Il volo di un gabbiano

sullo sfondo un cielo grigio.

Rondini  volteggiano instancabili nell'aria

alla ricerca di un raggio di sole.

Occhi chiusi ad ascoltare

l'odore dei peschi in fiore.

Ecco,

un altro giorno   muore.

CASA DOLCE CASA....

100 mq di appartamento da dividere solo in due...io e mia sorella. Eh si, perchè ieri mia mamma mi ha dato una bella notizia: entro la settimana andrà a vivere dal suo compagno! Erano mesi che se ne parlava e, finalmente, sembra che i progetti stiano prendendo forma! Mia sorella non è molto contenta della cosa, però. Se teniamo conto che ha 19 anni, è poco propensa a faccende domestiche e, soprattutto è attaccatissima a mia mamma, non la vedo bene! E questo sembra che lederà molto alla mia idea di casa libera! La genitrice in oggetto ha detto che molto probabilmente verrà a dormire li ogni tanto, che i pasti si consumeranno a casa del suo compagno (sta a 2 km) e che spesso verrà a vedere com'è messa la casa! ho un rigurgito al solo pensiero! Non si fida di me, forse? Certo, non sono una maniaca della pulizia e dell'ordine, ma nel lozzo non ci so stare! Ho poco tempo per dedicarmi alla casa, è vero, ma farei il possibile. Perchè deve venire anche lei? Quando sei fuori, sei fuori! O no? E insomma, capisco che non sarà facile per niente abituarsi all'idea...ma volete mettere? Avrei veramente un posto per me! Se consideriamo il fatto che la mia casa ha una cucina, un salotto, camera che condivido con la sorella, camera di mia mamma, uno stanzino piccolissimo e due bagni (di cui uno di mezzo metro quadrato!)  e che fino ad ora, sul divano c'era sempre qualcuno, in camera sempre mia sorella col moroso e io non avevo un angolino comodo e decente in cui stare, esulto al pensiero che avrò almeno una stanza tutta per me!

poi, quello che sarà, sarà...spero solo duri un bel po'!

COMMEMORANDO IL 25 APRILE 1945...UNA CANZONE...

O BELLA CIAO

Una mattina mi son svegliato

   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.

una mattina mi son svegliato

ed ho trovato l'invasor.

 

O partigiano portami via

   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.

O partigiano portami via

che mi sento di morir.

 

E se io muoio da partigiano

   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.

E se io muoio da partigiano

tu mi devi seppellir.

 

E seppellire lassù in montagna

   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.

e seppellire lassù in montagna

sotto l'ombra di un bel fior.

 

E tutti quelli  che passeranno
   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.
E tutti quelli che passeranno
gli diranno "che bel fior".

 

E' questo il fiore del partigiano

   o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao ciao.

E' questo il fiore del partigiano

morto per la libertà.

 

E' questo il fiore

del partigiano

morto per la libertà.

"E' strano. Passi la vita inseguendo un sogno e poi ti accorgi che la tua isola felice era a un passo da te. Che bastava allungare appena una mano per sentire l'onda che sfiora la riva e il tuo cuore che dice 'siamo arrivati'. Io sono arrivata, finalmente. Da qui in poi, è un'altra storia."

dal film "L'uomo perfetto"

L'odore dell'estate entra già dalle finestre aperte dell'ufficio...non amo molto questa stagione che mi abbassa la pressione e mi fa venire voglia di svenire tutti i pomeriggi con 30/35° all'ombra! Ma mi riporta indietro...e ormai sapete quanto sono malinconica e quanto mi piaccia tornare ai vecchi ricordi. mi riporta alle vancanze estive, a quando la scuola finiva e per tre mesi non si pensava più a niente...solo ai compiti per le vacanze, con quei libri coloratissimi che avevano un odore diverso dai sussidiari che si usavano durante l'anno scolastico...e svegliarsi alle 11 e correre a giocare con Matteo e fare il bagno in una mastella che mio babbo riempiva d'acqua e poi metteva al sole per riscaldare...e pomeriggi all'ombra di un ulivo a tormentare le formiche sdraiata su un dondolo...e il canto delle cicale nei campi. Le notti calde e sudate, non riuscire a dormire e fregarmene, e svegliare i miei perchè uscissero con me sul terrazzo ad ascoltare il cuculo. e stelle cadenti, cieli limpidi e azzurri...profumo di mare in lontananza e odore di pesche e albicocche. Le domeniche mattina mio babbo portava me e mia sorella al mare...era una festa. e alle 10 di mattina mi immergevo nell'acqua rimanendo li fino quasi al pomeriggio...uscendo la sabbia si attaccava imperterrita ai piedi e alle caviglie...e il babbo si portava dietro una bottiglia d'acqua dolce per pulirci le gambe prima di entrare in macchina. la pelle bruciava, si arrossava e non riuscivo a dormire sotto le lenzuola ruvide. odore di creme al timo per alleviare le scottature..e voglia di dormire. Sabati passati in piscina, il cloro negli occhi e tra i capelli, l'erba sotto il telo, le api che mi spaventavano e voglia di tuffarmi, di rosolare al sole. "non fare il bagno dopo mangiato...non mangiare il cocomero con il gelato" (l'hanno detto anche a voi da piccoli? io non ho ancora capito perchè..)pizzette, panini al volo, schifezze varie, patatine, pop corn, calippo e moretto (cazzo..da quanto non lo mangio più?!) e voglia di non crescere mai..di rimanere il quel costumino colorato per tutta la vita.

