venerdì 29 dicembre 2006

COSI' E'...SE VI PARE!


 


In realtà il titolo non c'azzecca niente...semplicemente, mi piace come suona!


Premessa a parte, oggi voglio davvero tirare le somme di questo 2006...visto che la mia memoria non è certo invidiabile, prendo in mano la mia agenda..e per la prima volta capisco perchè sono anni che scrivo tutti i giorni: non voglio dimenticarmi niente! Sembra così strano che in ogni foglio di quel simil-quaderno ci siano scritte così tante parole. E' così assurdo! Ad inizio anno ho preso in mano l'agenda...l'ho rigirata tra le mani e ho pensato a tutto quello che sarebbe successo in questo anno...quante cose sarebbero  capitate, quante storie avrebbe potuto raccogliere...e adesso, la storia del mio 2006 è praticamente tutta scritta! Tutta nero su bianco. E leggo la prima pagina, quella dove mi ero annotata i buoni propositi per quest'anno! E quasi mi viene da ridere! Davvero 12 mesi fa ero messa così male?! Riporto il tutto, con relativa nota di fallimento o riuscita...e probabilmente un commento!


 


1)    Smettere di fumare (allora, diciamo che non ci ho neanche provato, e che probabilmente fumo anche più di prima)


2)    Farmi curare da uno molto bravo (e qui, diciamo che ci sono riuscita...non mi sono fatta ancora curare del tutto, ma ci sono vicina...almeno spero)


3)    Dimagrire 10 kg (diciamo che 10 kg sarebbe stato impossibile e infattibile...ma 5-6 kg li ho calati...e, anche se il merito non è stato mio, sono fiera di me!)


4)    Avere più stima di me (ci sto lavorando, ma non è così facile!...)


5)    Impegnarmi di più nel lavoro (lo sto facendo solo nell'ultimo periodo, lo ammetto...ci sono stati giorni in cui non era facile neanche alzarsi dal letto, figuriamoci lavorare!)


6)    Ritrovare la voglia di fare (fare cosa?! Fare tutto, credo che intendessi, anche il semplice leggere un libro...ma non ho avuto molto successo in questo...mi sono assopita parecchio! E uscire dal letargo non è facile!)


7)    Cyclette tutti i giorni ( va bè, lasciamo proprio perdere!)


8)    Conquistare Andrea (ahahahha!! Andrea era un ragazzo per cui ero persa...poi una sera ho avuto l'occasione di passare due ore con lui ad una cena di lavoro...e non è stato così difficile capire che non me ne fregava di conquistare un imbecille! )


9)    Essere meno sclerata (bè, qua dipende, eh...insomma, con la mia collega, per esempio, sono diventata molto più buona rispetto a prima...poi, bisogna vedere anche in che contesto sclero! Coi miei di sicuro, ma meno di prima, dai!)


10)                      Essere più disponibile (si, dai...lo sono diventata...quando qualcuno mi chiede un favore cerco di farlo, sopratutto in famiglia...ma anche con la collega sopracitata...la porto anche in palestra quando non ha la macchina!)


11)                      Portare i capelli per lo meno ad uno stato decente (fatto...ma a gennaio di un anno fa...e adesso sarebbero da sistemare come si deve...magari anche meglio...ma non ne ho voglia!)


12)                      Dimenticare Glauco (nota: trattasi del mio ex...a inizio anno ero molto depressa, e il fatto che compaia in questi propositi, penso significhi che stessi ancora pensando a lui...bè, dimenticato...passato...con un po' di cicatrici,  ma passato!)


13)                      Finire il corso di spagnolo non saltando più le lezioni se non per ragioni assolutamente giustificabili! (ho finito il primo corso di spagnolo...e su 15 lezioni ne ho saltate 4...ritengo sia una buona media, no?)


14)                      Ridere di gusto almeno una volta al giorno (ridere ridere...non credo di aver riso per 365 giorni quest'anno...ma se non altro non ho neanche pianto per tutto il tempo...forse non erano risate di gusto, ma sorrisi penso di averne fatti a sufficienza!)


15)                      Andare più spesso al ristorante anche se dovrei essere a dieta (se, facendo un breve calcolo, sono andata a mangiar fuori 3 volte in un anno, ma tutte in una sola settimana, conta come successo??)


16)                      Almeno due volte al mese andare al cinema (ahem...no, forse sono andata 2 volte in un anno e non mi ricordo neanche che film sono andata a vedere...pazienza!)


17)                      Superare le paure dei posti affollati e cercare di prendere almeno una volta l'aereo (non ho superato le paure del tutto, anzi, ancora tremo un po' quando devo affrontare un posto affollato, a volte non ci provo neanche...e per quanto riguarda l'aereo, bè, non ho avuto occasione di provare!)


18)                      Leggere più libri (impresa fallita...e neanche molto tentata...!Peccato...)


19)                      Tagliare i rami secchi (cosa intendessi con rami secchi non lo so molto bene...forse mandare a cagare un po' di uomini che mi stavano rovinando l'esistenza, forse fare una selezione più accurata degli amici, e forse andarmene dalla vita di qualcuno...bè, penso di averlo fatto...)


 


Quasi 20 buoni propositi...e forse ne ho realizzati almeno la metà...dai, non c'è male, come posso lamentarmi?! E poi tante cose non avevo messo in conto. Non avrei pensato di innamorarmi, non avrei pensato di aprire un blog, non avrei pensato di trovare nuovi amici, virtuali e in carne ed ossa...non avrei pensato che sarei cambiata e sarei stata bene! Questo è stato il mio anno!

giovedì 28 dicembre 2006

PROBLEMA...


L'altro giorno, tornando da Forlì, ho visto in un negozio di abiti da sposa, un vestito splendido! Il mio vestito...se solo credessi nel matrimonio! Mi sono sorti un po' di dubbi: se una persona è contraria all'unione con rito religioso di un uomo e una donna, è possibile che abbia un simile abbaglio davanti all'emblema del matrimonio?! Insomma, se uno non ci crede, non si commuove davanti ad un simile vestito! Oppure ho semplicemente gusto...e l'ho guardato come qualunque altro abito! Altro dubbio: si può acquistare un vestito da sposa per tenerlo solo nell'armadio e usarlo, che sò, giusto ogni tanto mentre si fanno le pulizie in casa!?...Anche questi son problemi!

mercoledì 27 dicembre 2006

RIASSUNTO DEGLI ULTIMI GIORNI...


 


Forse a nessuno interessa quello che ho fatto in questi giorni, forse non interessa troppo neanche a me...ma credo che un post su questi giorni sia d'obbligo, così, come quando da bambini, a scuola, la maestra chiedeva di fare un tema sulle nostre vacanze di Natale. Bene, alle elementari non vado più da un bel pezzo, ma un posto dove raccontare le mie vicende, benché non troppo epiche, ce l'ho...e lo voglio usare.


Direi di cominciare direttamente dalla vigilia...o meglio, potrei incominciare da sabato sera...Ivan mi aveva impacchettato i regali già dalla mattina e io, dopo aver tentato di spacchettarli più di una volta, ho dovuto rinunciare e lasciare arrivare almeno la mezzanotte...tra il 23 e il 24...sorpresa delle sorprese, ho trovato veramente un baccalà sotto sale di 1 kg emmezzo...mi sarei messa a piangere...io non lo mangio il baccalà! Ma ad asciugare le lacrime sono stati i 3 cofanetti della 4-5 e 6 serie di “una mamma per amica”!...regalo molto più che gradito, e forse anche un po' boomerang...ma non importa!


Domenica 24 lui se ne è andato di fretta appena svegli...ore 11.30...perché doveva raggiungere i suoi, e io ho pranzato dai miei...e giocato a biliardino con la sorella Elliot per quasi tutto il pomeriggio! (appunto sul biliardino: acquisto del compagno di mia mamma che non vuole perdere lo spirito sbarazzino di un tempo...ma sicuramente è stato gradito anche da noi e da mia mamma, che dopo aver preso la mano e aver capito che gli omini non si muovono da soli, ha cominciato a darci dentro!). Il resto della giornata è stato dedicato alla ricopiatura dei messaggi, alle pulizie e a un pochino di porco relax sul divano. Sembra, ma le feste mi stancano quasi più del lavoro! E non siamo ancora a metà! Sera del 24: cena in casa con spiedini di pesce...molto buoni, ma a me il pesce crea sempre un senso di nausea non indifferente...e poi, a casa mia a scartare i regali. Che brutto non provare più le emozioni di un tempo, quando era tutto una sorpresa. Vi dico solo che l'agenda che mi ha regalato mia sorella l'ho scelta e pagata io...anche se poi mi sono stati restituiti i soldi! Comunque, finito il casino di carte, baci, abbracci, lacrime di mia mamma, che per la prima volta in vita sua ha ricevuto un cellulare tutto per se e che, leggendo il biglietto di mio cognato (va bé, pseudo cognato) che diceva che la considerava come una seconda famiglia, non è riuscita a trattenere l'emozione, gli altri sono andati a messa e io sono rimasta a casa, in silenzio, in sala, con solo le luci dell'albero a farmi compagnia...e dirò che la cosa è stata molto bella. Calma e riflessione. E io, sapete bene, adoro queste cose! Così, tra una sigaretta e l'altra, mi sono data ai ricordi, al crogiolamento nei pensieri nostalgici e altruisti...pensavo a quanto era diverso un tempo per me, a quanto le cose siano cambiate, a quante persone stessero soffrendo in quel preciso istante, a quante del natale non importasse niente. Pensavo alle persone che odiano questo giorno, alle persone sole, e a quelle che non ci sono più, alle famiglie di queste, che per il primo natale avrebbero sentito una mancanza immensa, un vuoto enorme...e che magari avevano già comprato e nascosto nell'armadio un regalo per loro...e che continuerà a giacere sul fondo di quell'armadio chissà per quanto tempo ancora!


