venerdì 29 giugno 2007

TEMPO DI...RITORNI


Ritorni di amicizie e di persone che, lungo il cammino, si erano perse per strada. Che per qualche motivo, magari che neanche ricordo, o semplicemente senza senso, avevo lasciato indietro o si erano fatti lasciare indietro. Ieri ho ritrovato Sara, amica di infanzia e di adolescenza. All'epoca eravamo molto legate, poi, cambiando scuola, cambiando amicizie e giri, ci eravamo un po' perse...succede così, è scontato. Non mi sono mai dimenticata il suo compleanno, però, e ogni volta le mando sempre un messaggino per farle gli auguri. Ieri mattina mi ha chiesto di vederci ed è stato stupendo poter camminare con lei come i vecchi tempi raccontandoci un sacco di cose. L'ultima volta che ci eravamo viste sarà stato almeno tre anni fa! di cose da dirsi ce n'erano (e qui mi ricollego al fatto che le donne parlano molto!)...e infatti stamattina, per il tanto parlare, ho un mal di gola assurdo...ma è stata davvero una serata stupenda. Sono stata contenta di questo incontro e spero che non aspetteremo altri 3 anni prima di vederci (tra l'altro, stiamo a 200 metri di distanza...quindi, non è che dovremmo fare tanta strada per vederci!).


Altro ritorno è stato quello di un vecchio amico. Dopo due anni che non ci si sentiva più (non vi sto a spiegare il motivo, sarebbe troppo lungo, un po' scomodo e sinceramente non me lo ricordo neanche bene), mi ha scritto chiedendomi scusa per i contrasti che ci furono qualche anno fa...abbiamo ricomonciato a sentrici, lui mi parla dei suoi problemi...e mi chiede consigli...e a me tutto questo piace. è come avere il fratello che non ho mai avuto, con la sola differenza che, data l'età, dovrebbe essere lui a sostenere me...ma non importa! E sono contenta di aver ritrovato anche questa amicizia, perchè, ad essere sincera, mi mancava un po'...lui è il confronto diretto che ho sempre avuto col mondo maschile e mi fa star bene parlare con lui.


Ecco, tutto qui, solo due ritorni, ma due ritorni importanti nella mia vita. due persone con cui sono cresciuta, con le quali mi sono formata...ed è bello averle ritrovate nello stesso periodo...mi fa pensare che le nostre vite siano legate da un filo che non potrà mai staccarsi.

giovedì 28 giugno 2007

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO


Punto 3: le donne parlano. Allora, dunque, su questo punto ci sarebbero un po' di distinzioni da fare. Parlare è un verbo un po' generico. Le donne parlano sempre, parlano anche troppo a volte. Parlano tra loro, dei loro problemi di cuore, delle loro paure e dei loro sogni. Di questo, di norma, parlano con le amiche, donne anch'esse, e non mi dilungherò troppo su quello che può essere un discorso tipo, perchè ci vorrebbero tre ore solo per immaginarlo tutto! Parlano dei problemi che hanno con voi, parlano di voi, cari maschietti...eh si! se non le fate arrabbiare dicono cose  belle, se le fate arrabbiare possono arrivare a dire cose molte brutte, alzando dibattiti inimmaginabili tra di loro. Parlano parlano parlano! Avete un problema di erezione? lo sapete che oltre a voi e alla vostra donna lo sa anche la sua migliore amica, vero?!...se non lo sapevate, adesso ne avete la certezza. Le donne sparlano...parlano male di altre donne, di altri uomini e di altre coppie...hanno sempre qualcosa di cattivo da dire su qualcuno perchè vedono anche il marcio che c'è nelle persone. Sparlano anche di chi conoscono poco e spesso anche di situazioni che non conoscono bene...insomma, aprono bocca per farle dare aria! Parlano con voi, quando c'è un problema di coppia. Vengono li e lanciano un'esca, anche quella che per voi può sembrare una banalissima frase, dopo pochi secondi potrà tramutarsi in un discorso lunghissimo sulle vostre mancanze. Occhio, c'è un solo trucco, se non volete affrontare l'argomento...alzate i tacchi e andatevene. sapendo, però, che le conseguenze potrebbero essere irreparabili. Oppure, se volete comportarvi da persone mature, rimanete ad ascoltare, sentite cos'hanno da dire e, se possibile, ribattete...le donne amano le discussioni (sarà perchè vincono sempre!?) e cercate di non farvi mettere i piedi in testa...portate ad esempio fatti concreti per giustificarvi e, se ne sentite la necessità, urlate pure...a volte lo fanno proprio apposta...hanno bisogno di sfogarsi anche loro!Le donne pretendono che in coppia si parli. molti uomini, se c'è un problema, preferiscono tacere e aspettare che passi...sbagliato...perchè lei vi farà mille domande, perchè non è mica scema, la donzella...non si aspetta che i problemi passino...si cerca di risolverli se possibile e, per le donne, si risolvono solo col dialogo. Cercate di metterle a tacere quando proprio non fanno che dire stronzate...non fatevi problemi a dire "ma che cosa stai dicendo?"...l'importante è che il motivo per cui sbagliano venga spiegato...parlare=risoluzione dei problemi...non dimenticatelo. Se avete una storiella con una donna da poco e non vi va più di vederla, non smettete di farvi sentire senza più cercarla e non rispondendo alle sue telefonate...le donne vanno in paranoia e possono  farsi tante di quelle domande che non potete neanche pensare. una chiamata spiegando il motivo per cui volete chiudere quella storia sarà più che sufficiente. vi sentirete più leggeri anche voi...ma mai andarsene senza dire il perchè. Non è corretto...e anche se le si manda un sms dicendo "non voglio più vederti" non pensate che lei riesca ad arrivare alla conclusione di non essere la donna sessualmente adatta a voi dandolo per scontato...DITEGLIELO!....le donne sono intelligenti, ma non sempre arrivano dove dovrebbero arrivare!

mercoledì 27 giugno 2007

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO...


