giovedì 30 novembre 2006

FIACCA...


Sono stanca. Lo so, non è una novità, ma in questo periodo sono più cotta del solito (che non è un bel dire!). L'influenza dei giorni passati mi ha dato una bella batosta. E' cominciata piano, quasi facendomi sperare che sarei riuscita a prenderla in forma leggera. E invece no! O meglio, non ho avuto febbre, ma per due giorni ho parlato come un viados voglioso! Tappatissima, con il mal di gola, la tosse e voglia di dormire, sono comunque andata al lavoro. Non pensavo fosse così difficile parlare tutto il giorno con dei clienti mentre si è in certe condizioni! Questa mattina, almeno, il naso sembrava più libero, la voce sembrava stesse tornando ai toni normale, e la gola non bruciava più. Ma la tosse non mi fa dormire, mi rende isterica e mi indolenzisce ovunque! non c'è un muscolo del mio corpo che non mi faccia male...almeno faccio un po' si sport, così rassodo. Non vedo l'ora di tornare a casa, ma c'è in programma una cena per il compleanno di mia sorella. Ho paura, tanta, perchè è in un ristorante...e al solo pensiero mi si chiude lo stomaco. Tra pochi minuti dovrò mettermi alla prova. Spero di darvi buone notizie!

martedì 28 novembre 2006


IO E IL MIO DIVANO


Storia di un amore...



Come molti sapranno, io amo il mio divano...dico sul serio! Credo che lo porterò proprio all'altare prima o poi. Il fatto è che è sempre così presente, sempre attento alle mie esigenze, alla mia voglia di coccole...! E' un mago in questo e mi riempi di attenzioni! Piccola scena quotidiana:


V: Buon pomeriggio, amore. Sono tornata!


D: Oh, tesorso. Hai fatto tardi...incominciavi a mancarmi!


V: Scusami, piccolo, ma sai...la mamma, i suoi racconti, non sono riuscita neanche a mangiare. Non vedevo l'ora di tornare a casa da te! E' che questa mattina è stata pesante!


D: Oh, povera! Su, sdraiati qui, sul mio bracciolo destro, che ti faccio un po' di coccole!


V: Grazie! Sei molto morbido! Tu che hai fatto? Non ti sei annoiato?


D: Un po'. Ma verso le 10 si è svegliata la signorina sedia e abbiamo fatto due chiacchiere!


V: Con la signorina sedia?!! Guarda, io sono convina che quella ci provi con te! Tutte le volte che me ne vado salta subito all'attacco! La odio!


D: Ma per favore! Lo sai che non è il mio tipo...è una figa di legno! E poi dove la trovo un'altra come te! Ah, piuttosto, la Signora Copertina deve avere qualcosa che non va...oggi l'ho vista un po' giù.


V: Pensi sia il caso di invitarla da noi? Così parliamo un po'...Vado a prenderla.


D: Allora, cos'ha?


V: Solo un po' freddo...adesso provo io a scaldarla. Poverina, da quando il signor Plaid se ne è andato, non è più la stessa...Domani le cercherò un nuovo compagno.


D: Dai, mettetevi qua sopra che vi cullo un po'.


V: Grazie, stellina...sei sempre così dolce! Non ti offendi se dormo un po', vero? Sono così stanca!


D: Non preoccuparti, finiremo di parlare stasera. Dormi, amore.



La psicologa mi ha detto che affronteremo anche questo argomento, presto o tardi...bene, spero presto...!

lunedì 27 novembre 2006

IL SENSO DELLA VITA... (post serio)


