AGONIA DI UN PESCE ROSSO
E' da matti, lo so. Ma non posso faci niente. In fin dei conti, non ho neanche mai tenuto tanto a sembrare normale! Sto male per un pesce rosso! Il mio pesce rosso. In genere, si patisce quando si vede il proprio cane o il proprio gatto soffrire. Tra padrone e questi animali c'è un legame più forte, un contatto fisico. Ma con un "pinnipede", è tutto un po' diverso! Lui è li, fa da decorazione, da soprammobile. A cosa serve, effettivamente, un pesce? Non ti fa neanche compagnia! Ma questo è un'altra cosa. Sarà che quasi tutte le notti, dormo nella sua stessa stanza. Sarà che mi sono abituata al rumore che fa quando gioca tra i sassi, a quando boccheggia in superficie. Da qualche giorno non è più lo stesso. Nuota a pancia all'aria; si mette accucciato in un angolo dell'acquario e rimane li per delle ore. E ieri ho notato una strana escrescenza sul suo dorso che da l'impressione di sanguinare. E io non so cosa fare. Vengo colta da un pesante senso di impotenza. E se sente male? E se si lamenta dal dolore? Come faccio io a saperlo? Come posso sentirlo? Come faccio a fargli capire che gli sono vicina e che di più non posso fare? E sembra che mi cerchi, sembra che con gli occhi voglia chiedermi qualcosa. Un cane, un gatto, si portano dal veterinario. Ma un pesce!? Passerei per pazza. E allora rimango li, seduta sul pavimento davanti a lui. E aspettiamo insieme.
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