Eccoci arrivati alla seconda parte.


Punto 2: le donne piangono. Prima di pensare che sono delle femminucce con la lacrima facile e sono noiose e non hanno di meglio da fare che non inzuppare i vostri fazzoletti, provate a chiedervi "perchè piangono?". Ve lo dico io. Perchè sono sensibili. Non pensate alla sensibilità come ad un difetto. Pensatela come un pregio. Si, perchè le donne hanno quel famoso sesto senso che gli uomini non hanno, percepiscono le emozioni prima che arrivino all'uomo. Con questo non voglio dire che gli uomini siano tutti dei burberi e che non abbiano sentimenti...non sia mai...ma, ammettiamolo, rimangono molto più freddi rispetto al genere femminile. Alle donne, molte volte, piace piangere. Avete presente quando vi chiedono di andare al cinema a vedere l'ultimo film d'amore? Sanno che piangeranno, sanno che la trama sarà struggente e lo fanno apposta. non per fare un dispetto a voi, ma perchè trovano un certo piacere nello sfogare i propri sentimenti con la lacrimazione. A volte piangono di più, altre meno...è solo una questione di ormoni. Quelle che qualcuno ha definito folli, lo sono per un motivo. Le donne sono sottoposte a sbalzi d'umore impressionante per tutto il mese, perchè i benedetti ormoni femminili non fanno che ballare il chachacha per tutto il tempo. E non è che tutto il mese hanno le loro cose...sono sbalzi e basta. Ecco perchè, tra le altre cose, sono più esposte al fattore depressione. Se una sera, entrando in casa della vostra compagna, la trovate sul divano in singhiozzi, non andate da lei cercando di farla ridere con stupide battute inutili...prendetela tra le braccia, chiedetele che cos'è successo. Vi dirà sicuramente che piange senza un motivo preciso. Lasciate stare, non cercate di capire...non lo sa davvero il perchè di quello sfogo...lasciate che si calmi da sola, non fate più domande, accarezzatela e tenetele la testa sulle vostre ginocchia (ho detto ginocchia! non ne approffitate, eh!)...e sappiate che per quella sera niente sesso...rassegnatevi a guardare un film o ad ascoltare la radio...o, il massimo che vi possa concedere, saranno le parole crociate!

martedì 26 giugno 2007

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO...


O meglio, quello che vogliono le donne...inizia da qui il primo capitolo di una nuova rubrica che vorrei dedicare a voi, cari maschietti...non perchè io sia una profonda femminista, ma mi sono resa che conto che, leggendo qua e la, di donne non ne capite un granchè...senza offesa, ovviamente...è che delle volte non ci capiamo neanche noi...quindi! Questo vuole essere un piccolo manuale su come trattare le donne. Ora, non mi verranno in mente tutte le contraddizioni delle donne, tutti i loro problemi e le loro fisime...nel caso dovesse venirvi in mente qualcosa, siete liberissimi/e di mandarmi un pvt e cercheremo di risolvere il problema. Per quanto riguarda le donne, invece, faccio una premesse: prendo ad esempio la donna tipo, la donna standard...chiaramente nessuna si deve sentire offese o lesa nel profondo...partiamo dal presupposto che non siamo tutte così, ok...quindi non arrabbiatevi, eh, bloggerine belle!


Punto 1: le donne necessitano di attenzioni. Fate finta che siano delle piante, se avete il pollice verde, e trattatele come tali. Una donna ha bisogno di sentirsi ammirata, desiderata e compiaciuta. Chiaramente, se vedete una donna che effettivamente è un cesso, non fingete dicendole "oh, ma quanto sei bella!!"...le donne capiscono quando le si prende per il culo!...piuttosto, chiedetevi quante volte, dopo che la vostra fidanzata/amica/compagna di una notte/sorella (si, mi dispiace dirvelo, ma sono donne anche quelle con il vostro stesso sangue!), l'avete guardata attentamente, avete capito quanto tempo ha impiegato a truccarsi e a scegliere il vestito giusto, e le avete detto "sei bellissima!"...avanti, apro i sondaggi, e siate sinceri! perchè lo sappiamo che per voi certe cose non contano, ma per le donne contano eccome. Un riconoscimento ogni tanto per quello che facciamo per piacervi di più non guasterebbe...se no cosa lo facciamo a fare?! non ci fa mica schifo stare in tuta, sapete?! 