E' finita, piccola...adesso è finita. E' inutile negartelo, non posso fare finta che non sia così. E' finita per davvero. Ma se c'è una cosa che ho imparato è che tutto ha una fine. E purtroppo si, anche la vita stessa...e forse il suo scopo è proprio questo: nascere per morire. E' la vita, è il suo corso. Nel lasso di tempo che viviamo sulla terra abbiamo la possibilità di incontrare persone, di amare persone, di lasciare in queste un bel ricordo di noi. Te l'ha lasciato? Io credo di si...anzi, ne sono più che certa. Perchè ti ho vista oggi mentre non le toglievi gli occhi di dosso, mentre ti tremavano le mani e mi chiedevi se secondo me dove è andata stava bene. Si, ti ho risposto, perchè si dice così...e perchè un po' lo penso veramente. Si, sta bene, e sappi che ti guarda e ci sarà sempre. Bisogna imparare che non è la presenza fisica quella che conta, che non è il contatto materiale e la comunicazione vocale. Lei c'è. E' stata vicina a te anche mentre la vedevi per l'ultima volta, mentre le mettevi gli orecchini per l'ultima volta...e ci sarà anche domani, quando non riuscirai a mangiare, quando non potrai alzarti dal letto perchè il dolore non te lo permetterà...ti chiedo solo questo: credi che lei vorrebbe vederti piangere? Io credo che una madre abbia a cuore la felicità di una figlia...e basta! Non voleva questo, lo sai...non farla sentire in colpa come aveva paura che accadesse...Non sei rimasta sola. E te l'ho detto...c'è tanta gente disposta a starti vicino, disposta ad aiutarti. Certo, l'amore di una e per una madre non si sostituisce, ne sono convinta, ma il dolore per averla persa si può alleviare. Piccola, non dovrai sentire la sua mancanza quando ti sposerai, quando avrai un bimbo...ti guarderà dall'alto e sorriderà per te...perchè è questo che avrebbe fatto se fosse stata qui. Tieni duro e appoggiati a chi vuoi..da soli non si è mai. Ti voglio bene.

POTEVA ESSERE UNA BELLE DOMENICA...


Lo confesso, e un po' mi vergogno anche, ma lo confesso...io ci ho sperato! E lo so che, se guardate bene infondo al vostro cuore, un pochino ci avete sperato anche voi...A chi non è saltata in testa la frase "Adesso muore..."?..A me si..mi vergogno, ripeto, ma l'ho pensato. E alla fine non era vero, alla fine è stato solo un semplice calo di pressione, come possono avere tutti i comuni mortali. Si, perchè ieri ci siamo resi conto che anche lui è un comune mortale, non un dominatore dell'universo come ha sempre voluto far credere, non un eletto baciato da Dio (ricordate quando ha chiesto a costanzo di sentire il suo profumo e ha detto "profumo di santità"!)...E certo...e invece no, caro, sei a rischio come tutti noi, come un operaio, come un impiegato, come uno spazzino...Sei a rischio infarto, ulcera, giramenti di testa come tutti noi! Anche se ti portano in ospedale con l'elicottero...e noi magari dobbiamo aspettare un'ambulanza per 20 minuti...ma questa è un'altra storia!

venerdì 24 novembre 2006




Bellissimo 'sto giochino...! Lacrima verde!! Wow...

"Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale

e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

Anche così e stato breve il nostro viaggio.

il mio dura tuttora, né più mi occorrono

le coincidenze, le prenotazioni,

le trappole, gli scorni di chi crede

che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

non già perchè con due occhi si vede di più.

con te le ho scese perchè sapevo che di noi due

le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,

erano le tue."


Eugenio Montale

E VENERDì FU...


