IL CACCIATORE DI AQUILONI

Hosseini Khaled

Uno di quei libri che mi entrano dentro e mi rimangono...quei libri che, una volta finiti, mi lasciano un qualcosa tra lo stomaco e l'esofago e non so bene cosa sia...e rimango immobile, stesa sul divano, ripassandomelo tra le mani e appoggiandolo sul petto, come se volessi imprimerlo dentro, come se volessi che rimanesse ancora di più. Un bel libro...anche se non so quanto possa valere questo aggettivo...bello può essere anche un semplice romanzo...questo è bello, profondo, riflessivo...e REALE! e il fatto che sia tale rende ancora più partecipe il lettore e lo immerge in un Afganistan che cambia faccia, cambia paesaggi, cambia vita...quello di prima e quello di adesso...che cambia, peggiora...e c'è chi combatte per riportarlo com'era e chi si trasferisce per non lottare e vivere serenamente. E tutta la storia...e Amir, Shorab, Hassan...Baba, Soraya...un libro che mi entrato nel cuore...e ringrazio Monicanta per averlo consigliato un po' di tempo fa sul suo blog! Il tuo è stato un prezioso consiglio!