Poi, tutti i pensieri sono svaniti...e ho lasciato che il sonno si impossessasse di me, piano, sul divano, avvolta nella mia coperta, nella mia casa calda, con la luce della tv a rischiarare il buio. E' proprio vero: pensiamo a chi sta peggio di noi in questo periodo, eppure non facciamo niente per loro...che tristezza...e che schifo che mi faccio. Si, perché è facile parlare e pensare, quando hai un tetto a ripararti e un lauto pranzo che ti attende per il giorno dopo! Ma questo è un altro discorso...e visto che il post sta prendendo un po' troppo spazio, mi fermo qui...e vado direttamente al 25 dicembre.


Sveglia ore 10.00...o poco più! La tavola del salotto è ancora incasinata e a me già viene voglia di spaccare tutto! Ma mi calmo, oggi voglio essere tranquilla...devo tenere insulti e parolacce da parte per il pranzo, per i dibattiti classici che contraddistinguono il nostro Natale! Ma arrivata dai nonni, sento che l'aria e troppo serena, mia mamma è troppo tranquilla...e, mentre mangiamo, nessuno parla di politica e nessuno critica i regali ricevuti! Così non si litiga! Un Natale un po' diverso dal solito, ecco. Dopo esserci rimpinzati con cappelletti, lesso, verdure varie, dolci vari, io, la sorella Elliot e le cugine, troviamo la forza di cambiare sede e andare a casa della zia a vedere il nostro film culto “Parenti serpenti”...da non perdere!! Per noi è quella la tradizione e la tramanderemo ai posteri!


Ancora cibo per cena...e durante questa abbiamo cominciato finalmente a discutere un po'! E la causa ero io!  (come tutti gli anni, del resto!). E il gatto che vorrei! Non entro nel discorso...dico solo che la sorella Elliot è una stronza...e penso che basti! Ma scriverò un post a parte!


E la sera si è conclusa con un po' di giochi di società e le chiacchiere di me e Ivan in macchina prima di salire a dormire a casa mia...!


Martedì 26: pranzo a Forlì...Non ho molto da dire. Mi sono divertita e ho mangiato un sacco...sarò ingrassata 6 kg in sti giorni! E poi mi sono accoccolata sul divano con Ivan e mi sono messa a dormire.


Cena dal babbo con lui, sorella e cognato. Niente di particolarmente rilevante da riportare...insomma, a parte la quantità di cibo ingurgitata in  3 giorni di sbaghinamento, non credo che ci sia altro da aggiungere! Ah, si! Il cellulare che abbiamo regalato al babbo non comprende, nelle opzioni della lingua , quella italiana! Bella fregata! Spero che lo cambino!


E per questa settimana, è andata! Manca solo capodanno...e poi, epifania a parte, per fortuna tutto finirà...e dovrà passare un altro anno!

venerdì 22 dicembre 2006

BUONE FESTE A TUTTI..


Prima che mi ritrovi senza tempo, prima che incominci ad arrivare il casino in ufficio, prima di iniziare a sistemare tutto il casino dei prossimi quattro giorni che non potrò sfruttare, volevo fare un po' di auguri a voi, cari amici blogger! Non so perchè, oggi mi sento bene, e sento il cuore leggero come quello di una bambina...quando aspetta trepidante il 25 dicembre! Mi sento sollevata, forse per i giorni a venire che significheranno riposo! Comunque, auguri a tutti voi, sia che crediate nel Natale e in quello che si festeggia, sia che non ci crediata...sono sempre e comunque feste...Il mio Natale, e qui pecco di blasfemia (si dice così??), non sarà tanto il festeggiare la nascita di Gesù Cristo...quest'anno, per la prima volta, ho deciso che diserterò la messa...meglio prendere  bene le proprie posizioni! Ma sarà un pretesto per stare insieme alla mia famiglia, per ritrovarci tutti insieme al tavolo della sala dei nonni...per litigare sulla politica e sicuramente sui regali poco azzeccati che ci faremo quest'anno! adoro questo giorno! Perchè in fin dei conti c'è un pathos enorme, si respira un'aria di tensione impressionante, e in quel giorno mandiamo tutti affanculo i buoni propositi...e il detto "a Natale siamo tutti più buoni" per noi non vale mai! Ma almeno mi farà capire quanto amo le persone che mi stanno accanto...e quanto potrebbero mancarmi se non ci fossero! Quest'anno, tra l'altro, avrò vicino anche una nuova persona...speciale al pari delle altre...che è entrata nella mia vita per farmi star meglio...ed è anche grazie a lui sei sto bene!! E poi, come tutti gli anni, anche queste feste passeranno...e tutto tornerà come prima!


BUON NATALE A TUTTI!

giovedì 21 dicembre 2006

LOOK...


Eh si, oggi ho voglia di toccare un argomento frivolo...non posso mica sempre parlare di papi, dubbi esistenziali, ed etica...no, oggi parlo di look...si, così, perchè mi va! In molti sapranno che io non sono una persona particolarmente stilosa...anzi, non lo sono per niente! A livello di abbiagliamento, mi vesto per 320 giorni all'anno come una ragazzina di 16 anni ad una manifestazione scolastica! Il resto dei giorni dell'anno li passo in pigiama...quindi, non credo assolutamente di seguire la moda! Scarpe? queste sconosciute! vivo in scarpe da tennis e stivali sobri e sempre neri...non ho mai avuto la passione per i tacchi...anche se, ogni tanto, me li metto...ma solo perchè mi gira bene! Il mio cruccio, nell'ultimo periodo, sono i capelli! In questi giorni sono ingestibili, si stanno allungando, non hanno un verso...e io non ho il coraggio di andare dalla parrucchiera...perchè temo che una volta li, invece di farmi dare solo una spuntatina, potrebbe venirmi voglia di fare un reset e rasarli completamente a zero (cosa non molto intelligente visto il periodo freddo...e non molto intelligente in generale...ma almeno potrei tornare bionda senza fare decolorazioni e rovinare ulteriormente i capelli!)...insomma, cosa faccio? fanno schifo, davvero, ma non sento l'esigenza di tagliare! Si taglia quando si ha bisogno di cambiare vita...quando si sente la necessità di dare un taglio a quello che si sta vivendo! e io non voglio cambiare niente! Vedrò ad inizio anno...per il momento me li tengo così...


Ecco, ho scritto un argomento stupido...non ho tempo per pensare a qualcosa di serio ed elaborato...!

lunedì 18 dicembre 2006

ILLUMINAZIONE...


Ci sono sogni che abbiamo da sempre, sogni che teniamo chiusi in cassetti e nascondiamo la chiave! Sogni che non crediamo di essere in grado di realizzare, forse perchè troppo codardi, o forse perchè troppo poco audaci per poter metterci in gioco. Io ho un sogno da quando ero bambina...cantare! Da piccolina sognavo san Remo, sognavo un disco tutto mio, sognavo di diventare famosa con le mie canzoni. Sognavo, ma non ho mai fatto tanto per realizzare il sogno che mi porto dietro da 24 anni. Ci ho provato una volta, e ci sono quasi riuscita...cantavo in un gruppo, ma vivevo tutte quelle emozioni come un gioco, con il carattere impaurito di una ragazzina. Ma ricordo bene la tremarella che mi chiudeva lo stomaco prima di salire sul palco, ricordo il nervosismo, la paura di dimenticare le parole, di steccare...e poi, il rilassamento completo di tutti i muscoli del mio corpo quando incominciava a suonare il basso, quando si aggiungeva la batteria, quando attaccava la chitarra...e la mia voce usciva, limpida, chiara, grintosa...e io sfogavo tutto il terrore dei minuti precedenti con le mie parole...ed era adrenalina pura che scorreva nelle vene, era la figata assurda di vedere un pubblico entusiasta e appassionato e di sentirlo applaudire! Era la mia più grande soddisfazione, e me ne andavo a letto felice...felice davvero! Poi, per una serie di motivi insulsi che non sto neanche ad elencare, ho lasciato il gruppo...e ho smesso di cantare in pubblico...ma non di cantare. E ieri, dopo essere andata ad un saggio di Natale di una mia amica, ho rivisto in molti di quei ragazzi le stesse emozioni che provavo io...e mi è tornata la voglia...mi è tornata la passione...ma questa volta la voglio coltivare davvero...voglio rimettermi in gioco davvero, voglio essere audace...e presto comincerò a prendere lezione di canto...Visto che non l'ho mai fatto! Presto, oddio...è nei progetti per il prossimo anno...! Ma verso settembre voi ricordatemi che l'avevo detto, ok!?

venerdì 15 dicembre 2006

DONNA O RAGAZZA...