Visto che in questi giorni non ho molto tempo per aggiornare il blog e non ho neanche molte cose da scrivere, mi è venuta voglia di postare questa poesia...ovviamente di Neruda...si, lo so...faccio venire un po' il diabete...! t'amo come se fossi rosa di sale, topazio

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, entro l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sè, nascosta la luce di quei fiori,
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio
corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, nè quando, nè da dove
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti.

Che così in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi
col mio sonno.
che si chiudono i tuoi occmio sonno.

E COME SARà DOMANI...?

Questa mattina conversavo con una cliente e ci siamo messe a parlare del suo lavoro. in pratica lavora con dei bambini in una specie di asilo privato. Si, mi spiace per voi, ma cado spesso nell'argomento pargoli...non pensate chissà cosa, mi viene spontaneo parlare di loro perchè sono il nostro futuro...ma, ahimè, la vedo molto dura! e il problema non sono loro, ma chi li educa! questa ragazza mi diceva che molti genitori, per quanto riguarda il cibo, danno alle tutrici addirittura delle tabelle con calorie da non superare, carboidrati da non superare...eccetera...ma scherziamo? a dei bambini di 3 anni fai il conto di quello che mangiano??!! e il famoso panino con la mortadella a merenda lo possono mangiare? e il pane, burro e zucchero...devono rinunciare anche a quella delizia??! a che scopo?! vedo che io con questo tipo di alimentazione sono diventata 1 metro 80!! un po' in carne, ok...ma di certo son venuta su bene! non dico che devono mangiare schifezze, ci mancherebbe, mangiar sano è una cosa più che giusta...ma arrivare a fare certi ragionamenti mi sembra veramente assurdo! ora, non giudico chi si comporta così, ma non posso fare a meno di dire la mia! come cresceranno le bambine di oggi? tutte perfettine, a dieta perenne e con la fissa del bel fisico e il panico dei rotolini addominali? come crescerà questa gioventù? porterà ad un livello di considerazione maggiore l'estetica rispetto alla sostanza (cosa che ho notato che sta succedendo da parecchi anni a questa parte)? i palestrati saranno ok e i panzoni derisi? i belli andranno in paradiso e i brutti e grassi all'inferno? e gli intelligenti e brutti? avranno un ruolo nella società di domani?? sono spaventata...non tanto per me, ma per chi si troverà a vivere in quel contesto  a 20-25 anni...avremo sempre più suicidi e sempre più casi di anoressia...quanto scommettiamo??!

DETESTO....

Questa mattina mi sono svegliata abbastanza alterata...(non mi sembra carino usare termini poco consoni ad un blog a cui possono accedere tutti)! Ieri sera ho avuto una discussione con mia mamma...non sto a sprecar tempo e parole a spiegare il motivo per cui mi ha fatta incazzare (ops!) ma mi viene voglia di spaccarle il muso certe volte! lo so che non è un comportamento educato per una gentil donzella (va bè...lasciamo stare), però giuro che mi devo davvero trattenere per non farlo! Non riesce a non farsi gli affaracci suoi! non è in grado di non giudicare qualcuno benchè non l'abbia neanche conosciuto. Ma perchè deve pensare e, soprattutto, parlare se le cose non le sa? perchè i genitori sono sempre convinti di avere ragione su tutto? sarà esperienza?! e che cazzo di esperienza è questa? finalmente dovrebbe essere contenta di vedermi risollevata e più serena in questo periodo...e invece, sembra che della mia felicità se ne sbatta. posso respirare un attimo e non fregarmene di niente? Posso stare bene e fare quello che mi pare?! ma devo iniziare a capire una cosa...che non è ancora riuscita ad entrarmi in testa...FUORI LEI E MIA SORELLA DALLA MIA VITA PRIVATA! da oggi nessuno saprà più niente!

TENSIONI DA ELEZIONI....

Era da un po' che non mi capitava...forse dall'ultima volta che l'Italia si è trovata a disputare una finale dei Mondiali di Calcio! E' da ieri mattina che sono in attesa di sapere come va a finire e non ne posso più. Per fortuna, uno speaker radiofonico mi sta tirando su il morale leggendo i risultati dell'exitpol...sarà...ma, forse per scaramanzia, fino a quando il verdetto non è certo, non esulto...anche se il pizzicorino da vittoria è li li...proprio allo stomaco e non aspetto altro che esplodere! Ma questa sera, e sono certa che succederà, vagherò per le strade della città suonando il clacson e sventolando una bandiera (ancora da decidere quale...quella italiana non mi sembra il caso...opterò per quella del Che!) e canterò canzoni rosse...chi si aggrega a me??!