Il primo punto si chiude qui, perchè non ho tempo di andare oltre...riflettete intanto, riflettete...alla prossima puntata!

domenica 24 giugno 2007

FISIME DI UN'ASSOLATA DOMENICA POMERIGGIO


C'è gente che sta bene nella propria depressione. Lo vedo su di me, in questo pomeriggio d'estate, ci saranno 35 gradi, tira un bel venticello. Si starebbe bene al mare, ma non ne ho voglia, non sono più il tipo. non mi piace prendere il sole, mi annoia, mi fa scendere la pressione sotto i piedi e mi fa vedere tutto nero...E allora mi sono chiusa in casa...una vocina dentro di me mi dice che sono fessa, una completa idiota, che la giornata è magnifica e che devo fare qualcosa...però io penso che preferisco così, che il mal di testa che mi è venuto con l'ozio mi fa anche un po' piacere...che poi non ozierò tanto, mi metterò a stirare, a sistemare un po' di casino, a pulire il bagno...la vocina dentro me ribadisce che sono una sciocca, che ho 25 anni e che di tempo per non godermi la vita ne avrò in futuro...ma io penso che non ho voglia oggi di godermi sta benedetta vita, che anche se mi deprimo un po' stando in casa, va bene lo stesso. mi affaccio sul terrazzo, sento il silenzio della città deserta, nessun rumore dei vicini, solo io, col mio ventilatore e il mio ferro da stiro...un motorino che ogni tanto passa guidato da un ragazzino in bermuda e zainetto in spalla, diretto al mare anche lui...e penso che va bene così, che tanto ho deciso così...ma mi sento vecchia dentro, mi sento più vecchia di mia mamma che ha già il costume addosso e tra poco andrà in spiaggia...mi sento un po' stupida, ma mi sento me stessa... e la vale è così, mica la si può cambiare!

giovedì 21 giugno 2007

FILOSOFIA DEL DOLORE


L'altro giorno, conversando via sms con un amico di vecchia data, si è arrivati a parlare della sofferenza. mi ha fatto una domanda su una sua situazione personale chiedendomi perchè si continui ad essere legati alle persone che, non volendoci, ci fanno soffrire. la mia risposta è stata "perchè la sofferenza ci fa sentire vivi". Riflettiamo su questa teoria, pensiamoci bene. Stare male fa pulsare il sangue nelle vene, fa piangere, fa battere il cuore. Sentendo il cuore in movimento, abbiamo la certezza di essere vivi...mal messi, magari...ma vivi! Ecco, forse, perchè non abbiamo la forza o il coraggio di lasciarci alle spalle il passato e guardare avanti. La strada più facile è provare dolore e, conseguentemente, e paradossalemente, ci si sente vivi. Essere felici non è così semplice, sentire il sangue scorrere nelle vene per la felicità è ben più raro...e allora ci abbandoniamo al male, alla tristezza, alle lacrime, alla sofferenza...anche se, per sentirsi al mondo, basterebbe fermarsi a guardare un campo di grano durante un tramonto dopo una corsa in bicicletta...

mercoledì 20 giugno 2007

FANCULO LEGGE 626!


Ok, devo stare calma...ok, lo so. Ma a me quando mi si sfasa la routine mi girano le palle un po'....solo un po'! Domani e venerdì sarò a tanti km da casa mia per fare il corso ANTINCENDIO!...L'anno scorso mi ero già data a quello di primo soccorso, con scarsi risultati e con la speranza che nessuno si ritrovi mai a stare male nel mio ufficio...perchè come minimo ci muore se a salvarlo devo essere io! Ad ogni modo, da venerdì, sarò anche in grado di spegnere gli incendi...ora, dico io, non basta chiamare i pompieri quando si ha un'avvisaglia di fuoco?! E poi, dai...ma vi immaginate me con l'estintore in mano?!! per favore...lo farei spruzzare ovunque tranne dove ce ne sarebbe bisogno! Eppure...eppure devo andare...tra l'altro in culo ai lupi, in un posto che non so neanche come si raggiunge. menomale che c'è ivan che mi deve riconquistare e allora si è proposto di accompagnarmi per vedere la strada...mah, vorrei tanto potervi fare vedere una fota delle Leanne all'opera...già mi immagino...mi immagino proprio!


pompiere

SOFFRO DI DIPENDENZA DA UNA STRANA SOSTANZA, IO NON POSSO STAR SENZA, LA MIA DOSE DI....



Caramelle Selz Soda...dio, ma quanto sono buone? Tutto è incominciato circa un paio di settimane fa. Ero in un supermercato con Ivan e le ho cercate, perchè da un po' di tempo mi erano tornate in mente...appena le ho viste ho avuto una fittina al cuore...le mitiche caramelle Selz! Mi ricordano quando ero piccola! Così sono giorni che vado avanti ingurgitando almeno 5-6 di quelle caramelle giornalmente. Arancia, limone...per me è indifferente! il problema è che la soda, prima o poi mi farà scoppiare lo stomaco, me lo sento! Ma, secondo voi, quella polverina che c'è dentro è solo soda o c'è dell'altro? perchè io inizio a sospettare un pochino!! così, ad intuito!!

martedì 19 giugno 2007

NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI


 


 