...qual'è il confine che delimita le due espressioni?! Perchè mi guardo allo specchio e non vedo una donna, ma ancora una ragazza? Eppure, avrei tutti i requisiti per poter essere definita una donna. Tutte le mie cose a posto, i fianchi abbastanza larghi, quasi da mamma, un seno discretamente evidente, e anche qualche rughetta sparsa sulla fronte e al contorno occhi. Ma non riesco a dire di me che sono una donna. Le idee non sono più quelle di una ragazzina, ho degli ideali diversi, dei pensieri diversi, non sono più una teen ager da almeno 5 anni...ma se mi dicessero di descrivermi comincerei con la frase "sono una ragazza ..." e non "sono una donna..". E' una consapevolezza, ma non riesco ad ammetterla. Perchè? Ammettere di essere donna è ammettere di essere cresciuta? E' ammettere di aver perso la parte ingenua di me e la parte "farfallina" e spensierata? Definirmi donna è darsi dei nuovi punti di riferimento, forse...e questo spaventa. Ma voi come mi vedete? e come vi vedete? sono donna o ragazza? siete donne o ragazze? Siete uomini o ragazzi?! Esiste un'età effettiva in cui una persona riesce a distinguersi? certo, a 50 anni sarò una donna, ma fino ai 30 sarò ragazza...e forse anche per qualche anno dopo! Ma mi spiegate che differenza c'è?!

giovedì 14 dicembre 2006

PER CORTESIA...SIAMO SERI!


Riporto testualmente un messaggio che mi è arrivato tramite tim spot (notizia ansa): "Papa: fedeltà nel matrimonio e astinenza al di fuori di esso la migliore via contro l'Aids"... Ok, ne voglio parlare, perchè mi è un po' scappato da ridere quando l'ho letto! Con tutto rispetto per Sua Santità, che avrà studiato, per carità, ho la netta sensazione che ancora non si sia reso conto che siamo nel 21esimo secolo...e non più nel 500! Insomma, vorrei vedere in faccia chi davvero rimane illibato, al giorno d'oggi, ancora fino al matrimonio. Io ho poche conoscenze, ma qualcuno, molto credente, l'ha fatto...ma solo qualcuno! insomma, su un campione di 100 persone forse solo un 1% consuma carnalmente solo dopo il fatidico si! Per la fedeltà nel matrimonio, per carità, non ho nulla da obbiettare...in fin dei conti è quello che si promette quando ci si sposa! (ecco perchè io non lo farò mai...non mi piace promettere!)...ma poi bisognerebbe fare una distinzione: matrimonio civile vale come quello religioso? insomma, se mi sposo in comune posso tradire?!...mah, non l'ho mai capito! Astinenza fuori dal matrimonio...lasciamo proprio perdere! Ribadisco, non è più medioevo..questi sono tempi un cincinino più moderni...dove ormai non ci sono più limiti e questo Santo Padre viene a dirci di non fornicare se non legati da vincolo sacro! Mi sembra un tantino eccessivo! Anzi, sembra quasi una presa in giro! Vogliamo ammetterlo, caro Papa, che ormai è ora di lanciarsi in un'impresa atta a sconvolgere il mondo? Insomma, cosa costa dire si a questo benedetto profilattico?! Lo so, lo so...si copula solo per riprodursi...ma questo è quello che hanno fatto credere a lei! Insomma, ci sono piaceri a cui non è così facile rinunciare! Lo vogliamo consentire questo utilizzo? Vogliamo ammettere che tanto ormai la chiesa ha perso il potere di dettare leggi?! Qua ormai uno fa quello che vuole! E quei pochi che ci credono (parlo di coppie molto molto credenti!) si ritrovano ad avere 5-6 figli e a non sapere come mantenerli! Perchè, ripeto, non è più come una volta...non è che dove si mangia in 4 si mangia anche in 5...insomma, è una società un po' diversa! Vogliamo riconoscere che ci sono popoli del terzo mondo che muoiono di aids proprio perchè non sanno neanche cosa sia un profilattico? e si accoppiano perchè magari neanche sanno qual'è la parola divina?! che loro neanche ci credono nel matrimonio? o che magari neanche sanno cos'è?!...Vogliamo mandargli uno scatolone di preservativi per prova e spiegargli come si usano?!


Ah, visto che ci siamo, vogliamo far sposare anche i preti?!!...mi sembra un loro sacro santo diritto...e, visto che c'è, chieda a loro se hanno mai commesso atti impuri! Se si sposassero, almeno sarebbero giustificati! Ovviamente il tutto vale anche per le suore! Rivoluzioniamo!


E ora, pensate che possano bruciarmi al rogo per eresia?

mercoledì 13 dicembre 2006

LA CANZONE CHE MI PASSA PER LA TESTA...


Mi capita da anni, anzi, penso di essere cresciuta con questo problema. Per tutto il giorno, per tutti i giorni, ho sempre una canzone che mi ronza in testa. può essere un blues, può essere un pezzo afro, o una canzone italiana delle più vecchie e squallide...ma c'è, sempre. Anche quando sto male, anche quando sono triste, in sottofondo sento magari un motivetto allegro, una canzone rock. Non so perchè, ma non sono mai riuscita a liberarmi. Se parlo con i clienti la cosa si assopisce e penso di essermene finalmente liberata...ma poi, appena torna il silenzio e la mia bocca smette di parlare, rieccolo, li, prepotente e definito...nitido, chiaro...il motivetto malefico! Ho imparato a convinverci, a volte cerco di scacciarlo cantandolo a voce e non solo mentalmente...ma quello non se ne va, viene sostituito, magari, ma non demorde! Fa parte di me dai tempi in cui ho imparata a conoscere la musica e se vi dico che a due anni ero già una cantante provetta, pensate che sono 23 anni che me lo porto appresso! Quando ero piccola, però, lo odiavo. Non riuscivo ad addormentarmi e io detestavo il fatto di non dormire mentre tutta la casa era avvolta dal silenzio e dal sonno di tutto il resto della famiglia. Così piangevo per il nervoso e mi addormentavo, finalmente, sfinita! "sarà capitato anche a voi, di avere una musica in testa..." ma così?! Mi sembra un po' eccessivo! Ne parlerò durante il prossimo giorno di terapia!

martedì 12 dicembre 2006

CAPODANNO...


Parliamone, dai. Ormai è giunta l'ora. Lo so, lo so, la maggiorparte di noi dice che tanto capodanno è diventato un giorno come un altro, che non c'è bisogno di andare a spendere capitali in cenoni e balli in discoteca...e io sono più che d'accordo con la sopracitata affermazione. Però a me resta come un vuoto. Insomma, anche se è un giorno come un altro, anche se tanto non cambia poi molto da un normale sabato sera, ogni 1 gennaio ho la sensazione di non aver mai fatto niente di particolarmente propiziatorio per l'anno a venire. Negli ultimi anni mi sono data a cene in casa, feste in piazza a Ferrara, mangiata in un capannone con amici con film dopo mezzanotte a casa di un'amica, e, l'ultimo, cena da un'amica e alle 2 ero sul mio divano a guardare la tv...e a pensare come fosse inutile la mia vita (sopratutto perchè, prima di cena mi ero lanciata in un pianto depressivo di almeno un'oretta!). Quest'anno non voglio che sia così...quest'anno vorrei ricordarlo come un bel giorno, dove magari ho fatto qualcosa di diverso, qualcosa di strano...o di più normale del solito. Avevo pensato di rifugiarmi tre giorni in un agriturismo sola soletta con la mia metà...e fare un capodanno intimo e senza tanti fronzoli (quello che facciamo tutti i week end, insomma, con variazioni sul tema). Appena le mie amiche l'hanno saputo, hanno voluto aggregarsi...e io non ho disdegnato l'idea...solo che ho notato che è discretamente tardino per prenotare in un agriturismo. Ho mandato un po' di richieste di disponibilità ieri...e mi hanno risposto tutti dicendo che sono al completo.


Ora, qualcuno mi dice cosa fa per capodanno? così, giusto per avere un minimo di idea...così, giusto per non rimanere sul divano anche quest'anno?!!? Grazie, si accettano volentieri suggerimenti in merito!

L'ANGOLO DELLA MEDICINA...


Non per entrare nel vostro privato, ma vi è mai capitato di contrarre la cistite?! Io ci ho convissuto per più di un anno, a fasi alterne, quando facevo la cassiera...bevevo pochissimo perchè avevo il terrore di dover chiedere di andare sempre in bagno e così mi trovavo con questa infezione che mi faceva diventare nevrastenica! Mi sono portata dietro i postumi anche quando ho cambiato lavoro e mi sono concessa il lusso di bere almeno un litro emmezzo di acqua tutti i giorni! E poi è passata...anche se, di tanto in tanto, qualche sprazzo mi tornava. Ma molto lieve e di durata molto breve. Questa mattina, alle 5.30, incomincio a sentire delle fitte al fondo pancia...e provo...vado in bagno e faccio un goccino di pipi che inizia a bruciare come fuoco! Ho pianto, avevo i goccioloni dal male che mi faceva...e sono stata li per un bel po', con la sensazione di avere tanto da fare...ma non ho rimediato altro che piccole gocce roventi! Ad un certo punto, ho pure pensato che avrei potuto starmene a casa e non andare al lavoro...non avevo la forza di provare a trattenermi per 15 minuti di tragitto..ma poi mi sono messa il cuore in pace e ci ho provato. Ed ora eccomi qui, con la paura di dover andare in bagno...Odio, detesto questo battere che si insinua e distrugge pure la mia stabilità! Quanto è fastidioso?! Esperienza che non augurerei neanche al mio peggior nemico! E poi mi sono chiesta: come sarà partorire?!! se mai mi dovesse capitare, credo proprio che non potrei sopportare il male!...oddio, non pensiamoci oggi, non pensiamoci! Mi viene già un infarto al solo pensiero!

lunedì 11 dicembre 2006

FACCIAMO IL PUNTO...


