giovedì 31 maggio 2007

E POI UNA NON SI DEVE INCAZZARE!


Lunedì sera mando un sms ad una mia amica (che ultimamente non si degna neanche di rispondere e se lo fa, lo fa solo per parlare di se stessa) che recitava più o meno così: "Ciao E. Hai qualche idea per il regalo di compleanno della M?"...Nessuna risposta, ovviamente! E già a me girano maledettamente i coglioni! (si, ho scritto proprio coglioni! sono arrabbiata e quindi giustificata!). Ieri, per grazia divina, ha risposto...cito l'sms perchè è bello da leggere! "Ciao Vale. scusa il ritardo, ma sono assorta in tanti pensieri, sia positivi che negativi. non so, per la M. direi niente per la casa...che dici di qualcosa per il corpo?"....A parte il fatto che se ti aspetti che ti chieda come stai, dopo che ti ho mandato 3 sms ai quali non hai mai risposto, stai fresca...Risposta" ma, io e l'E. abbiamo pensato a .....(non scrivo perchè M ogni tanto legge!). tu che dici?"....Risposta"non ne sapevo niente. Se avate già deciso, allora a posto"...Io sarei andata a casa sua, le avrei preso la faccia a sberle e l'avrei tenuta con il muso nell'acqua del water fino al giorno dopo! Ma a voi, pare che abbia detto di aver già deciso?!! L'abbiamo comparto già sto regalo?!!!...Se non rispondi in tempo reale ai messaggi, che cazzo ti aspetti, che stia ad aspettare te e le tue idee?!! Intanto chiedo! Risposta, anche troppo gentile per quello che si merita in questo periodo, "a parte che ne abbiamo parlato, visto che siamo in 3 a farle il regalo, volevo sapere cosa ne pensavi o se avevi altre idee"...se poi vuoi andare anche un attimo affanculo (si, ho detto proprio affanculo!) mi fai anche un piacere...perchè io certi atteggiamenti e certi vittimismi non li sopporto! perchè è un po' che hai iniziato a starmi sul gozzo...e adesso inizi a starmici ancora di più!...o ci diamo una regolata...o è meglio che per un po' non mi vieni a scrivere sms come quello di 3 settimane fa "scusa vale se sono stata assente, ma ho tanti pensieri che mi girano per la testa. ma se domani (venerdì) sera ci sei, posso venirti a scocciare?"...non c'ero, il giorno dopo dovevo partire...ma lei di certo non se lo ricordava! odio le persone egocentriche...le odio proprio!

mercoledì 30 maggio 2007

CHIAVETTA USB PER CERVELLO...


Qualcuno la deve inventare. Perchè ho scoperto che, mentre elaboro i pensieri, sono spesso e volentieri in situazioni dove non ho a portata di mano una penna per scriverli...In genere, come ho detto altre volte, il mio cervello lavora mostruosamente nei momenti di silenzio, tipo mentre sto per addormentarmi. In quel lasso di tempo in cui penso, i pensieri mi vengono proprio bene. Nel senso: hanno un nesso logico non indifferente e anche la forma non è mica male! Cosa che, mentre scrivo, sfugge e non torna più. Allora ho pensato che sarebbe bello se esistesse una chiavetta usb per poter memorizzare in tempo reale i pensieri...una cosa da infilare, chessò, in un orecchio e che salvi tutti i ragionamenti che si fanno, per filo e per segno...per poi poterli riportare su pc già pronti e confezionati! Ora, mi piace scrivere...credo che sia una delle mie poche vere e intramontabili passioni...ma non nego che un aggeggio simile mi risparmierebbe, oltre al tempo, la fatica di dover riordinare i concetti e sistemarli come erano appena elaborati! Penso seriamente di aver raggiunto un livello di pazzia discreto!

LA POSTA DEL CUORE...


Pubblico qui una lettera che è arrivata alla redazione di "Leanne e l'amore" proprio ieri...


"Cara Leanne, sono una ragazza di 23 anni. Da un paio di mesi sto frequentando un tipo di 30 anni e mi piace tantissimo. Stiamo bene insieme, si ride, si scherza, c'è affinità. A volte si litiga, certo, è normale, ma c'è un problema. Lui non me lo da! Diciamolo chiaramente: non si tromba! Io ho fatto di tutto per fargli capire che per me sarebbe arrivato il momento giusto e che vorrei concedermi a lui. Spesso e volentieri gli propongo di venire a casa mia, di guardare un film...anche con chiare allusioni al fatto di non guardarlo quel film! E lui, una volta per un motivo, una volta per un altro, si svincola sempre da questo impegno. Ho pensato che la cosa sia un po' strana. In fin dei conti è un uomo...insomma, quale uomo non vorrebbe avere un rapporto intimo con una ragazza dopo due mesi che ci esce insieme?! Eppure è così. Sembra che faccia di tutto per non stare da solo con me. Ci vediamo solo in luoghi pubblici...magari, in macchina, facciamo un po' di petting...ma tutto si ferma li. E mi chiedo dove stia sbagliando...Ma secondo te il problema è il  mio o lui ha qualcosa che non va? perchè c'è anche da dire che frequenta amici gay. Io non ho pregiudizi in merito...ma la cosa inizia un po' ad insospettirmi. Cosa devo fare?! Ti ringrazio in anticipo per la risposta che vorrai darmi. " E*1983


Avrei bisogno del vostro aiuto per poter dare una risposta a questa ragazza...perchè io un po' di idee me le sono anche fatte...quale può essere il problema secondo voi?! Grazie per l'appoggio!

martedì 29 maggio 2007

APPENDICE AL POST PRECEDENTE


E ADESSO MI SENTO SCHIFOSAMENTE IN COLPA!