Chi non si sveglia il lunedì mattina dicendo "che palle...come farò ad arrivare a venerdì?"...io lo dico da almeno 15 anni! Una volta era più lunga la settimana, i dalì3giorni sembravano non passare mai...c'era la smania di diventare grandi, di prendere il dipoloma, c'era una meta da raggiungere. E si sa, quando si punta a qualcosa il tempo sembra scorrere sempre più lento. E addesso, che una meta non ce l'ho, che uno scopo non ce l'ho, il tempo vola...passa, corre imperterrito e insistente. Non mi dispiace...mentre vivo la settimana è bello vedere che i giorni scappano...ma poi realizzo: siamo già a fine novembre! E perdo la cognizione delle ore, dei giorni che sono trascorsi..Tra tre mesi questo blog compirà un anno...e io ne compirò 25..! E se penso al primo post che ho partorito mi sembra ieri! E' da marzo che sto con ivan (azz...domani sono 8 mesi!) e ricordo ancora ogni particolare del nostro primo incontro (soprattutto perchè mi sono sorbita storie e storie su tutte le chitarre che abbiamo visto alla fiera della musica!). Eppure 8 mesi sembrano tanti! E' da maggio che io e mia sorella vivamo da sole. Eppure ogni giorno che mi sveglio, mi sembra che sia il primo senza mia mamma in casa! Insomma, il tempo va, corre volando...e io ho come la sensazione di non stargli dietro, di perdermelo quel tempo...di non riuscire mai ad afferrarlo! Che brutta sensazione!

mercoledì 22 novembre 2006

VOGLIO APRIRE UN BAR...


Allora, è un bel po' di tempo che ci sto pensando. In realtà l'idea non mi è venuta perchè ho una particolare predisposizione alla vita da bar, ma perchè ne ho visto uno già arredato che mi ha preso il cuore! In realtà sarebbe uno snackbar, sarebbe un bar di passaggio per il luogo in cui è ubicato e mi piace davvero tanto! ci sono le sedie e i tavoli di tanti colori, gli attaccapanni bianchi, rossi e blu, il tavolo rialzato della coca cola...veramente carino. Ora, razionalmente parlando, ci sarebbero un sacco di spese a cui far fronte...e un sacco di incognite! Primo: dicesi in giro che tale bar sia li da 3 anni e nessuno  l'ha mai affittato per la cifra spropositata che chiedono (io non mi sono informata, ancora...voglio sognare ancora un po'..)...Secondo: al massimo potremmo lavorarci in due altrimenti non riusciremmo a campare. O mia mamma cambia lavoro (che non sarebbe male e ce la vedrei bene dietro ad un banco) o ivan cambia lavoro (e non ci vedremmo mai a quel punto, per i turni) o mia sorella cambia lavoro (e poi se ne va a cercare un altro perchè a lavorare con me non ce la voglio proprio!)...insomma, anche queste sono cose a cui pensare. Toglierebbe tempo, toglierebbe forze, toglierebbe sonno...e porterebbe gastrite (sicuramente), più stress di quello che ho...ma forse anche soddisfazioni e guadagni...Non lo so...Anche il fatto di poter aprire una attività di questi tempi...non si sa mai come potrebbe finire...di fare debiti non ne ho voglia! sono ancora troppo giovane. Ma oggi ho parlato con un clienti che di affari se ne intende e che i soldi ha saputo farseli..lui ha detto di provare almeno a chiedere...e poi c'è sempre tempo per decidere...Già, decidere...voglio dare una svolta alla mia vita..non posso stare al banco di un'assicurazione per tutta la vita! o prendo su e vado a stare a Roma---) idea che mi gira nella testa da un bel po'....


AIUTO...Devo ridurre le dosi di psicofarmaci...sta venendo fuori una Vale ancora più pazza!

ECCO LA NEGATIVITA' DI IERI...


Ecco spiegato perchè ieri ero così negativa...Sintomi influenzali si stanno impossessando di me...mal di gola, naso chiuso e un po' di nausea, quella nausea malata che ti fa stare male al solo pensiero. Ora, io odio ammalarmi. Penso che più o meno a tutti la situazione non sia gradita, ma io detesto veramente ammalarmi. Già basta un po' di mal di ossa a mettermi in allarme. E' per questo che già da settembre andavo in giro con la sciarpa...anche se il tempo non l'avrebbe proprio consigliato...ma sono così, e quest'anno pensavo proprio di averla scampata...anche perchè di solito me la becco ad ottobre...e invece no! E' bastato portare una maglia un pochino scollata e zac, eccola! Famigerata, odiata influenza! Sto ancora in piedi, per il momento, riesco ad andare al lavoro, per il momento, forse mi risparmi la febbre...forse...e diciamolo piano! E, come sempre, aspetterò peggioramenti prima di prendere qualcosa!