Giugno, tempo di esami di maturità, di notti insonni e di pomeriggi dedicati al ripasso. Tempo di mal di stomaco, scompensi intestinali, coliche renali e emicranie. Giugno, sapore di ultimi sforzi finali, di attese di giorni che arriveranno troppo veloci. Terrore, paura, fatica e stress. Per me è il tempo del ricordo, delle sere umide in cui mi richiudevo a casa del babbo per studiare senza distrazioni, per sistemare gli ultimi appunti e per finire di scrivere la tesina. E' il ricordo della mia gastrite, dei 5 kili persi in una settimana, del “non ho tempo di mangiare, c'ho da studiare”, il ricordo della clausura forzata per il timore di non potercela fare...Brutti ricordi, direte voi! No, si, cioè, insomma...brutti perchè non stavo troppo bene, ma belli perchè erano piccoli problemi rispetto a quelli che posso avere oggi. E allora un po' mi mancano e mi piace tornare indietro a quei giorni perchè mi fanno sentire viva. Allora torno indietro al 20 giugno di sei anni fa, alla mattina dell'esame scritto. Avevo una camicia bianca e un paio di pantaloni neri. Un mio compagno di classe ha continuato a chiamarmi “cameriera” fino alla consegna dei diplimi! “Allora, ragazze, passo a prendervi io domani mattina alle 7.15 che così andiamo tutte insieme con una macchina sola e magari ripassiamo anche!”. Borse sotto gli occhi, vista appannata per la stanchezza acccumulata in quei giorni. Tema di italiano. Avevo ripassato tutti gli autori studiati negli ultimi tre anni, avevo fatto affidamento sul tema di letteratura, sapevo quasi tutte le date a memoria, tutti gli stili, i periodi...tutto!! Pavese...”la luna e i falò”...piango...maledico la prof d'italiano che non mi aveva ascoltato quando, durante una delle ultime lezioni le dissi “prof, non è che potremmo avere un'infarinatura di Pavese? Mi sento che esce lui all'esame!”...”Ma no, Heidi, che cosa dici? Non credo proprio uscirà Pavese. Studiate bene Montale e Saba”...eh si!! Non la perdonerò mai! Ma, nonostante tutto, ho provato a buttarmi comunque su quel tema! Finita la malacopia, ho fatto una domanda al mio vicino di banco su Pascoli. Lui mi guarda sbarrando gli occhi e cercando di farmi capire qualcosa senza parlare...non capisco fino a quando, da dietro, mi sento arrivare uno scappellotto anche abbastanza forte! Cazzo, che male!! “signorina, vuole che le ritiri il tema, per caso?!”...Merda, il presidente!! “No, no...guardi, ho finito...devo solo copiarlo!”...scagazzo! Copio il tema, esco, fumo un pacco di malboro rosse che mi fanno venire una gran tosse, aspetto le mie amiche e ce ne torniamo a casa. Il motore della macchina di mio babbo si surriscalda, arrivo a malapena a portare a casa l'ulima amica che la macchina non si accende più. Aspetto che si raffreddi, ho bisogno di casa, di fresco, di riposare un attimo gli occhi e di prender qualcosa per il male di testa. E tutto questo per prendere un misero 68...

lunedì 18 giugno 2007



MALEDETTISSIMA BASTARDA!


Con l'estate arriva l'umidità, con l'umidità arrivano quegli esseri inutili e odiosi quali sono le zanzare... se fosse solo per il loro ronzare e svegliarmi di notte, non sarebbe niente...è che io non riesco mai a scampare ai loro becchi! Che ho il sangue dolce lo so...ma mi incazzo ancora di più quando vedo che io sono piena di bozze  e a Ivan non hanno fatto niente! Va bè che lui ha il sangue cattivo, e l'ultima zanzara che l'ha punto è rimasta stecchita come dopo una spruzzata di flit, ma così non vale! Un po' per uno, per piacere! :)

LEANNE TRAPATLONA


 


 


Ivan me lo dice da quando mi conosce che sono una donna distratta...e io mi arrabbio tutte le volte perchè so che è vero! Non posso tenere un vaso in mano, che immancabilmente mi cade. Una pila di piatti in mano, secondo me è a dir poco insostenibile! Inciampo ovunque, sovente perdo l'equilibrio e sono piena di lividi nelle gambe e nelle braccia perchè sbatto continuamente contro muri e porte. La classica persona che si alza nel bel mezzo della notte per andare in bagno e sbatte la faccia contro la porta perchè non si accorge che è chiusa! Insomma, una comica ambulante! Lui ride tanto quando vede che non  mi reggo in piedi perchè mi si intrecciano le gambe mentre cammino...io un po' meno, perchè la cosa è decisamente preoccupante! E infatti, sabato pomeriggio, mentre mi aggiravo per casa di Ivan con le mie belle ciabattine infradito, ho dato una botta inenarrabile nel piede del divano...e mi sono praticamente rotta il mignolo del piede! Ho visto le stelle...credo di avere anche pianto e bestemmiato in arabo tra i denti! Allucinante! Un male così era da un po' che non lo provavo! Sembra ridicolo, ma temevo che mi si staccasse il dito!...Adesso il mignolino è li, un po' inerme, tutto viola e dolorante, che se potesse parlare mi mandarebbe a cagare e mi chiederebbe il risarcimento dei danni...sono troppo tonta...troppo troppo tonta!! Ma secondo voi, esiste qualcuno che possa curare la sbadataggine cronica?!

venerdì 15 giugno 2007

TESTA CL'HA!!! (che testa che c'ha!)


Sono incazzata come uno stambecco in piena estate...giuro, io ho bisogno di diventare cattiva, perchè a questo mondo non si sopravvive, altrimenti...ho sete di vendetta...e chiedo il vostro aiuto, perfidi bloggettari...è una stronzata, ma non sopporto chi mi prende per il culo...perchè essere buoni e disponibili va bene, ma a volte vorrei essere abbastanza forte per poter mandare affanculo la gente senza farmi tanti problemi di quieto vivere.


Venerdi mattina scorso, arrivo in ufficio. interpello la collega:"S, venerdì prossimo ci sei, vero, non è che hai bisogno di uscire prima o ferie, perchè alle 18,40 (ora di chiusura, ndv) ho assolutamente bisogno di timbrare che ho l'appuntamento dalla psicologa"


Risposta:"si, si. non ti preoccupare. non ho impegni. ci sono"


Lunedì mattina, riformulo la stessa domanda...con lei devo essere sicura sempre al 100% che abbia capito...perchè spesso e volentieri ti guarda, annuisce, ma non ti sta ascoltando...ormai lo so, e ripeto i concetti più di una volta...anche se sono come paganini e io odio ripetere! Ricevo la stessa risposta e la stessa conferma. Lunedì pomeriggio, dai piani alti, chiamano e le chiedono di spostare un paio di giorni di ferie che aveva preso in luglio. sento che dice "non c'è problema, tanto non dovevo fare niente in quei giorni, vorrà dire che ne prenderò degli altri"...