Stanotte, alle 3.15, la sorella Elliot mi ha svegliata dandomi ripetuti scossoni mentre io dormivo beatamente (nota: avrò impiegato più di un'ora a prendere sonno ieri notte...forse ero nella fase rem da poco più di mezzoretta...e non avete idea delle cose che posso dire se disturbata in un momento del genere)...dopo i primi due minuti di rincoglionimento e di presa di contatto con la realtà, la sorella mi ha fatto notare che al piano sotto il nostro si sentivano urla e pianti disperati. Effettivamente, a sentir bene, la mamma della bimba di cui ho parlato ieri correva per tutta la casa urlando cose tipo "oddio...oddio...oddio"...e nel frattempo piangeva, sbatteva la testa nel muro...e la cosa ha iniziato a preoccuparmi un po'...anche perchè non sentivo più piangere la bambina...con un casino simile mi sembrava alquanto improbabile. Mi era venuta la tentazione di scendere per sentire se aveva bisogno di qualcosa, ma poi ho sentito la voce di suo marito e la bambina fare un mugolio (almeno ho capito che era viva!)...altri pianti...poi silenzio totale...e il rumore di un'ambulanza che fa retromarcia sotto casa...Non so cosa sia successo di preciso...ho dedotto che la pupa stesse male sul serio...le grida del pomeriggio, effettivamente, erano alquanto inquitanti e non promettevano certo una notte serena...ma di preciso non so nulla. So solo che mi sento tanto in colpa per essermi arrabbiata con lei ieri. Stava male sul serio  e io ho preso quei pianti come capricci e voglia di essere solo presa in braccio...e mi sento tanto una merda! Ecco perchè non potrò mai avere un figlio...lo capite adesso?!


PS: e con questo post concludo l'argomento bambini...almeno per un po'!

lunedì 28 maggio 2007



LO VOGLIAMO CHIAMARE UN


ESORCISTA??!!!


Non ne posso più! La pupa del secondo piano piange di continuo...anzi no, non piange...urla! Degli strilli che superano la soglia umana del suono...non so se mi spiego! Ho bisogno di dormire almeno 20 minuti prima di tornare al lavoro, ma non è possibile! Questa bambina, che ha un anno, strepita, scalpita, piange e butta giù il condominio!!! Ma perchè non chiamiamo un esorcista?! magari riesce a fare qualcosa! O, al massimo, anche un pediatra...che abbia la cura adatta a questo problemino?! Ho capito che è una bimba, lo so che questi cosi piangono perchè sicuramente c'è un motivo...avrà le coliche, avrà i famigerati dentini che inizieranno a spuntare...avrà fame sta povera cucciola...si sarà smerdata! che cazzo ne so! pigliala e portala a fare una passeggiata, chiudila in macchina coi finestrini sigillati e lasciala sfogare! non si può vivere così!! Non ho chiuso occhio...mi sono fatta una pera di supradin per sopravvivere al resto della giornata che mi aspetta...ho chiuso la porta e...quella diavoletta non piangeva più!!! Ho i nervi a fior di pelle!

venerdì 25 maggio 2007

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HO DECISO...


 


...Credo che non metterò mai al mondo un figlio. Non è per una questione di egoismo, sia chiaro. Non si pensi che non lo voglia fare perché, altrimenti, dovrei darmi al sacrificio e completamente a quel batuffolino. I bambini mi piacciono, mi sono sempre piaciuti...ma sto pensando che non potrei mai essere una brava mamma. Sono troppo ossessiva, troppo paranoica! Da quando il mio cane è andato sotto ad una macchina, un anno emmezzo fa, non ho più il coraggio di portarlo in giro...neanche col guinzaglio! Temo che gli succeda qualcosa, ho paura che una macchina ci passi proprio di striscio e lo schiacci! Non mi sento tranquilla, non mi sento sicura! Come potrei essere con un figlio? Non lo farei neanche andare in bicicletta...non lo farei gattonare per casa per timore degli spigoli...e quando chiederà il motorino?! Non sia mai! Ora capisco tutte le paturnie di mia mamma quando ero piccola. Ma è proprio perché non voglio diventare come lei che eviterò accuratamente di fare figli! E poi, diciamoci la verità, questo è davvero un mondo marcio...si sente parlare di pedofilia in tutte le salse, perfino tra i maestri d'asilo...come posso pensare di stare calma e di tirare su un bambino senza paure e senza tanti problemi? Non posso farlo...non posso condannarlo ad una vita di “non fare quello...non fare questo...stai attento...la patente?!! per cosa? Per farmi stare sveglia tutta la notte ad aspettarti?...Discoteca?! Ma te poverina sei scema! Lo sai che cosa vogliono i ragazzi...Fino a quando sarai in casa mia, fai come dico io!...”