Via, mi metto a fare qualcosa per non addormentarmi!

martedì 21 novembre 2006

LA ROUTINE CI UCCIDERA'....TUTTI!


Ora, non vorrei essere più negativa del solito, però mi sto rendendo conto che la vita è, in generale, una palla. Insomma, questa mattina, mentre cercavo di aprire gli occhi e di combattere la voglia di rimanere a letto, mi è venuto un lampo di genio: e se tutto dipendesse dalla monotonia con cui vivo i miei giorni?! Sveglia alle 7, prepara la colazione, fai il letto, lavati, vestiti, truccati, pettinati, mettiti il cappotto e via, sali in macchina, infilati nel traffico di Savignano (che non è una metropoli, ma uscire da quelle stradine intricate non è semplice alle 8!). Arriva al lavoro, apri, fumati una sigaretta, tira su le tende e accendi il computer. Lavora, lavora fino alle 12.30 quando finalmente ricominci a sentire odore di casa. Torna a casa, mangia, pisola una mezzoretta, rialzati, rilavati, ritruccati e riparti, rilavora, riritorna a casa, rimangia e passa la serata. E si arriva alle 21 che neanche ce ne si accorge. Fatti una doccia, mettiti il pigiama, e sono già le 22.30. Il film ormai te lo sei perso, il libro che è sul comodino non ti attira, le parole crociate potrebbero essere un buon sonnifero. Un paio di quadri e poi gli occhi si chiudono da soli...così, senza chiedere niente! Ed è già mattina! Ora, io vivo così da 4 anni. Quando lavoravo all'iper avevo i turni e le cose erano un po' diverse. Un giorno poteva essere libero, un giorno potevo lavorare il pomeriggio, uno la mattina, non mi abituavo ad un ritmo preciso...e forse proprio questo era il bello. Adesso, se penso che la mia vita potrà essere così per i prossimi 35 anni, se tutto andrà bene, mi viene da piangere! Questa nebbia mi deprime e non mi fa vedere un futuro roseo! Scusate la negatività che ho trasmesso!




lunedì 20 novembre 2006

LA  VITA CONTINUA...


 