Dunque, oggi è lunedì...ma io ho imparato che se parto dal presupposto che il primo giorno della settimana si chiama martedì, è più facile affrontare l'inizio! si, lo so...sono completamente pazza...ma ormai non me ne preoccupo più! ho anche imparato a fregarmene largamente, quindi prenderò le cose per come vengono senza farci tanto caso! Dopo tre giorni passati nel cazzeggio, passati ad alzarmi un giorno alle 10.30, uno alle 11 e l'altro alle 12.30, passati a pensare a un sacco di regali da fare e a comprarne solo due, passati tra amici e bowling, posso dire con certezza che questa mattina non è stato facile riprendere il ritmo! Quando sono così rincoglionita, la cosa che temo di più è dimenticarmi di usare le presine per togliere dal gas la moka del caffè...mi è capitato e non è una bella sensazione...ma per fortuna oggi sono riuscita ad accorgermene in tempo! Avevo anche pensato di fare le scale di testa...ma poi sono rinsavita, capendo che forse non ne sarebbe neanche valsa la pena...si, mi rimaneva sempre la cintura di sicurezza in macchina! quella, se ti dimentichi di staccarla prima di scendere può essere davvero letale! Ma sono scampata anche a questo. Ed eccomi qui, in ufficio, a fare il punto della situazione dell'ultima settimana! Ho fatto un calcolo, e sono uscita dal mio guscio parecchie volte! Crisi 0, Vale..bò, almeno 4! Quindi sto vincendo! Ieri sera è stata una serata magnifica! Partita a bowling figli VS genitori e poi cena in un posto stupendo a Torriana! C'è una vista magnifica! E un calcio balilla gratis! E io ho gicato, mi sono sciancata per tutti gli scivoloni che ho fatto al bowling, ho mangiato, ho i polsi che mi fanno male per le sivelle tirate a biliardino! Ma sono qui, sono contenta, sono estremamente felice...perchè ce la sto facendo...e so di potercela fare! E' una bella sensazione! E spero che in tutto questo il merito non sia solo dei farmaci che sto prendendo...ma anche il mio!

giovedì 7 dicembre 2006

E ADESSO...MUSICA!


Non ne posso più! La radio che ho in ufficio ha cominciato a dare i numeri...l'antenna non fa più il suo bel dovere e l'unica stazione che riusciamo a prendere è radio Subasio..ora, sempre meglio di radio Maria, per carità, ma ad un certo punto, quando ascolti sempre la stessa frequenza, ti rendi conto di quanta poca fantasia ci mettano nelle scalette! Arrivo al lavoro, appena accendo ci sono sempre le Vibrazioni. Da li in poi è un continuo di pausini, d'alessio, ferro, mina-mingardi, zero, raf...insomma, una tristezza a non finire! Intanto perchè non è che suddetti cantanti suscitino in me particolare interesse, anzi, mi fanno venire parecchio il latte alle ginocchia! E poi perchè sono davvero sempre le stesse...e agli stessi orari! Non ce la posso fare! Rivoglio radio 105! Rivoglio il mio caro marco galli che mi tiene compagnia fino alle 10! Rivoglio Tony e Ross fino alle 13! Rivoglio i matti dello Zoo nel pomeriggio! Almeno dicono un po' stronzate, variano, le canzoni sono un po' fighette, diciamo pure commerciali, ma almeno si ascoltano un po' meglio! E poi, vogliamo proprio dirlo? Io farei una petizione per sopprime Gigi D'Alessio e Cremonini! Solo che quelle maledette canzoni sono così orecchiabili che mi entrano in testa e mi sorprendo anche a canticchiarle ogni tanto! non va bene! non va bene per niente! io non sono così! io non voglio essere così! Aiuto! Qualcuno mi regali una radiolina portatile che prenda anche in un bunker! Tra l'altro non posso neanche portarmi i miei cd perchè sono tutti mp3 e non li legge...e perchè la mia collega non credo gradirebbe! Fino a quanto dovrò sopportare questo suplizio!?

NOSTALGICA E MANIACA...


Questo è quello che è venuto fuori dall'ultima seduta. Sono nostalgica! Ma va?! Non me ne ero mica mai accorta! Nostalgica? IO???!! Eh si, mi lego troppo ai ricordi, guardo indietro al passato con tristezza perchè i giorni andati mi sembrano sempre migliori di quelli che vivo al presente. Non vedo un futuro, non ho voglia di dargli un'occhiata, non vivo i giorni per quello che sono e mi piace farmi del male pensando ai vecchi tempi! Insomma, sembra che io tra l'altro sia anche una schifosa masochista che ama uccidersi di lacrime andando a rileggere vecchi temi di scula e guardare foto di quando ero piccola o adolescente. Il fatto è che, mentre vivevo quei periodi, non mi sentivo felice, o comunque non lo ero sempre. E forse, tra qualche anno, guarderò indietrò rimpiangendo questi di giorni! Poi, da queste considerazioni, è venuta fuori anche la mia mania di copiare tutti gli sms che ricevo e invio e di tenere un'agenda dal 1998 dove ogni giorno scrivo quello che faccio! Paura di dimenticare, credo, terrore di perdere i ricordi e di lasciare indietro qualche pezzo di puzzle che serve a ricostruire una vita. In realtà avevo cominciato pensando di lasciare qualcosa ai posteri. Sarebbe bello un giorno dire a mio figlio o mia figlia "leggi qui..questa era la tua mamma quando aveva la tua età...se hai dei dubbi chiedi...e non fare tutto quello che ho fatto io, non è necessario! Cerca di comportarti meglio!" Poi mi sono resa conto che non è tanto per gli altri, quando per me. E' questa sensazione di non riuscire a tenere tutto, la sensazione di perdere qualcosa lungo il tragitto, e di avere vuoti di memoria, di dimenticare volti, parole, storie, promesse, eventi! Lo so, il passato si dovrebbe buttare alle spalle, ieri era ieri...oggi va vissuto e domani è un altro giorno...Ma è così semplice? C'è un bagaglio di esperienze che mi voglio portare dietro, un bagaglio di errori e di cose buone che ho fatto che non voglio dimenticare...Forse non è tanto scrivendo che si ricordano certe emozioni...ma almeno rimane un barlume di queste e non è male crogiolarsi tra le lacrime per le cose perdute...! Forse è da questo che derivano le mi crisi...troppo legata al passato e troppa paura di affrontare il futuro..Devo imparare a essere meno riflessiva e lasciarmi andare di più...almeno credo! 

mercoledì 6 dicembre 2006

RICORDI DI BAMBINA...


Quando ero piccolina,  mia mamma mi cantava sempre una canzoncina per farmi addormentare. Era una nenia dolce, e le parole erano anche un po' tristi. Forse voi la conoscete, io non l'ho mai sentita in giro e mia mamma mi ha raccontato di averla imparata all'istituto pedagocico (le famose magistrali di una volta)...e faceva così:


"C'era una piccola margheritina nata da poco, vispa carina, diceva 'mamma voglio giocare, ma sono sola, ma sono sola che posso fare?'. 'gioca col sole piccina mia, fa capriole con allegria'. La piccolina col sol giocò e lui si grande, e lui si grande non rifiutò. Dietro una foglia lei si celeva, chiamava 'sole', lui la cercava ed anche l'aria si divertiva, passava cauta, passava cauta e il fior scopriva."


Mi viene da piangere!

martedì 5 dicembre 2006

CULI IN MOSTRA...


Ora, io non voglio fare la moralista, se c'è qualcosa che non sopporto è chi fa la morale, chi si sente nella posizione di giudicare gli altri e crede che tutto quello che dice e pensa sia giusto. Io non sono così, a me piace analizzare i fatti, mi piace prendere le cose, esaminarle, chiedermi i motivi per cui una persona si spinge oltre certi limiti. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ognuno è padrone della propria vita e delle proprie scelte. Però, quando scoppiano certi casi, quando sento parlare di ragazzini, a me sale addosso una gran tristezza! Ora, sarà nota a molti la storia delle donzelle minorenni che si spogliavano davanti ai videofonini, si facevano le foto e poi le mandavano ai compagni di scuola per qualche euro. Del tipo "oh, ti mando una versione di me che non hai mai visto...però mi dai 5 euro che devo comprarmi le sigarette perchè i miei mi hanno dato solo 100 euro questa settimana e tra benzina per lo scooter e festini vari mi sono già andati via tutti!"...Bè, in fin dei conti non dev'essere male qualla compagna di  classe che gira coi pantaloni a vita bassa,  che quando si china a raccogliere la gomma fa intravedere un tanga nero e sembra avere due chiappe sode come il marmo! Adesso però mi chiedo: a 15-16-17 anni, come si fa a "vendere" il proprio corpo in questa maniera? cosa spinge una ragazzina a fregarsene della sua intimità e del suo corpo? Io, personalmente, non mi ritengo una persona particolarmente pudica, bigotta o di mentalità chiusa, ma certi atteggiamenti non li tollero! Dieci anni fa non era così! si, ci si imboscava nei bagni della scuola, al massimo ci si dava due baci e ci si palpava un po' con quello della 5A...ma non si arrivava a questi livelli. Eravamo più chiusi verso certi argomenti. Il sesso si affrontava diversamente, si faceva con la persona giusta, ci si mostrava solo a chi ci piaceva, e di certo non per soldi! Adesso è tutto così semplice, così a portata di mano...Tanto si cresce con le donne calendario come mito, con papà che compra Max "perchè quest'anno la Bellucci ha fatto delle foto che spaccano e quasi quasi me lo appendo nello studio", con Paris che fa il video porno col suo ragazzo e passa in internet, con internet che, un po' come la tv, propina scene che non sono, a mio parere, adatte ad un pubblico giovane. Basta andare su libero che ci sono i video porno! ma dai! Un minimo di buon senso! Non sono mai stata daccordo con chi riteneva il sesso un tabu, per carità! Gli argomenti vanno affrontati e vanno vissuti...ma adesso si sta veramente toccando il fondo...e il fondo è il limite a cui non pensavo di arrivare. Se a 16 anni hanno quest'idea di sessualità, a 25 cadranno in depressione perchè ormai avranno già fatto tutto?! Voi cosa ne pensate?...

lunedì 4 dicembre 2006

CE L'HO FATTA!


