E' inutile...quando mi prende, mi prende...gira in testa, non va via, non mi fa dormire...le canzoni che il mio cervello canta a ripetizione...e questa va, come un disco che riparte sempre, come un lettore cd che non ha il tasto stop...basta, basta...non riesco a riposare!
Nella Mia Stanza
Nella mia stanza
per altre vie
da te ritornerei
nella mia stanza
da parte a parte
il cielo legherei
alle mie dita
e crolli il mondo
su di me
nella mia stanza
altro che mie
le ore in cui non sei (nella mia stanza)
nella mia stanza
di carta e inchiostro
il tempo vestirei
con le mie dita
e crolli il mondo
su di me
se stringi
tra le mani
la mia voce
ti accorgi che
tu non sentirai distanza
è tanto...
troppo tempo
che vorrei
poterti dire che
io... io non sento la distanza
io non sento la distanza
nella mia stanza
io non sento la distanza
nella mia stanza...
(se stringi
tra le mani
la mia voce
ti accorgi che
tu non sentirai distanza
è tanto...
troppo tempo
che vorrei
poterti dire che
io... io non sento la distanza)
gods of metal a parte, in questi giorni sto ascoltando a nastro (come dicono i giovani) due canzoni dei Cult, uno dei miei gruppi preferiti: Fire woman xke mi carica un casino e Ciao Edie x i ricordi.
RispondiEliminaE il 1 Luglio suoneranno a Senigallia, pensa che gioia, un gruppo che pensavo di non poter più sentire dal vivo visto che si eran lasciati definitivamente un sacco di anni fa....oh gaudio...ma ti immagini dal vivo, davanti al palco che emozioni possono uscire??? la musica è il linguaggio di amore universale!!!
già, eli...le emozioni dei concerti...io ho un serio problema con le folle...quindi li evito caldamente...eccetto i concerti dei nomadi...in genere non è che ci sia troppo casino per loro!
RispondiEliminala musica è il linguaggio universale...vero! indipendentemente dai gusti musicali e dal'età..
bacio