Allora, cosa vi racconto di me? In  questi giorni non ho avuto molte ispirazioni, e, forse, a volte, invece di scrivere, sarebbe meglio stare fermini e non fare niente. Ma io non ce la faccio ad aprire il blog e a vedere che l'ultimo post che ho scritto risale a mercoledì...così oggi parlerò di niente. Vi racconterò che sono stata fiera di me perché sabato mattina sono andata a fare la spesa (anche se il supermercato era vuoto, erano le 13.30 e con me c'era Ivan...ridete?!! bene, sappiate che la maggior parte delle volte non lo faccio neppure in queste condizioni!)...vi dirò che giovedì e venerdì sono stata in ferie e ho dormito per quasi 24 ore...non di fila, ma di certo ho recuperato il sonno degli ultimi tempi. Vi dirò che non ho avuto mal di stomaco negli  ultimi 4 giorni e ho mangiato più del solito (ultimamente ero calata un paio di chili per le medicine...non che mi dispiaccia, ma mia mamma mi vedeva pelle e ossa! E io che mi vedo bella in carne!)...vi dirò che ho pulito casa il giusto indispensabile, giusto per non far pensare alla gente di essere entrati in  una stalla, vi dirò che non è poi entrata molta gente da poter pensare che la mia casa facesse schifo...vi dirò che vorrei tanto parlare con il signor Swiffer! Quest'uomo mi sta risolvendo un sacco di problemi con la polvere che si insinua negli angoli più reconditi delle stanze...che un attimo non c'è, che non fai tempo a spostare lo sguardo ed eccolo li, quel batuffolo di polvere! Così, comparso dal nulla! Vi dirò che sono 6 giorni che una cimice si è trasferita in un anfratto della tenda della mia camera, che dorme con me, che vive con me e che non mangia da sei giorni, perché non si è spostata neanche per andare a fare la spesa! Credo che prima o poi crollerà rinsecchita sul pavimento! Vi dirò che venerdì mattina ho speso 80 euro in completini intimi, cosa che non mi concedevo da un po' perché non mi consideravo abbastanza sexy per poterlo fare, ma l'altro giorno ne ho comprati tre...e sono rimasta soddisfatta di me stessa! Vi dirò che a chi gli ha visti ha fatto piacere il fatto che io li abbia comprati:)! Vi dirò che sto guardando talmente tanto “una mamma per amica” che l'altra notte ho sognato di essere innamorata di Jess. Vi dirò che la mia casa è invasa dalle mosche e mi sto specializzando in cucina di insetti...devo solo mettere in pratica alcune ricette! Vi dirò che ho un puttanaio di canzoni sul note book che devo sistemare, che ho tanti di quei doppioni, di canzoni a metà che mi ci vorrà un anno prima di ascoltarle tutte e fare una cernita! Vi dirò che non ho ancora incominciato il corso di spagnolo della de agostini...menomale che ancora ho dei ricordi dall'anno passato! Vi dirò che ho 4 libri da cominciare, uno di cui ho letto 2 capitoli e non riesco a continuarlo e vi dirò che la cosa mi dispiace e tanto! Vi dirò che credo di aver troppe cose da fare che non ho tempo per farle, ma quando ce l'ho non le faccio. Vi dirò che ho un'amica a cui voglio un bene immenso e sta passando uno dei momenti più difficili che una persona possa passare...e farlo a 24 anni è ancora più dura. Vi dirò che vorrei darle il mondo e tutto l'appoggio possibile, vi dirò che non ce la fa ad accettare aiuto. Vi dirò che non mi sono mai sentita così inutile e impotente. Vi dirò che tra quasi un mese è Natale e io non lo sento più. Vi dirò che vi ho detto troppo, che non avevo mai scritto un post così lungo e pieno di cose. Vi dirò che mi sono stancata di dire...

mercoledì 15 novembre 2006

PROZAC, TAVOR E FANTASIA...


Ieri sera, spinta da mia mamma, spinta dalle cugine, spinta da mia zia, sono andata con loro ad un incontro che teneva un neuropsichiatra a Cesenatico. Vi dirò la verità...non ne avevo voglia per niente. Il fatto di dover stare chiusa in una stanza con altra gente mi agitava e non poco. Il mio programma per la serata era divano, coperta, film e, possibilmente, pennica...E invece no. Così mi sono ritrovata alle 8.30 in mezzo a gente psicologicamente instabile...e mi sono fatta delle gran risate! Non che gli argomenti fossero particolarmente ridicoli, anzi. Solo che con le cugine accanto era impossibile non fare battute! Che ridarella c'era presa! Ma in tutto questo mi sono resa conto che c'è gente messa molto peggio di me, con rispetto parlando, chiaro. Gente che prende 9 tipi diversi di medicinali, gente che chiedeva se era normale avere pensieri suicidi durante la cura con psicofarmaci e aveva problemi sessuali (questo era un uomo giovane...e un po' c'è dispiaciuto per lui!). Insomma, non c'è limite al peggio e questo mi ha dato coraggio. Non mi ha dato coraggio, invece, scoprire che gli ansiolitici che prendo sono quelli che creano più dipendenza! E poi pensavo che gli ansiolitici fossero meno pericolosi degli antidepressivi, e invece, sembra che sia il contrario! Alla fine della fiera tutto è andato bene, a parte un po' di agitazione all'inizio, sono riuscita a stare li dentro per due ore...cioè, una volta sono dovuta uscire, ma per chiamare mia sorella! Quindi direi che non ho avuto particolari problemi. Bene, mi sono spataccata e ho imparato qualcosa. Direi che ha dato i suoi frutti! E mia mamma non dovrà rinfacciarmi a vita il fatto di non esserci andata!

martedì 14 novembre 2006

FELICITA', RIFLESSIONI E LEGGEREZZA...