Dopo circa mezz'ora:"vale, io il 15 sono in ferie"...Mia risposta: "come in ferie? ma cazzo, ti ho detto che alle 18.40 devo assolutamente uscire...ah di, spero che non ci sia troppo casino"..Risposta:" si, ma tanto alle 18.20 chiudi la porta, no?"...Ma allora sei deficiente! Se un cliente viene alle 18.10 per fare una polizza, nuova magari, io ci perdo quasi un'ora...e non mi posso rifiutare di farla!...


Ho i nervi a fior di pelle, sono incazzata nera. Tra l'altro oggi pomeriggio non c'è un produttore sicuramente, e sull'altro non ripongo troppa fiducia...


Come farle pagare questa bastardata? ho bisogno di giocare un po' sporco anche io...a essere troppo buoni si finisce sempre per prenderla in culo...mi affido alla vostra malignità! Grazie

giovedì 14 giugno 2007



LA ZIA HIPPY


La mia collega è diventata zia proprio ieri...e io mi sono chiesta che sensazione si dovrebbe provare in queste vesti...Zia...io ne ho tante di zie...almeno 6, più tutte quelle che chiamo zia ma non sono zie vere, ma zie di mia mamma o di mio babbo...e io ho provato spesso a immaginarmi nella condizione di zia...e ho deciso che sarò una zia zen! una di quelle zie che vivono nel bosco, in una casa modesta, fra gli alberi, con tanti gatti di cui prendersi cura, con tanto tempo per leggere e meditare. E i miei nipotini verranno da me quando litigheranno con la loro mamma e io farò da mediatrice, cercherò di farli ragionare. Sarò la zia dalla quale andranno per parlare dei loro problemi di cuore, l'angolo sicuro in cui si rifugeranno ogni volta che avranno paura. una confidente che cucina biscotti al cacao amaro e li nutre a yogurt e latte di capra. E quando la loro mamma dirà "dai, andiamo a trovare la zia Vally" loro esulteranno perchè sarò la loro zia preferita. Non racconterò loro favole per farli addormentare, ma reciterò poesie...non dovranno aver paura di parlare di sesso con me, non avremo tabu. Sarò la zia hippy, quella che li vizierà nel limite del possibile, che li coccolerà e che li capirà...una zia un po' pazza, fuori dalle righe, ma con tante cose da insegnare ai suoi nipotini...si si...voglio essere una zia così!


NB: questo post è su dalle 8.30...causa casino ho finito di scriverlo alle 12.11...così, per farvelo sapere!

mercoledì 13 giugno 2007

ESTATE


Non sono un'amante di questa stagione, in generale. Non vado al mare, non mi piace, odio il caldo perchè mi abbassa la pressione e vorrei sempre dormire. No, non è di certo la mia stagione preferita, e aspetto sempre con ansia settembre per poter respirare un po'. Però ci sono cose dell'estate che mi fanno impazzire. I frutti di stagione, per esempio...io adoro le pesche! dure, un po' acerbe, di quelle che ti spacchi un dente quando le mordi. Hanno quel bel colore rosso bordeax che ti fa capire che il frutto che stai per mangiare sarà squisito. Le albicocche...il profumo che fanno mi ricorda quando ero bambina e me ne mangiavo a quintali quando andavo ad aiutare la zia a raccoglierle. Le susine...quelle viola con un po' di sfumature verdi, perchè troppo mature non mi piacciono...le ciliegie e il loro colore rosso fuoco e quel sapore indescrivibile e sublime!! I cetrioli!...io vivrei per i cetrioli!...mi mangerei kili e kili di cetrioli, sono una patita dei vegetali! E poi l'estate mi piace per le insalate di riso, per il sole che non tramonta prima delle 9.30, per il giorno che sembra sempre lungo, per l'aria frizzante del primo mattino, per il profumo del mare che arriva col vento fino a casa mia e si mischia all'odore della frutta e degli alberi...Mi piace perchè mi ricorda la campagna, la mia infanzia, e le settimane che passavo dalla nonna al mare e al campo estivo. Mi piace per i suoi temporali improvvisi che fanno tirare un sospiro di sollievo dal gran caldo e fanno venire voglia di mettersi una maglietta di cotone...e mi ricordo quando la nonna mi dava una felpa perchè sotto il portico, di sera, tirava aria e non voleva che mi ammalassi! L'estate non è la mia stagione preferita, però non la odio neanche così tanto...cercherò di sopravvivere anche quest'anno! :)

martedì 12 giugno 2007

LE STARS NON BRILLANO PER SEMPRE!!