Purtroppo non ho molto tempo questa mattina, ho un casino pazzesco e non riesco a raccontare molto..rimanderò a tempi migliori! Comunque sabato sera ci sono riuscita! Sono stata in un luogo affollato, incasinato, caldo, dove si mangiava e non ho avuto una mezza crisi di panico! E non ho sentito il bisogno di prendere le gocce, di andare in bagno o di uscire fuori! Sono stata buona buona per 2 orette e passa e mi sono divertita!


Un altro passo è stato fatto. prossima volta tento il cinema!

venerdì 1 dicembre 2006

EH BE'...


Detesto ammetterlo, ma credo davvero che abbia ragione mia mamma: ho un radar! Ricordate quando dicevo che parlavo istintivamente dei miei problemi con persone che avevano esperienze nel campo? Bene, oggi, invece, la situazione è stata contraria. Una signora, mia cliente, si è seduta da me e ha pagato la polizza...poi ha iniziato a dire che aveva le caldane e ha aggiunto che oltre quelle aveva pure il problema della depressione. Così abbiamo cominciato a discuterne...ed è stato bello, alla fine di tutto questo, darle il numero della mia psicologa! Che strano effetto, dire "conosco una persona che a me sta aiutando molto...ti do il numero, se vuoi". Non pensavo che l'avrei mai fatto...è un buon passo. Ma tutto questo mi porta ad una riflessione: secondo voi, negli occhi delle persone, si riesce a vedere il male che hanno sofferto e che stanno soffrendo? Noi "malati" possiamo davvero riconoscerci tra simili? E che cos'è che ci fa sentire che l'altro ci può capire? Un gesto? Uno sguardo complice ancora prima di parlare? Una movenza? O semplicemente riconosciamo parte del nostro carattere in quella persona e conseguentemente ci apriamo?...Che ne pensate, secondo voi è possibile?

giovedì 30 novembre 2006

FIACCA...


Sono stanca. Lo so, non è una novità, ma in questo periodo sono più cotta del solito (che non è un bel dire!). L'influenza dei giorni passati mi ha dato una bella batosta. E' cominciata piano, quasi facendomi sperare che sarei riuscita a prenderla in forma leggera. E invece no! O meglio, non ho avuto febbre, ma per due giorni ho parlato come un viados voglioso! Tappatissima, con il mal di gola, la tosse e voglia di dormire, sono comunque andata al lavoro. Non pensavo fosse così difficile parlare tutto il giorno con dei clienti mentre si è in certe condizioni! Questa mattina, almeno, il naso sembrava più libero, la voce sembrava stesse tornando ai toni normale, e la gola non bruciava più. Ma la tosse non mi fa dormire, mi rende isterica e mi indolenzisce ovunque! non c'è un muscolo del mio corpo che non mi faccia male...almeno faccio un po' si sport, così rassodo. Non vedo l'ora di tornare a casa, ma c'è in programma una cena per il compleanno di mia sorella. Ho paura, tanta, perchè è in un ristorante...e al solo pensiero mi si chiude lo stomaco. Tra pochi minuti dovrò mettermi alla prova. Spero di darvi buone notizie!

martedì 28 novembre 2006


IO E IL MIO DIVANO


Storia di un amore...



Come molti sapranno, io amo il mio divano...dico sul serio! Credo che lo porterò proprio all'altare prima o poi. Il fatto è che è sempre così presente, sempre attento alle mie esigenze, alla mia voglia di coccole...! E' un mago in questo e mi riempi di attenzioni! Piccola scena quotidiana:


V: Buon pomeriggio, amore. Sono tornata!


D: Oh, tesorso. Hai fatto tardi...incominciavi a mancarmi!


V: Scusami, piccolo, ma sai...la mamma, i suoi racconti, non sono riuscita neanche a mangiare. Non vedevo l'ora di tornare a casa da te! E' che questa mattina è stata pesante!


D: Oh, povera! Su, sdraiati qui, sul mio bracciolo destro, che ti faccio un po' di coccole!


V: Grazie! Sei molto morbido! Tu che hai fatto? Non ti sei annoiato?


D: Un po'. Ma verso le 10 si è svegliata la signorina sedia e abbiamo fatto due chiacchiere!


V: Con la signorina sedia?!! Guarda, io sono convina che quella ci provi con te! Tutte le volte che me ne vado salta subito all'attacco! La odio!


D: Ma per favore! Lo sai che non è il mio tipo...è una figa di legno! E poi dove la trovo un'altra come te! Ah, piuttosto, la Signora Copertina deve avere qualcosa che non va...oggi l'ho vista un po' giù.


V: Pensi sia il caso di invitarla da noi? Così parliamo un po'...Vado a prenderla.


D: Allora, cos'ha?


V: Solo un po' freddo...adesso provo io a scaldarla. Poverina, da quando il signor Plaid se ne è andato, non è più la stessa...Domani le cercherò un nuovo compagno.


D: Dai, mettetevi qua sopra che vi cullo un po'.


V: Grazie, stellina...sei sempre così dolce! Non ti offendi se dormo un po', vero? Sono così stanca!


D: Non preoccuparti, finiremo di parlare stasera. Dormi, amore.



La psicologa mi ha detto che affronteremo anche questo argomento, presto o tardi...bene, spero presto...!

lunedì 27 novembre 2006

IL SENSO DELLA VITA... (post serio)


E' finita, piccola...adesso è finita. E' inutile negartelo, non posso fare finta che non sia così. E' finita per davvero. Ma se c'è una cosa che ho imparato è che tutto ha una fine. E purtroppo si, anche la vita stessa...e forse il suo scopo è proprio questo: nascere per morire. E' la vita, è il suo corso. Nel lasso di tempo che viviamo sulla terra abbiamo la possibilità di incontrare persone, di amare persone, di lasciare in queste un bel ricordo di noi. Te l'ha lasciato? Io credo di si...anzi, ne sono più che certa. Perchè ti ho vista oggi mentre non le toglievi gli occhi di dosso, mentre ti tremavano le mani e mi chiedevi se secondo me dove è andata stava bene. Si, ti ho risposto, perchè si dice così...e perchè un po' lo penso veramente. Si, sta bene, e sappi che ti guarda e ci sarà sempre. Bisogna imparare che non è la presenza fisica quella che conta, che non è il contatto materiale e la comunicazione vocale. Lei c'è. E' stata vicina a te anche mentre la vedevi per l'ultima volta, mentre le mettevi gli orecchini per l'ultima volta...e ci sarà anche domani, quando non riuscirai a mangiare, quando non potrai alzarti dal letto perchè il dolore non te lo permetterà...ti chiedo solo questo: credi che lei vorrebbe vederti piangere? Io credo che una madre abbia a cuore la felicità di una figlia...e basta! Non voleva questo, lo sai...non farla sentire in colpa come aveva paura che accadesse...Non sei rimasta sola. E te l'ho detto...c'è tanta gente disposta a starti vicino, disposta ad aiutarti. Certo, l'amore di una e per una madre non si sostituisce, ne sono convinta, ma il dolore per averla persa si può alleviare. Piccola, non dovrai sentire la sua mancanza quando ti sposerai, quando avrai un bimbo...ti guarderà dall'alto e sorriderà per te...perchè è questo che avrebbe fatto se fosse stata qui. Tieni duro e appoggiati a chi vuoi..da soli non si è mai. Ti voglio bene.

POTEVA ESSERE UNA BELLE DOMENICA...


Lo confesso, e un po' mi vergogno anche, ma lo confesso...io ci ho sperato! E lo so che, se guardate bene infondo al vostro cuore, un pochino ci avete sperato anche voi...A chi non è saltata in testa la frase "Adesso muore..."?..A me si..mi vergogno, ripeto, ma l'ho pensato. E alla fine non era vero, alla fine è stato solo un semplice calo di pressione, come possono avere tutti i comuni mortali. Si, perchè ieri ci siamo resi conto che anche lui è un comune mortale, non un dominatore dell'universo come ha sempre voluto far credere, non un eletto baciato da Dio (ricordate quando ha chiesto a costanzo di sentire il suo profumo e ha detto "profumo di santità"!)...E certo...e invece no, caro, sei a rischio come tutti noi, come un operaio, come un impiegato, come uno spazzino...Sei a rischio infarto, ulcera, giramenti di testa come tutti noi! Anche se ti portano in ospedale con l'elicottero...e noi magari dobbiamo aspettare un'ambulanza per 20 minuti...ma questa è un'altra storia!

venerdì 24 novembre 2006




Bellissimo 'sto giochino...! Lacrima verde!! Wow...

"Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale

e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

Anche così e stato breve il nostro viaggio.

il mio dura tuttora, né più mi occorrono

le coincidenze, le prenotazioni,

le trappole, gli scorni di chi crede

che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

non già perchè con due occhi si vede di più.

con te le ho scese perchè sapevo che di noi due

le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,

erano le tue."


Eugenio Montale

E VENERDì FU...