Forse è questa la felicità, mi domandavo, ieri, ridendo con mio babbo e mia sorella seduti vicini alla stufa. Forse sono le piccole cose che rendono le gioie grandi, è lo spegnere la tv, fumarsi una sigaretta in santa pace e scherzare, parlando magari di nulla, eppure dicendosi tutto. Forse è questa la felicità...l'ho sentito mentre mia sorella, con la maglia di pile morbidosa, mi camminava incontro con la braccia aperte per farsi abbracciare, e mi ha detto "powky, ti voglio bene..", e mi ha riportata a quando eravamo piccole e mi piaceva abbracciare quel corpicino coccoloso che sapeva di borotalco, e la facevo piangere apposta, altrimenti non si faceva coccolare... (che stronza che ero!)...E ho sentito la felicità vedendo mio babbo sobrio, dopo un bel po', mentre imitava un papero facendoci ridere come due bambine...perchè forse in quel momento siamo tornate indietro...era come sentire l'odore del natale il giorno prima, sentire l'emozione per un regalo che si desiderava tanto e che abbiamo ricevuto...era come sentirsi bene, un bene che non sentivo da tanto! Forse è questa la felicità, essere convinti di non avere niente e scoprire di avere tutto...E, anche se so che probabilmente la prossima volta non sarà così, serberò per un po' il ricordo di ieri sera...

venerdì 10 novembre 2006

CARI VECCHIETTI...


Il mio lavoro mi porta spesso ad avere a che fare con le persone anziane, anzi, a dirla tutta, il 70% della gente che è assicurata nella nostra agenzia, è sopra i 50...e allora, in quattro anni che lavoro qui, ho notato che ci sono molti tipi di anziani...C'è il vecchietto sbavoso, quello sclerotico, quello appena andato in pensione che è in piena crisi depressiva, quello rincoglionito che non riesci a proporli niente perchè sai che fa fatica a capire che è venuto a pagare la polizza della macchina, quelli dolci, quelli nostalgici che cominciano a parlarti dei tempi andati, della guerra, della fame, quelli a cui non puoi fare a meno di affezionarti perchè sono simpatici e tutte le volte che passano da te ti fanno un sorriso e dicono qualche battuta, quelli con cui ci si diverte e quelli con cui si trova da dire...Ma i vecchietti che mi fanno più pena in assoluto, sono quelli che si mettono a parlare della pensione che prendono...Non pena nel senso che li disprezzo, anzi, pena nel senso che mi viene un magone assurdo e mi sento morire! Quanto vengono li e ti dicono "questo mese, per pagare l'assicurazione, mi va via quasi tutta la pensione"..e io cosa devo farci? Purtroppo non posso pagargliela io! Anche se vorrei tanto...Molti si lamentano perchè prendono 500 euro al mese..! E io mi chiedo: una persona che ha lavorato tutta una vita, che s'è fatta un mazzo tanto, che ha sudato, sgobbato, si deve ridurre così?!...Insomma, facciamo qualcosa per queste pensioni, o no? Facciamo che anche loro potrebbero meritarsi di vivere una vecchiaia perlomeno decorosa e non stringere la cinghia! Facciamo che dopo quello che hanno patito con guerre e fame all'epoca, si riscatti adesso con una vita perlomeno agiata! non dico ricca...un minimo decente! Certe cose non mi vanno giù, non riesco a digerirle...


E poi mi domando: ma io, ci arriverò mai alla pensione? e, soprattutto, ci sarà ancora quando ci arriverò?

giovedì 9 novembre 2006

NOTTE DI SUDORE, BRIVIDI E SOGNI STRANI...