No...non posso...saprei essere affettuosa, è vero. Saprei fargli capire la differenza tra il bene e il male...gli insegnerei valori tipo la solidarietà, l'amicizia e l'umiltà. Ma basta...per il resto sarei una frana.


Se dovesse capitare, ok, ben venga...magari, una volta mamma, cambierei...ma cercarlo io...bè, no...al momento non me la sento proprio! 


 

giovedì 24 maggio 2007


 


C'HO SONNO!!


Me cala la palpebra...ho scoperto che il pomeriggio mi farei delle pennichelle di almeno 5 ore, se solo potessi! questo caldo mi debilita. io odio il caldo...vorrei che fosse sempre primavera. Quei 20/25 gradi al massimo durante il giorno e il freschino, da maglioncino di cotone, la sera. non lo reggo..mi stanca proprio il sole e mi fa venire mal di stomaco e mi toglie l'appetito. Che noiosa che sono! Avrei solo bisogno di un posticino in riva a un fiume, sotto l'ombra di un bell'albero, sdraiarmi li e dormire...dormire dormire...Sbadiglio di continuo, e tra poco sono certa che la testa non mi reggerà più e darò una capocciata memorabile sulla scrivania! spero arrivi presto sera...col buio le mie cellule cerebrali ricominciano a respirare!









 


HOW TO SAVE A LIFE


Step one you say we need to talk

He walks you say "Sit down it's just a talk"

He smiles politely back at you

You stare politely right on through

Some sort of window to your right

As he goes left and you stay right

Between the lines of fear and blame

And you begin to wonder why you came




Where did I go wrong? I lost a friend

Somewhere along in the bitterness

And I would have stayed up with you all night

Had I known how to save a life


Let him know that you know best

'cause after all you do know best

Try to slip past his defense

Without granting innocence

Lay down a list of what is wrong

The things you've told him all along

And pray to God he hears you



As he begins to raise his voice

You lower yours and grant him one last choice

"Drive until you lose the road

Or break with the ones you've followed"

He will do one of two things

He will admit to everything

Or he'll say he's just not the same

And you'll begin to wonder why you came



How to save a life



How to save a life



 


COME SALVARE UNA VITA


Fai un passo, dici, abbiamo bisogno di parlare

Lui cammina, tu dici: "Siediti, è solo una chiacchierata"

Lui ti sorride educatamente di rimando

Tu lo fissi educatamente dritto negli occhi

Una qualche specie di finestra alla tua destra

Mentre lui va verso sinistra e tu te ne stai

In mezzo tra paura e senso di colpa

E incominci a chiederti perché sei venuto




Dove ho sbagliato? Ho perso un amico

Da qualche parte lungo un amaro sentiero

E sarei rimasto in piedi con te tutta la notte

Se avessi saputo come salvare una vita


Fagli sapere che tu lo sai benissimo

Perché, dopotutto, lo sai davvero benissimo

Cerca di infiltrarti tra le sue difese

Senza concedergli l'innocenza

Stendi una lista di cosa è sbagliato

Le cose che gli hai sempre detto

E prega Dio che lui ti stia a sentire



Quando lui inizia ad alzare la voce

Tu abbassa la tua e concedigli un'ultima possibilità

"Guida fino a perdere la strada

Oppure rompi con coloro che hai seguito"

Lui farà una o due cose

Ammetterà tutto

Oppure dirà di non essere più lo stesso

E tu incomincerai a chiederti perché sei venuto



Come salvare una vita



Come salvare una vita


EMPTY SPACE...


Il mio angolo del cervello è vuoto...lo spazio che di solito uso per lo spunto dei post da scrivere è completamente desolato. Ci sono giorni in cui i pensieri si accalcano tra loro, che mi devo concentrare per dividerli e poi prendo il pc e inizio a scrivere e a salvare a go go...perchè ho bisogno di dire tante cose. negli ultimi giorni no. negli ultimi giorni penso che non ho niente da dire. che sono tornata da qualche giorno dalle ferie e che sembra che il lavoro e la routine abbiano preso tutta quell'enfasi e quella necessità di sfogarmi scrivendo. è triste. perchè vorrei dire, vorrei parlare, vorrei aver qualcosa su cui discutere...ma non mi viene in mente niente. ho scoperto anche di non essere una persona fantasiosa. eppure dicono che una delle caratteristiche dei nati in acquario sia proprio la fantasia! e io non ce l'ho...almeno in questo momento. vuota. sento la testa vuota. forse è meglio così...vorrà dire forse che non ho pensieri. e a volte ho pregato perchè i pensieri, di qualunque tipo fossero, smettessero di girarmi in testa e mi facessero dormire! e adesso lo stanno facendo...e già mi mancano! spero passi.

martedì 22 maggio 2007

“QUANDO UN AMORE MUORE, LO SENTI SOLO TU, MA GLI OCCHI NON SI ILLUMINANO Più”...