Non lo volevo fare, non lo volevo dire, ma ormai la tentazione è troppo forte...ho bisogno di dirlo, perchè sto godendo troppo in questo momento! cattiva?!...si, forse...anzi, si, certo...perchè non si dovrebbe augurare niente di male a nessuno...ma il mio cuore non è così nobile come pensavo...e mi sono riscoperta a ridere vedendo le foto della Hilton in lacrime mentre torna in prigione...Dai, avete goduto anche voi un po', eh?...siate sinceri! Allora, io non ho capito benissimo che reato abbia commesso...all'inizio pensavo che l'avessero messa dentro solo perchè è nata! Poi mi sembra di aver sentito di una guida senza patente...e forse in stato di ebrezza...ma non ne sono sicura. comunque, certo è, che 40 giorni dietro le sbarre non le faranno  male! magari le passa un po' di fighettaggine! Ora, il fatto che sia una star (che poi, a parte avere un sacco di soldi, che cosa fa nella vita?...mah) non giustifica il non voler rimanere in prigione. me la immagino mentre chiama mamma "mami, qua non ci sono i domestici che mi lavano il culo...qua non mi posso mettere tutti i miei bei vestiti firmati...qua il water è di plastica, come faccio senza il mio copriwater placcato in oro?...mami, qua sono tutti cattivi con me, perchè io sono più bella di loro...mami, vieni a prendermi"...manco fosse a un campoestivo e le mancassero i genitori!!...bè, così le passeranno le mosse! e ne approfitterà per scrivere un libro su questa esperienza e fare tanti altri soldi...perchè lo compreremo, no, il libro "40 giorni e 40 notti. Il dramma del carcere" di Paris Hilton!? ovviamente vogliamo anche le foto di lei in lacrime, struccata, con abiti civili e distrutta! Non si può brillare sempre...puoi essere ricca quanto vuoi, ma i momenti bui non si risolvono coi soldi! tiè!

lunedì 11 giugno 2007

IL VIGORSOL SCOIATTOLO...


Mi è giunta voce, tramite lettera anonima, che lo scoiattolino citato nel titolo è stato censurato! Il povero scoiattolo non potrà più scoreggiare in diretta, ma si limiterà, dopo aver masticato la cicca, a soffiare per placare l'incendio! Ora, siamo sinceri, lo spot era molto carino inizialmente...era proprio per la falatulenza che ha fatto scalpore e che tutti si ricordano delle vigorsol...perchè cambiarla? Temo che sia per una questione di pudore...i gas corporali, forse, fanno ribrezzo più del sesso? perchè ci ho pensato un pochino...per molto tempo si è visto lo spot delle coccinelle che fornicavano dentro ad una macchina...perchè c'è la pubblicità di un riccio che si ingroppa una spugna e si rotola...e lo scoiattolo, poverino, perchè non può liberarsi dai propri gonfiori?!...manco si fosse fatto una pippa davanti a tutti! mah...io fare un picchettaggio "LIBERATE LO SCOIATTOLO" sarà lo slogan!

MERITATO RIPOSO...


Sabato ho dormito 8 ore! 8 ore!!! mi sono addormentata alle 4 e ho tirato dritto fino a mezzogiorno! MEZZOGIORNO!!! non mi ricordo neanche più l'ultima volta che mi sono riposata fino a quest'ora! Il bello è che, appena realizzato l'orario, mi sono alzata di scatto, ho sentito l'adrenalina pompare...ma poi mi sono resa conto che era sabato, che non ero a casa mia, che non avevo lavori da fare e commissioni particolari da svolgere! Potevo andare con calma! E se si considera che durante la settimana non supero le 5 ore di sonno, quel tempo per dormire mi serviva proprio! solo che ieri alle 9 ero sveglia...e stanotte ho chiuso gli occhi all'1.30....e stamattina alle 7 ero in piedi!... Mi servono ferie! non mi ricordo neanche i sogni che faccio per il poco sonno!


Buon lunedì, blogghini!

giovedì 7 giugno 2007

W LA MAMMA


Parlo della mamma, delle mamme, di chi la mamma ce l'ha ancora, di chi la mamma non ce l'ha più. Ne parlo perchè ne ho voglia, perchè ogni giorno che passa mi sento sempre più legata alla mia di mamma, perchè più il tempo passa più le voglio bene. Se penso a quanti contrasti abbiamo avuto, a quante volte abbiamo litigato, a quante volte ci siamo fatte del male a vicenda, non riesco a credere di essere arrivata a questo punto. 10 anni fa, pensavo che me ne sarei andata di casa e non l'avrei più sentita, mi sarei staccata da lei per sempre perchè non sopportavo nulla di lei, quello che faceva e che mi diceva. Crescendo ho sempre mantenuto il pensiero costante di non poter stare sotto il suo stesso tetto, i nostri caratteri erano troppo incompatibili. 5 minuti ed entrambe urlavamo di rabbia...così me ne sono andata di casa tantissime volte, appoggiandomi prima a mio babbo, poi affittando un appartamento vicino al lavoro...e lo so, dio se lo so, che lei ha sofferto tantissimo per queste mie scelte...perchè sapeva che lo facevo per passare meno tempo possibile con lei, perchè ero cocciuta e testarda...perchè io volevo la parte di libertà che mi spettava. Poi sarà perchè sono cresciuta, sarà perchè sono cambiata, sarà perchè quando ho avuto bisogno di una spalla su cui piangere lei c'è stata, sarà perchè mi mettevo con la testa sulle sue ginocchia e singhiozzavo fino quasi soffocare e lei mi accarezzava senza dire una parola, ho riscoperto un legame forte, non privo completamente di incomprensioni, ma meno agitato di prima, un bene immenso e indescrivibile per lei. E allora ne parlo, ne voglio parlare, perchè sento di non dirglielo troppo spesso e ho bisogno di dire al mondo intero quanto ami questa donna. E' la persona che mi ha messo al mondo, quella che si alzava la notte quando avevo fame, quella che quando stavo male si sedeva sul mio letto e mi teneva un panno bagnato sulla fronte fino a quando non  mi addormentavo...quella che ha fatto dei sacrifici enormi per me, quella che, pur di non fare soffrire le sue figlie, avrebbe preferito rimanere sposata ad un marito che non le dava niente e la faceva solo star male...come si può non dedicare un post alla mamma?! Perchè è vero, non condivido le sue opinioni, non sono d'accordo su molte cose che pensa...ma è la mia mamma. E mi sento un po' come una bambina che scrive un tema sui genitori mentre escono le parole...e rimpiango il tempo che non ci siamo concesse per capirci, e le ore che abbiamo sprecato a litigare e a fare finta di odiarci...perchè ho paura di perderla...e al solo pensiero sto male. perchè è la persona a cui tengo di più, e so che io e mia sorella siamo le persone a cui lei tiene di più...perchè c'è un nodo stretto che ci lega, perchè io sono viva grazie a lei, perchè sono qui solo per merito suo...perchè se lei avesse fatto altre scelte, oggi non parlerei con voi, perchè non si ringrazia mai abbastanza chi ci ha donato la vita...e allora grazie mamma...perchè senza te non so che persona sarei oggi!