Chi non si sveglia il lunedì mattina dicendo "che palle...come farò ad arrivare a venerdì?"...io lo dico da almeno 15 anni! Una volta era più lunga la settimana, i dalì3giorni sembravano non passare mai...c'era la smania di diventare grandi, di prendere il dipoloma, c'era una meta da raggiungere. E si sa, quando si punta a qualcosa il tempo sembra scorrere sempre più lento. E addesso, che una meta non ce l'ho, che uno scopo non ce l'ho, il tempo vola...passa, corre imperterrito e insistente. Non mi dispiace...mentre vivo la settimana è bello vedere che i giorni scappano...ma poi realizzo: siamo già a fine novembre! E perdo la cognizione delle ore, dei giorni che sono trascorsi..Tra tre mesi questo blog compirà un anno...e io ne compirò 25..! E se penso al primo post che ho partorito mi sembra ieri! E' da marzo che sto con ivan (azz...domani sono 8 mesi!) e ricordo ancora ogni particolare del nostro primo incontro (soprattutto perchè mi sono sorbita storie e storie su tutte le chitarre che abbiamo visto alla fiera della musica!). Eppure 8 mesi sembrano tanti! E' da maggio che io e mia sorella vivamo da sole. Eppure ogni giorno che mi sveglio, mi sembra che sia il primo senza mia mamma in casa! Insomma, il tempo va, corre volando...e io ho come la sensazione di non stargli dietro, di perdermelo quel tempo...di non riuscire mai ad afferrarlo! Che brutta sensazione!

mercoledì 22 novembre 2006

VOGLIO APRIRE UN BAR...


Allora, è un bel po' di tempo che ci sto pensando. In realtà l'idea non mi è venuta perchè ho una particolare predisposizione alla vita da bar, ma perchè ne ho visto uno già arredato che mi ha preso il cuore! In realtà sarebbe uno snackbar, sarebbe un bar di passaggio per il luogo in cui è ubicato e mi piace davvero tanto! ci sono le sedie e i tavoli di tanti colori, gli attaccapanni bianchi, rossi e blu, il tavolo rialzato della coca cola...veramente carino. Ora, razionalmente parlando, ci sarebbero un sacco di spese a cui far fronte...e un sacco di incognite! Primo: dicesi in giro che tale bar sia li da 3 anni e nessuno  l'ha mai affittato per la cifra spropositata che chiedono (io non mi sono informata, ancora...voglio sognare ancora un po'..)...Secondo: al massimo potremmo lavorarci in due altrimenti non riusciremmo a campare. O mia mamma cambia lavoro (che non sarebbe male e ce la vedrei bene dietro ad un banco) o ivan cambia lavoro (e non ci vedremmo mai a quel punto, per i turni) o mia sorella cambia lavoro (e poi se ne va a cercare un altro perchè a lavorare con me non ce la voglio proprio!)...insomma, anche queste sono cose a cui pensare. Toglierebbe tempo, toglierebbe forze, toglierebbe sonno...e porterebbe gastrite (sicuramente), più stress di quello che ho...ma forse anche soddisfazioni e guadagni...Non lo so...Anche il fatto di poter aprire una attività di questi tempi...non si sa mai come potrebbe finire...di fare debiti non ne ho voglia! sono ancora troppo giovane. Ma oggi ho parlato con un clienti che di affari se ne intende e che i soldi ha saputo farseli..lui ha detto di provare almeno a chiedere...e poi c'è sempre tempo per decidere...Già, decidere...voglio dare una svolta alla mia vita..non posso stare al banco di un'assicurazione per tutta la vita! o prendo su e vado a stare a Roma---) idea che mi gira nella testa da un bel po'....


AIUTO...Devo ridurre le dosi di psicofarmaci...sta venendo fuori una Vale ancora più pazza!

ECCO LA NEGATIVITA' DI IERI...


Ecco spiegato perchè ieri ero così negativa...Sintomi influenzali si stanno impossessando di me...mal di gola, naso chiuso e un po' di nausea, quella nausea malata che ti fa stare male al solo pensiero. Ora, io odio ammalarmi. Penso che più o meno a tutti la situazione non sia gradita, ma io detesto veramente ammalarmi. Già basta un po' di mal di ossa a mettermi in allarme. E' per questo che già da settembre andavo in giro con la sciarpa...anche se il tempo non l'avrebbe proprio consigliato...ma sono così, e quest'anno pensavo proprio di averla scampata...anche perchè di solito me la becco ad ottobre...e invece no! E' bastato portare una maglia un pochino scollata e zac, eccola! Famigerata, odiata influenza! Sto ancora in piedi, per il momento, riesco ad andare al lavoro, per il momento, forse mi risparmi la febbre...forse...e diciamolo piano! E, come sempre, aspetterò peggioramenti prima di prendere qualcosa!


Via, mi metto a fare qualcosa per non addormentarmi!

martedì 21 novembre 2006

LA ROUTINE CI UCCIDERA'....TUTTI!


Ora, non vorrei essere più negativa del solito, però mi sto rendendo conto che la vita è, in generale, una palla. Insomma, questa mattina, mentre cercavo di aprire gli occhi e di combattere la voglia di rimanere a letto, mi è venuto un lampo di genio: e se tutto dipendesse dalla monotonia con cui vivo i miei giorni?! Sveglia alle 7, prepara la colazione, fai il letto, lavati, vestiti, truccati, pettinati, mettiti il cappotto e via, sali in macchina, infilati nel traffico di Savignano (che non è una metropoli, ma uscire da quelle stradine intricate non è semplice alle 8!). Arriva al lavoro, apri, fumati una sigaretta, tira su le tende e accendi il computer. Lavora, lavora fino alle 12.30 quando finalmente ricominci a sentire odore di casa. Torna a casa, mangia, pisola una mezzoretta, rialzati, rilavati, ritruccati e riparti, rilavora, riritorna a casa, rimangia e passa la serata. E si arriva alle 21 che neanche ce ne si accorge. Fatti una doccia, mettiti il pigiama, e sono già le 22.30. Il film ormai te lo sei perso, il libro che è sul comodino non ti attira, le parole crociate potrebbero essere un buon sonnifero. Un paio di quadri e poi gli occhi si chiudono da soli...così, senza chiedere niente! Ed è già mattina! Ora, io vivo così da 4 anni. Quando lavoravo all'iper avevo i turni e le cose erano un po' diverse. Un giorno poteva essere libero, un giorno potevo lavorare il pomeriggio, uno la mattina, non mi abituavo ad un ritmo preciso...e forse proprio questo era il bello. Adesso, se penso che la mia vita potrà essere così per i prossimi 35 anni, se tutto andrà bene, mi viene da piangere! Questa nebbia mi deprime e non mi fa vedere un futuro roseo! Scusate la negatività che ho trasmesso!




lunedì 20 novembre 2006

LA  VITA CONTINUA...


 


Allora, cosa vi racconto di me? In  questi giorni non ho avuto molte ispirazioni, e, forse, a volte, invece di scrivere, sarebbe meglio stare fermini e non fare niente. Ma io non ce la faccio ad aprire il blog e a vedere che l'ultimo post che ho scritto risale a mercoledì...così oggi parlerò di niente. Vi racconterò che sono stata fiera di me perché sabato mattina sono andata a fare la spesa (anche se il supermercato era vuoto, erano le 13.30 e con me c'era Ivan...ridete?!! bene, sappiate che la maggior parte delle volte non lo faccio neppure in queste condizioni!)...vi dirò che giovedì e venerdì sono stata in ferie e ho dormito per quasi 24 ore...non di fila, ma di certo ho recuperato il sonno degli ultimi tempi. Vi dirò che non ho avuto mal di stomaco negli  ultimi 4 giorni e ho mangiato più del solito (ultimamente ero calata un paio di chili per le medicine...non che mi dispiaccia, ma mia mamma mi vedeva pelle e ossa! E io che mi vedo bella in carne!)...vi dirò che ho pulito casa il giusto indispensabile, giusto per non far pensare alla gente di essere entrati in  una stalla, vi dirò che non è poi entrata molta gente da poter pensare che la mia casa facesse schifo...vi dirò che vorrei tanto parlare con il signor Swiffer! Quest'uomo mi sta risolvendo un sacco di problemi con la polvere che si insinua negli angoli più reconditi delle stanze...che un attimo non c'è, che non fai tempo a spostare lo sguardo ed eccolo li, quel batuffolo di polvere! Così, comparso dal nulla! Vi dirò che sono 6 giorni che una cimice si è trasferita in un anfratto della tenda della mia camera, che dorme con me, che vive con me e che non mangia da sei giorni, perché non si è spostata neanche per andare a fare la spesa! Credo che prima o poi crollerà rinsecchita sul pavimento! Vi dirò che venerdì mattina ho speso 80 euro in completini intimi, cosa che non mi concedevo da un po' perché non mi consideravo abbastanza sexy per poterlo fare, ma l'altro giorno ne ho comprati tre...e sono rimasta soddisfatta di me stessa! Vi dirò che a chi gli ha visti ha fatto piacere il fatto che io li abbia comprati:)! Vi dirò che sto guardando talmente tanto “una mamma per amica” che l'altra notte ho sognato di essere innamorata di Jess. Vi dirò che la mia casa è invasa dalle mosche e mi sto specializzando in cucina di insetti...devo solo mettere in pratica alcune ricette! Vi dirò che ho un puttanaio di canzoni sul note book che devo sistemare, che ho tanti di quei doppioni, di canzoni a metà che mi ci vorrà un anno prima di ascoltarle tutte e fare una cernita! Vi dirò che non ho ancora incominciato il corso di spagnolo della de agostini...menomale che ancora ho dei ricordi dall'anno passato! Vi dirò che ho 4 libri da cominciare, uno di cui ho letto 2 capitoli e non riesco a continuarlo e vi dirò che la cosa mi dispiace e tanto! Vi dirò che credo di aver troppe cose da fare che non ho tempo per farle, ma quando ce l'ho non le faccio. Vi dirò che ho un'amica a cui voglio un bene immenso e sta passando uno dei momenti più difficili che una persona possa passare...e farlo a 24 anni è ancora più dura. Vi dirò che vorrei darle il mondo e tutto l'appoggio possibile, vi dirò che non ce la fa ad accettare aiuto. Vi dirò che non mi sono mai sentita così inutile e impotente. Vi dirò che tra quasi un mese è Natale e io non lo sento più. Vi dirò che vi ho detto troppo, che non avevo mai scritto un post così lungo e pieno di cose. Vi dirò che mi sono stancata di dire...

mercoledì 15 novembre 2006

PROZAC, TAVOR E FANTASIA...