 


Rifletto ripassando il ritornello di questa canzone di Ruggeri, perché sto vedendo una storia d'amore finire e lo sto vedendo da vicino. Non sono io la protagonista, ma una delle persone a me più care ed è lei che sta decidendo il destino di questa storia che dura da più di 4 anni. E' triste, tristissimo, vedere un legame che si sta spezzando, sentire il dolore che qualcuno può provare quando ci sono sogni che stanno per andare in fumo. Eppure non ci si può proprio far niente. Quando finisce,  finisce. Si è spenta la passione, si è spento il sentimento più puro, si è spenta anche la comprensione. Tutto questo è stato sostituito da insofferenza e monotonia. Non è rimasto più niente. Solo quel bene che ci si può volere tra fratelli. E lo so, dio se lo so...perché ci sono passata, perché ci siamo passati tutti. Ma quanto può essere difficile fare una simile scelta? Da una parte c'è la libertà, il fare quello che si vuole e la possibilità di trovare qualcosa di meglio. Dall'altra riamane la sicurezza di giorni tutti uguali, di una storia fatta di sopportazione e di litigate per inutili cagate. Sarebbe facile, sarebbe una decisione lampante. Tutti sceglieremmo la prima, no?! Scegliendo la prima opzione, però, sappiamo bene che ci possono essere altre conseguenze. Faremmo soffrire una persona...e credo che a nessuno piaccia la sensazione di far star male qualcuno. Potremmo anche tornare sui nostri passi e poi, ahimè, non trovare più nessuno ad accoglierci...capita, osta se capita!! soprattuto se c'è un'altra donna di mezzo...ma questa è un'altra storia. E la sofferenza, in questo ultimo caso, toccherebbe a noi...e credo che a nessuno piaccia star male. Insomma, buttare all'aria 4 anni di vita insieme, fare una botta di conti, sentire che non stiamo più bene, che ci manca qualcosa, e capire che, per una volta, dovremmo fare qualcosa per il nostro bene, perché ne va della nostra salute mentale, perché non è giusto precluderci la felicità  per far vivere in un finto mondo d'amore un'altra persona. Sarebbe così facile scegliere, sarebbe così immediato...eppure...eppure sono cose che ci cambieranno la vita, sono decisioni che, volenti o nolenti, porteranno il nostro destino verso una strada che ci siamo scelti...e il problema più grosso è che sappiamo benissimo che, in caso di rimpianti e rimorsi, non potremmo far altro che dare la colpa a noi stessi. Forse è proprio questo che ci blocca, che ci farebbe voglia di avere la botte piena e la moglie ubriaca...di tenere due piedi in una staffa...forse è solo la paura di poterci odiare per quello che adesso decidiamo di fare!

lunedì 21 maggio 2007

71.000.000,00 €


No, dico...71milioni di euro!!! Ma come si fa a vincere una cifra del genere senza morire di infarto?!!! 71 milioni di euro!!! Non ci posso ancora credere che un milionario si stia aggirando per la mia città e non si possa riconoscere! perchè si, adesso Savignano è diventata famosa...ci hanno anche mandato al TG!! Cosa farei con 71.000.000 di euro?...non saprei da che parte cominciare a spenderli, ad essere sincera! una bella casetta in campagna, con giardino, ettari di terra...altre case per i miei, una macchina decente, un po' di beneficenza...e poi? cosa si può fare, oltre a smettere di lavorare e vivere di rendita?! mi rendo conto di essere una persona senza tanti vizi e senza tanti desideri...mah, vorrà dire che sto bene così!!!


avete qualche idea su come sperperare tutto questo denaro...perchè si, ve lo devo confessare....LA VINCITRICE SONO IO!!!! Ma non ditelo a nessuno, eh!!

IN ANDALUSIA HO SCOPERTO CHE...


 


·          Il mio spagnolo fa letteralmente schifo


·          Negli alberghi c'è il bidet, ma non c'è lo spazzolone per pulire il water


·          Fiordaliso ha cantato “Yo no te pido la luna”, versione spagnola di “Non voglio mica la luna” e quando la passano in radio, i barman alzano a palla perché va un casino!