Era da un po' che non mi capitava, ma questa notte ho dormito sul divano...il mio caro divano, quello che ho indicato alla psicologa come il mio posto felice...! Pensa te come sono messa! Mi sono incopertata fino al collo, a volte anche sopra la testa...la tv proiettava le sue immagini nella stanza e io non sono riuscita a fare un sonno tranquillo. Alle 2 mi sono alzata per prendere le gocce...me le ero dimenticate...ma non sono andata a letto, sono tornata nella mia isola...e da li in poi, ogni tanto svegliandomi fradicia di sudore, ogni tanto svegliandomi coi brividi di freddo, ho fatto sogni assurdi. Uno di quelli che ricordo meglio è politico...Eravamo, io e non so chi, ad una festa in campagna e si parlava della sconfitta di bush...e penso di aver detto "Prodi potrebbe spiegarci il perchè"...il contadino che stava zappando la terra vicino a noi, vestito da contadino, con cappello da contadino e zappa da contadino, si volta verso noi e notiamo che è proprio lui...il Professore! Così comincia a spiegarmi tutta la finanziaria e tutti i suoi progetti per i 5 anni del governo! eh bè, ne ero uscita anche abbastanza colta! Poi non ricordo più niente...


Un altro sogno...una mia cliente mi faceva la posta vicino alla macchina...mancavano 10 minuti all'apertura e lei voleva entrare...e io non volevo farmi vedere e facevo finta di non vederla e di non accorgermi che era attaccata al vetro dalla parte del trasportato...che mi fissava per vedere se ero io!


Oddio, devo essere abbastanza stressata!!! O quelle pastine danno strani effetti!! Di sognare Prodi, non mi era davvero mai capitato!

mercoledì 8 novembre 2006

GRAZIE....


Grazie a chi in questi giorni mi sta vicino  e mi capisce. Grazie ad Ivan che sopporta le mie lagne e i miei sms pessimisti e depressivi, grazie perchè mi coccola quando mi viene da piangere e perchè mi fa sentire che con lui vicino posso farcela.


Grazie a mia mamma, che tutte le volte che torno dal lavoro mi chiede come sto, che la mattina mi telefona e mi chiede come sto, che prima di andare a letto mi chiede come sto...grazie perchè so che si interessa a me e che l'unica cosa che le preme è che io stia bene. Grazie e scusa...perchè so che stando male faccio stare male anche lei...


Grazie a Mario, il suo compagno, che cerca di farmi forza dicendo di reagire...grazie, ma non serve...ora non ci riesco. Grazie perchè l'altra mattina sarebbe subito corso da me e mi avrebbe soccorso...grazie perchè è rimasto al telefono con me quando gli ho detto che potevo farcela da sola...


Grazie a mia sorella...che non fa assolutamente niente, ma almeno non rompe più le palle...ed è già qualcosa.


Grazie alle amiche che mi chiedono tutte le volte come sto e mi consigliano e mi indicano sempre vie diverse.


Grazie a voi, lettori, partecipanti del blog...perchè indirettamente, leggendo, subite il mio male...e nonostante questo, continuate a leggerlo e a parteciparvi. Grazie, perchè anche voi mi state vicino e senza saperlo mi fate un gran bene!


Grazie di cuore a tutti

venerdì 3 novembre 2006

AGGIORNAMENTO...


Allora, ieri mi sono decisa ad andare dal dottore e a farmi dare qualcosa per queste schifosissime e a dir poco noiosissime crisi. (chi mi ha sentito in questi giorni ha saputo anche che domenica scorsa ho avuto una bruttissima esperienza che mi ha fatto decidere di passare seriamente ai ripari!)


Così il dottore mi ha dato delle gocce e delle pasticche...a parte che ancora non ho iniziato perchè temo il rincoglionimento e ho deciso di aspettare il week end per iniziare, come sempre, ho letto le controindicazioni! Non sto scherzando...quello che sto per dire è vero: nelle controindicazioni, a parte la nausea, infarti e cose del genere, ci sono anche crisi d'ansia e crisi di panico! Ma allora, non è meglio se mi tengo solo quelle che ho invece di farmene venire delle altre?!! E' un po' come se nelle controindicazioni della pillola anticoncezionale, ci fosse scritto "possibile gravidanza"!


Che schifo! E se non prendessi niente?!.