mercoledì 10 maggio 2006

"Ezelino...il cagnolino"


Avete ancora in casa qualcosa che vi portate dietro dalla vostra infanzia? Un giocattolo, un vestito, un oggetto dal quale per anni non siete riusciti a separarvi? Qualcosa che magari è nel posto più nascosto di un armadio, in soffitta o in cantina? Io ho un libro. Un libriciattolo, in realtà. Uno di quei libri che si comprano ai bambini quando hanno imparato a leggere da poco. Era da un po' che non ci pensavo, ma l'altra sera, mentre parlavo con Ivan di favole e morali, mi è tornato in mente e sono andata a cercarlo.


"Ezelino il cagnolino". La storia di un cane in fase pre-adolescenziale vestito con pantaloncini e maglietta che decide di costruirsi una capanna per poter passare il suo tempo libero in tranquillità. E durante il racconto, incontra strani personaggi che lo aiutano nel racimolare il necessario per abbellire la sua "tana". Ricordo che mi piaceva tanto e l'avevo quasi imparato a memoria. Ma un brutto giorno, dopo aver fatto arrabbiare mia mamma per chissà quale marachella, lei me lo portò via dicendo che l'avrebbe buttato. Piansi, piansi tanto. Non so se lo feci per rabbia o perchè quel cane rispecchiava la mia personalità ribelle e indipendente, ma sentivo che nessuno avrebbe potuto separarmi da quel libro. Poi, forse dopo qualche giorno o forse dopo settimane (il tempo per i bambini è molto relativo!), mi misi a frugare nella credenza della cucina in cerca di qualche dolcetto...e li, tra pile di pentole e tegami vari, ritrovai il mio libro! Piansi di gioia e mi sentii di nuovo felice perchè avevo ancora il mio racconto tra le mani! Ricordo che pensai "l'avrà comprato nuovo...aveva detto di averlo buttato via". A tutt'oggi, però, non sono ancora certa che quella fosse la copia originale...forse mia mamma l'aveva davvero gettato e poi, presa dal rimorso vedendomi star male, l'aveva ricomprato. O forse, più semplicemente, mi aveva solo detto una bugia...e l'aveva soltanto nascosto.  Davvero, non me lo sono più chiesto da allora. E sono sicura che se lo domandassi a mia mamma, lei direbbe "Quale libro?!"


Peccato che non possiamo trattenere tutti gli stessi ricordi!

6 commenti:

  1. sti stronzi poliziotti nè!!!

    un cane di pezza che si chiama bobo, regalatomi da mia zia quando avevo 2 anni in occasione di un mio ricovero in ospedale che mi ha portato per due mesi a combattere fra la vita e la morte. me lo son portato in giro in tutti i miei viaggi. lo tengo ancora adesso a portata di zampa! guai a chi lo tocca : )

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  2. povera piccola...ci credo che ci sei così legata!

    mi hai fatto venire in mente che avevo un gatto di peluche molto fico...e ci tenevo...ma non so dove sia andato a finire..forse quando abbiamo traslocato 13 anni fa, l'ho lasciato nella casa vecchia...ad ogni modo, sembra non fosse così importante!

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  3. pensa che una volta l'ho dimenticato in un albergo in austria. me lo son fatto rispedire : )



    passi da me please? necessito di un punto di vista esterno e disinteressato! grazie.un saludos

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  4. già fatto...e già lasciato commento in merito...buona fortuna!

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  5. ciao Leanne!

    sai che mi hai fatto venire in mente che ho un coniglietto di pezza sparso per casa che ho da quando avevo 3 anni????la prima volta che vado dalla mamy lo recupero!

    ti auguro un buon fine settimana e spero che tra i tuoi tanti impegni hai voglia di venire a farci un salutino.

    un bacio enorme

    mapy

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  6. ciao mapy...che bello leggerti! auguro anche a voi un bel weekend...anche se un po' in ritardo..io da domani sono in ferie...per un paio di giorni dovrei riuscire a collegarmi internet..poi me ne vado per un po'...esilio e completo relax!! se riesco passo a farvi un saluto!

    un bacio a tutte!

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