·          Esiste anche “te amo” di Umberto Tozzi, e in spagnolo fa più cagare


·          Le ragazzine di 15 anni si schiaffeggiano senza tanti complimenti tra di loro e poi se ne vanno tutte esultanti per il male che hanno fatto


·          I cartelli stradali ti portano ovunque tranne dove devi andare e, se vedi il cartello con la tua località da raggiungere, lo vedi troppo tardi


·          Per cambiare senso di marcia (o fare inversione) devi percorrere almeno 10 km, passare dal via, dormire una notte in prigione e comprare Parco della Vittoria


·          RED BASICA=SEI PRIGIONIERO, non ci sono cazzi! Letteralmente “rete obbligatoria”...praticamente, ci stiamo ancora chiedendo cosa sia


·          La Spagna è famosa per i tori...ma non se ne vedono per niente in giro...tranne sulle magliette e sulle tazze


·          Gli spagnoli odiano gli italiani...lo si capisce da come ti tirano la birra sul tavolo


·          Non esistono cuscini come da noi, ma sono lunghi e stretti e le federe sono aperte su ambo i lati


·          Anche in Spagna hanno i loro Gigi D'Alessio e Tiziano Ferro e, pare strano, sono pure più patetici dei nostri


·          Camera Caffè esiste anche qui...l'arredamento e i personaggi sono molto simili ai nostri, ma non hanno nulla a che vedere con Luca e Paolo


·          E' possibile che, all'1.30 di notte, squilli il telefono della camera d'albergo e ti chiedano se il giorno dopo, a colazione, vuoi il servizio in camera e se preferisci il caffè o il tè


·          Se non si sa bene la lingua, è meglio mangiare panini per tutto il tempo di permanenza se non ci si vuole ritrovare a mangiare uno strano rotolo fritto ripieno di carne di maiale e forse prosciutto cotto...probabilmente scaduto


·          Se sei straniero, i prezzi di qualunque cosa tu acquisti vengono fatti sul momento...così, tanto per incrementare


·          C'è l'Iva al 7% e non è mai compresa nei prezzi che si leggono sul menù


·          La viabilità, soprattutto quella di Siviglia, è la peggiore d'Europa


·          Non è uso e costume pulire i tavolini dei bar e, soprattutto, l'igiene delle stoviglie è tendenzialmente relativa


·          Le stanze al piano terra hanno le finestre che danno direttamente sulle fogne


·          Gli automobilisti si fermano per far passare i pedoni sulle strisce


·          Gli abitanti, soprattutto di Siviglia, non dormono mai a casa loro perché non riescono a ritrovarla. Suonano alla prima porta che trovano e, se hanno fortuna, qualcuno gli apre e pernottano direttamente presso  lo sconosciuto


·          Il tasso più alto di suicidi si rileva nelle categorie dei postini e dei tassisti


·          A Siviglia, se giri due volte a destra, nel giro di 50 metri, ti sei perso e sei distante dalla meta di almeno 2 km.


·          A Siviglia, un pedone obeso può non riuscire a raggiungere casa sua se hanno imbiancato la via


·          A Siviglia, allestiscono fiere di libri con tanto di stand in alluminio che, dopo due svolte a destra, sono sparite...soprattutto se ti confondi con la cartina


·          A Siviglia, gli abitanti sono sempre tutti sudati perché, mentre stai prendendo un panino, spostano gli edifici e i nomi delle strade


·          A Siviglia, può capitare che il Tom Tom si arrenda e ti dica “La destinazione è irraggiungibile, estrarre il Garmin”


·          I 15€ spesi per 1 ora di traghetto sul Guadalquivir non ti vengono restituiti se una scolaresca chiassosa e infestante ti impedisce di vedere e sentire quello che dice la guida


·          Il GPS è molto utile anche a piedi...anzi, forse di più


·          Gli asciugamani te li cambiano solo se li metti nella vasca da bagno...se ti dimentichi, cazzi tuoi, te li tieni lerci


·          Se sei italiano, è possibile che ti facciano aspettare 1 ora prima di prendere l'ordinazione...se sei spagnolo, no


·          Se il Siviglia vince la Coppa Uefa, si festeggia come se avesse vinto i mondiali


·          Gli uomini spagnoli non sono niente male


·          Le donne spagnole sono brutte, basse, pelose e generalmente formose


 


 


NB: questo post è stato scritto in collaborazione con Ivan.

domenica 20 maggio 2007

LEANNE DI RITORNO...


Ce l'ho fatta!! Sono tornata, sana, salva, acculturata e con un sacco di bellissimi posti in più in memoria! Bellissimo viaggio, bellissima esperienza, bellissimo, insomma! E sono fiera, strafiera di me! Ho preso l'aereo senza tante crisi di panico e senza tante pugnette. Al primo decollo ho cominciato a ridere come un'isterica...adesso che ci penso, la risata era proprio di una poco sana di mente. Ho riso perchè ero in mezzo alle nuvole, ho riso perchè la tensione si stava allentando e perchè ho capito che non dovevo avere paura di niente. ho riso anche perchè ivan faceva delle facce che non si possono riproporre scrivendo. E' stato anche grazie alla sua tensione che io ho superato la mia paura. Abbiamo camminato tanto e visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare!! Il giorno che il Sevilla ha vinto la coppa uefa noi eravamo li, e mi è tornato in mente il 9 luglio dello scorso anno, quando l'italia ha vinto i mondiali! Troppe cose avrei da raccontare e sicuramente non interessano neanche. così non lo faccio! ma a breve vi proporrò un elenco di tutte le cose di cui sono venuta a conoscenza in andalusia...vi stupirete!!