mercoledì 6 giugno 2007

OGGI E'...


Una di quelle giornate che ti verrebbe voglia di ficcare la testa sotto le coperte e rinamere li fino a quando non si consuma l'ossigeno!


Una di quelle giornate che, piuttosto che venire al lavoro, preferiresti avere la febbre a 40 per poter stare a letto tutto il giorno senza sentirti in colpa.


Una di quelle giornate che ti fanno sentire voglia di divano, tv, cartoni animati che danno solo la mattina, da guardare con una bella tazza di tè in mano e la coperta sulle ginocchia


Una di quelle giornate da cazzeggio, da rimbalzamento da una parete all'altra della casa...quello che io definisco "ciondaolare"...


Una di quelle giornate che vorresti chiuderti in un guscio per isolarti dal mondo intero perchè quando fuori piove così e c'è un cielo così, hai poca voglia di vedere gente...


Una di quelle giornate dove basterebbe il silenzio e la pace a tranquillizzarti un po', dove vorresti solo tempo per chiudere gli occhi, darti alla meditazione e magari addormentarti


Una di quelle giornate un po' così, un po' inutili, un po' senza senso...dove ti senti un po' vuota anche tu...


martedì 5 giugno 2007

CHIUSO PER INCAZZATURA....


TANTA INCAZZATURA!!!!!

CHE MONDO SAREBBE SENZA EMULE!



Cioè, no, perchè questa invenzione ha dell'incredibile...perchè io senza il mulo ormai sono persa...perchè sembra una cavolata, ma dai, diciamocelo, è troppo pratico...senti una canzone, trovi le parole, trovi il testo, trovi il titolo...e bam, 5 minuti e te la puoi ascoltare quante volte vuoi...che meraviglia, che risparmio di tempo! E poi, per un'invasata come me, il fatto che si trovino anche film è stupendo!...dopo la fine della seconda serie di grey' s anatomy, non potevo aspettare la prossima stagione in tv...visto che sky non l'ho più...così mi sono messa a scaricare la terza serie...troppo avanti! Cioè, no, perchè, cosa c'è di più comodo del non aspettare! io odio le attese, io detesto aspettare...e il mulo è li, con la sua bella soma carica...che scarica...downlouda...che figata!! che figata!!!

domenica 3 giugno 2007

LA DONNA DALLE 1000 CONTRADDIZIONI...


IO!! IO!!! SONO IO!!...Mi detesto, ma son proprio io! Io, quella che dice, quella che è convinta di essere convinta su scelte e stile di vita che ha deciso di vivere, e poi, per un semplice accadimento, per un attimo, tutto vacilla, tutto quello in cui ha sempre creduto sembra non avere più senso, sembra aver perso significato...sono io quella che barcolla, magari solo per un attimo, sulle scelte che ha preso, anche per il suo futuro...e non dovrei. perchè sono certa di quello che voglio e di quello che non voglio...ma per un attimo, un solo, piccolo attimo, a volte mi contraddico...non a parole, a fatti. ieri ne ho contati ben tre al matrimonio di mia cugina:


1. Sono stata in chiesa per più di un'ora e mi sono pure presa la benedizione senza prender fuoco...io...che faccio parte dell'associazione "cloro al clero", sono stata buona buona ad ascoltare la messa, senza voglia di scappare! ha dell'incredibile!


2. Ho pianto...e neanche poco. quando il prete ha pronunciato la fatidica frase "vi dichiaro marito e moglie" e tutti i presenti hanno applaudito, ho pianto...e ho pensato che io non vivrò mai quel momento. E' assurdo, perchè è una cosa che non voglio...eppure ho rimpianto una scelta di vita che ho fatto...solo per 5 minuti...poi è passato...però in quel poco tempo ho pensato che non avrò un giorno come quello, che non proverò mai l'emozione che si prova...in quei 5 minuti sono tornata bambina...quando mi mettevo la federa del cuscino in testa e sognavo il principe azzurro e una carrozza coi cavalli bianchi! beata ingenuità!!...ma è passato!


3. per tutta la sera sono stata la baby sitter ufficiale della cuginetta giulia...me la sono spupazzata per dar modo ai suoi di mangiare, mi sono fatta venire il mal di schiena per stare chinata verso di lei mentre le tenevo le manine per aiutarla a camminare, mi sono fatta anche un gran male alle braccia per tenerla in braccio e farla addormentare...pesa un sacco!...e mentre appoggiava la testa sulla mia spalla e mi accarezzava i capelli ho sentito una fitta alla stomaco...sapendo che se solo quelle era un'emozione indescrivibile, io non ne proverò di più forti...perchè per la mia vita ho deciso così...e così sarà...ma anche in quel momento, tutte le mie convinzioni sono crollate...e più guardo questa foto, più traballano...


