontami storie che non ho letto.


Fammi vedere qualche colore


Prova a dipingermi il cuore"



Dr. Livingstone