C'è anche da dire che sono contenta di essere di nuovo a casa. sono troppo legata alle mie mura domestiche e a questo blog...e anche alle tagliatelle della mamma, che cavolo! ah, un'altra cosa...il fatto che io abbia tranquillamente preso l'aereo, non vuol dire che adesso sia diventato il mio passatempo preferito...se dovessi prenderlo ancora, mi farò meno problemi...ma fino a quando sarà possibile, cercherò comunque di evitarlo! La Leanne è Leanne come sempre, eh!

venerdì 11 maggio 2007


aereo


ME VOY


Pronti...via! Ok, parto. Sono calma, sono tranquilla...sono sotto effetto psicofarmaci e roba omeopatica che mia ha prescritto la psico. Ok, sono pronta. Ce la posso fare. Ok, ci sono. Si, posso farlo. Volevo salutarvi prima di andare via, lo faccio adesso perchè non so quanto tempo avrò a disposizione oggi visto che la collega è in ferie e sono sola e è venerdì e il venerdì è sempre un casino e ho tante cose da fare per non lasciare casino la prossima settimana. Comunque via, vado. Non so se l'avete capito, ma parto. Volevo dirvi che vi ho voluto bene...a tutti. a chi è passato qui anche solo una volta e a chi ha visitato e scritto sul mi blog tutti i giorni. Se non mi vedrete più i motivi saranno due: l'aereo è caduto (e questo lo verreste a sapere dai giornali) oppure ho deciso di rimanere li (e in questo caso cercherò di collegarmi da un internet point per avvisarvi!).


Un saluto a tutti...spero di risentirvi presto! :)


 


 


giovedì 10 maggio 2007

APPENDICE AL POST PRECEDENTE


MISS DEVASTATA 2007...


La corona e lo scettro, mi dispiace per voi, quest'anno toccano a me! ah si...volete mica che mi lasci perdere l'occasione di vincere un così ambito premio?! Si, sono devastata, sono negativa, sono agitata e sono in vena di piangermi addosso! Non va bene? non me ne frega niente. Mi sento senza forze, mi sento debole, triste e ho paura di non farcela. Sono tesa per il viaggio. Non è assurdo? Una persona normale non vedrebbe l'ora di andarsene, di prendere un aereo e di farsi una bella vacanza. Io no. Io ho paura. Non mi vergogno ad ammetterlo, tanto ormai mi conoscete. Nonostante i preziosi consigli per il viaggio che MonicaBionda mi ha lasciato sul suo blog, continuo a non essere tranquilla. Il mio stomaco sobbalza e trema. E, oltre a questo, sono stanca. Nel giro di due giorni ho assunto i seguenti medicinali: monuril per la cistite, alprezolam per l'ansia, pariet per il mal di stomaco, mag2 per la carenza di magnesio e la spossatezza, enterogermina per lo scompiglio intestinale. Tra un po' divento bionica! E, in aggiunta, oggi ho anche l'appuntamento per il pap-test. Io odio i ginecologi (scusa Angela...)...e al solo pensiero mi viene ribrezzo.


Bene, sto messa così. E gli esperimenti che mi ha detto di fare la psicologa non stanno funzionando. O meglio, non sono riuscita a farli come avrei dovuto. Dovevo concentrare in mezz'ora al giorno tutte quelle cose brutte che penso possano succedere durante il volo. Mettere la sveglia, spegnerla e non pensarci più. Dopo i primi 5 minuti avevo la salivazione azzerata, faticavo a respirare e avevo una nausea pazzesca. E non l'ho più fatto! Se lo sa la psico mi taglia le gambe! Insomma, questo è...e mi odio talmente tanto in questo momento che non potete neanche immaginare. Ma non voglio fallire. Voglio prendere quel cazzo di aereo, voglio farmi quei cazzo di 7 giorni in spagna perchè l'ho deciso io, perchè ho deciso che, una volta superati quelli, avrei superato tutto. Non posso fallire, non devo fallire.

mercoledì 9 maggio 2007

NON E' POSSIBILE...


Non è possibile che io non abbia un giorno in cui stare davvero bene. No, non è giusto! Insomma, la settimana scorsa ho combattuto contro nausea a mal di stomaco per tutto il tempo. Finto ciò, da lunedì ho giramenti di testa e dolori alle ovaie. E oggi, che almeno mi sentivo un pochino più sveglia, ho una cistite che mi fa piangere a goccioloni! Non ne posso davvero più...avrei voglia di dare dei calci al muro dal male che mi fa, perchè è un male che mi da alla testa e mi innervosisce. COS'HO FATTO DI MALE per meritarmi tutto questo?!!

martedì 8 maggio 2007

CERCHI NEL GRANO


 


Premessa: un uccellino mi ha detto che è meglio se, quando scrivo, non uso i puntini di sospensione. Allora, da oggi, prometto che mi impegnerò ad usare una punteggiatura corretta e non sconclusionata come possono essere i tre puntini alla fine di ogni frase. Non sarà facile.