Ieri sera, spinta da mia mamma, spinta dalle cugine, spinta da mia zia, sono andata con loro ad un incontro che teneva un neuropsichiatra a Cesenatico. Vi dirò la verità...non ne avevo voglia per niente. Il fatto di dover stare chiusa in una stanza con altra gente mi agitava e non poco. Il mio programma per la serata era divano, coperta, film e, possibilmente, pennica...E invece no. Così mi sono ritrovata alle 8.30 in mezzo a gente psicologicamente instabile...e mi sono fatta delle gran risate! Non che gli argomenti fossero particolarmente ridicoli, anzi. Solo che con le cugine accanto era impossibile non fare battute! Che ridarella c'era presa! Ma in tutto questo mi sono resa conto che c'è gente messa molto peggio di me, con rispetto parlando, chiaro. Gente che prende 9 tipi diversi di medicinali, gente che chiedeva se era normale avere pensieri suicidi durante la cura con psicofarmaci e aveva problemi sessuali (questo era un uomo giovane...e un po' c'è dispiaciuto per lui!). Insomma, non c'è limite al peggio e questo mi ha dato coraggio. Non mi ha dato coraggio, invece, scoprire che gli ansiolitici che prendo sono quelli che creano più dipendenza! E poi pensavo che gli ansiolitici fossero meno pericolosi degli antidepressivi, e invece, sembra che sia il contrario! Alla fine della fiera tutto è andato bene, a parte un po' di agitazione all'inizio, sono riuscita a stare li dentro per due ore...cioè, una volta sono dovuta uscire, ma per chiamare mia sorella! Quindi direi che non ho avuto particolari problemi. Bene, mi sono spataccata e ho imparato qualcosa. Direi che ha dato i suoi frutti! E mia mamma non dovrà rinfacciarmi a vita il fatto di non esserci andata!

martedì 14 novembre 2006

FELICITA', RIFLESSIONI E LEGGEREZZA...


Forse è questa la felicità, mi domandavo, ieri, ridendo con mio babbo e mia sorella seduti vicini alla stufa. Forse sono le piccole cose che rendono le gioie grandi, è lo spegnere la tv, fumarsi una sigaretta in santa pace e scherzare, parlando magari di nulla, eppure dicendosi tutto. Forse è questa la felicità...l'ho sentito mentre mia sorella, con la maglia di pile morbidosa, mi camminava incontro con la braccia aperte per farsi abbracciare, e mi ha detto "powky, ti voglio bene..", e mi ha riportata a quando eravamo piccole e mi piaceva abbracciare quel corpicino coccoloso che sapeva di borotalco, e la facevo piangere apposta, altrimenti non si faceva coccolare... (che stronza che ero!)...E ho sentito la felicità vedendo mio babbo sobrio, dopo un bel po', mentre imitava un papero facendoci ridere come due bambine...perchè forse in quel momento siamo tornate indietro...era come sentire l'odore del natale il giorno prima, sentire l'emozione per un regalo che si desiderava tanto e che abbiamo ricevuto...era come sentirsi bene, un bene che non sentivo da tanto! Forse è questa la felicità, essere convinti di non avere niente e scoprire di avere tutto...E, anche se so che probabilmente la prossima volta non sarà così, serberò per un po' il ricordo di ieri sera...

venerdì 10 novembre 2006

CARI VECCHIETTI...


Il mio lavoro mi porta spesso ad avere a che fare con le persone anziane, anzi, a dirla tutta, il 70% della gente che è assicurata nella nostra agenzia, è sopra i 50...e allora, in quattro anni che lavoro qui, ho notato che ci sono molti tipi di anziani...C'è il vecchietto sbavoso, quello sclerotico, quello appena andato in pensione che è in piena crisi depressiva, quello rincoglionito che non riesci a proporli niente perchè sai che fa fatica a capire che è venuto a pagare la polizza della macchina, quelli dolci, quelli nostalgici che cominciano a parlarti dei tempi andati, della guerra, della fame, quelli a cui non puoi fare a meno di affezionarti perchè sono simpatici e tutte le volte che passano da te ti fanno un sorriso e dicono qualche battuta, quelli con cui ci si diverte e quelli con cui si trova da dire...Ma i vecchietti che mi fanno più pena in assoluto, sono quelli che si mettono a parlare della pensione che prendono...Non pena nel senso che li disprezzo, anzi, pena nel senso che mi viene un magone assurdo e mi sento morire! Quanto vengono li e ti dicono "questo mese, per pagare l'assicurazione, mi va via quasi tutta la pensione"..e io cosa devo farci? Purtroppo non posso pagargliela io! Anche se vorrei tanto...Molti si lamentano perchè prendono 500 euro al mese..! E io mi chiedo: una persona che ha lavorato tutta una vita, che s'è fatta un mazzo tanto, che ha sudato, sgobbato, si deve ridurre così?!...Insomma, facciamo qualcosa per queste pensioni, o no? Facciamo che anche loro potrebbero meritarsi di vivere una vecchiaia perlomeno decorosa e non stringere la cinghia! Facciamo che dopo quello che hanno patito con guerre e fame all'epoca, si riscatti adesso con una vita perlomeno agiata! non dico ricca...un minimo decente! Certe cose non mi vanno giù, non riesco a digerirle...


E poi mi domando: ma io, ci arriverò mai alla pensione? e, soprattutto, ci sarà ancora quando ci arriverò?

giovedì 9 novembre 2006

NOTTE DI SUDORE, BRIVIDI E SOGNI STRANI...


Era da un po' che non mi capitava, ma questa notte ho dormito sul divano...il mio caro divano, quello che ho indicato alla psicologa come il mio posto felice...! Pensa te come sono messa! Mi sono incopertata fino al collo, a volte anche sopra la testa...la tv proiettava le sue immagini nella stanza e io non sono riuscita a fare un sonno tranquillo. Alle 2 mi sono alzata per prendere le gocce...me le ero dimenticate...ma non sono andata a letto, sono tornata nella mia isola...e da li in poi, ogni tanto svegliandomi fradicia di sudore, ogni tanto svegliandomi coi brividi di freddo, ho fatto sogni assurdi. Uno di quelli che ricordo meglio è politico...Eravamo, io e non so chi, ad una festa in campagna e si parlava della sconfitta di bush...e penso di aver detto "Prodi potrebbe spiegarci il perchè"...il contadino che stava zappando la terra vicino a noi, vestito da contadino, con cappello da contadino e zappa da contadino, si volta verso noi e notiamo che è proprio lui...il Professore! Così comincia a spiegarmi tutta la finanziaria e tutti i suoi progetti per i 5 anni del governo! eh bè, ne ero uscita anche abbastanza colta! Poi non ricordo più niente...


Un altro sogno...una mia cliente mi faceva la posta vicino alla macchina...mancavano 10 minuti all'apertura e lei voleva entrare...e io non volevo farmi vedere e facevo finta di non vederla e di non accorgermi che era attaccata al vetro dalla parte del trasportato...che mi fissava per vedere se ero io!


Oddio, devo essere abbastanza stressata!!! O quelle pastine danno strani effetti!! Di sognare Prodi, non mi era davvero mai capitato!

mercoledì 8 novembre 2006

GRAZIE....


Grazie a chi in questi giorni mi sta vicino  e mi capisce. Grazie ad Ivan che sopporta le mie lagne e i miei sms pessimisti e depressivi, grazie perchè mi coccola quando mi viene da piangere e perchè mi fa sentire che con lui vicino posso farcela.


Grazie a mia mamma, che tutte le volte che torno dal lavoro mi chiede come sto, che la mattina mi telefona e mi chiede come sto, che prima di andare a letto mi chiede come sto...grazie perchè so che si interessa a me e che l'unica cosa che le preme è che io stia bene. Grazie e scusa...perchè so che stando male faccio stare male anche lei...


Grazie a Mario, il suo compagno, che cerca di farmi forza dicendo di reagire...grazie, ma non serve...ora non ci riesco. Grazie perchè l'altra mattina sarebbe subito corso da me e mi avrebbe soccorso...grazie perchè è rimasto al telefono con me quando gli ho detto che potevo farcela da sola...


Grazie a mia sorella...che non fa assolutamente niente, ma almeno non rompe più le palle...ed è già qualcosa.


Grazie alle amiche che mi chiedono tutte le volte come sto e mi consigliano e mi indicano sempre vie diverse.


Grazie a voi, lettori, partecipanti del blog...perchè indirettamente, leggendo, subite il mio male...e nonostante questo, continuate a leggerlo e a parteciparvi. Grazie, perchè anche voi mi state vicino e senza saperlo mi fate un gran bene!


Grazie di cuore a tutti

venerdì 3 novembre 2006

AGGIORNAMENTO...