" E il freddo non mi sembra poi tanto freddo.

La notte non mi sembra troppo buia.

L'amore riscalda i cuori, è vero...

rischiara gli animi"

In questi giorni la mia casella di posta elettronica straripa di mail e il mio cellulare non smette mai di suonare...non perchè io sia particolarmente ricercata, anzi, ma tutto è legato al fatto della morte di un cucciolo di 17 mesi. Non vorrei sembrare cinica, tutt'altro. Direi che la questione mi ha profondamente toccata...ma non posso sopportare certe cose! Le compagnie telefoniche, grazie alle tragedie, alimentano le loro entrate. "manda questo messaggio a più persone possibili. Accendi una candela questa sera!"...ma scusa un po'! A parte il fatto che ognuno reagisce a suo modo in questi casi...e poi cosa  vuol dire?! Ma basta! BASTA!!! Posso piangere in silenzio quel visino dolce e sorridente? Posso sentire dolore per le atrocità che ha dovuto patire? POSSO senza dover rendere conto a nessuno?! E che cavolo! Lasciatelo in pace! Lasciate che almeno in questi casi il silenzio faccia la sua parte! e ci porti alla riflessione! E, visto che ci siamo, perchè non pensiamo a tutti quei bambini che ogni giorno muoiono di fame, malattie, violenze varie? perchè per loro non si mandano messaggi e non si accendono candele?? non sono forse creature degne di affetto e riconoscenza per aver fatto la l0ro parte in questo mondo e averci insegnato qualcosa?

dovremmo accendere candele alle finestre tutti i giorni!

Il fantasma dei ricordi squarcia la notte

rischiarando il buio.

 

SON BAMBINI!!....

Ma si...lasciamoli fare!! in questo vuoto pomeriggio d'aprile, vengono da me due marmocchi con genitrice al seguito...e mi distruggono l'ufficio! appena usciti, sembra che sia passato un ciclone, fogli sparsi ovunque...i timbri, i datari in uno stato pietoso...la mia scrivania in completo subbuglio (e sapete quanto odio che si tocchi la mia roba!)...ma la Vale è paziente e si mette a giocare con loro..."combatti il tuo nemico facendotelo amico...". Ho cercato di limitare i danni, almeno! ma nel frattempo, vedo quanto ogni piccola cosa per un bambino abbia valore. come un semplice timbro con su scritto "non trasferibile" possa essere un gioco. Mi piace l'innocenza dei pargoli! quello che mi piace meno è il genitore che si limita a dire "bimbi basta, la dada deve lavorare"...ma non si possono prendere di peso e legarli ad una sedia??! è consentito??! o è violenza su minori?!! poco importa...forse non sarebbe neanche necassario un provvedimento simile..basterebbe che i genitori facessero sentire un po' di più la loro autorità! l'altro giorno il figlio di una mia cliente, continuava a menarla (e anche forte) in testa...e lei semplicemente, con voce anche dolce, "mi fai male, basta dai"! Ma in che mondo siamo?? avessi fatto una cosa simile io a suo tempo, avrei preso tante di quelle botte che non me le sarei più scordate! il mondo sta proprio andando a rovescio! Stermineranno il nostro pianeta!!

RICORDATEMI DI NON FARLO MAI PIù...

Capita...capita sempre prima o poi nella vita di incappare in qualcosa in cui ci siamo sempre sforzati di non incappare...sembra assurdo, ma capita. Quella scatola è li da due anni...e da un bel po' non guardavo cosa conteneva...La scatola dei ricordi...Una di quelle scatole che, per forza o per amore, si devono nascondere bene sul fondo di un armadio e cercare di non aprirle mai. Non sarebbe facile sopravvivere guardandoci dentro tutti i giorni! e per un bel po' ho fatto così...ho tolto da quella scatola solo il necessario...un diario, un libro...e non mi ha mai fatto effetto...ma domenica sera, mentre cercavo una poesia che mi girava in testa da due giorni, ho aperto un quaderno...un quaderno con pensieri miei...pensieri molto patetici, se devo essere sincera! Una persona normale avrebbe cercato quello che voleva e avrebbe lasciato stare il resto...io no...io non sono così! io non sono capace di godermi la felicità e di mantenere il sorriso! da qualcosa mi dovevo far struggere! e allora, ho pensato bene di dare un'occhiatina a come era la Vale di due anni fa...! non è stata una bella cosa da vedere...da leggere. Mi ha fatto star male vedere quanto pativo in quel periodo... e mi sono promessa di non farlo mai più. Da oggi voglio vedere il mondo con altri occhi e tener fede alla frase "ci sono due giorni a cui non penso mai...ieri e domani!"