Detto ciò, arrivo al titolo del post di oggi. Tutti, bene o male, abbiamo sentito parlare dei famosi “cerchi nel grano”. Non ricordo quale sia il loro nome originario in inglese e, francamente, non me ne frega niente! Ad ogni modo, sabato, mentre ero per strada, sono passata sopra ad un  cavalcavia e ho visto un sacco di gente ferma ad osservare qualcosa di ignoto in mezzo ad un campo. La prima cosa che ho pensato è stata “va a finire che qualcuno si è buttato di sotto”. La seconda “forse c'è uno spogliarello” (o meglio, questa è stata l'ipotesi di Ivan!). Abbiamo chiesto un po' a chi stava guardando in questo punto ignoto del campo di grano, e ci hanno detto che c'erano dei cerchi. Non ne avevo mai visti dal vivo! Gli extraterrestri sono passati anche da noi, allora! E che bel disegno hanno fatto! Ovviamente, macchina fotografica alla mano, siamo tornati sul luogo e abbiamo ripreso l'opera d'arte! Si, perché di questo si tratta: una stupenda opera d'arte! Devo dire che, chiunque sia dietro a questa trovata, ha fatto davvero un buon lavoro. Ovviamente posto anche per voi un paio di foto, augurandovi di poterli vedere almeno una volta nella vitaDSCF2701 dal vivo...meritano davvero!


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lunedì 7 maggio 2007

                           POLLON...COCAINOMANE!!


Quando l'ho scoperto, ci sono rimasta malissimo! E' che poi non ci avevo mai pensato. Ho sempre mantenuto la mia ingenuità infantile rispetto a quel cartone e, benchè avessi a mia disposizione elementi e capacità intellettuali sufficienti per poterci arrivare, non ci sono riuscita! Ma vuoi che vada a pensare che Pollon fosse una spacciatrice della peggior specie?! Il suo "sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria. Se la mangi o la respiri ti da subito l'allegria" altro non poteva essere che un chiaro incitamento all'utilizzo di sostanze stupefacenti....in particolar modo la cocaina! Ecco perchè la mia generazione, per la maggior parte, è venuta su messa così! Non intendo drogata, ma convinta che, per essere felici e stare bene, serva una polverina magica! Che poi sia coca, che siano farmaci, che siano alcolici, non conta! Tanto c'è Pollon che col suo talco ...che non è talco, ma sembra...fa tornare il sorriso sulla bocca di tutti! Rimarrà sempre uno dei miei cartoni preferiti, su questo non ho dubbi, anche perchè mi piaceva un sacco sta cosa delle storia dell'olimpo e le tresche degli dei...e poi, dai, in che cartone c'era un altro personaggio invornito come Eros?! Però, mi spiegate perchè Pollon doveva lanciare questo messaggio pro-droga? In fin dei conti, che senso aveva?


 


ED ECCO LA FUTURA DEA, CHE ANCORA DEA NON è, SOTTO L'EFFETTO DEL SUO TALCO MAGICO...MAZZA, CHE BOTTA!


CARO VECCHIO MAGGIOLONE


 


Pochi di voi sanno che Leanne ha una passione per le macchine d'epoca. Fino a qualche anno fa, spesso e volentieri, seguivo il papi ai raduni e gli facevo da navigatrice (non è vero. Gli ero semplicemente seduta accanto. Non so neanche come si faccia il navigatore! Volevo solo darmi un tono!). Poi, piano piano, un po' per pigrizia sua, un po' per le crisi mie, abbiamo smesso e la sua Alfa GT junior è stata destinata ad uso passeggiata nel week end. Ho tante macchine d'epoca preferite: tutte, indistintamente, le MG, la Giulietta dell'Alfa, la Spider Duetto dell'Alfa, la Squalo, la Diana Charleston, ma, soprattutto, l'intramontabile e immortale Maggiolone. Una macchina, un sogno. Non c'è un motivo particolare per cui mi piace. Le sue forme armoniose, forse, il suo musetto simpatico...non lo so. Ma l'ho sempre desiderato. Ed è successo che, ad inizio anno, il papi ha trovato un'occasione. Così l'ha comparto, ci ha lavorato un pochino e questo è il risultato.


































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L'ho provato l'altra sera e devo dire che è stato davvero emozionante! Mi sono seduta al volante di un'auto che si porta dietro 34 anni di storia. Si, sono questi gli anni che ha! E mi piacerebbe sapere che strade ha visto, che musica è passata dalle sue casse, grazie a quella radiolina che ha ancora installata. Sono troppo contenta. Non ho mai avuto vizi...ma questo è uno sfizio che sono stata davvero felice di essermi tolta!

giovedì 3 maggio 2007

TUTTI PAZZI PER GRAY'S...