Allora, ieri mi sono decisa ad andare dal dottore e a farmi dare qualcosa per queste schifosissime e a dir poco noiosissime crisi. (chi mi ha sentito in questi giorni ha saputo anche che domenica scorsa ho avuto una bruttissima esperienza che mi ha fatto decidere di passare seriamente ai ripari!)


Così il dottore mi ha dato delle gocce e delle pasticche...a parte che ancora non ho iniziato perchè temo il rincoglionimento e ho deciso di aspettare il week end per iniziare, come sempre, ho letto le controindicazioni! Non sto scherzando...quello che sto per dire è vero: nelle controindicazioni, a parte la nausea, infarti e cose del genere, ci sono anche crisi d'ansia e crisi di panico! Ma allora, non è meglio se mi tengo solo quelle che ho invece di farmene venire delle altre?!! E' un po' come se nelle controindicazioni della pillola anticoncezionale, ci fosse scritto "possibile gravidanza"!


Che schifo! E se non prendessi niente?!.


lunedì 30 ottobre 2006

REALITY CAMERA....


 


Io non mi intendo molto di politica, anzi. Se devo essere sincera, ci capisco davvero ben poco! Però so cos'è giusto e cos'è sbagliato, so cosa mi da la nausea e cosa mi fa pensare che viviamo in un Paese che sta andando veramente a rotoli. I fatti: l'altra sera mi sono messa a guardare un pezzetto di “Speciale parlamento”, così, giusto per ridere un po'! Non ho ancora capito per cosa si votasse, credo che la politica italiana sia rinomata per non fare capire agli italiani da che parte sta andando! I rappresentanti di sinistra a sinistra, quelli di destra a destra e quelli di centro, ovvio, al centro. (toglietemi una curiosità...ma quelli che stanno al centro sono semplicemente indecisi sulla loro posizione, o aspettano di andare dove li porta il vento?...non ho mica mai capito!). Il rappresentante di sinistra elogia la nuova legge sulla finanziaria (da quello che sono riuscita a captare, io sono d'accordo con quello che sostiene...insomma, sembra che stiano facendo qualcosa per i cittadini meno abbienti e, soprattutto, tassino chi i soldi li ha...più o meno, dai!)...dall'ala destra iniziano canti minatori tipo “faccetta nera” e si sentono urla e grida di disapprovazione! Sputacchi, parolacce, cartelli ridicoli che sostengono le bugie del governo di sinistra...che risponde agli insulti con ulteriori insulti, mentre un Faustino Berti notti, disperato, cerca di riportare l'ordine in sala! Mi sembrava di guardare una partita di calcio! Ultras di due squadre rivali che si incontrano per strada dopo un derby e se le danno di santa ragione! Mancavano solo le spranghe! E io mi chiedo: ma noi, di questa gente qui, ci dobbiamo fidare? Non faccio distinzione tra destra e sinistra...sto parlando in generale! Non è possibile accendere la tv ed assistere ad un simile scempio! E la nostra economia, il nostro lavoro, e, perché no, di conseguenza la nostra vita, sono in mano a gente simile! Gente che fa leggi su misura, gente che promette e non da...gente che prima è contro le manifestazioni e poi scende in piazza per protestare contro una finanziaria che non protegge la propria categoria classista! Che vergogna, quasi quasi mi fa proprio schifo essere italiana! Mi piacerebbe vedere se anche i governi di altri paesi, come la Francia o la Germania, hanno questo tipo di confronto. Se è anche il loro modo di promulgare leggi e di mandare avanti il loro stato! Non è questo di cui hanno bisogno gli italiani. Non è questo il modo...Sarebbe così difficile trovare un accordo tra le parti e formare un governo unico? Senza più bisogno di elezioni, senza bisogno di avere due fazioni distinte che si fanno guerra tra loro invece di coalizzarsi e fare davvero il bene dell'Italia?! Ma come ho già detto...io di politica non me ne intendo...ma so cos'è bene e cos'è male...e questo è molto male!

mercoledì 25 ottobre 2006

TOFFANIN IN TUTTE LE SALSE....


 


Fortunatamente non ho molto tempo per dedicarmi alla tv in questo periodo, ma il sabato e la domenica, mentre sistemo in casa, tendo sempre ad accenderla anche se non la seguo, così, un po' per compagnia e un po' per vedere se cominciano a dare qualcosa di costruttivo...ma devo dire che, a parte “un giorno in pretura” che danno il sabato sera alle 23.45 su rai 3 non ho ancora trovato niente di interessante nel week end. Però ho notato alcune novità. Il sabato pomeriggio, danno Verissimo. Programma che agli albori sembrava abbastanza ben costruito, con una bravissima giornalista come la Parodi che parlava di croncaca nera, poi di cronaca rosa e qualche giallo. Ieri, invece, ho trovato al suo posto la carinissima Silvia Toffanin...Ora, non discuto, è una bella ragazza, forse non è così male neanche a presentare, ma il programma è diventato insulso e frivolo, e lasciamo perdere il signore, di cui mi sfugge il nome, che l'affianca in questa avventura...Domenica mattina, mentre facevo colazione, accendo canale 5 per vedere uno di quei filmetti stupidi per riuscirmi a svegliare un po', e a presentare il breve intermezzo di tg com ci ritrovo ancora lei...Ma era giornalista? Me la ricordo ai tempi di ulla ulla ulla llalla....quando faceva la letterina di passa parola, a quando poi ha fatto il salto di qualità ottenendo un  programma tutto suo come Non solo moda...ed ora eccola qui, accendo la tv e la vedo, un po' come la De filippi che in una stagione ha 4-5 programmi...Poi realizzo...dopo che il te mi ha dato un po' di carica per svegliarmi: non è mica fidanzata con il figlio di Silvio?!...Ecco, forse spiegate tutte le sue prenze così assidue in tv. Ragazze, non studiate, non vi sprecate, non sforzate il vostro cervello, pensate alla forma, alla bellezza e alla scaltrezza...Fate più provini possibili, infilatevi nel mondo dello spettacolo, trovate un pezzo grosso e sposatevelo o fategli credere che vorreste farlo...e il gioco è fatto...Che bello questo mondo!

lunedì 23 ottobre 2006

ODIO LE CODE...E CESENA!


 


Premessa: tutte le volte che vado o torno da Forlì, il mio panico più grande è il pensiero del casino che potrei trovare dalla Via Emilia a Diegaro. Attraversare Cesena al giorno d'oggi non è facile! Già sabato c'era una fila assurda, ma ho dato la colpa al mercato e mi sono rassegnata al mio destino: aspettare 20 minuti per passare il semaforo. Se fossi una persona tranquilla, se non mi dessero fastidio le folle, non avrei poi molti problemi...ma chi legge questo blog e chi mi conosce, sa bene che per me non è così. Domenica pomeriggio, ore 18, decido di lasciare, mio malgrado, Forlì. Fino a Diegaro tutto bene, i soliti imbecilli per strada che hanno preso la patente da Topo Gigio, ma tutto sostanzialmente nella norma. Arrivo alla rotonda e mi immetto nella strada che faccio tutte le volte...ma da li al semaforo, 400 metri, forse più, vedo una fila che mi toglie il respiro e mi fa venire seriamente voglia di morire! Così mi infilo a destra, decisa ad aspettare le 20 in santa pace...tanto non mi corre dietro nessuno! La sorte fa si che mi telefoni la sorella che, grazie alla sua esperienza, mi tira fuori da li e mi conduce su un'altra strada. Sembro salva, ora so dove sono, e il casino c'è solo dalla parte opposta alla mia direzione. Pregusto già il calduccio del camino di casa e le castagne, ma è una calma che dura poco. Arrivo ad un'altra rotonda, freno appena in tempo per non tamponare una macchina ferma in curva che fa da chiudi pista ad un'ulteriore fila...e tutte quelle lucine rosse di freni azionati mi fanno sentire a dir poco in trappola. Non posso stare li, non ci riesco proprio...tutto quel casino mi inquieta...così giro a destra, in un parcheggio, e mi ci piazzo...questa volta aspetterò davvero le 20...se non fosse altro che mi scappa la pipì da quando sono partita e l'agitazione non mi aiuta di certo a tenerla! Con l'aiuto di Ivan che mi convince a ripartire, ritorno sulla strada principale. Sembra che l'ingorgo si sia un po' sciolto e allora ritento. Mi arrendo e sto un po' ferma al semaforo, e il fuori strada che ho davanti mi impedisce di vedere quanta gente c'è davanti. Ma alla prima curva me ne rendo conto. E allora mi sento audace, mi sento talmente arrabbiata e stanca che le tento tutte pur di uscire da li. Ho una via d'uscita a destra...da qualche parte, chissà dove, dovrà portare. E allora tento, via, al massimo mi fermo, riprendo fiato, e riparto. Ed è così. Non una macchina, tutta la strada libera per me, seguo il mio istinto che di solito fa vergogna, seguo il mio fiuto e la mia voglia di scendere da sta macchina sana e salva...e arrivo, arrivo dove speravo di arrivare, ci sono. Sono sulla strada dove volevo essere e tutti quei coglioni che sono ancora in fila! Esulto e sono fiera di me! Imbocco la via Emilia, la cara via Emilia, che mi fa sentire vicina alla meta! Ho bisogno di coccole, di mangiare e di fumare una sigaretta...arrivo a casa alle 19.30, ma mi sembra di essere in giro da un giorno! Chiedo: è possibile avere una sopraelevata che porti direttamente da casa mia a Forlì? E possibilmente privata? Sono sempre più convinta che prima o poi qualcuno inventerà  il teletrasporto!