CAMBIAMENTI

Sono stanca di come sono fatta. Odio il fatto di non saper osare, di non buttarmi mai nelle cose. Odio cambiare, ma allo stesso tempo vorrei farlo, giuro! E' che ho troppa paura di sbagliare, troppa paura di dovermene pentire...e non ho più la forza di autoflagellarmi e autopunirmi minando la mia salute mentale...sopratutto adesso che sto guarendo. Solo che ci sono cose che nella mia vita devono cambiare. O meglio, non sarebbe necessario, ma vorrei che migliorassero...o, semplicemente, mutassero. Tipo il mio lavoro. L'ho sempre detto che mi piace quello che faccio, adoro avere a che fare con i clienti e tutto il resto, ma se penso a me tra 20 anni non mi vedo ancora ad un assurdo e scarso terzo livello, con una misera paga a stampare polizze auto. tanto i cazzi sono pochi, diciamocelo, non è che hai tante possibilità di crescita li. Impiegata sei e impiegata rimani. Allora succede che viene fuori che a San Marino cerchino un'impiegata...non sto a spiegare le mansioni...dico solo che lo stipendio è il doppio di quello che prendo io. E' che appeno l'ho saputo la mia testolina ha cominciato a vagare...già mi stavo organizzando per la pausa pranzo (senza aver ancora chiamato per il colloquio!) ad esempio...e adesso, dopo aver avuto il tempo di pensare un po', mi sembra tutto così infattibile! E non ho voglia, non ce la faccio. Perdere quello che ho mi spaventa...per avere qualcosa che magari non mi piace e non mi da soddisfazioni. Odio questo lato di me...che non si applica al cambiamento, che continua a lamentarsi del suo stato e che però non si schioda da quello che fa. Se faccio un lavoro che non mi permette di prendermi una casa è solo per colpa mia...è inutile negarlo!