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venerdì 1 giugno 2007

A BLOGGER LIFE...


Perchè sono diventata una blogger? Me lo chiedo spesso. Fino a un po' di tempo fa, la parola blogger mi dava l'idea di un ragazzino vestito da rapper che combinava casini al pc (un po' come un haker)...non ho mai capito perchè, poi! Un giorno, però, un blogger (ivan) mi ha fatto scoprire questo mondo. Sinceramente lo trovavo un po' assurdo. Benchè io sia la persona meno riservata che conosca, l'idea di mettere in piazza i miei pensieri un po' mi spaventava...ma ci ho provato. E devo dire che è una bellissima esperienza. Si, perchè tramite blog conosci persone che, a volte, possono avere i tuoi stessi problemi e puoi anche capire come risolverli. Che poi è bello svegliarsi la mattina, avere il lampo di un argomento da trattare e pensare "chissà cosa ne penseranno gli altri?"...e allora scriverlo, per condividerlo, per discuterne (io adoro le discussioni!), per scaturire in chi legge interessi che magari non pensavano di avere...oppure solo per regalare un sorriso a chi managri è triste. Sto qui, scrivo, perchè mi piace scrivere, perchè è una passione, che magari non faccio neanche bene, ma mi piace! Scrivo perchè so che è una terapia, perchè scrivendo si buttanto fuori tante cose...e se ne parla con gli altri. potrei farlo solo sul mio diario, ma non avrebbe lo stesso signifiacato. Siamo qui, siamo in tanti...ed è bello così. quando ho iniziato a scrivere questo post, volevo lanciare il prototipo del blogger tipo...come dev'essere un vero blogger? ma mi sono dilungata, come mio solito...bè, posso sempre postare adesso le caratteristiche che, a parere mio, dovrebbe avere un vero blogger...ho detto dovrebbe...poi forse un vero tipo di blogger non esiste:


1. Sincero. il vero blogger deve essere solo se stesso.


2. I post dovrebbero avere una lunghezza media...a volte basta anche solo una frase per scaturire un sacco di risposte...perchè una frase può significare tante cose. spesso e volentieri, ai post troppo lunghi non riesco mai a rispondere...non faccio in tempo! ho bisogno di tempo!


3. Gli argomenti trattati dovrebbero essere i più vari possibile (a meno che non sia un blog incentrato su un particolare argomento, e allora va bene)...in modo da poter accontentare le esigenze di tutti


4. pochi ermetismi...più un post è chiaro, più è facile che arrivi al cuore del lettore...e non è poco!


5. Semplice. non mi piacciono i blog con tanti fronzoli intorno...e semplice anche a livello di scrittura...chiaro, lineare...comprensibile, ecco!


E poi, bo, non mi viene in mente altro...eppure stanotte avevo un sacco di cose in mente! ecco perchè sto aspettando che qualcuno inventi la famosa chiavetta usb per cervello! e per voi? qualche caratteristica dovrebbe avere il blogger tipo?!


Deliri delle 19 passate...mentre nell'ufficio chiuso, paglia in bocca, aspetto le 19.30 per il consueto colloquio psicologico!...cercate di capirmi!

FRIVOLEZZEVOLMENTE PARLANDO…


 


Domani devo andare ad un matrimonio. Io, si, proprio io. E’ il matrimonio di mia cugina e mi ha invitata. Non si può non andare. Ad essere sincera, la cosa mi inquieta un po’. Sono contraria al matrimonio, ma rispetto le scelte degli altri…così dovrò andare. Ma ad una cerimonia non ci si può presentare in jeans e scarpe da tennis…così ho dovuto anche rinnovare un po’ il mio guardaroba. Devo dire, però, che la Leanne vestita un po’ femminile non sta neanche tanto male. In principio avevo optato per un vestito semplice, carino, che arrivava al ginocchio, ma poi ci ho ripensato. Non avrei avuto altre occasioni per metterlo e poi, siamo sinceri, le mie gambe, oltre ad essere fatte molto male, sono anche bianchissime (non amo abbronzarmi…e ho una avversione per le lampade!)…quindi no…niente vestito! Alla fine ho scelto una gonna lunga, color avorio, lavorata un po’ gitana, stivali in tinta, una canotta marrone, semplice, e un coprispalla dello stesso colore. Si, così sembra andare meglio. Sono due giorni che giro per casa con gli stivali per abituarmi. Lo sapete che è un 40?! E io porto il 42!!...questo mi va, calza molto…e sono soddisfazioni, perché per la prima volta ho visto un paio di scarpe che mi piaceva, l’ho provato e l’ho comprato! Cosa che non ho mai potuto fare!


Mi sentirò a disagio in panni che non sono i miei consoni…e magari mi sentirò anche un po’ fighetta…e questo è un po’ triste per una no-global come me, che per una volta dovrà conformarsi agli altri. Il problema più grande, però, a questo punto, è il tempo. Non è caldissimo da queste parti…e io sarò troppo scoperta per i miei gusti! E non so cosa mettere, non so come coprirmi in caso di freddo! Ma poi penso che c’è chi alternative non ne ha!! LA SPOSA!! Se è freddo, lei come fa?! Il vestito è quello…e quello si deve tenere!