 


 Lo ammetto...non me ne vergogno. Mi sono lasciata prendere dalla passione per il telefilm “Gray's anatomy”. L'anno scorso, quando hanno iniziato a darlo, non ci avevo neanche fatto caso...non mi ispiarava...L'ennesima serie insulsa sui medici con intrecci amorosi...Blha!! E invece, quando hanno cominciato a dare le repliche, non so come, non so perchè, ho provato a guardarlo...e da allora non ne posso più fare a meno! Strano...no, non è così strano. E' che mi appassiono subito alle storie e, tra l'altro, credo che incollino lo spettatore allo schermo con qualche messaggio subliminale. Il fatto è che non dovrei guardarlo...che vedere gente che muore o che va li per un semplice mal di testa e poi scopre di avere un tumore non fa altro che alimentare la mia ipocondria. Ma mi piacciono le storie, mi piace la tresca tra Derek e Meredith...mi piace. Punto! Cosa ci posso fare?! Se si tiene conto che sono 8 anni che guardo la soap “Vivere” (non dite niente, per favore...se volete potete radiarmi dai vostri link...ve lo permetto!), questo non dovrebbe essere un problema! Ma sento che lo è...non sono tipo da farsi infinocchiare dalla tv...perchè secondo me c'è qualcosa sotto. Vi siete mai chiesti perchè da un po' di tempo a questa parte, la tv è invasa da serial dove si parla di medici?! Dr House, ER, Gray's, Nip and Tuck (si scrive così?), Un medico in famiglia, Scrubs (questo è il mio preferito!), Medicina generale, Nati ieri...insomma...che dire di più?! Quale sarà il motivo? Forse, per gli americani, serve a ricordargli di pagare l'assicurazione sanitaria...forse, per noi italiani, serve a farci fare più controlli e pagare un po' di soldi per i ticket e, di rimando, a finanziare le nostre ASL....mah, voi che ne pensate?

mercoledì 2 maggio 2007

L'AMICIZIA E' COSI'...


 


Ricordo una canzone che avevo imparato 12 anni or sono ad un centro estivo...più o meno le parole erano queste “l'amicizia è così, a te la mia allegria a te la mia gioia. L'amicizia è così a me la tua tristezza, la tua sofferenza. Nelle avversità se è nata non può più morire”. E' un po' che questo motivetto mi scivola tra le pareti di quel poco di cervello che uso. E tutto questo mi fa riflettere. Ho sempre avuto un'immagine dell'amicizia. Un'immagine un po' utopistica di questo sentimento che, nella maggior parte dei casi, è più importante dell'amore. E mi sono resa conto che l'amicizia, così come la intendo io, non l'ho mai avuta. Avete mai avuto un amico al quale dire “chiamami anche alle 2 di notte...se hai bisogno ci sono io...lo sai che su di me puoi contare”...io si, l'ho detto, nessuno ne ha mai approffitato, nessuno l'ha mai detto a me...ma io l'ho fatto. Sapete, quelle amicizie che di solito si vedono solo nei telefilm...quei legami forti, imporatanti, incrollabili. Io non li ho mai avuti! MAI! Non dico di non avere amiche/amici. Ne ho avuti, ne ho, so che ne avrò ancora..ma mai a quei livelli. Ho avuto migliori amiche...quelle a cui si racconta tutto, quelle con cui si parla di tutto...ho avuto migliori amici...quelli con cui ti puoi mettere anche sdraiata sul divano a guardare la tv e sapere che non succederà mai niente. Ma ho sempre pensato che mi mancasse qualcosa. A volte sento ivan che mi parla dei suoi amici...e si, lo devo ammettere, invidio tanto il rapporto che ha con loro. Un rapporto fraterno...spesso e volentieri gli ho sentito dire “non sai quante volte tizio mi è venuto a prendere perché avevo finito la benzina”...un suo amico lo chiama alle 3 di notte per dirgli che è agitato per una presentazione che deve fare e lui non si incazza...lui sta li e gli parla e lo tranquillizza...nessuno mi ha mai chiamato alle 3 di notte per raccontarmi qualcosa...o per chiedermi come stavo. Mi sto rendendo conto che sento le mie amiche solo se si decide di vedersi una sera...oppure se succede qualcosa di eclatante...che di certo non riguarda me. Ho avuto momenti bui...momenti in cui avrei semplicemente avuto bisogno di stare a casa, magari non da sola...magari un sabato sarebbe bastato rinunciare ad una serata in discoteca per guardare un film con me. Nessuno ha mai fatto niente...e io non ho mai chiesto niente. L'unica volta che l'ho fatto, la risposta ricevuta è stata negativa. E non me lo dimentico...giuro. Per le mie ferite ho una memoria da elefante...mi spiace. Però, quando sapevo che c'era chi aveva bisogno, io non mi tiravo indietro...io mi prestavo, io non abbandonavo. Ma forse non è questo il succo dell'amicizia. L'amico vero da senza guardare se gli viene dato o meno...solo che ad un certo punto ti rompi anche un po' le palle di sentire la gente solo quando deve sfogare i suoi problemi...e se incominci tu a parlare dei tuoi, bè, sbrodoli rabbia per 5 minuti e poi da quel discorso si ripassa ai discorsi degli altri. Non so...non è questo che intendo io per amicizia. Ma una vera amica ce l'ho...e pensare che, ai tempi della scuola, le feci un torto tipo provarci con uno che piaceva a lei...io sento ancora il senso di colpa per questo...lei ci è passata sopra. E l'altra sera l'ho sentita vicina...ho sentio per la prima volta l'emozione forte dell'amicizia vera.